CITTA` DI TORINO

(GU Parte Seconda n.46 del 24-2-1990)

      E` indetto avviso di asta pubblica ad appalto n. 37 per lavori
 di ordinaria manutenzione decentrata per l'anno 1990 delle strutture
 edilizie di interesse circoscrizionale - opere murarie - opere da
 lattoniere - idraulico e pozzattiere - opere da falegname - opere da
 fabbro - opere da vetraio - opere da decoratore - opere da
 giardiniere.
    Importi opere murarie:
    Lotto 1 - L. 109.877.310;
    Lotto 2 - L. 310.588.235;
    Lotto 3 - L. 228.403.361;
    Lotto 4 - L. 255.042.017;
    Lotto 5 - L. 201.596.639.
    Importi opere di lattoniere - idraulico e pozzattiere:
    Lotto 1 - L. 122.436.975;
    Lotto 2 - L. 193.176.471;
    Lotto 3 - L. 215.966.387;
    Lotto 4 - L. 241.596.639;
    Lotto 5 - L. 187.721.008.
    Importi opere da falegname:
    Lotto 1 - L. 68.739.496;
    Lotto 2 - L. 125.294.118;
    Lotto 3 - L. 107.773.109;
    Lotto 4 - L. 166.134.454;
    Lotto 5 - L. 129.159.664.
    Importi opere da fabbro :
    Lotto 1 - L. 36.382.353;
    Lotto 2 - L. 134.453.782;
    Lotto 3 - L. 90.168.067;
    Lotto 4 - L. 168.655.462;
    Lotto 5 - L. 60.504.202.
    Importi opere da vetraio:
    Lotto 1 - L. 19.481.513;
    Lotto 2 - L. 38.613.445;
    Lotto 3 - L. 38.067.227;
    Lotto 4 - L. 75.822.353;
    Lotto 5 - L. 22.941.176.
    Importi opere da decoratore:
    Lotto 1 - L. 42.058.824;
    Lotto 2 - L. 74.789.916;
    Lotto 3 - L. 57.184.874;
    Lotto 4 - L. 88.907.563;
    Lotto 5 - L. 43.109.244.
    Importi opere da giardiniere:
    Lotto 2 - L. 74.789.916;
    Lotto 3 - L. 49.831.933;
    Lotto 4 - L. 62.605.042;
    Lotto 5 - L. 29.579.832.
    Finanziamento: mezzi di bilancio.
    Termini:
    a)  ultimazione lavori un anno dalla consegna dei lavori;
      b) ricezione offerte: entro le ore 9 di martedi' 20 marzo 1990
 per raccomandata postale, in piego sigillato;
      c) apertura buste: ore 9 di mercoledi' 21 marzo 1990 in una sala
 del Palazzo Comunale si procedera' in presenza del pubblico
 all'apertura dei pieghi ed all'esame della documentazione richiesta
 ai fini dell'ammissibilita' alla gara.
      Alle ore 10,30 circa nella medesima sala, il Sindaco o chi per
 esso procedera' all'ammissione o all'esclusione dalla gara,
 all'apertura delle offerte ed alla conseguente aggiudicazione.
      Gli elaborati progettuali, l'elenco prezzi ed il Capitolato
 particolare sono in visione presso il Civico ufficio tecnico -
 Settore tecnico II, via Bazzi n. 4, Torino.
      Gara ad offerte segrete, a norma dell'art. 73 lettera c) e 76
 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, con aggiudicazione alla
 ditta che avra' offerto, per ogni singolo lotto, il ribasso
 percentuale piu' vantaggioso per Citta' sul prezzo posto a base di
 gara.
      Ai sensi dell'art. 2-bis del decreto legge n. 65/1989, come
 convertito con legge 26 aprile 1989, n. 155, saranno considerate
 anomale le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso
 superiore alla media delle percentuali delle offerte ammesse,
 incrementata di 7 punti percentuali.
      La suddetta procedura di esclusione non sara' applicata qualora
 il numero delle offerte valide risulti inferiore al 15.
    La gara sara' valida anche con una sola offerta.
      Le offerte potranno riferirsi ad uno o piu' lotti, ma ogni ditta
 potra' essere aggiudicataria di un solo lotto per ciascuna categoria
 di lavori, quale risultera' il piu' conveniente per la Citta' del
 confronto simultaneo delle offerte presentate per tutti i lotti in
 ciascuna categoria di opere.
      L'offerta, in cifre e lettere, deve essere unica ed uniforme per
 tutti i prezzi e non condizionata.
      L'offerta in bollo, sottoscritta validamente, deve essere chiusa
 in busta con suggelli ad impronta ed essere inserita in un seconda
 busta, anch'essa suggellata, recante l'indirizzo: Ufficio Protocollo
 Generale della Citta' di Torino (appalti), piazza Palazzo di Citta'
 n. 1.
      Tanto la busta contenente l'offerta, quanto la busta esterna
 devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente,
 l'oggetto della gara e la scritta 'contiene offerta per lavori di
 ordinaria manutenzione decentrata per l'anno 1990 delle strutture
 edilizie di interesse circoscrizionale' indicando le opere per le
 quali si concorre.
    Nella seconda busta devono pure essere inclusi:
      1) istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo,
 indirizzata al Sindaco della Citta' di Torino a firma del legale
 rappresentante della ditta, resa dinanzi a notaio o pubblico
 ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata, contenente
 dichiarazioni successivamente verificabili relative a:
      a) iscrizione ad una Camera di commercio, in caso di ditta
 individuale, ovvero al Registro imprese presso il Tribunale
 competente, in caso di societa' commerciali, con le seguenti
 indicazioni:
      natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto
 dell'attivita' nonche' le generalita' degli amministratori e dei
 direttori tecnici;
    codice fiscale;
      b) inesistenza delle circostanze previste dall'art. 27 della
 legge 3 gennaio 1978, n. 1;
      c) inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31 maggio
 1965, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni (disposizioni
 antimafia);
    ed inoltre:
      d) di conoscere ed accettare le condizioni tutte che regolano
 l'appalto e di avere presa conoscenza delle condizioni locali e di
 tutte le circostanze che possono avere influito sulla determinazione
 dei prezzi;
      2) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
 per le seguenti categorie: '2' per le opere murarie, '5/b' per le
 opere da lattoniere - idraulico e da pozzattiere, '5/f1' per le opere
 da falegname e per le opere da fabbro, '5/f3' per le opere da
 vetraio, '5/g' per le opere da decoratore, '11' per le opere da
 giardiniere, per importo adeguato ai sensi dell'art. 2 della legge 10
 febbraio 1962, n. 57 e successive modificazioni, di data non
 anteriore ad un anno rispetto a quella della gara.
      Il citato certificato e' richiesto solo per i lotti di importo
 superiore a L. 75.000.000.
    3)  per le associazioni temporanee di impresa:
      a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese
 riunite risultante da scrittura privata autenticata;
      b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza,
 risultante da atto pubblico,
      e' ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura
 in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
    Diciarazione e documenti sono richiesti a pena d'esclusione.
      L'aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione
 dell'aggiudicazione dovra' provare quanto dichiarato in sede di gara
 producendo la documentazione corrispondente.
      In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei
 documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni
 rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti
 all'aggiudicazione , la medesima verra' annullata ed i lavori
 potranno essere affidati al concorrente che segue nella graduatoria,
 fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese
 derivanti dall'inadempimento.
      L'aggiudicazione avverra' comunque sotto la condizione che nella
 certificazione prevista dall'art. 2 della legge 23 dicembre 1982, n.
 936, non risulti la sussistenza di procedimenti o provvedimenti ivi
 indicati.
      Il verbale di aggiudizione, che sara' sottoscritto dal legale
 rappresentante della ditta aggiudicataria, terra' luogo di contratto
 ai sensi dell'art. 16 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440.
      Ai sensi della legge 29 febbraio 1986, n. 41, art. 3, comma 2
 non e' ammessa la facolta' di procedere alla revisione prezzi.
      Si richiama, per quanto applicabile, il regio decreto 23 maggio
 1924, n. 827 e successive modificazioni.
      Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti sono a
 carico del deliberatario.
    Torino, dal civico Palazzo, 12 febbraio 1990
    Il segretario generale: Circosta
    L'assessore agli affari legali: Galasso.
T-222 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.