Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto (ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 in materia di cartolarizzazioni di crediti (la "Legge 130") e dell'articolo 58 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (il "T.U. Bancario")), corredato dall'informativa ai sensi dell'articolo 13, commi 4 e 5 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali") e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 La societa' Asti Group PMI S.r.l., con sede legale in via Eleonora Duse, 53, 00197, Roma, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Roma 14109461005, in corso di iscrizione nell'elenco delle societa' veicolo istituito ai sensi dell'articolo 4 del provvedimento di Banca d'Italia del 1 ottobre 2014, comunica che, nell'ambito di un'operazione unitaria di cartolarizzazione ai sensi della Legge 130 relativa a crediti ceduti da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., in forza di un contratto di cessione di crediti, "individuabili in blocco" ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 130 concluso in data 31 gennaio 2017, con pieno effetto traslativo in pari data e con effetto economico dalle ore 23:59 del 31 dicembre 2016 (la "Data di Valutazione"), ha acquistato pro soluto da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in piazza Liberta', 23, 14100 Asti, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Asti n. 00060550050, iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario, capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. iscritto all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario al n. 6085, tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti da contratti di mutuo fondiario ed ipotecario e da contratti di mutuo chirografario erogati da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. che, alla Data di Valutazione, risultavano nella titolarita' di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. e che, alla Data di Valutazione, inclusa, (salvo dove diversamente previsto) presentavano altresi' le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (1) mutui il cui debitore principale (o debitori principali, in caso di cointestazioni), eventualmente anche a seguito di accollo liberatorio, rientri in una delle seguenti categorie: persona fisica, societa' per azioni, societa' a responsabilita' limitata, societa' in accomandita per azioni, societa' in accomandita semplice, societa' in nome collettivo, societa' semplice, associazione professionale, ente con personalita' giuridica, ente privo di personalita' giuridica ovvero societa' cooperativa o consorzio; (2) mutui il cui debitore principale (o debitori principali, in caso di cointestazioni), eventualmente anche a seguito di convenzioni di accollo, sono tutti residenti in Italia; (3) mutui interamente erogati per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; (4) mutui che presentino un tasso di interesse contrattuale che appartiene ad una delle seguenti categorie: (a) mutui a tasso fisso. Per "mutui a tasso fisso" si intendono quei mutui il cui tasso di interesse applicato, contrattualmente stabilito, non preveda variazioni per tutta la durata residua del finanziamento e sia superiore allo zero per cento su base annua; (b) mutui a tasso variabile la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia superiore allo zero per cento su base annua. Per "mutui a tasso variabile" si intendono quei mutui il cui tasso di interesse sia parametrato all'euribor; (c) mutui c.d. "misti", per i quali si intendono quei mutui che prevedono una opzione a favore del debitore di passare a propria discrezione, a determinate date di scadenza con intervalli di tempo predefiniti, da una modalita' di calcolo degli interessi a tasso fisso ad una modalita' di calcolo degli interessi a tasso variabile, parametrato all'euribor, la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia superiore allo zero per cento su base annua e viceversa. In caso di mancato esercizio dell'opzione da parte del debitore nei termini contrattualmente stabiliti, il mutuo passera' automaticamente ad una modalita' di calcolo degli interessi a tasso variabile, parametrato all'euribor, la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia superiore allo zero per cento su base annua, fino alla successiva data di esercizio dell'opzione; (5) mutui il cui debito residuo in linea capitale (comprensivo della componente capitale di eventuali rate scadute e non pagate) sia maggiore o uguale ad Euro 5.000 e minore o uguale ad Euro 12.000.000; (6) mutui denominati in euro (ovvero erogati in lire e successivamente ridenominati in euro); (7) mutui regolati dal diritto italiano; (8) mutui ipotecari stipulati da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1999 (incluso) ed il 31 ottobre 2016 (incluso) e mutui chirografari stipulati da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1999 (incluso) ed il 31 ottobre 2016 (incluso). Il presente criterio si riterra' soddisfatto anche in relazione a quei mutui che sono stati oggetto di convenzione di accollo notificata a Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1999 (incluso) ed il 31 ottobre 2016 (incluso) per i mutui ipotecari e tra il 1° gennaio 1999 (incluso) e il 31 dicembre 2016 per i mutui chirografari; (9) mutui che presentano almeno una rata interamente pagata comprensiva anche della sola quota interessi e che prevedano (i) rimborso del capitale in unica soluzione oppure (ii) rimborso del capitale in quote di capitale crescente la cui prima rata di capitale sia dovuta non oltre il 31 dicembre 2017 oppure (iii) rimborso del capitale secondo un piano personalizzato la cui prima rata di capitale sia dovuta non oltre il 31 dicembre 2017 oppure (iv) rimborso del capitale secondo le modalita' definite dai mutui "a rata costante", per i quali si intendono quei mutui la cui data di scadenza finale puo' variare fino ad una data di scadenza finale massima prevista dal relativo contratto di mutuo per effetto dell'aumento del tasso di interesse applicabile, secondo quanto stabilito contrattualmente e la cui prima rata di capitale sia dovuta non oltre il 31 dicembre 2017. Limitatamente alla porzione di Portafoglio che include mutui ipotecari e mutui fondiari, Asti Group PMI S.r.l. ha acquistato pro soluto da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. i crediti che, oltre alle caratteristiche sopra indicate, alla Data di Valutazione, presentavano anche le seguenti caratteristiche specifiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (10) mutui ipotecari ovvero mutui stipulati ai sensi della normativa sul credito fondiario di cui all'articolo 38 e seguenti del T.U. Bancario; (11) mutui garantiti da ipoteca che, alla relativa data di costituzione, era di primo grado economico o di grado legale successivo al primo. Per ipoteca di primo grado economico si intende: (a) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero (b) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo nel caso in cui (i) le ipoteche di grado legale precedente siano state cancellate; o (ii) le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale precedente siano state integralmente soddisfatte; (12) mutui garantiti da ipoteca costituita su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana; (13) mutui la cui garanzia ipotecaria sia stata consolidata entro la Data di Valutazione (inclusa). Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui che, pur essendo nella titolarita' di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. alla Data di Valutazione e pur presentando le caratteristiche sopra indicate, presentano altresi' alla suddetta Data di Valutazione (salvo ove diversamente specificato nel relativo criterio) una o piu' delle seguenti caratteristiche: (14) mutui che siano stati concessi a, o che siano stati accollati da, soggetti che erano dipendenti o esponenti bancari (ai sensi dell'articolo 136 del T.U. Bancario) di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo); (15) mutui che siano stati concessi nel quadro di accordi tra Cassa di Risparmio di Asti S.p.A e le organizzazioni sindacali a persone fisiche che (a) alla data di stipulazione, o accollo, del relativo mutuo erano dipendenti di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo) e che (b) pur non essendo piu' dipendenti di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., ancora beneficiano delle condizioni contrattuali originariamente previste in tali mutui; (16) mutui che siano stati stipulati con erogazione ai sensi di qualsiasi legge, o atto avente forza di legge, comunitaria, nazionale (ivi inclusa la legge n. 949 del 25 luglio 1952), o regionale, o normativa che preveda contributi o agevolazioni in conto capitale e/o interessi (cosi' detti mutui agevolati); (17) mutui che siano stati concessi per l'installazione di impianti fotovoltaici a fronte della cessione dei crediti relativi alle tariffe incentivanti in conto energia erogate dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE); (18) mutui che siano stati concessi "in pool" con altre societa' o istituti finanziari; (19) mutui che siano stati concessi a, o che siano stati accollati da, enti ecclesiastici; (20) mutui che siano stati concessi a, o che siano stati accollati da, enti pubblici; (21) mutui che siano stati concessi al relativo debitore principale (o debitori principali in caso di cointestazioni) per finanziare l'erogazione della tredicesima e/o quattordicesima mensilita' ai propri dipendenti; (22) mutui classificati alla relativa data di stipulazione come mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del T.U. Bancario, che non siano a breve termine ovvero, se a breve termine, che beneficino di contributi o agevolazioni in conto capitale e/o interessi da parte di enti pubblici; (23) mutui garantiti da ipoteca iscritta su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana aventi caratteristiche esclusivamente residenziali stipulati con, o accollati da, uno o piu' soggetti (e che quindi, in tale ultimo caso, siano oggetto di cointestazione) ai quali sia stato attribuito, in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo ovvero in qualunque momento successivo durante la vigenza del relativo mutuo e secondo le "Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica" di cui alla circolare 140 del 1991 della Banca d'Italia e successivi aggiornamenti: (a) il codice SAE 600 (Famiglie consumatrici): tale categoria include un individuo o un gruppo di individui la cui funzione principale consiste nel consumare e quindi, in particolare, gli operai, gli impiegati, i lavoratori dipendenti, i pensionati, i redditieri, i beneficiari di altri trasferimenti e in genere tutti coloro che non possono essere considerati imprenditori o anche piccoli imprenditori); ovvero (b) il codice SAE 614 (Artigiani); ovvero (c) il codice SAE 615 (Altre famiglie produttrici); (24) mutui stipulati con, o accollati da, uno o piu' soggetti a ciascuno dei quali sia stato attribuito, in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo ovvero in qualunque momento successivo durante la vigenza del relativo mutuo il codice SAE 600 (Famiglie consumatrici), secondo le "Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica" di cui alla circolare 140 del 1991 della Banca d'Italia e successivi aggiornamenti (tale categoria include un individuo o un gruppo di individui la cui funzione principale consiste nel consumare e quindi, in particolare, gli operai, gli impiegati, i lavoratori dipendenti, i pensionati, i redditieri, i beneficiari di altri trasferimenti e in genere tutti coloro che non possono essere considerati imprenditori o anche piccoli imprenditori) e che non svolgano attivita' di impresa; (25) mutui derivanti dalla suddivisione in quote di un finanziamento precedente in relazione ai quali non siano state notificate convenzioni di accollo a Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (26) mutui garantiti stipulati con, o accollati da, uno o piu' soggetti (e che quindi, in tale ultimo caso, siano oggetto di cointestazione) ai quali sia stato attribuito, in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo ovvero in qualunque momento successivo durante la vigenza del relativo mutuo e secondo le "Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica" di cui alla circolare 140 del 1991 della Banca d'Italia e successivi aggiornamenti, il codice SAE 250 (Fondazioni bancarie), 263 (Societa' di credito al consumo), 267 (Altri organismi di investimento collettivo del risparmio), 268 (Altre finanziarie), 270 (Societa' di gestione fondi), 284 (Altri ausiliari finanziari), 285 (Holding operative finanziarie) e 287 (Societa' di partecipazione (holding) di gruppi finanziari); (27) mutui che alla Data di Valutazione presentavano almeno una rata, anche comprensiva della sola quota interessi, scaduta e non pagata, anche parzialmente, da oltre trentun giorni; (28) mutui il cui debitore principale (ovvero uno o piu' debitori principali, in caso di cointestazioni), alla Data di Valutazione, risulti classificato in una delle seguenti categorie: (a) "sofferenza"; (b) "sofferenza a sistema"; (c) "inadempienza probabile revocata"; (d) "inadempienza probabile forborne" ("credito ristrutturato"), come definito dalla normativa di Banca d'Italia; (e) "paste due"; (f) inadempienze probabili ("incagliato"); (g) "potenziale past due"; da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., a condizione che, con riferimento alle categorie di cui ai punti (e), (f) e (g) del presente criterio, la relativa classificazione quale "past due" (come definito dalla normativa di Banca d'Italia), "inadempienza probabile" ("incagliato"), o "potenziale past due" sia stata comunicata al relativo debitore (ovvero uno o piu' debitori principali, in caso di cointestazioni) mediante raccomandata con avviso di ricevimento in data antecedente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei presenti criteri; (29) mutui concessi a persone fisiche che agiscono per scopi estranei alla propria attivita' imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale; (30) mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario (i) stia beneficiando della sospensione totale del pagamento delle rate o (ii) della sospensione del pagamento della quota capitale compresa nelle rate dovute per effetto (a) dell'"Accordo per il Credito 2015 Imprese in ripresa" sottoscritto in data 31 marzo 2015 dall'Associazione Bancaria Italiana e dalle associazioni di rappresentanza delle imprese; o (b) di accordi di moratoria promossi da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A, o (iii) o abbia diritto di beneficiare delle sospensioni indicate al (i) e (ii) a partire da una data successiva alla Data di Valutazione a seguito di una delibera adottata da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. entro la Data di Valutazione e da quest'ultima comunicata al debitore; (31) mutui che al 31 ottobre 2016 presentavano due o piu' rate, anche comprensive della sola componente interessi, scadute e non pagate, anche parzialmente; (32) mutui la cui data di scadenza finale risulti antecedente o uguale al 31 gennaio 2017; (33) mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario abbia beneficiato entro il 31 ottobre 2016 della sospensione totale del pagamento delle rate a seguito di una delibera adottata da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. entro il 31 ottobre 2016 e non abbia interamente pagato almeno una rata nel periodo compreso tra l'1 novembre 2016 (incluso) e la Data di Valutazione (inclusa); (34) mutui stipulati in data 10 aprile 2006 ed erogati presso l' Agenzia Sede (Asti) (cod. 1) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (35) mutui stipulati in data 2 agosto 2011 ed erogati presso l' Agenzia Sede (Asti) (cod. 1) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (36) mutui stipulati in data 19 aprile 2012 ed erogati presso la Filiale di Villafranca d'Asti (cod. 31) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (37) mutui stipulati in data 8 ottobre 2014 ed erogati presso la Filiale di Cisterna d'Asti (cod. 43) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (38) mutui stipulati in data 11 dicembre 2009 ed erogati presso la Filiale di Quarto (Asti) (cod. 49) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (39) mutui stipulati in data 13 dicembre 2006 ed erogati presso la Filiale di Rivoli (Torino) (cod. 89) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (40) mutui stipulati in data 7 marzo 2011 ed erogati presso la Filiale di Calamandrana (Asti) (cod. 92) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (41) mutui stipulati in data 30 dicembre 2005 qualificati come "Investimpresa fondiario tasso variabile" ed erogati presso la Filiale di Collegno (Torino) (cod. 105) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (42) mutui stipulati in data 9 luglio 2008 ed erogati presso la Filiale di Saluzzo (Cuneo) (cod. 126) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (43) mutui stipulati in data 03 luglio 2015 (atto iniziale - SAL) ed erogati presso la Filiale di Cuneo (cod. 139) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (44) mutui stipulati in data 26 settembre 2011 (atto iniziale - SAL) ed erogati presso la Filiale di Mondovi' (Cuneo) (cod. 140) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., in relazione ai quali siano successivamente intervenute convenzioni di accollo a seguito di contratti di compravendita stipulati in data 7 ottobre 2013; (45) mutui stipulati in data 17 settembre 2009 ed erogati presso la Filiale di Valenza (cod. 142) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (46) mutui stipulati in data 9 marzo 2015 ed erogati presso l' Agenzia di citta' n. 4 (Asti) (cod. 35) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A; (47) mutui stipulati in data 21 aprile 2015 ed erogati presso la Filiale di Moncalvo (Asti) (cod. 18) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (48) mutui stipulati in data 12 novembre 2014 ed erogati presso la Filiale di Boglietto (Asti) (cod. 33) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (49) mutui stipulati in data 19 novembre 2015 ed erogati presso la Filiale di Casale Monferrato (Alessandria) (cod. 84) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (50) mutui stipulati in data 29 dicembre 2008 ed erogati presso la Filiale di Chieri (Torino) (cod. 103) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., in relazione ai quali siano successivamente intervenute convenzioni di accollo a seguito di contratti di compravendita stipulati in data 28/05/2013; (51) mutui stipulati in data 7 luglio 2014 ed erogati presso la Filiale di Collegno (Torino) (cod. 105) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (52) mutui stipulati in data 5 agosto 2014 ed erogati presso la Filiale di Voghera (Pavia) (cod. 145) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (53) mutui stipulati in data 27 settembre 2016 ed erogati presso l' Agenzia di citta' n. 5 (Asti) (cod. 39) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (54) mutui ipotecari stipulati in data 24 giugno 2015 ed erogati presso la Filiale di Nizza Monferrato (Asti) (cod. 60) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., in relazione ai quali siano successivamente intervenute convenzioni di accollo a seguito di contratti di compravendita stipulati in data 13 ottobre 2015; (55) mutui stipulati in data 29 dicembre 2014 ed erogati presso la Filiale di Torino 2 (Torino) (cod. 115) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. in relazione ai quali non siano successivamente intervenute convenzioni di accollo; (56) mutui stipulati in data 21 gennaio 2015 con durata inferiore a 30 anni ed erogati presso la Filiale di Torino 2 (Torino) (cod. 115) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.; (57) mutui stipulati in data 29 maggio 2014 ed erogati presso l' Agenzia di citta' n. 3 (Asti) (cod. 32) della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti ad Asti Group PMI S.r.l., senza ulteriori formalita' o annotazioni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della Legge 130 e dell'articolo 58 del T.U. Bancario, tutti gli altri diritti - rinvenienti a favore di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. dai contratti di mutuo - che assistono e garantiscono il pagamento dei crediti oggetto del summenzionato contratto di cessione, o altrimenti ad esso accessori, ivi incluse le garanzie ipotecarie, le altre garanzie reali e personali, i privilegi, gli accessori e, piu' in generale, ogni diritto, azione, facolta' o prerogativa inerente ai suddetti crediti, escluse le fideiussioni cosiddette omnibus (ad eccezione di quelle fideiussioni omnibus in relazione alle quali Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. abbia riconosciuto per iscritto, entro la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente avviso, che tali fideiussioni garantiscono unicamente uno o piu' mutui che rispettino i summenzionati criteri). Inoltre, ai sensi del suddetto contratto di cessione Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. potra' cedere ad Asti Group PMI S.r.l. periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessione rotativo, i crediti derivanti da taluni ulteriori contratti di mutuo fondiario ed ipotecario e da contratti di mutuo chirografario erogati da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. ha ricevuto incarico da Asti Group PMI S.r.l., di procedere - in nome e per conto di quest'ultima - all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti e, piu' in generale, alla gestione di tali crediti in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti ai sensi della Legge 130. In virtu' di tale incarico, i debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era a loro consentito per contratto o in forza di legge anteriormente alla suddetta cessione, salvo specifiche indicazioni in senso diverso che potranno essere comunicate a tempo debito ai debitori ceduti. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione (inclusa nuovamente, sebbene gia' a conoscenza del debitore, l'indicazione del valore attribuito agli immobili posti a garanzia dei relativi mutui da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. a seguito di perizia effettuata in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo) all'agenzia di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate di mutuo, nelle ore di apertura di sportello di ogni giorno lavorativo bancario. Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali La cessione da parte di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., ai sensi e per gli effetti del suddetto contratto di cessione, di tutte le ragioni di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai mutui a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e quant'altro di ragione (i "Crediti Ceduti"), comportera' necessariamente, a far data dalla presente comunicazione, il trasferimento anche dei dati personali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti (i "Dati Personali"). Cio' premesso, Asti Group PMI S.r.l. - tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa (gli "Interessati") l'informativa di cui all'articolo 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali - assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza di autorizzazione dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali emessa nella forma prevista dal provvedimento emanato dalla medesima Autorita' in data 18 gennaio 2007. Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali, Asti Group PMI S.r.l. - in nome e per conto proprio nonche' di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. e degli altri soggetti di seguito individuati - informa di aver ricevuto da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., nell'ambito della cessione dei crediti di cui al presente avviso, Dati Personali - anagrafici, patrimoniali e reddituali - relativi agli Interessati contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti Ceduti. Asti Group PMI S.r.l. informa, inoltre, che i Dati Personali saranno trattati esclusivamente nell'ambito della normale attivita', secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale di Asti Group PMI S.r.l. stessa, e quindi: - per l'adempimento ad obblighi previsti da leggi, regolamenti e normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e - per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione del rapporto con i debitori/garanti ceduti (es. gestione incassi, esecuzione di operazioni derivanti da obblighi contrattuali, verifiche e valutazione sulle risultanze e sull'andamento dei rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla tutela del credito) nonche' all'emissione di titoli da parte della societa' ovvero alla valutazione ed analisi dei crediti ceduti. Resta inteso che non verranno trattati dati "sensibili". Sono considerati sensibili i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche e sindacali ed alle convinzioni religiose degli Interessati (art. 4, comma 1 lettera d, del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali). Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali stessi. In particolare, i Dati Personali saranno oggetto di comunicazione, per trattamenti che soddisfano le seguenti finalita': (a) riscossione e recupero dei Crediti Ceduti (anche da parte dei legali preposti a seguire le procedure giudiziali per l'espletamento dei relativi servizi); (b) espletamento dei servizi di cassa e di pagamento; (c) emissione di titoli da parte della societa' e collocamento dei medesimi; (d) consulenza prestata in merito alla gestione di Asti Group PMI S.r.l. stessa da revisori contabili e altri consulenti legali, fiscali ed amministrativi; (e) assolvimento di obblighi connessi a normative di vigilanza di Asti Group PMI S.r.l. e/o fiscali; (f) effettuazione di analisi relative al portafoglio di crediti ceduto e/o di attribuzione del merito di credito ai titoli che verranno emessi da Asti Group PMI S.r.l.; e (g) tutela degli interessi dei portatori di tali titoli. I Dati Personali potranno, altresi', essere comunicati in ogni momento da Asti Group PMI S.r.l. a Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. per trattamenti che soddisfino le finalita' sopra elencate e le ulteriori finalita' delle quali gli Interessati siano stati debitamente informati da quest'ultima e per le quali Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. abbia ottenuto il consenso, ove prescritto, da parte degli Interessati. I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per dette finalita', ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea. L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire a conoscenza in qualita' di responsabili del trattamento (i "Responsabili"), unitamente alla presente informativa, saranno messi a disposizione presso le filiali di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Asti Group PMI S.r.l. - in nome e per conto proprio nonche', ove occorrer possa, di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. - informa, altresi', che i Dati Personali potranno essere comunicati a societa' che gestiscono banche dati istituite per valutare il rischio creditizio consultabili da molti soggetti (ivi inclusi i sistemi di informazione creditizia). In virtu' di tale comunicazione, altri istituti di credito e societa' finanziarie saranno in grado di conoscere e valutare l'affidabilita' e puntualita' dei pagamenti (ad es. regolare pagamento delle rate) degli Interessati. Nell'ambito dei predetti sistemi di informazioni creditizie e banche dati, i Dati Personali saranno trattati attraverso strumenti informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e la riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza nell'esclusivo fine di perseguire le finalita' sopra descritte. Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita' di incaricati del trattamento - nei limiti dello svolgimento delle mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti alle categorie dei consulenti e dei dipendenti delle societa' esterne nominate Responsabili, ma sempre e comunque nei limiti delle finalita' di trattamento di cui sopra. Titolare del trattamento dei Dati Personali e' Asti Group PMI S.r.l., con sede legale in via Eleonora Duse, 53, 00197, Roma. Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in piazza Liberta', 23, Asti, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Asti n. 00060550050. Le richieste e le comunicazioni andranno indirizzate all'attenzione del Responsabile pro tempore del Servizio Compliance, Legale e Segreteria, email: privacy@bancacrasti.it. Asti Group PMI S.r.l. informa, infine, che la legge attribuisce a ciascuno degli Interessati gli specifici diritti di cui all'articolo 7 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali; a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali, di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e modalita' del trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione nonche', qualora vi abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi. Tali diritti possono essere esercitati rivolgendosi al Responsabile del trattamento dei Dati Personali agli indirizzi di cui sopra. Gli Interessati hanno il diritto di accedere in ogni momento ai propri Dati Personali, rivolgendosi a Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. presso i rispettivi responsabili del trattamento dei Dati Personali sopra menzionati. Allo stesso modo gli Interessati possono richiedere la correzione, l'aggiornamento o l'integrazione dei dati inesatti o incompleti, ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da evidenziare nella richiesta (ai sensi dell'art. 7 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali). p. Asti Group PMI S.r.l. - L'amministratore unico Franco Marini TX17AAB1285