Lurago D'Erba (Como), via Roma n. 89
      Bando di gara - appalto concorso per la progettazione esecutiva
 dell'impianto di depurazione di Mariano Comense alla potenzialita' di
 120.000 abitanti equivalenti e per la quotazione economica e la
 realizzazione dell'ampliamento dello stesso impianto dagli attuali
 30.000 a 60.000 abitanti equivalenti.
      Il Consorzio intende procedere ad una gara di appalto-concorso
 per la progettazione esecutiva dell'impianto di depurazione di
 Mariano Comense alla potenzialita' di 120.000 abitanti equivalenti e
 per la quotazione economica e la realizzazione dell'ampliamento dello
 stesso impianto dagli attuali 30.000 a 60.000 abitanti equivalenti.
      L'importo complessivo presunto delle opere e' di L.
 15.000.000.000 di cui per le opere di immediata realizzazione L.
 2.500.000.000.
      I lavori saranno aggiudicati in base alle disposizioni contenute
 nell'art. 24, lett. b), della legge 8 agosto 1977, n. 584, tenendo
 conto dei seguenti elementi, in ordine descrescente di importanza
 loro attribuita:
    1)  valore tecnico ed ambientale dell'opera;
      2) compatibilita' tecnica delle opere proposte con quelle gia'
 esistenti;
    3)  grado di automazione dell'impianto;
    4)  prezzo dell'opera;
    5)  costo  di gestione dell'intero impianto;
    6)  tempi di esecuzione.
      Il tempo per dare ultimati i lavori e' di cinquecentoquaranta
 giorni naturali e consecutivi a partire da quello del verbale di
 consegna dei lavori, salvo diversi e minori tempi che il concorrente
 vorra' indicare in offerta e che formeranno elemento di valutazione
 secondo quanto indicato precedentemente.
      Potranno partecipare all'appalto concorso le imprese iscritte
 all'A.N.C., categoria 12/A, per un importo di L. 15.000.000.000; sono
 scorporabili, ai sensi dell'art. 9 secondo comma della legge 687/84,
 le opere civili, cat. 2 A.N.C., per un importo presunto di L.
 1.500.000.000.
      Possono altresi' candidarsi raggruppamenti o consorzi di imprese
 gia' costituiti o che dichiarino di volersi costituire, nonche'
 consorzi di cooperative.
      Le istanze di partecipazione redatte in lingua italiana stese su
 carta bollata da L. 5.000, dovranno essere inviate per posta a mezzo
 di lettera raccomandata al seguente indirizzo: Consorzio
 Intercomunale della Valsorda e delle Bevere per il Servizio di
 fognatura presso Municipio di Lurago d'Erba, via Roma n. 89, Lurago
 d'Erba, e dovranno recare sulla busta la seguente dicitura:
 'Richiesta di invito a partecipare all'appalto-concorso per la
 progettazione esecutiva e la realizzazione dell'impianto di
 depurazione di Mariano Comense'.
      Nella richiesta di invito gli interessati dovranno espressamente
 dichiarare, con la riserva di successiva verifica da parte
 dell'Amministrazi one quanto di seguito specificato:
      1) di essere iscritte alla C.C.I.A.A. o nel registro
 professionale dello Stato di residenza, se residenti in altro Stato
 della C.E.E.;
      2) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di
 cui all'art. 13, della legge 8 agosto 1977, n. 584 e successive
 modificazioni;
    Gli interessati dovranno altresi' produrre la seguente documen-
    tazione:
      A) certificato di iscrizione all'A.N.C. per le categorie e gli
 importi sopra indicati, o importi adeguati ai sensi di legge, in caso
 di imprese riunite.
      B) un certificato di avvenuta ultimazione, nel quinquennio
 antecedente il 31 dicembre 1989, di un impianto della capacita' di
 almeno 100.000 abitanti equivalenti, con digestione anaerobica dei
 fanghi;
      C) un certificato di collaudo definitivo redatto nell'ultimo
 triennio, relativo ad un impianto delle caratteristiche sopra
 indicate anche se ultimato in epoca anteriore all'ultimo quinquennio.
      Qualora il certificato di collaudo si riferisca ad un impianto
 ultimato nel detto quinqennio, non e' richiesta la presentazione del
 certificato di cui al punto B).
      Nel caso di candidatura sottoposta da imprese riunite o
 riunende, detta/e referenza/e deve/devono appartenere all'impresa
 capogruppo.
      Qualora lo/gli impianto/i-referenza sia/siano stato/i
 realizzato/i da imprese riunite o consorziate, esso/i
 costituira'/costituiranno valida/e referenza/e soltanto se dal/dai
 certificato/i di collaudo risulti che l'impresa vi ha svolto il ruolo
 di capogruppo-mandataria o ha partecipato alla realizzazione con una
 quota non inferiore al 50% del valore contrattuale complessivo.
      Non saranno a tal fine ritenuti validi mezzi di prova ne'
 autocertificazio ni sottoscritte dalle imprese candidate, ne'
 certificazioni dell'Ente committente basate su autodichiarazioni
 delle imprese riunite esecutrici;
      D) specifiche referenze bancarie rilasciate da almeno due
 istituti di credito;
      E) elenco dei principali lavori analoghi eseguiti o in corso di
 esecuzione nel quinquennio anteriore al 31 dicembre 1989.
      Nel caso di imprese riunite le dichiarazioni e i documenti di
 cui sopra dovranno riferirsi oltre che alla impresa capogruppo anche
 alle imprese mandanti, tranne il certificato di collaudo sub. B) -
 sub. C), che dovranno essere prodotti dalla sola impresa capogruppo.
      L'eventuale impresa mandante che si candidi per l'esecuzione
 delle opere scorporabili, dovra' presentare l'elenco sub E) riferito
 a lavori analoghi a quelli scorporabili.
      Il termine di ricezione delle domande di partecipazione e'
 fissato entro e non oltre le ore 12, del giorno 7 marzo 1990.
    Le richieste di invito non vincolano l'amministrazione appaltante.
      Le lettere di invito a presentare le offerte saranno spedite
 immediatamente dopo la selezione delle domande e comunque entro
 trenta giorni dal termine di ricezione delle stesse.
      L'Ente appaltante si riserva la facolta' di procedere
 all'affidamento dei successivi lotti dell'opera, ai sensi dell'art.
 5, della legge 8 agosto 1977, n. 584, e/o ai sensi dell'art. 12,
 della legge 3 gennaio 1978, n. 1.
      Il presente bando e' stato inviato all'ufficio delle
 pubblicazioni ufficiali della Comunita' Economica Europea in data 14
 febbraio 1990.
    Lurago d'Erba, 14 febbraio 1990.
    Il segretario: Montaruli
    Il presidente: Inzaghi.
M-618 (A pagamento).