(Pubblico Impiego)
      I signori dott. Ancarani Laura, Coco Carmen, Di Porto Piero,
 Fraschetti Giovanni, Gaudiosi Gaetano, Gradari Pierluigi, Petrarca
 Sergio, Tabacchi Giuseppe, Veglio Paolo, tutti elett.te dom.ti in
 Roma, viale di Villa Grazioli, 20, presso lo studio dell'avv. Massimo
 Baroni, hanno proposto ricorso avanti al Tribunale Amministrativo
 Regionale del Lazio - Sez. III - (n. 1685/82) contro il Comitato
 Nazionale per la Ricerca e per lo Studio dell'Energia Nucleare e
 delle Energie Alternativa - ENEA (gia' CNEN) e nei confronti di Micci
 Francesco e Centrone Giuseppe, avverso la delibera adottata dal
 Consiglio di Amministrazione dell'ENEA nella centosettantasettesima
 riunione, in data 25 febbraio 1982 avente ad oggetto l'approvazione
 degli atti del concorso interno per titoli per la attribuzione
 dell'anticipate classe di stipendio, riservato ai dipendenti con
 qualifica di collaboratore tecnico prefessionale, nonche' di ogni
 altro atto presupposto e conseguenziale.
    I ricorrenti hanno dedotto i seguenti motivi:
      I - Eccesso di potere - Illogicita' manifesta - Irrazionalita' e
 lacunosita' dei criteri generali di valutazione del curriculum
 professionale. Difetto di motivazione;
      II - Violazione e falsa applicazione dell'art. 4, lett. b) del
 bando di concorso. Violazione delle norme e dei principi generali in
 materia di concorsi per titoli.
      Il presidente dell'adito Tribunale con ordinanza n. 1224 del 21
 ottobre 1988 ha autorizzato i ricorrenti a procedere all'integrazione
 del contraddittorio, mediante notifica del ricorso per pubblici
 proclami esonerando i ricorrenti stessi dell'indicazione dei
 nominativi dei controinteressati.
      In esecuzione della predetta ordinanza il ricorso in oggetto
 viene notificato a mezzo di pubblici proclami a 472
 controinteressati.
    Avv. Massimo Baroni.
C-2613 (A pagamento).