UBI FINANCE CB 2 S.R.L.

Soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento di Unione di
Banche Italiane S.p.A.

Sede sociale: foro Buonaparte, 70 - 20121 Milano, Italia
Registro delle imprese: Milano 07639080964
Codice Fiscale: 07639080964

UNIONE DI BANCHE ITALIANE S.P.A.

Iscritta al numero 5678 nell'albo delle banche tenuto presso la Banca
d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre
1993


Capogruppo del gruppo bancario Unione di Banche Italiane, iscritto al
n. 3111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia ai sensi
dell'articolo 64 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993

Sede sociale: piazza Vittorio Veneto, 8 - 24122 Bergamo, Italia
Registro delle imprese: Bergamo 03053920165
Codice Fiscale: 03053920165

(GU Parte Seconda n.66 del 9-6-2018)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4  della  legge  numero  130  del  30
aprile 1999 (come successivamente integrata e modificata,  la  "Legge
sulle Obbligazioni Bancarie Garantite"), dell'articolo 58 del  D.Lgs.
n.  385  del  1°  settembre  1993  (il  "Testo  Unico  Bancario")   e
informativa ai sensi del Provvedimento del Garante per la  protezione
dei dati personali del 18 gennaio 2007  in  materia  di  cessione  in
blocco e cartolarizzazione dei  crediti  (pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 24  del  30  gennaio  2007)  e
(iii) degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 e successiva
                 normativa nazionale di adeguamento. 
 

  Nel contesto di un programma di emissione di obbligazioni  bancarie
garantite da parte di Unione di Banche Italiane S.p.A. costituito  in
data 29 febbraio 2012 (il "Programma"), UBI Finance CB 2 S.r.l. ("UBI
Finance CB2" o il "Cessionario" o il "Garante") ha concluso  in  data
29 febbraio 2012 con Unione di  Banche  Italiane  S.p.A.  ("UBI")  un
contratto quadro di cessione di crediti  pecuniari  individuabili  in
blocco ai sensi e  per  gli  effetti  del  combinato  disposto  degli
articoli 7-bis e 4 della Legge sulle Obbligazioni Bancarie  Garantite
e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto Quadro  di
Cessione UBI"). Ai sensi del Contratto Quadro di  Cessione  UBI,  UBI
(i) ha  ceduto  pro  soluto  al  Cessionario,  e  il  Cessionario  ha
acquistato pro soluto da UBI,  alcuni  crediti  derivanti  dai  mutui
ipotecari in bonis erogati ai sensi di contratti di  mutuo  stipulati
da UBI con  i  propri  clienti  nel  corso  della  propria  ordinaria
attivita' di impresa e (ii) potra' o  dovra',  a  seconda  del  caso,
cedere e trasferire pro  soluto  al  Cessionario,  e  il  Cessionario
acquistera'  pro  soluto  da  UBI,  ulteriori  crediti  derivanti  da
contratti di mutuo stipulati da UBI con i propri clienti. 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  UBI  Finance
CB2 comunica che, ai sensi del Contratto Quadro di Cessione  UBI,  in
data 31 maggio 2018, ha sottoscritto  un  contratto  di  cessione  ai
sensi del quale ha acquistato pro soluto da UBI, con efficacia  dalla
data del 1 giugno 2018 (la "Data  di  Cessione"),  ogni  e  qualsiasi
credito derivante da mutui ipotecari  in  bonis  erogati  da  UBI  (i
"Crediti UBI") derivante dai Contratti stipulati con i propri clienti
nel corso della propria ordinaria attivita' di impresa (i  "Contratti
di  Mutuo  UBI")  che  alla  data  del  30  aprile  2018  ("Data   di
Valutazione")   rispettavano   i    seguenti    criteri    cumulativi
(collettivamente, i "Criteri UBI"): 
  Crediti UBI derivanti da Contratti di Mutuo UBI: 
  1. che sono alternativamente: (A)  crediti  ipotecari  residenziali
(i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e
il cui rapporto fra importo  capitale  residuo  sommato  al  capitale
residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti  sul
medesimo  bene  immobile  non  e'  superiore   all'80%   del   valore
dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del  Decreto  310,  o
(ii) qualora  vi  siano  piu'  immobili  ad  oggetto  della  relativa
garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un  immobile  residenziale,
che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in
relazione al quale il rapporto tra importo capitale  residuo  sommato
al capitale residuo di eventuali precedenti  finanziamenti  ipotecari
gravanti sul medesimo bene immobile  non  e'  superiore  all'80%  del
valore dell'immobile; ovvero (B) crediti  ipotecari  commerciali  (i)
aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 50% e  il
cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo
di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo
bene immobile non e' superiore al 60% del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto  310,  o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile commerciale, che  abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 50% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore al 60% del valore dell'immobile; 
  2. rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile  alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  3. che sono stati erogati o acquistati da Unione di Banche Italiane
S.p.A.; 
  4. che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  5. che sono in bonis e in relazione ai  quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 30 giorni dalla relativa  data
prevista di pagamento; 
  6. che non prevedono clausole  che  limitano  la  possibilita'  per
Unione di Banche Italiane S.p.A. di cedere i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  7. in relazione ai quali almeno  un  canone  e'  stato  pagato  dal
debitore; 
  8. che prevedono che tutti i pagamenti dovuti  dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  9. che sono stati interamente erogati; 
  10. che sono stati concessi a una persona fisica  (incluse  persone
fisiche  che  sono,  o  erano  alla  relativa  data  di   erogazione,
dipendenti di societa' appartenente  al  gruppo  bancario  Unione  di
Banche Italiane), a una persona giuridica (ad esclusione  degli  enti
del settore pubblico, enti territoriali e amministrazioni centrali  e
banche  centrali)  o  a   piu'   persone   fisiche,   o   giuridiche,
cointestatarie; 
  11. che prevedono il pagamento da parte del debitore di un tasso di
interesse variabile (determinato di  volta  in  volta  da  Unione  di
Banche Italiane S.p.A.) o fisso; 
  12. garantiti da ipoteca di primo grado o di grado successivo. 
  13. che prevedono il pagamento da parte del debitore di  una  delle
seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso variabile puro; tasso
fisso puro; tasso fisso con conversione in tasso variabile,  dopo  un
anno dalla data di erogazione, avente alla Data di Valutazione, tasso
fisso; tasso variabile soggetto  a  rinegoziazioni  con  variabilita'
periodica; 
  14. che sono stati interamente erogati entro  e  non  oltre  il  31
dicembre 2017; 
  15. che non prevedono il completo rimborso ad una  data  precedente
al 30 giugno 2019; 
  16.  che  non  sono  mutui  agevolati  che  prevedevano  al   tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati) ovvero  garantiti  da  consorzi  di
garanzia fidi (confidi); 
  17. che non siano (i) concessi con forma tecnica diversa  da  mutuo
ipotecario con piano di ammortamento a medio/lungo  termine;  e  (ii)
ceduti in garanzia ad enti che offrono provvista; 
  18. garantiti da ipoteca di primo grado. 
  Sono  tuttavia  esclusi  dalla  cessione  i  Crediti  nascenti   da
Contratti di Mutuo che,  pur  presentando  le  caratteristiche  sopra
indicate, presentano, altresi', alla  Data  di  Valutazione  (o  alla
diversa data  indicata  nel  relativo  criterio)  una  o  piu'  delle
seguenti caratteristiche: 
  19. (A) crediti ipotecari residenziali concessi a  persone  fisiche
diverse da persone fisiche che sono o erano, alla  relativa  data  di
erogazione, dipendenti di societa' appartenente  al  gruppo  bancario
Unione di Banche Italiane ovvero (B) crediti  ipotecari  residenziali
concessi a persone fisiche che non sono e  non  erano  alla  relativa
data di erogazione dipendenti  di  societa'  appartenente  al  gruppo
bancario Unione di Banche Italiane diversi da quelli per i quali  non
sia prevista una specifica periodicita'  di  ammortamento  o  per  il
quale il pagamento della quota capitale sia previsto solo per  alcune
scadenze; 
  20.  che  siano  garantiti  da  ipoteca  rilasciata   su   immobili
appartenenti alle seguenti categorie catastali B/2, B/3, B/5,  B/7  e
C/5; 
  21. che  siano  costituiti  in  garanzia  attraverso  la  procedura
denominata ABACO (Attivi Bancari Collateralizzati), gestita da  Banca
d'Italia; 
  22. la cui proposta di  contratto  di  mutuo  sia  stata  veicolata
tramite Tecnocasa Franchising S.p.A.; 
  23. che siano stati erogati ad una controparte  rientrante  in  una
delle  seguenti  categorie:  Ente  Religioso,  Societa'  o  Enti  con
residenza fiscale al di fuori della Repubblica Italiana, Enti privati
con personalita' giuridica non aventi finalita' di lucro; 
  24. che siano garantiti da ipoteca  la  quale,  oltre  a  garantire
crediti che rispettano i Criteri sopra richiamati,  garantisce  anche
ulteriori crediti vantati da Unione di Banche Italiane S.p.A. che non
rispettano uno o piu' Criteri sopra indicati; 
  25.  che  sono  stati  concessi  a  (a)  piu'  persone   giuridiche
cointestatarie o (b) a persone fisiche  e  giuridiche  congiuntamente
cointestatarie; 
  26. che sono stati originati da Nuova Banca  delle  Marche  S.p.A.,
Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio  S.p.A.  e  Cassa  di  Risparmio
della  provincia  di  Chieti  S.p.A.  e  da  altre  banche  fuse  per
incorporazione in Unione di  Banche  Italiane  S.p.A.  a  partire  da
ottobre 2017; 
  27. che presentano congiuntamente le seguenti caratteristiche: 
  (a) che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto  310,  o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  (b) rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  (c) che sono  stati  erogati  o  acquistati  da  Unione  di  Banche
Italiane S.p.A.; 
  (d) che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  (e) che sono in bonis e in relazione ai quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  (f) che non prevedono clausole che  limitano  la  possibilita'  per
Unione di Banche Italiane S.p.A. di cedere i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  (g) che prevedono il pagamento da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  (h) che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  (i) che sono stati interamente erogati; 
  (j) che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane; 
  (k) che sono stati concessi a una persona fisica o a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  (l)  che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano  al  tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  (m) garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' Unione di  Banche  Italiane  S.p.A.  e
rispetto alla quale le obbligazioni  garantite  da  tale  ipoteca  di
grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B)  un'ipoteca
di secondo o  successivo  grado  rispetto  alla  quale  il  creditore
garantito dalle ipoteche di  grado  superiore  e'  Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di
grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e  i  crediti
garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che
soddisfano i presenti criteri. 
  Ai fini di cui sopra: 
  "Credito Ipotecario Commerciale" indica, ai sensi del Decreto  310,
il credito garantito da ipoteca su immobili  destinati  ad  attivita'
commerciale o d'ufficio, a condizione che  l'immobile  costituito  in
garanzia sia situato in uno Stato ammesso. 
  "Credito Ipotecario Residenziale" indica, ai sensi del Decreto 310,
il credito garantito da ipoteca  su  immobili  destinati  ad  uso  di
abitazione, a condizione che l'immobile costituito  in  garanzia  sia
situato in uno Stato ammesso. 
  "Decreto 310" indica il Decreto del Ministero dell'Economia e delle
Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006. 
  "Stati ammessi"  indica,  ai  sensi  del  Decreto  310,  gli  Stati
appartenenti  allo  Spazio  Economico  Europeo  e  la  Confederazione
Elvetica. 
  * * * * * 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati
sulla  base  del  rispettivo  codice  pratica)  che  alla   Data   di
Valutazione rispettavano i criteri cumulativi sopra elencati  e'  (i)
disponibile   sul   sito   internet   http://www.ubibanca.it,    (ii)
disponibile presso la sede di Unione di Banche Italiane S.p.A e (iii)
depositato presso il Notaio  Dario  Restuccia,  avente  sede  in  Via
Ulrico Hoepli, 7, 20121 Milano, con atto di  deposito  Repertorio  n.
4571 Raccolta n. 2554. 
  UBI e' di seguito denominata la/il "Cedente". 
  I Crediti UBI sono di seguito congiuntamente denominati i "Crediti"
e, ciascuno di essi, un "Credito". 
  I Contratti di Mutuo UBI sono di seguito congiuntamente  denominati
i "Contratti di Mutuo" e, ciascuno di essi, un "Contratto di Mutuo". 
  UBI Finance CB 2 S.r.l. ha conferito incarico ad Unione  di  Banche
Italiane S.p.A., ai sensi della  Legge  sulle  Obbligazioni  Bancarie
Garantite,  affinche'  per  suo  conto,  in  qualita'   di   soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda  all'incasso
delle somme dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori  ceduti
ai sensi del presente avviso (i "Debitori  Ceduti")  continueranno  a
pagare al Cedente ogni somma dovuta in relazione  ai  Crediti  ceduti
nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o  in  forza  di
legge e dalle eventuali ulteriori informazioni  che  potranno  essere
comunicate ai Debitori Ceduti. 
  Informativa ai sensi (i) del provvedimento  dell'Autorita'  Garante
per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 e (ii) degli
artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016  ("Regolamento  relativo
alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei
dati personali" - "GDPR"). 
  Cio' premesso, ai sensi delle disposizioni  dell'Autorita'  Garante
per la Protezione dei Dati  Personali  di  cui  al  Provvedimento  18
gennaio 2007 (G.U. n. 24 del 30 gennaio 2007), degli artt.  13  e  14
del GDPR  e  della  successiva  normativa  nazionale  di  adeguamento
(congiuntamente "Normativa privacy"), informiamo  i  Debitori  Ceduti
sull'uso dei Loro dati personali e sui Loro diritti. 
  I  dati  personali  -  ossia  le  informazioni  che  permettono  di
identificare gli interessati, ovvero i Debitori Ceduti, i  rispettivi
garanti, i loro successori e  aventi  causa  (l'"Interessato"  o  gli
"Interessati") (quali, ad esempio, dati  anagrafici  (nome,  cognome,
indirizzo, numero di telefono, e-mail ed altri recapiti, un numero di
identificazione,     un     identificativo     online)     e     dati
economico-patrimoniali (i.e. dati relativi alle operazioni  poste  in
essere nel corso del rapporto contrattuale con il Titolare).  I  dati
personali - in possesso del Cessionario, Titolare del  trattamento  -
sono  contenuti  in  documenti  cartacei  ed  evidenze   informatiche
connesse ai crediti ceduti raccolti dal  Cedente.  I  dati  personali
saranno ottenuti  anche  attraverso  fonti  accessibili  al  pubblico
(quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i  registri  tenuti
presso l'Agenzia delle Entrate).. 
  I dati  personali  dell'Interessato  saranno  trattati  nell'ambito
della normale attivita' del Titolare del trattamento (UBI Finance  CB
2 S.r.l.) e, precisamente, per finalita' connesse e strumentali  alla
gestione del portafoglio di Crediti, finalita' connesse agli obblighi
previsti da leggi,  da  regolamenti  e  dalla  normativa  comunitaria
nonche' da disposizioni impartite da  autorita'  a  cio'  legittimate
dalla legge e da organi di vigilanza e controllo, finalita'  connesse
alla gestione ed al recupero del credito. 
  Unione di Banche Italiane S.p.A. trattera' i dati  personali  -  in
qualita' di Responsabile del trattamento  -  per  finalita'  connesse
all'effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica  in  merito
agli incassi su base aggregata dei Crediti oggetto della  cessione  e
taluni servizi di carattere amministrativo  fra  i  quali  la  tenuta
della  documentazione  relativa  all'operazione   di   emissione   di
obbligazioni bancarie garantite e della documentazione societaria. 
  Il  trattamento  dei  dati  personali  avviene  mediante  strumenti
manuali  e  informatici  con  logiche  strettamente  correlate   alle
finalita' stesse. 
  I dati  verranno,  comunque,  trattati  in  modo  da  garantire  la
sicurezza e la riservatezza dei dati stessi e saranno conservati  per
il tempo strettamente necessario a garantire il  soddisfacimento  dei
crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge  (ad  esempio,
il  periodo  obbligatorio  di  conservazione  degli  atti   e   della
corrispondenza e' di 10 anni, cosi' come l'obbligo di  produzione  di
copia di documentazione delle singole operazioni poste in essere). Si
informa che  la  base  giuridica  sui  si  fonda  il  trattamento  e'
identificata  nell'esistenza  di  ovvero  nella  circostanza  che  il
trattamento e' strettamente funzionale  all'esecuzione  del  rapporto
contrattuale di cui sono parte i debitori ceduti. 
  I dati personali potranno anche essere  comunicati  all'estero  per
dette finalita' ma solo a soggetti che operino in paesi  appartenenti
all'Unione Europea. In  ogni  caso,  i  dati  personali  non  saranno
oggetto di diffusione. 
  I  dati  personali  degli  Interessati   verranno   comunicati   ai
destinatari   della   comunicazione   strettamente   collegati   alle
sopraindicate  finalita'  del  trattamento  e,  in   particolare,   a
societa', associazioni o studi professionali che  prestano  attivita'
di assistenza o consulenza in materia legale, societa' controllate  e
societa' collegate, societa' di recupero  crediti,  ecc.  I  predetti
soggetti utilizzeranno i dati in qualita'  di  «titolari»,  in  piena
autonomia, in quanto estranei all'originario  trattamento  effettuato
ovvero  potranno  essere  nominati  "responsabili"  ai  sensi   della
Normativa privacy. Gli Interessati potranno rivolgersi al Titolare  e
al Responsabile del trattamento, sotto  indicati,  per  esercitare  i
diritti riconosciuti loro dalla Normativa privacy  (ossia  anche  per
richiedere informazioni in merito ai soggetti terzi  cui  i  verranno
comunicati i dati). 
  Sono inoltre riconosciuti agli Interessati  gli  specifici  diritti
previsti dalla Normativa privacy,  inclusi  quello  di  (i)  ottenere
conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che
lo riguardano e, in tal  caso,  ottenere  l'accesso  ai  propri  dati
personali - compresa una copia degli stessi - e la comunicazione, tra
le altre, delle seguenti  informazioni:  finalita'  del  trattamento,
categorie di dati personali trattati,  destinatari  cui  questi  sono
stati o  saranno  comunicati,  periodo  di  conservazione  dei  dati,
diritti dell'interessato (diritto di accesso - articolo 15 del GDPR);
(ii) ottenere, senza ingiustificato ritardo, la  rettifica  dei  dati
personali inesatti che lo  riguardano  e/o  l'integrazione  dei  dati
personali incompleti (diritto di rettifica - articolo 16  del  GDPR);
(iii) ottenere, senza ingiustificato ritardo,  la  cancellazione  dei
dati personali  che  lo  riguardano  (diritto  alla  cancellazione  -
articolo 17 del GDPR); (iv) ottenere la limitazione  del  trattamento
(diritto di limitazione di trattamento - articolo 18 del  GDPR);  (v)
ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile  da  un
dispositivo  automatico,  i  dati  personali   che   lo   riguardano,
trasmetterli  a  un  altro  titolare   senza   impedimenti   e,   ove
tecnicamente fattibile, ottenere che i propri  dati  personali  siano
trasmessi direttamente dal Cessionario ad altro titolare, qualora  il
trattamento  si  basi  sul  consenso  e  sia  effettuato  con   mezzi
automatizzati (diritto alla portabilita' dei dati - articolo  20  del
GDPR);  (vi)  opporsi  al  trattamento  dei  dati  personali  che  lo
riguardano, salvo che sussistano motivi legittimi per il Titolare  di
continuare il trattamento (diritto di opposizione - articolo  21  del
GDPR);  e  (vii)  proporre  reclamo  all'Autorita'  Garante  per   la
protezione dei  dati  personali  (www.garanteprivacy.it),  Piazza  di
Montecitorio n. 121, 00186, Roma (RM) o all'Autorita' Giudiziaria.. 
  I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa potranno esercitare  i  predetti  diritti  rivolgendosi,  senza
formalita', a UBI Finance CB 2  S.r.l.,  Foro  Buonaparte  70,  20121
Milano, Italia; Unione di Banche  Italiane  S.p.A.,  Piazza  Vittorio
Veneto 8 - 24122 Bergamo, Italia. 
  Il Responsabile, con sede legale in  Piazza  Vittorio  Veneto  8  -
24122  Bergamo,  indirizzo  PEC   (posta   elettronica   certificata)
ubibanca.pec@pecgruppoubi.it,  ha  nominato  il  Responsabile   della
protezione dei dati (Data Protection Officer, in breve DPO), che puo'
essere contattato ai seguenti recapiti: 
  - indirizzo postale: UBI Banca S,p.A.- Data Protection Officer: Via
Don Angelo Battistoni, 4 - 60035 Jesi (An) 
  - posta elettronica: DPO@ubibanca.it 
  - posta elettronica certificata (PEC): DPO.pec@pecgruppoubi.it 
  Per  l'esercizio  dei  suoi  diritti  puo'  inviare  una  specifica
richiesta al DPO utilizzando  i  dati  di  contatto  riportati  nella
presente informativa e avendo cura di allegare alla  richiesta  copia
di un suo documento di identita' e del codice fiscale. 
  L'informativa completa sara' inviata agli  Interessati  alla  prima
occasione utile. 
 
  Milano, 6 giugno 2018 

              UBI Finance CB 2 S.R.L. - Il consigliere 
                        dott. Andrea Di Cola 

 
TX18AAB6374
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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