Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge n. 130 del 30 aprile 1999 come di volta in volta integrata e/o modificata (la Legge 130), dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario e informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR) e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 ISP CB Ipotecario S.r.l. comunica che, nel contesto di un programma di emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., in data 29 luglio 2010, ha concluso con Intesa Sanpaolo S.p.A. (il Cedente) un accordo quadro di cessione ai sensi e per gli effetti della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (come successivamente modificato, l'Accordo Quadro di Cessione). In virtu' di tale Accordo Quadro di Cessione, il Cedente cedera' e ISP CB Ipotecario S.r.l. che dovra' acquistare dal Cedente, periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni ivi specificate, (A) in blocco ogni e qualsiasi credito derivante dai finanziamenti in bonis erogati ai sensi di contratti di finanziamento stipulati dal Cedente con i propri clienti nel corso della propria ordinaria attivita' di impresa (i Crediti) nonche' (B) (i) titoli aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett. d) del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 310 del 14 Dicembre 2006, concernente l'integrazione delle disposizioni contenute nell'articolo 7-bis della Legge 130 riguardanti le obbligazioni bancarie garantite (il Decreto del MEF) e/o (ii) titoli di cui all'articolo 2, comma 3, punto 3 del Decreto del MEF e/o (iii) titoli di stato aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lettera c) del Decreto del MEF (i Titoli). Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 31 maggio 2018, ISP CB Ipotecario S.r.l. ha acquistato pro soluto e in blocco dal Cedente tutti i Crediti (per capitale, interessi, anche di mora, maturandi e maturati a far tempo dal 28 maggio 2018 (incluso) (la Data di Efficacia Economica), accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti da finanziamenti concessi in forza di contratti di mutuo ipotecario che presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative, salvo ove diversamente previsto): CRITERI COMUNI (1) alla data del 18 marzo 2018 e, con riferimento ai criteri comuni indicati nei seguenti punti (A)(i), (A)(ii), (B) (i) e B (ii), alla data del 28 febbraio 2018 e del 31 maggio 2018, rispettavano i seguenti criteri comuni applicabili a tutti gli attivi ceduti ai sensi dell'Accordo Quadro di Cessione (i Criteri Comuni): (A) nel caso di crediti ipotecari residenziali: (i) crediti il cui ammontare nominale, sommato all'ammontare nominale residuo di eventuali precedenti mutui ipotecari garantiti dal medesimo immobile, non ecceda l'80% del valore dell'immobile, secondo quanto previsto nel Decreto del MEF; (ii) crediti in relazione ai quali il periodo di consolidamento della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa essere assoggettata a revocatoria ai sensi dell'Articolo 67 della Legge Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo Unico Bancario; (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario stipulati dal Cedente o dalle altre banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo al momento della cessione; (iv) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario regolati dalla legge italiana; (v) crediti che non siano classificati come crediti in sofferenza, nell'accezione di cui alle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia; (vi) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile, trimestrale o semestrale; (vii) crediti in relazione ai quali i debitori sono famiglie consumatrici o produttrici (anche organizzate nella forma di societa' semplice, di fatto o impresa individuale); (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che siano stati interamente erogati; (ix) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che non godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli interessi; (x) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che non siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi, oppure (B) nel caso di crediti ipotecari commerciali: (i) crediti il cui ammontare nominale, sommato all'ammontare nominale residuo di eventuali precedenti mutui ipotecari garantiti dal medesimo immobile, non ecceda il 60% del valore dell'immobile, secondo quanto previsto nel Decreto del MEF; (ii) crediti in relazione ai quali il periodo di consolidamento della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa essere assoggettata a revocatoria ai sensi dell'Articolo 67 della Legge Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo Unico Bancario; (iii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario stipulati dal Cedente o dalle altre banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo al momento della cessione; (iv) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario regolati dalla legge italiana; (v) crediti che non siano classificati come crediti in sofferenza, nell'accezione di cui alle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia; (vi) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che prevedano il pagamento delle rate con frequenza mensile, trimestrale o semestrale; (vii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che siano stati interamente erogati; (viii) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che non godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli interessi; (ix) crediti derivanti da contratti di mutuo ipotecario che non siano stati erogati a dipendenti di societa' facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi; CRITERI SPECIFICI (1) alla data del 18 marzo 2018 appartenevano al Cedente e rispettavano i seguenti criteri: (a) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti pecuniari vantati dal Cedente in base al relativo contratto di mutuo o, in caso di frazionamento mediante accollo, la totalita' dei crediti vantati dal Cedente in relazione al singolo lotto frazionato; (b) i crediti derivano da contratti di mutuo ipotecario radicati nelle Filiali del Cedente ed originati da Intesa Sanpaolo S.p.A. ("Intesa Sanpaolo"); (c) derivano da contratti di mutuo che non sono garantiti da fideiussioni di tipo 'omnibus', volte a garantire anche ogni altro credito vantato dal Cedente nei confronti del relativo debitore; (d) i debitori dei relativi crediti sono persone fisiche appartenenti alle categorie famiglie consumatrici o produttrici (anche in forma di societa' semplice, societa' di fatto o impresa individuale), residenti in Italia, cosi' come risultante dalle informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi filiale del Cedente; (e) i crediti sono in capo a soggetti che non sono classificati in sofferenza od in inadempienza probabile, nelle definizioni di cui alle istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia come risulta dalle informazioni disponibili presso qualsiasi filiale del Cedente; (f) i crediti derivano da mutui ipotecari i quali non presentano un ammontare arretrato dovuto e non pagato a qualunque titolo (ivi compresi interessi di mora ed eventuali spese) dal debitore i) perdurante da piu' di 30 giorni per i mutui aventi periodicita' di pagamento rata mensile, ovvero ii) di alcun ammontare per i mutui aventi periodicita' di pagamento rata trimestrale o semestrale, secondo le risultanze contabili del Cedente; (g) i crediti derivano da contratti di mutuo che non sono stati stipulati nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali la banca erogatrice ha finanziato l'erogazione dei mutui a particolari categorie di debitori o a tassi particolari; (h) i crediti derivano da mutui i cui debitori non sono dipendenti di societa' del Gruppo Intesa Sanpaolo - ivi inclusi i soggetti "esodati" del medesimo Gruppo - ne' appartengono al personale in quiescenza dello stesso Gruppo o in cointestazione con gli stessi; (i) i crediti non derivano da operazioni di finanziamento in pool; (j) i crediti derivano da mutui erogati tra il 1 gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017 (inclusi) i cui debitori sono famiglie produttrici (anche organizzate nella forma di societa' semplice, di fatto o impresa individuale) ovvero da mutui erogati tra il 24 luglio 2017 ed il 31 dicembre 2017 (inclusi) i cui debitori sono famiglie consumatrici; (k) i crediti derivano da mutui con fine del periodo di ammortamento successiva al 31 dicembre 2018; (l) i crediti derivano da mutui con l'inizio dell'ammortamento anteriore al 1 gennaio 2019; (m) i crediti derivano da mutui il cui capitale residuo al netto degli eventuali arretrati e' superiore ad Euro 10.000; (n) i crediti derivano da mutui che non sono stati rinegoziati ai sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd 'Convenzione ABI - MEF'); (o) i crediti derivano da mutui che non stanno beneficiando della sospensione totale o parziale dei pagamenti dovuti a seguito i) dell'esercizio di facolta' previste da norme a favore di popolazioni colpite da calamita' naturali, ii) di una concessione del Cedente ulteriore rispetto a quanto eventualmente previsto dal disposto contrattuale dello specifico finanziamento a seguito di motivazione grave e documentata; (p) i crediti derivano da mutui i cui mutuatari non stanno beneficiando o non hanno beneficiato delle sospensioni dei pagamenti dovuti previste a sostegno delle famiglie in difficolta' dal Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n 244 (cd. Fondo Gasparrini); (q) i crediti derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra il Cedente o altre banche appartenenti al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e i consorzi di Piccole Medie Imprese (cd "Confidi"); (r) i crediti derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base al Decreto 24.06.2013 n. 103 ("Regolamento recante la disciplina del Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali" di cui all'art. 13, comma 3 bis, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e successive modificazioni); (s) i crediti derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base al Decreto interministeriale del 31 luglio 2014 (pubblicato sulla G.U. n. 226 del 22/09/2014) che regola e disciplina il "Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa" di cui alla legge 27 dicembre 2013, n. 147, all'art. 1, comma 48, lettera c), nonche' la cessazione dell'operativita' del "Fondo di garanzia per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte di giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali" di cui all'art. 13, comma 3 bis, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e successive modificazioni; (t) i crediti derivano da mutui che non contengono clausole che automaticamente i) se rispettate, prevedono per il debitore l'applicazione al mutuo di condizioni finanziarie migliorative, ovvero ii) se non rispettate, prevedono il diritto di ISP di risolvere il contratto di mutuo; (u) i crediti derivano da mutui che presentano le caratteristiche di seguito indicate e hanno una o due modalita' di ammortamento attive purche', in questo secondo caso, le modalita' abbiano entrambe le medesime caratteristiche: (i) a tasso fisso, con periodicita' di ammortamento mensile o semestrale; ovvero (ii) a tasso variabile, con periodicita' di ammortamento mensile, indicizzato puntualmente all'Euribor 1mese con base di calcolo 360, rilevato puntualmente il penultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di validita'; (v) i crediti non derivano da mutui a tasso variabile che prevedono che il tasso di interesse non scenda al di sotto di una determinata soglia (tasso minimo consentito o 'floor') ovvero che anche solo per la prima parte della vita del finanziamento, non superi una certa soglia (tasso massimo consentito o cap); (w) i crediti non derivano da mutui che prevedono una o piu' volte nel corso della vita del contratto l'opzione di variazione del tipo di tasso da variabile a fisso o viceversa; (x) i crediti non derivano da mutui con piano di ammortamento a durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi di interesse e rata costante, anche con eventuale ricalcolo della stessa; (y) i crediti non derivano da mutui per i quali il rimborso dell'intero capitale erogato avviene in unica soluzione alla data di scadenza del relativo mutuo; (z) i crediti non derivano da mutui che hanno un piano di ammortamento di tipo flessibile, ai sensi del quale il rimborso delle quote capitale avviene entro talune scadenze prefissate (anziche' in occasione del pagamento di ciascuna rata contrattualmente prevista per il pagamento degli interessi), avendo il debitore la facolta' di decidere la frequenza e l'entita' dei pagamenti in linea capitale, nel rispetto dell'obbligo di rimborso entro le predette scadenze (i cosiddetti mutui "Domus flex" o "Domus libero"); (aa) i crediti che derivano da mutui che prevedono l'opzione di richiedere l'erogazione di una quota aggiuntiva di finanziamento entro 12 mesi dalla stipula (cd prodotto 'Mutuo Up') hanno gia' esercitato l'opzione; (2) i crediti derivano da mutui che alle date del 28 febbraio 2018 e del 31 maggio 2018 rispettano i requisiti di "attivita' cedibili" ai sensi dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e delle norme, anche regolamentari, ad esso collegate, ed in particolare del D.M. 14 dicembre 2006, n. 310, come vigente alle date sopracitate; (3) sono individualmente indicati in un apposito elenco informatico consultabile a partire dal 31 maggio 2018 su richiesta dei relativi debitori presso qualsiasi filiale del Cedente. ISP CB Ipotecario S.r.l. ha incaricato Intesa Sanpaolo S.p.A., ai sensi della Legge 130, affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei Crediti e Titoli ceduti (servicer), proceda all'incasso delle somme dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti continueranno a pagare al Cedente ogni somma dovuta in relazione ai Crediti nelle forme previste dai relativi contratti di mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. Inoltre Intesa Sanpaolo S.p.A., in qualita' di Servicer, ha sub-delegato a Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., in qualita' di Primo Servicer Speciale, l'attivita' di gestione e amministrazione dei Crediti classificati in sofferenza. Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 (congiuntamente, la Normativa Privacy) Ai sensi e per gli effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, la cessione da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A. a ISP CB Ipotecario S.r.l. di tutte le ragioni di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai finanziamenti a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e quant'altro di ragione (i Crediti Ceduti), comportera' necessariamente il trasferimento anche dei dati personali - anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), patrimoniali e reddituali - contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti, a relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti come periodicamente aggiornati sulla base di informazioni acquisite nel corso dei rapporti contrattuali in essere con i debitori ceduti (i Dati Personali). I Dati Personali saranno ottenuti anche attraverso fonti accessibili al pubblico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). Cio' premesso, ISP CB Ipotecario S.r.l. - tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa (i Soggetti Interessati) l'informativa di cui alla Normativa Privacy - assolve a tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2007) (il Provvedimento), che si ritiene essere una misura appropriata anche ai sensi dell'art. 14, comma 5, lett. b), secondo periodo, GDPR. ISP CB Ipotecario S.r.l. con sede legale in Via Monte di Pieta', 8, 20121 Milano, rende la presente informativa anche nell'interesse dei seguenti soggetti che tratteranno i Dati Personali dei Soggetti Interessati congiuntamente a ISP CB Ipotecario S.r.l., per le finalita' di seguito indicate, quali titolari del trattamento dei Dati Personali e, collettivamente considerati, tra loro contitolari: - Intesa Sanpaolo S.p.A., con sede legale in Piazza San Carlo 156, Torino, e sede secondaria in Via Monte di Pieta' 8, Milano; - Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., con sede legale in Piazza San Carlo 156, Torino; - KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124 Milano; - Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona 25, 20124 Milano. (collettivamente, i Contitolari). Il trattamento dei Dati Personali viene effettuato in quanto necessario all'esecuzione degli obblighi di pagamento dei debitori ceduti e garanti e/o per adempiere agli obblighi legali cui e' soggetto ciascun Contitolare del trattamento. Il trattamento dei Dati Personali viene effettuato da ogni Contitolare, relativamente allo svolgimento delle sole proprie attivita', per le seguenti finalita': - gestione e amministrazione dei Crediti e della relativa documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei Crediti e la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i Soggetti Interessati, gestione dei connessi servizi informatici; - attivita' di recupero dei Crediti; - revisione contabile e certificazioni di bilancio; - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della Societa' ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione a fini antiriciclaggio, accertamenti fiscali e tributari), dalla normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da organi di vigilanza e controllo (ad esempio: Centrale Rischi, Sistemi di informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). Il conferimento dei Dati Personali e' necessario per l'espletamento delle suddette attivita'. Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali o strumenti elettronici, informatici e telematici, anche automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre, utilizzati sistemi di protezione, costantemente aggiornati e verificati in termini di affidabilita'. I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le finalita' sopra indicate ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea. Potranno essere comunicati alla Banca d'Italia e alle altre autorita' governative e regolamentari che eventualmente ne abbiano titolo, in conformita' alle norme di legge e/o regolamentari applicabili, ai revisori dei conti, consulenti e professionisti, alle societa' di servizi e a tutti gli altri soggetti cui tali comunicazioni devono essere fatte ai fini dello svolgimento dei servizi e per l'esatto e diligente adempimento degli obblighi imposti dalla normativa vigente, ciascuno destinatario dei Dati Personali in qualita' di responsabile del trattamento e/o comunque in conformita' alla normativa vigente. In linea generale, i Dati Personali sono conservati per un periodo temporale di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo rapporto contrattuale da cui originano i Crediti. I Dati Personali potranno, altresi', essere trattati per un termine superiore, ove intervenga un atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione che giustifichi il prolungamento della conservazione dei dati. I soggetti destinatari dei Dati Personali che non siano stati designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi Contitolari, utilizzeranno i dati in qualita' di contitolari del trattamento. I Contitolari designano quali incaricati del trattamento tutti i lavoratori dipendenti e i collaboratori, anche occasionali, che svolgono mansioni che comportano il trattamento dei Dati Personali relativi all'operazione. Resta inteso che non verranno trattate "categorie particolari" di dati personali. Sono considerati tali i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei Soggetti Interessati (art. 9 del GDPR). Si informa, infine, che la Normativa Privacy attribuisce ai Soggetti Interessati gli specifici diritti di cui agli articoli 15 - 22 del GDPR, tra cui in particolare il diritto di accesso, il diritto di rettifica, il diritto alla cancellazione, il diritto di limitazione del trattamento, il diritto alla portabilita' dei dati. Si informa che i Soggetti Interessati possono esercitare i propri diritti ai sensi del GDPR nei confronti di ciascun titolare del trattamento. Fatto salvo il diritto dei Soggetti Interessati di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, nel caso in cui gli stessi ritengano che il trattamento dei Dati Personali da parte dei Contitolari avvenga in violazione della Normativa Privacy, gli stessi potranno proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali. Le richieste relative all'esercizio dei menzionati diritti di cui agli artt. 15-22 del GDPR ovvero alla conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di responsabili per conto dei Contitolari potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax o posta elettronica a: ISP CB Ipotecario S.r.l., sede legale in via Monte di Pieta' 8, 20121 Milano; Intesa Sanpaolo S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica privacy@intesasanpaolo.com. Per ulteriori informazioni puo' contattare il numero verde 800303306 o visitare il sito internet di Intesa Sanpaolo www.intesasanpaolo.com e, in particolare, la sezione "Privacy" con tutte le informazioni concernenti il trattamento dei Dati Personali. Inoltre, Intesa Sanpaolo ha nominato il "responsabile della protezione dei dati" previsto dal Regolamento (c.d. "Data Protection Officer" o DPO). Per tutte le questioni relative al trattamento dei Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal Regolamento stesso e' possibile contattare il DPO al seguente indirizzo email: dpo@intesasanpaolo.com; Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A. presso Intesa Sanpaolo S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica privacy@intesasanpaolo.com; KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124 Milano. KPMG S.p.A. ha nominato il DPO. Per tutte le questioni relative al trattamento dei Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal Regolamento stesso e' possibile contattare il DPO al seguente indirizzo: Ufficio del Responsabile della Protezione dei Dati / Data Protection Officer ("DPO"), Via Vittor Pisani n°27 - 20124 Milano, Indirizzo mail: IT-FM_DPO_KPMGFides@kpmg.it; Tel. (+39) 02. 676451; Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona 25, 20144 Milano. Deloitte & Touche S.p.A. ha nominato il DPO nella persona del Dott. Tommaso Stranieri (indirizzo email: dataprotectionofficer@deloitte.it). Milano, 31 maggio 2018 ISP CB Ipotecario S.r.l. - Il presidente Paola Fandella TX18AAB6302