Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Integrazione del contraddittorio a) Leda Burchi(c.f.BRCLDE33L61G7020)nata a Pisa il 21/07/33 e residente a Viareggio (LU) Fraz. Torre del Lago, Via Don Lazzeri, 26, Claudio Menichetti (c.f.MMCCLD55T29L833Y)nato a Viareggio il 29/12/55 ed ivi residente in Fraz. Torre del Lago, Via Vespucci, 84/A, Valentina Menichetti (c.f. MNC VNT 80T58 L833L) nata a Viareggio il 18/12/1980 ed ivi residente in Fraz. Torre del Lago, Via Minghetti,17, Daniela Rombi (c.f. RMBDNL59D41L833X)nata a Viareggio il 01/04/1959 ed ivi residente in Fraz. Torre del Lago, Via Vespucci, 84/A, Giuseppe Rombi (c.f. RMBGPP 32M06L833W) nato a Viareggio il 06/08/1932 ed ivi residente in Fraz. Torre del Lago, Via Don Lazzeri, 26 e Riccardo Rombi (c.f. RMBRCR64M19 L833C)nato a Viareggio, il 19/08/1964 e residente in S. Giuliano Terme (PI) Fraz. Arena Metato, Via P.l'Aretino, 74/A, con ricorso rubricato al numero 1498/2013 REG.RIC. contro il Comune di Viareggio, la Regione Toscana, l'Azienda USL 12 Viareggio, il Presidente della Regione Toscana quale Commissario Delegato ed il Sig. Andrea Maccioni, quest'ultimo in qualita' di controinteressato, hanno chiesto l'annullamento, della disposizione dirigenziale n. 8 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Burchi Leda il 19 giugno 2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 15 del 14.06.13, notificata al ricorrente Menichetti Claudio il 19.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 16 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Menichetti Valentina il 20.07.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 19 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Rombi Daniela il 19.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 20 del 14.06.13, notificata al ricorrente Rombi Giuseppe il 19 giugno 2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 21 del 14.06.13, il cui avviso e' stato notificato al ricorrente Rombi Riccardo il 19.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 21 del 14.06.13, il cui avviso e' stato notificato al ricorrente Rombi Riccardo il 19.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; di ogni altro atto presupposto - tra cui la disposizione sindacale n. 10 del 25.07.2011 integrata dalla n. 13 dell'8.06.2012, i pareri negativi del Servizio di Medicina legale dell'ASL e, per quanto occorrer possa, le comunicazioni ex art. 10 bis della legge n. 241/1990 prot. rispettivamente nn. 74778, 74782, 74781, 74783, 74779 e 74780 del 19.12.2011,la disposizione sindacale n. 62 del 25.11.2010 - connesso e consequenziale; b) Pucci Sabrina (c.f. PCCSRN73E42L833X) nata a Viareggio il 02.05.1973 ed ivi residente, in Via De Ambris n.45, Pucci Moreno (c.f. PCCMRN38R15L833Q)nato a Viareggio il 15.10.1938 ed ivi residente in Via del Terminetto n. 38, Pescaglini Enrica (c.f. PSCNRC 43S61L833P)nata a Viareggio il 21.11.1943 ed ivi residente in Via del Terminetto n. 38, Pucci Catia (c.f. PCC CTA 68A45 L833D)nata a Viareggio il 05.01.1968 ed ivi residente in Via del Terminetto, 38 con ricorso rubricato al numero 1695/2013 REG.RIC promosso avanti il TAR TOSCANA contro il Comune di Viareggio, la Regione Toscana, l'Azienda USL 12 Viareggio, il Presidente della Regione Toscana quale Commissario Delegato ed il Sig. Andrea Maccioni, quest'ultimo in qualita' di controinteressato, hanno chiesto l'annullamento, della disposizione dirigenziale n. 32 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Pucci Sabrina il 17.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 23.08.11 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 31 del 14.06.13, notificata al ricorrente Pucci Moreno il 17.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 23.08.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012, della disposizione dirigenziale n. 29 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Pescaglini Enrica il 17.07.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n.106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 30 del 14.06.13, notificata alla ricorrente Pucci Catia il 17.06.2013, con la quale e' stata rigettata la richiesta presentata in data 01.09.2011 e finalizzata ad ottenere i benefici previsti dalla legge 7.07.2010, n. 106, come modificata ed integrata dalla legge n. 107/2012; della disposizione dirigenziale n. 42 del 13.09.13, notificata alla ricorrente Pucci Sabrina il 25.09.13, con la quale e' stato rigettato il ricorso gerarchico presentato dalla stessa in data 15.07.13; della disposizione dirigenziale n. 39 del 13.09.13, notificata al ricorrente Pucci Moreno il 19.09.13, con la quale e' stato rigettato il ricorso gerarchico presentato dallo stesso in data 15.07.13; della disposizione dirigenziale n. 40 del 13.09.13, notificata alla ricorrente Pucci Sabrina il 19.09.13, con la quale e' stato rigettato il ricorso gerarchico presentato dalla stessa in data 15.07.13; della disposizione dirigenziale n. 41 del 13.09.13, notificata alla ricorrente Pucci Catia il 17.09.13, con la quale e' stato rigettato il ricorso gerarchico presentato dalla stessa in data 15.07.13, di ogni altro atto presupposto - tra cui la disposizione sindacale n.10 del 25.07.2011 integrata dalla n. 13 dell'8.06.2012, i pareri negativi del Servizio di Medicina Legale dell'ASL e, per quanto occorrer possa, le comunicazioni ex art. 10 bis della legge n.241/1990 prot. rispettivamente nn. 74778,74782,74781,74783,74779 e 74780 del 19.12.2011, la disposizione sindacale n. 62 del 25.11.2010 - connesso e consequenziali;tutti rappresentati e difesi dall'Avv. Tiziana Pedonese - pec tiziana.pedonese@pec.avvocatilucca.it ed elettivamente domciliati presso la Segreteria del T.A.R. sita in Firenze, Via Ricasoli, 40. In sintesi ai ricorrenti era negata la speciale elargizione riconosciuta dalla legge n. 106/2010 in quanto le lesioni psicologiche riportate a seguito della perdita dei rispettivi parenti non sarebbero state riconducibili direttamente all'impatto diretto dell'incidente sull'interessato, senza chiarire in alcun modo in base a quale iter logico giuridico l'Asl e il Comune fossero giunti a tale determinazione. Da qui il difetto assoluto di motivazione. Posto tuttavia che l'Asl aveva interpretato, seppur informalmente, l' "impatto diretto" come la presenza fisica sui luoghi della strage al momento dell'incidente, si deduceva anche l'illegittimita' di tale interpretazione perche' non fondata su alcuna fonte, ne' sulle disposizioni sindacali n. 10 e 13/2011, ne' sulla legge n. 106/2010. L'interpretazione compiuta risultava dunque destituita di ogni presupposto in fatto e in diritto, i provvedimenti impugnati illogici e contraddittori e, per tali ragioni, del tutto illegittimi. Nonostante quanto riferito in ordine all'interpretazione dell'impatto diretto adottata dagli Enti competenti, risultava ai ricorrenti che un certo numero di soggetti avesse beneficiato della speciale elargizione prevista dalla legge n. 106/2010, pur non essendo presenti sul luogo dell'incidente la notte della strage. A titolo esemplificativo: Antonio Lunardi, Valentina Cortopassi, Carlo Beretti , Roberto Piagentini ed Andrea Maccioni. La disparita' di trattamento era palese, l'illegittimita' dei provvedimenti altrettanto certa. Infine, unicamente in ordine al ricorso 1498/2013 veniva sottolineato come l'Amministrazione non avesse affatto preso in considerazione le ragioni espresse dai ricorrenti in sede procedimentale. In sostanza rimanevano del tutto oscure ai ricorrenti le ragioni dei dinieghi opposti e le ragioni della non condivisibilita' delle proprie argomentazioni. Si costituivano il Comune di Viareggio, il quale replicava puntualmente, la Regione Toscana, la quale eccepiva il difetto di legittimazione passiva e l'Avvocatura dello Stato per la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Protezione Civile, la quale replicava nel merito alle deduzioni dei ricorrenti. All'udienza del 9 dicembre 2015 le cause erano trattenute in decisione. Con ordinanza n. 80/2016 Reg.Prov. Coll. depositata il 18 gennaio 2016, il T.A.R. Toscana Sez. I, previa riunione delle cause per ragioni di connessione, disponeva l'integrazione del contraddittorio con le seguenti modalita': 1) notifica dei ricorsi personalmente ai beneficiari indicati nei ricorsi; 2) notificazione per pubblici proclami nei confronti di tutti i beneficiari; 3) inserimento nel sito del Comune di Viareggio di un link all'estratto del ricorso. Il tutto entro il termine perentorio di quarantacinque giorni decorrenti dalla comunicazione o se anteriore dalla notificazione dell'ordinanza anzidetta. Si procede pertanto alla notifica nei confronti di tutti i soggetti indicati nelle ordinanze commissariali di Viareggio, ovvero Cheli Orlando (n. 24.10.1936), Ariq Mohammed (n. 03.11.1976), Parrini Federico (n. 03.08.1970), Cappelli Ilio (n. 25.01.1935), Lunardi sabrina (n. 04.04.1969), Marsili Oreste (n. 4.11.1975), Cordoni Luigi (n. 1.8.1964), Manfredi Irene (n. 25.12.1943), Baldassarri Francesca (n. 22.4.1995), Baldassarri Fabrizio (n. 03.09.1983), Lippi Antonella (n. 20.02.1958), Baldassarri Daniele (n. 25.06.1957), Pinto Francesco (n. 13.09.1969), Pinto Vincenzo (n. 23.05.1968), Pasquinucci Duilio (n. 08.10.1951), Paquinucci Martina (n. 09.12.1987), Cirilli Siria (n. 07.04.1953), De Vitis Paolo (n. 13.11.1961), Lippi Annamaria (n. 02.02.1965), De Vitis Massimiliano ( n. 08.06.1995), Francesconi Marco (n. 02.03.1975), Vivaldi Mariella (07.08.1944) Mezzasalma Annamaria (n.13.05.1931), Billet Lidia (n.11.08.1951), Billet Ceccardo (n. 01.05.1926), Fiorentino Emilio (n. 25.02.1952), Lombardi Donatella (n. 21.09.1956), Fiorentino Lorenzo (n. 16.12.1988), Fiorentino Simone (n. 25.07.1977), Forasiepi Giuseppe ( (n. 31.10.1946), Da Silva Clarinda Rafael (n. 24.01.1952), Lucatelli Daniela (n. 26.04.1977), Gigliotti Massimo (n. 20.04.1970), Orsini Valeria (n. 16.06.1961), Marracci Giuseppe (n. 21.06.1937), Mugnaini Anna Maria (n. 13.05.1940), Ferrari Maurizio (n. 10.07.1968), Dati Mirena (n. 25.04.1939), Courrier Giorgia (n. 18.07.1962), Ferrari Italo (n. 20.10.1936), Pellegrini Giacomo (n. 25.07.1997), Gerard Renata M. (n. 28.08.1953), Courrier Giorgio (n. 06.06.1951), Setaro Rita (n. 02.12.1937), Guidi Carla (n. 18.06.1951), Barsanti Alfredo (n. 22.12.1946), Barsanti Simone (n. 14.02.1978), Puritani Tiziano (n. 27.09.1971), Germani Maria Ademia (n. 19.10.1954), Lucatelli Gianfranco (n. 15.01.1956), Vignatelli Miranda (n. 10.03.1944), Fagioli Aurora (n. 15.10.1954), Brunelli Brunella (n. 25.07.1939), Crivello Paolo (n. 02.12.1950), Coscia Antonella (n. 20.01.1957), Grandi Silvia (n. 17.10.1970), Comelli Marcella (n. 25.08.1943), Pellegrini Rolando (n. 10.08.1938), Ramaioli Francesca (n. 20.02.2005), Salvadori Cristiana (n. 19.04.1971), Ramaioli Davide (n. 02.09.2000), Gagnesi Ivano (n. 22.03.1930), Lombardi Brunella ( n. 17.09..1943) Marracci Roberta (n. 01.02.1953), Marcelli Roberta (n. 01.11.1948), Poli Angela (n. 09.12.1945), del Lupo Alessandro (n. 15.04.1960), Tancredi Dario (n. 30.08.1966), Pinto Fabrizio (n. 02.09.1964), Baldi Donatella (n. 28.02.1968), Morri Emiliano, (n. 02.01.1953), Germani Marco (n. 24.07.1973), Trevisani Luca (n. 09.02.1979), Maccaferro Manuel (n. 21.04.1987), Maccaferro Serena (n. 06.05.1991), Pierotti Catia (n. 18.05.1966), Falorni Cristiano (n. 06.07.1964), Biancalana Alessandra (m. 01.08.1968), Farnocchia Sara (03.03.1999), Chiavoni Alessandra (n. 25.03.1980), Puzello Caterina ( n. 25.06.1975), Belluomini Giulio (n. 04.03.1984) Gigliotti Ludovico (n. 10.02.2008), Garcia Mariana Capilla (n. 18.11.1947), Orsi Mario (n. 15.03.1952), Tognocchi Stefano (n. 18.09.1976), Cherubini Barbara (n. 01.06.1971), Piagentini Leonardo (n. 16.06.2001), Bini Gianni (n. 27.01.1969), Lunardi Alvaro (n. 21.11.1942), Doveri Stefano (n. 05.11.1965), Verona Chiara (n. 14.11.1973), Malek Marcin Piotr (n. 30.10.1977), Germani Marino (n. 17.11.1949). avv. Tiziana Pedonese TX16ABA903