ENEL PRODUZIONE S.P.A.
Sede: Viale Regina Margherita, 125, 00198 Roma
Partita IVA: 05617841001

(GU Parte Seconda n.64 del 1-6-2021)

 
Estratto  del  decreto  del  Ministero  della  Transizione  Ecologica
Economico n. 55/02/2021 del 10  marzo  2021  di  autorizzazione  alla
realizzazione  di  un  impianto  di  generazione,   purificazione   e
distribuzione dell'idrogeno per il raffreddamento  degli  alternatori
nella centrale termoelettrica di Brindisi Sud "Federico II", sita  in
                       localita' Cerano (BR). 
 

  Decreto n. 55/02/2021 
  Ministero della Transizione Economico 
  Direzione generale per le infrastrutture e la sicurezza dei sistemi
energetici e geominerari 
  Il Direttore Generale, 
  VISTO il decreto-legge 7 febbraio 2002, n.  7,  concernente  misure
urgenti per garantire la sicurezza del sistema  elettrico  nazionale,
convertito con modificazioni dalla legge  9  aprile  2002,  n.  55  e
ss.mm.ii., e in particolare l'art. 1 in base al quale gli impianti di
energia elettrica di potenza superiore a 300 MW  termici,  nonche'  i
relativi interventi di modifica, sono dichiarati  opere  di  pubblica
utilita'  e  soggetti  ad  autorizzazione   unica   che   sostituisce
autorizzazioni, concessioni e atti di  assenso  comunque  denominati,
previsti dalle norme vigenti; [...] 
  VISTO il Decreto-legge 1 marzo 2021, n.  22,  che,  modificando  le
attribuzioni degli attuali Dicasteri di cui al Decreto legislativo 30
luglio 1999, n. 300 e ss.mm.ii.,  ha  istituito  il  Ministero  della
transizione ecologica (di seguito MiTE) trasferendo a quest'ultimo le
funzioni in materia di energia  di  competenza  del  Ministero  dello
Sviluppo economico; [...] 
  VISTA la nota prot. n. 1631 del 13  gennaio  2020  (prot.  ingresso
MiSE n.  2262  del  31  gennaio  2020),  comprensiva  della  relativa
documentazione  tecnica,  con  cui  l'Enel   Produzione   S.p.A.   ha
presentato  al  Ministero  dello  Sviluppo   economico   istanza   di
autorizzazione  alla  modifica  della  centrale   termoelettrica   di
Brindisi Sud "Federico  II",  consistente  nell'installazione  di  un
impianto di generazione, purificazione e distribuzione  dell'idrogeno
per il raffreddamento degli alternatori della centrale, da realizzare
ed avviare in parallelo al  deposito  bombole  esistente  che  verra'
destinato a scorta; 
  CONSIDERATO che la centrale  termoelettrica  di  Brindisi  Sud,  di
proprieta' della Enel Produzione S.p.a., e' sita nel  territorio  del
Comune di Brindisi (Localita' "Cerano di Tuturano"),  nel  tratto  di
costa che va da Localita' Masseria Cerano al confine sud  del  Comune
stesso, che la sua costruzione e' stata completata  all'inizio  degli
anni '90 ed e' attualmente costituita da n.  4  unita'  alimentate  a
carbone; 
  CONSIDERATO inoltre, che: 
  > il  progetto  proposto  e'  relativo  agli  interventi  necessari
all'installazione di un  impianto  di  generazione,  purificazione  e
distribuzione  dell'idrogeno  destinato   al   raffreddamento   degli
alternatori della centrale, da realizzare ed avviare in parallelo  al
deposito bombole esistente che verra' destinato a scorta; 
  >  il  nuovo  impianto  di  generazione/purificazione/distribuzione
idrogeno consentira' un miglioramento della logistica di  centrale  e
una  riduzione  degli  approvvigionamenti  d'idrogeno  e  quindi  del
rischio associato al trasporto in bombole dello stesso; 
  > tutto cio' sara' realizzato senza introdurre rischi significativi
per le matrici ambientali e nel rispetto della vigente  normativa  in
tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; 
  >  l'impianto,  di  ridotte  dimensioni,   sara'   posizionato   in
prossimita' della stazione elettrica a 380 kV  e  le  apparecchiature
per l'autoproduzione dell'idrogeno saranno installati all'interno  di
un cabinet, dalle dimensioni in pianta  di  6,8x5  m  con  un'altezza
massima di 3.4 m; [...] 
  CONSIDERATO che, con apposita istanza  presentata  con  nota  prot.
Enel-PRO-07/11/2019-17266 (acquisita al  prot.  n.  29287/DVA  del  7
novembre     2019),     poi     integrata     con     nota      prot.
Enel-PRO-22/11/2019-18386 (acquisita al prot.  n.  30671/DVA  del  25
novembre 2019), l'Enel Produzione  S.p.A.  ha  chiesto  al  Ministero
dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare l'espletamento
di una valutazione preliminare, ai sensi e per gli effetti  dell'art.
6, comma  9,  del  Decreto  legislativo  3  aprile  2006,  n.  152  e
ss.mm.ii., al fine di individuare l'eventuale procedura da avviare in
merito al progetto; 
  CONSIDERATO che il  Ministero  dell'Ambiente  e  della  tutela  del
Territorio e del Mare, con nota prot. n. 31387 del 2  dicembre  2019,
ha comunicato la non sussistenza di impatti ambientali  significativi
e negativi, sia in fase di realizzazione sia in  fase  di  esercizio,
ritenendo pertanto che il progetto non debba essere  sottoposto  alla
valutazione di impatto  ambientale  (V.I.A.)  ne'  alla  verifica  di
assoggettabilita' a V.I.A.; [...] 
  CONSIDERATO che nel corso del procedimento, oltre  alle  risultanze
di cui alla nota prot. n. 31387 del  2  dicembre  2019,  con  cui  il
Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del  Mare  ha
comunicato la non sussistenza di impatti ambientali  significativi  e
negativi, sia in fase di realizzazione  sia  in  fase  di  esercizio,
ritenendo pertanto che il progetto non debba essere  sottoposto  alla
Valutazione di Impatto  Ambientale  (V.I.A.)  ne'  alla  verifica  di
assoggettabilita'  a  V.I.A.,  sono  stati  acquisiti,   o   comunque
espressi, i seguenti pareri/nulla osta/comunicazioni: 
  > nota  prot.  n.  8416  del  26  giugno  2019  con  cui  l'Ufficio
Prevenzione Incendi del  Comando  Provinciale  Vigili  del  Fuoco  di
Brindisi - Dipartimento Vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e
della difesa civile del Ministero dell'Interno ha espresso il proprio
parere favorevole, nel rispetto di alcune condizioni; 
  > nota prot. n. 16953 del 13 marzo 2020 con cui l'ex Divisione II -
DGPGSR della Direzione Generale per le tecnologie delle comunicazioni
e la sicurezza informatica - Istituto superiore delle comunicazioni e
delle  tecnologie  dell'informazione  del  Ministero  dello  Sviluppo
economico ha comunicato il proprio nulla osta, nel rispetto di alcune
condizioni; 
  > nota prot. r. puglia/AOO_145-18/06/2020/4745 con cui il  Servizio
Osservatorio  e  Pianificazione  Paesaggistica  -  Sezione  tutela  e
valorizzazione del paesaggio  del  Dipartimento  mobilita',  qualita'
urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio della Regione Puglia ha
comunicato,   tra   l'altro,   che   la   competenza   al    rilascio
dell'autorizzazione  paesaggistica  e'  attribuita   al   Comune   di
Brindisi; 
  > nota prot. n. 57459 del 2  luglio  2020  con  cui  il  Comune  di
Brindisi  ha  comunicato  la  non  sussistenza  dei  presupposti  per
l'assoggettamento dell'intervento ad autorizzazione paesaggistica, ai
sensi e per gli effetti dell'art. 146 del D.Lgs. 22 gennaio 2004,  n.
42 e ss.mm.ii., e dell'art. 90 delle NTA del PPTR o  all'accertamento
di compatibilita' paesaggistica ai sensi e per gli effetti  dell'art.
91 delle NTA del PPTR; 
  > nota prot. n. 11293 del 26 maggio 2020 con cui il Ministero dello
Sviluppo economico - Direzione generale per le  Infrastrutture  e  la
sicurezza dei sistemi  energetici  e  geominerari  -  Divisione  X  -
Sezione UNMIG dell'Italia Meridionale - Napoli ha segnalato che,  dal
1 Luglio 2012, sono  entrate  in  vigore  le  nuove  disposizioni  di
rilascio  del  nulla  osta  minerario  impartite  con  circolare  del
Direttore generale per le risorse minerarie  ed  energetiche  dell'11
giugno 2012, prot. n. 11626. 
  Nello specifico, tali disposizioni prevedono che  i  proponenti  la
realizzazione di nuove  linee  elettriche  devono  sempre  effettuare
autonomamente la verifica puntuale della  interferenza  dei  progetti
con  i  titoli  minerari  per  idrocarburi  secondo  le   indicazioni
dettagliate nella citata circolare e reperibili sul sito internet del
Ministero dello Sviluppo Economico, indirizzo da  dove  e'  possibile
avviare direttamente la procedura per le verifiche; [...] 
  VISTA la Deliberazione della Giunta regionale (D.G.R.) n. 1919  del
30 novembre 2020, con cui la Regione Puglia ha espresso l'intesa,  ai
sensi e per gli effetti del Decreto-Legge 7 febbraio 2002 e ss.mm.ii.
per l'autorizzazione alla modifica della centrale  termoelettrica  di
Brindisi  Sud  mediante  la  realizzazione  del  progetto  denominato
"installazione  di  un  impianto  di  generazione,  purificazione   e
distribuzione  idrogeno"  e,  nel   contempo,   di   subordinare   il
procedimento autorizzativo dell'opera da  realizzare,  da  parte  del
Ministero   dello   Sviluppo   Economico,   prevista   dalle   stesse
disposizioni, relativamente  all'istanza  presentata  dalla  societa'
Enel Produzione S.p.A., alle risultanze della Conferenza  di  servizi
finale, acquisiti tutti i pareri necessari; 
  PRESO ATTO che l'istanza di  modifica  e'  finalizzata  a  ottenere
l'autorizzazione unica prevista dal Decreto-legge 7 febbraio 2002, n.
7 e ss.mm.ii. e  che  l'autorizzazione  unica  costituisce  titolo  a
realizzare l'intervento, in conformita' al progetto  approvato  dalla
Conferenza  di  servizi,  come  modificato  in   ottemperanza   delle
conseguenti prescrizioni, fermo restando  le  successive  valutazioni
del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare,
in particolare gli adempimenti in materia di esercizio  dell'impianto
(A.I.A.); [...] 
  CONSIDERATA la positiva conclusione dell'istruttoria; 
  Decreta 
  Art. 1 - Autorizzazione -  1.  L'Enel  Produzione  Spa,  [...],  e'
autorizzata, ai sensi  e  per  gli  effetti  del  D.L.  n.  7/2002  e
ss.mm.ii, alla modifica della centrale termoelettrica di Brindisi Sud
"Federico  II",  sita  in  localita'  Cerano  (BR),   attraverso   la
realizzazione  del  progetto   di   un   impianto   di   generazione,
purificazione e distribuzione  dell'idrogeno  per  il  raffreddamento
degli  alternatori  della  centrale,  da  realizzare  ed  avviare  in
parallelo al  deposito  bombole  esistente  che  verra'  destinato  a
scorta, in conformita' al progetto presentato (istanza prot. Enel-PRO
n. 1631del 31 gennaio 2020 - prot.  ingresso  MiSE  n.  2262  del  31
gennaio  2020),  alle  prescrizioni  e  condizioni  formulate   dalle
Amministrazioni interessate nel corso del procedimento. 
  2. Copia integrale del progetto esecutivo, nel quale devono  essere
recepite le  prescrizioni  e  le  condizioni  di  cui  al  successivo
articolo 3, dovra' essere  inviata,  a  cura  della  Enel  Produzione
S.p.A.,   prima   dell'inizio   dei    lavori,    all'Amministrazione
autorizzante, alla Regione e ai Comuni interessati. 
  Art. 2 - Programma dei lavori - 1. L'Enel Produzione Spa e'  tenuta
a inviare preventiva comunicazione della data di avvio dei lavori  al
MiTE e al MIBAC e alla Soprintendenza territorialmente competente, al
Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della
Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco  territorialmente
competente, alla  Regione  Puglia  nonche'  al  Comune  di  Brindisi,
evidenziando lo stato d'ottemperanza alle  prescrizioni,  di  cui  al
successivo art. 3. [...] 
  3. L'Enel Produzione S.p.a. e' tenuta  a  realizzare  le  attivita'
autorizzate entro 60 giorni dalla data di  avvio  lavori  di  cui  al
comma 1. 
  4. Nel caso in cui sia necessaria una proroga dei termini di cui al
comma 3, anche ai fini del completamento delle procedure AIA,  l'Enel
Produzione S.p.a. e' tenuta  a  formalizzare  apposita  richiesta  di
proroga alla Direzione per  le  infrastrutture  e  la  sicurezza  dei
sistemi energetici e geominerari del MiTE. 
  5. La realizzazione degli  interventi  avviene  in  conformita'  al
progetto approvato, quale risultante  dagli  atti  istruttori,  dagli
esiti della Conferenza di servizi semplificata e dalle determinazioni
espresse dalle Amministrazioni interessate. 
  6. In caso di necessita' di modifiche al progetto approvato diverse
da quelle necessarie per il recepimento  delle  prescrizioni  di  cui
all'articolo 3, anche in corso d'opera, l'Enel Produzione  S.p.a.  e'
tenuta  a  presentare  relativa  domanda  alla   DGISSEG   del   MiTE
l'attivazione della pertinente procedura. 
  Art. 3 - Prescrizioni - 1. L'Enel Produzione S.p.a.  e'  tenuta  al
rispetto   delle   prescrizioni   di   cui   ai   successivi   commi,
rispettivamente formulate dalle Amministrazioni interessate  che,  se
non  diversamente  ed  esplicitamente  disposto,  sono  tenute   alla
verifica del loro esatto adempimento  provvedendo  ai  controlli  del
caso. Restano ferme tutte le prescrizioni dettate da Amministrazioni,
Enti e soggetti competenti alle rispettive verifiche di  ottemperanza
e derivanti  da  nulla  osta,  pareri  e  atti  di  assenso  comunque
denominati acquisiti nel corso del procedimento  e  non  puntualmente
elencate nel presente articolo. 
  2. L'Enel Produzione S.p.a.  e'  tenuta  a  comunicare  al  MiTE  -
Direzione generale per le Infrastrutture e la sicurezza  dei  sistemi
energetici e geominerari: 
  a) l'avvenuto deposito del  progetto  definitivo,  sulla  cui  base
verranno  eseguite  le  operazioni  autorizzate   con   il   presente
provvedimento, presso gli uffici comunali competenti  in  materia  di
edilizia; 
  b) il nominativo del direttore dei lavori  responsabile,  ai  sensi
delle norme  vigenti,  della  conformita'  delle  opere  al  progetto
definitivo presentato; 
  c) la data di avvio dei lavori di cui all'art. 2, comma 1. 
  3. Ai fini di cui al comma 2, dalla data di inizio lavori sino alla
conclusione  delle   verifiche   di   ottemperanza   delle   suddette
prescrizioni, l'Enel Produzione S.p.a. e'  tenuta  a  trasmettere  al
MiTE e al MIBAC e  alla  Soprintendenza  archeologia,  belle  arti  e
paesaggio territorialmente competente, al Ministero dell'Interno,  al
Ministero  della  Salute,  al  Ministero  della  Difesa,  al  Comando
provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, nonche'
alla Regione Puglia e al Comune di Brindisi, un rapporto  concernente
lo   stato   dell'intervento   realizzato   e   l'ottemperanza   alle
prescrizioni di cui al presente articolo, nel  formato  approvato  da
questa  medesima  Direzione  generale  con  nota   n.   0018393   del
05/11/2007. [...] 
  5. L'Enel Produzione S.p.a.., e' tenuta inoltre al  rispetto  delle
seguenti         prescrizioni/condizioni         previste          da
enti/societa'/amministrazioni    intervenuti     nel     procedimento
autorizzativo, che si ritengono vincolanti  per  la  validita'  della
presente autorizzazione: 
  a) Prescrizioni contenute nella nota prot. n. 8416  del  26  giugno
2019 - Ufficio Prevenzione Incendi del Comando Provinciale Vigili del
Fuoco di Brindisi -  Dipartimento  Vigili  del  fuoco,  del  soccorso
pubblico e della difesa civile del Ministero dell'Interno: 
  1. Sia installato, nel locale generazione idrogeno, idoneo impianto
di  rivelazione  fughe  gas  (idrogeno)   e   relativo   sistema   di
intercettazione automatico; 
  2. siano rispettate le disposizioni di cui al Titolo XI del  D.L.vo
81/'08 e s.m.i. (ATEX); 
  3. tutti gli impianti siano realizzati secondo la regola  dell'arte
e normative tecniche vigenti; 
  4. sia effettuata  l'aggiornamento  per  la  verifica  inerente  la
protezione dalle scariche atmosferiche; 
  5. I lavori  dovranno  essere  eseguiti  in  conformita'  a  quanto
illustrato nel progetto approvato e,  comunque,  nel  rispetto  delle
vigenti  regole  tecniche   e/o   criteri   generali   di   sicurezza
antincendio, garantendo altresi' l'integrale rispetto del D.Lvo 81/08
ss.mm.ii. 
  6.   A   lavori   ultimati   e   comunque   prima    dell'esercizio
dell'attivita', dovra' essere presentata  la  documentazione  di  cui
all'Allegato L (Procedure semplificate di prevenzione incendi per gli
stabilimenti di soglia superiore) del D.Lgs.  105/2015,  relativa  al
caso di specie, con particolare riferimento al punto 5. 
  7. Ad ogni buon fine, si precisa che la documentazione da allegare,
da indicarsi sul modello PIN 2.1 - 2018 ASSEVERAZIONE, dovra'  essere
redatta  utilizzando  la  modulistica  di  cui  al  D.M.  n°  72  del
16/05/2018, disponibile presso  questo  Ufficio  ed  anche  sul  sito
www.vigilfuoco.it 
  b) Prescrizioni contenute nella nota prot. n. 16953  del  13  marzo
2020 -  ex  Divisione  II  -  DGPGSR  -  Direzione  Generale  per  le
tecnologie delle comunicazioni e la sicurezza informatica -  Istituto
superiore delle comunicazioni e  delle  tecnologie  dell'informazione
del Ministero dello Sviluppo economico): 
  1. Siano tutelate eventuali interferenze  elettriche  con  impianti
della Rete Pubblica di telecomunicazione. 
  2. Sia garantita il rispetto della compatibilita'  elettromagnetica
come stabilito dalle norme CEI 103-6 ediz.  1992-12  fasc.  4091  del
Comitato Elettrotecnico Italiano. 
  3. Tutte le opere siano realizzate  in  conformita'  alla  relativa
documentazione progettuale presentata. 
  4. Si richiede l'invio all'Ispettorato della Puglia  e  Basilicata,
la relativa documentazione  anche  in  formato  elettronico,  per  le
verifiche tecniche per il rispetto delle prescrizioni  sopra  citate.
[...] 
  Art.  4  -  Esercizio  ai  fini   ambientali   -   1.   L'esercizio
dell'impianto,  cosi'  come  modificato  a  seguito   dell'iniziativa
autorizzata, rimane disciplinato  da  un  autonomo  provvedimento  di
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), nei termini previsti dalla
normativa in materia e richiamati in premessa. 
  Art. 5 - Pubblicazione e ricorsi - 1. La  Societa'  autorizzata  e'
tenuta alla pubblicazione di un estratto del  presente  provvedimento
sulla  Gazzetta  Ufficiale  al  massimo  tre  mesi  dalla   data   di
ricevimento del decreto di autorizzazione. 
  2.  Il  presente  decreto  e'  pubblicato  sul  sito  Internet  del
Ministero dello Sviluppo Economico (http://www.mise.gov.it). 
  3.  Avverso  il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al  TAR  del  Lazio  -  Sezione  di  Roma,  ai  sensi
dell'art. 41 della Legge 23 luglio 2009, n. 99  e  ss.mm.ii.,  o,  in
alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato  nel  termine,
rispettivamente, di  sessanta  e  centoventi  giorni  dalla  data  di
pubblicazione di un  suo  Estratto  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). 

   Enel Produzione - Il responsabile del Power Plant Brindisi Sud 
                        Concetto Sergio Tosto 

 
TX21ADA5999
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.