COMUNE DI CALABRITTO

(GU Parte Seconda n.168 del 20-7-1990)

    (Provincia di Avellino)
      Avviso di asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la
 vendita del materiale legnoso retraibile dalle sez. boschive: Raia
 Torta-Coste Migliariraia Valanga-Alborella-Polveracchio-Lagarelli,
 partt. 99, 100, 102, 103, 107, 108, 109, 110, 111, 66 e 67 del P.E.,
 in agro e di proprieta' di questo Comune, (prot. 2615).
      Si rende noto che, in esecuzione della delibera G.M. n. 157 del
 7 giugno 1990, esecutiva ai sensi di legge, il giorno 31 luglio 1990
 alle ore 12, e' indetta presso questo Comune un'asta pubblica per la
 vendita del materiale legnoso ritraibile dal bosco indicato in
 oggetto.
      La vendita di effettuera', come stabilito dalla L.R. n. 13/87,
 allegato B, con offerte segrete in aumento sul prezzo di stima
 forestale di L. 332.697.000, ed aggiudicazione definitiva ad unico
 incanto, ai sensi dell'art. 73, lettera c), del Regolamento di
 Contabilita' Generale dello Stato approvato con R.D. 23 maggio 1924
 n. 827 e successive modificazioni.
      le ditte interessate devono far pervenire, esclusivamente per
 raccomandata postale, in piego sigillato con ceralacca, a questa
 Amministrazione entro le ore 12, del giorno feriale precedente a
 quello fissato per la gara i documenti sotto indicati:
      1) certificato da cui risulti l'iscrizione come ditta boschiva
 alla C.C.I.A.A., di data non anteriore a tre mesi a quella della
 gara;
      2) certificato rilasciato dalla Regione-Assessorato agricoltura
 Servizio foreste, attestante l'iscrizione all'Albo regionale delle
 ditte boschive abilitate ad effettuare utilizzazione di boschi di
 proprieta' dei comuni, di data non anteriore a tre mesi a quella
 della gara;
      3) certificato dell'Ispettorato rip.le Forestale di data non
 anteriore a due mesi a quello della gara, oppure una dichiarazione
 dello stesso tempo esplicitamente apposta in un precedente
 certificato, attestante l'idoneita' a concorrere all'esperimento
 d'asta per il lotto messo in vendita;
      4) Quietanza rilasciata dal Tesoriere Comunale comprovante
 l'effettuato deposito provvisorio di L. 33.270.000 per coloro che non
 avessero potuto effettuare detto deposito e' consentito presentare
 assegno circolare intestato e girato a favore del Comune di
 Calabritto;
      5) offerta su carta bollata che dovra' contenere: indicazione
 dell'aumento, cosi' in cifre come in lettere, sottoscritta con firma
 leggibile e per esteso dall'imprenditore o dai legali rappresentanti
 della societa'. Detta offerta, chiusa da sola in un'apposita busta
 sigillata anch'essa con ceralacca e controfirmata sui lembi di
 chiusura, sara' inserita unitamente agli altri documenti nel citato
 piego sigillato;
      6) dichiarazione con la quale la ditta attesta di essersi recata
 sul luogo ove deve eseguirsi l'utilizzazione del bosco e di aver
 preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze
 generali e particolari relative all'utilizzazione stessa, nonche' dei
 rispettivi Capitolati d'Oneri, dei verbali di assegno al taglio e di
 tutti gli atti amministrativi adottati;
      7) Certificazione attestante di essere in regola con la
 normativa di cui alla legge n. 726/1982 e n. 936/1982.
      L'Amministrazione si riserva la facolta' di escludere dall'asta
 qualsiasi concorrente che, a suo insindacabile giudizio, non sia
 ritenuto idoneo, senza che l'escluso abbia diritto di conoscere il
 motivo o di aver rimborsate spese ed indennita'.
      Tutte le spese di martellata, stima, asta, contratto,
 registrazione, I.V.A., pubblicazioni, etc., niuna esclusa od
 eccettuata, sono a totale carico dell'aggiudicatario definitivo,
 senza diritto a rivalsa.
    Li, 9 luglio 1990
    Il segretario comunale: Pucci
    Il sindaco: Filippone.
C-20794 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.