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Errata corrige
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Estratto del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n.
55/04/2017 del 28 luglio 2017 di autorizzazione alla nuova
collocazione dell'impianto UNIDRO e nel suo reimpiego in parallelo
all'esistente ITAO, nella centrale termoelettrica di Torrevaldaliga
Nord sita nel Comune di Civitavecchia (Roma).
Decreto n. 55/04/2017
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione generale per l'energia e le risorse minerarie.
Il Direttore Generale, [...]
VISTO il decreto del Ministero delle Attivita' Produttive (oggi
Ministero dello Sviluppo Economico) n. 55/02/2003 del 24/12/2003 con
cui la societa' Enel Produzione SpA (di seguito Enel) e' stata
autorizzata alla conversione a carbone dell'esistente centrale
termoelettrica di Torrevaldaliga Nord sita nel Comune di
Civitavecchia (RM) mediante la costruzione di tre sezioni da 1980 MWe
totali e delle relative opere connesse, ivi comprese quelle marittime
e portuali; [...]
PRESO ATTO che con nota n. Enel-PRO-19/07/2012-0035168 (prot. MiSE
n. 15948 del 3.08.2012) l'Enel ha presentato al Ministero dello
Sviluppo Economico (di seguito MiSE) istanza ex lege n.55/2002 di
autorizzazione a due modifiche tecnico/gestionali inerenti al
progetto di "Spostamento e reimpiego, in parallelo all'esistente
ITAO, dell'impianto di trattamento acque oleose denominato UNIDRO" e
al progetto di "Introduzione modalita' alternativa di
approvvigionamento del calcare necessario all'impianto di
desolforazione dei fumi";
CONSIDERATO, in particolare, che l'istanza relativa all'impianto
ITAO/UNIDRO prevede la modifica del progetto del 2003 con la nuova
collocazione dell'UNIDRO (previsto originariamente solo per la fase
di cantiere) e il suo utilizzo in parallelo al nuovo impianto ITAO
senza variazioni strutturali delle caratteristiche e del
funzionamento tali da produrre effetti significativi sull'ambiente;
[...]
CONSIDERATO che con nota prot. DVA-2014-35461 del 30/10/2014 il
MATTM ha comunicato l'esclusione dalla procedura di V.I.A. del
progetto riguardante la nuova collocazione dell'impianto UNIDRO e il
suo reimpiego in parallelo all'ITAO, nel rispetto di alcune
prescrizioni;
CONSIDERATO che con la medesima nota prot. DVA-2014-35461 del
30/10/2014 il MATTM ha trasmesso anche la Determinazione della
Regione Lazio N. G14083 del 3/10/2014 riguardante l'esclusione dal
procedimento di V.I.A. del progetto dell'impianto ITAO/UNIDRO, nel
rispetto di alcune prescrizioni; [...]
VISTA la nota prot. n. 5856 del 1810312015 con cui il MiSE ha
trasmesso il resoconto verbale della riunione del 17 marzo 2015;
CONSIDERATO che il MiSE, alla luce dei pareri favorevoli acquisiti
e delle posizioni favorevoli raccolte ha concluso positivamente i
lavori della conferenza di servizi;
CONSIDERATO che con la citata nota n. 5856 del 18/03/2015 il MiSE
ha anche proposto alla Regione Lazio l'adozione dell'Intesa, nei
termini di cui all'art. I, comma 2, della L. n. 55/2002 e ss.mm.ii.,
per il rilascio dell'autorizzazione, da esprimere a mezzo di
Deliberazione della Giunta Regionale; [...]
VISTA la Delibera della Giunta della Regione Lazio n. 148 del
4/04/2017 (trasmessa con email pec n. 186397 del 10/04/2017) con cui
e' stata formalizzata l'Intesa, ai sensi della Legge 9 aprile 2002,
n. 55; [...]
CONSIDERATO, inoltre, che nel corso del procedimento e' stato
precisato che l'eventuale provvedimento autorizzativo avrebbe
riguardato l'aggiornamento dci quadro progettuale del 2003, fermi
restando gli adempimenti in materia di Autorizzazione Integrata
Ambientale; [...]
PRESO ATTO delle prescrizioni impartite dagli Enti interessati nel
corso dell'istruttoria; [...]
PRESO ATTO che l'istanza presentata dall'Enel e' finalizzata a
ottenere l'Autorizzazione Unica prevista dalla legge n. 55/2002 per
la modifica della configurazione dell'impianto trattamento acque
oleose autorizzato nel 2003, in conformita' al progetto approvato
dalla conferenza di servizi e oggetto di valutazione da parte del
Dicastero dell'Ambiente, fermi restando gli eventuali adempimenti in
materia di aggiornamento dell'A.I.A.; [...]
Decreta
Art. 1 - Ai sensi della legge n. 55/2002 e' autorizzata la modifica
progettuale della centrale termoelettrica di Torrevaldaliga Nord sita
nel Comune di Civitavecchia (Roma) consistente nella nuova
collocazione dell'impianto UNIDRO e nel suo reimpiego in parallelo
all'esistente ITAO, in conformita' all'istanza presentata dall'Enel
con prot. n. 35168 del 19/07/2012 e successiva nota prot. n. 48355
del 27/01/2014 e alle prescrizioni e condizioni formulate dalle
Amministrazioni interessate nel corso del procedimento e di seguito
riportate.
Art. 2 - Il quadro progettuale della centrale di Torrevaldaliga
Nord e' aggiornato in conformita' al progetto approvato, quale
risultante dagli atti istruttori, dagli esiti della conferenza di
servizi e dalle determinazioni espresse dalle Amministrazioni
interessate. [...] La societa' Enel Produzione Spa e' tenuta al
rispetto delle prescrizioni riportate in Allegato, formulate dalle
Amministrazioni interessate che, se non diversamente ed
esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica del loro esatto
adempimento provvedendo ai controlli del caso. [...]
Entro tre mesi dalla data di rilascio del presente provvedimento la
Societa' Enel Produzione Spa e' tenuta a trasmettere al Ministero
dello sviluppo economico, al Ministero dell'ambiente e della tutela
del territorio e del mare, al Ministero dell'interno, al Ministero
per i beni e le attivita' culturali, al Ministero della salute, alla
Regione Lazio, alla Provincia di Roma, al Comune di Civitavecchia e
al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Roma un rapporto
concernente la modifica autorizzata e il grado d'ottemperanza alle
menzionate prescrizioni, [...]. Il rapporto deve essere inviato anche
a tutte le altre Amministrazioni e/o Enti eventualmente interessati
dalla verifica d'ottemperanza.
Art. 3 - L'esercizio dell'impianto, cosi' come modificato a seguito
dell'iniziativa autorizzata, rimane disciplinato da un autonomo
provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale, nei termini
previsti dalla normativa in materia e richiamati in premessa.
Art. 4 - Il presente decreto sara' pubblicato sul sito Internet del
Ministero dello Sviluppo Economico (http://www.mise.gov.it). Avverso
il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR
del Lazio - Sezione di Roma, ai sensi dell'art. 41 della L. n.
99/2009, o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato
nel termine rispettivamente di sessanta e centoventi giorni dalla
data di pubblicazione di un suo Estrano sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni).
La pubblicazione dell'Estratto dovra' essere effettuata a cura
della societa' autorizzata entro sei mesi dalla data di ricevimento
del decreto di autorizzazione.
Allegato (Parte integrante e sostanziale del decreto N 55/04/2017)
* Prescrizioni formulate dalla Direzione generale valutazioni
ambientali del
M.A.T.T.M. [...];
[... ] 1. dovra' essere installato un misuratore di portata sulla
mandata pompe rilancio UNIDRO, con lettura localizzata della
quantita' di acqua inviata al trattamento, in parallelo a quella
recapitata all'impianto ITAO esistente. I dati monitorati in continuo
dovranno essere disponibili presso i terminali di controllo del
reparto impianto trattamento acque reflue (ITAR) e presso la sala
controllo della CTE di Torrevaldaliga Nord;
2. dovra' essere installato un ulteriore oleometro per il
monitoraggio in continuo del contenuto di oli residui dopo il
trattamento dedicato alla linea di trattamento UNIDRO;
3. per quanto non in contrasto o diversamente stabilito dalle
prescrizioni di cui ai punti 1, 2 dovranno altresi' essere rispettate
le prescrizioni impartite dalla Regione Lazio con Determina n. G14083
del 3.10.2014 di seguito riportate:
- 3.1. il progetto sia realizzato secondo quanto previsto negli
elaborati consegnati allo scrivente Ufficio VIA;
- 3.2. dovra' essere redatto un programma di cantierizzazione che
assicuri una normalizzazione delle attivita' particolarmente
impattanti prevedendo tutti gli accorgimenti necessari per il
mantenimento dei livelli ammissibili della vigente normativa nonche'
attraverso l'attuazione di azioni idonee che attuano la mitigazione
degli effetti;
- 3.3. dovranno essere acquisite tutte le autorizzazioni,
concessioni, intese, licenze, pareri, nullaosta e assensi comunque
denominati preordinati alla realizzazione del progetto, con
particolare riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. n.
152/2006 e s.m.i.;
-·3.4. eventuali modifiche o estensioni riguardanti l'impianto in
argomento e non specificatamente previste nel presente progetto,
dovranno seguire l'iter procedimentale di cui al D.Lgs. n. 152/2006 e
s.m.i., conformemente a quanto disposto dall'allegato IV, punto 8,
lettera t) del citato decreto.
Alla verifica di ottemperanza delle prescrizioni di cui a questo
provvedimento si provvedera' come segue:
- l'ARPA Lazio provvedera' relativamente a quanto indicato al punto
1 e 2;
-la Regione Lazio provvedera' relativamente a quanto indicato ai
punti 3.1, 3.2, 3.3, 3.4. [...].
* Prescrizioni formulate dal Comune di Civitavecchia (Roma) [...]:
[...]In fase di esecuzione del progetto di cui trattasi dovra'
essere comunicato al Comune di Civitavecchia, il crono-programma
degli interventi che si andranno ad eseguire con particolare riguardo
ai giorni interessati dalle operazioni di scavo.
- Dovranno essere trasmessi copia dei formulari di identificazione
dei rifiuti prodotti e gestiti in cantiere, per quantita' e qualita',
con identificazione areale del luogo ove prodotti e/o temporaneamente
depositati, nonche' copia dei relativi formulari di avvenuto
smaltimento presso discariche autorizzate ai sensi delle disposizioni
previste dal D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;
- Per le terre e rocce da scavo, anche in virtu' di una loro
eventuale riutilizzo, dovranno essere altresi' trasmesse le
certificazioni di avvenuta identificazione ai sensi delle
disposizioni previste dal D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i..
- E' fatta salva l'acquisizione di eventuali ulteriori pareri e/o
atti di assenso e/o nulla osta presupposti. [...].
* Raccomandazioni formulate dall'Istituto Superiore di Sanita'
[...]:
Con riferimento al Rapporto Cesi trasmesso dall'Enel e, in
particolare, alla parte relativa allo scarico idrico, si richiama,
nel caso di effettivo scarico del refluo, l'applicazione delle norme
del D.lgs. n. 152/2006 e, in particolare, le caratterizzazioni
chimiche e chimico-fisiche delle acque trattate da effettuarsi prima
dello scarico medesimo.
Inoltre, nel caso in cui sia previsto il riutilizzo delle acque
trattate, si richiama la definizione di acqua industriale dettata dal
Decreto Ministeriale n. 185/2003, con particolare riferimento agli
usi consentiti per tali acque e alle relative prescrizioni operative.
Infine, nel caso di utilizzo di un sistema aperto, e in particolare
nel caso di fenomeni di nebulizzazione, si fa presente che potrebbe
verificarsi una contaminazione di natura microbiologica, con
particolare riferimento all'uso di carboni attivi. Pertanto, si
auspica attenzione a tale aspetto, tenuto conto che il refluo
trattato con tali modalita' potrebbe trovarsi contaminato anche dal
punto di vista microbiologico e potrebbe, pertanto, risultare utile
l'implementazione di un sistema di disinfezione a valle della
disoleazione.
Enel Produzione - Il responsabile dell'Unita' di Business
Torrevaldaliga Nord
Marcello Butera
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