Avviso di rettifica
Errata corrige
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Settore amministrativo III contratti e appalti Avviso di asta pubblica n. 204/95 per opere di fornitura e posa di ascensore per handicappati e di due impianti di motocarrozzelle nella scuola elementare Duca degli Abruzzi. Importo a base di gara: L. 118.553.782. Categoria A.N.C. richiesta: '5D o 5D1' per L. 150.000.000. Finanziamento: Devoluzione parziale mutuo Cassa Depositi e Prestiti n. 1139. Interessi per eventuale ritardo dei pagamenti ai sensi dell'art. 13, ultimo comma, della legge n. 131 del 26 aprile 1983. Pagamenti: si fa riferimento all'art. 24 del capitolato particolare d'appalto ed alla normativa vigente. Termini: a) ultimazione lavori: centottanta giorni consecutivi; b) ricezione offerte: entro le ore 9 di martedi' 21 novembre 1995, da presentarsi mediante raccomandata postale in piego sigillato; e' ammesso il corso particolare. Oltre detto termine non sara' valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva a offerta precedente. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile; c) apertura buste: ore 9 di mercoledi' 22 novembre 1995, in una sala del Palazzo Comunale dove si procedera' in presenza del pubblico all'apertura dei pieghi ed all'esame della documentazione richiesta ai fini dell'ammissibilita' alla gara. Alle ore 10,30 circa nella medesima sala, si procedera' all'ammissione o all'esclusione dalla gara, all'apertura delle offerte ed all'aggiudicazione; d) gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta, ove non siano convocati per il perfezionamento del contratto, decorsi novanta giorni dalla aggiudicazione. Il capitolato particolare d'appalto e' in visione e puo' essere ritirato presso il settore tecnico II Edilizia scolastica e impianti sportivi - via Bazzi 4 - Torino, tel. (011) 442-6192/6060, fax (011) 442-617 7. L'aggiudicazione avverra' a norma dell'art. 21, comma 1, della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni, con aggiudicazione alla ditta che avra' offerto il maggior ribasso sul prezzo posto a base di gara. Non sono ammessi aumenti. L'offerta, in cifre e lettere, deve essere unica ed uniforme per tutti i prezzi elencati in capitolato, e non condizionata. Ai sensi dell'art. 21 comma 1-bis, della legge n. 109/1994, la Civica amministrazione procedera' all'esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi di oltre un quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse, sempreche' il numero delle offerte valide sia pari o superiore a cinque. Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi degli articoli 22 e seguenti del decreto legislativo n. 406/1991. L'offerta in bollo, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch'essa sigillata, recante l'indirizzo: 'Ufficio protocollo generale della Citta' di Torino (Appalti) - Piazza Palazzo di Citta' n. 1'. Tanto la busta contenente l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente, l'oggetto della gara e la scritta 'Contiene offerta per Opere di fornitura e posa di ascensore per handicappati e di due impianti di motocarrozzelle nella scuola elementare Duca degli Abruzzi. Nella seconda busta devono pure essere inclusi: 1) istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo, indirizzata al 'Sindaco della Citta' di Torino' a firma del legale rappresentante della ditta, resa dinanzi a notaio o pubblico ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata, ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, contenente dichiarazioni successivamente verificabili relative a: a) iscrizione ad una Camera di commercio, in caso di ditta individuale, ovvero al registro imprese presso il Tribunale competente, in caso di societa' commerciali, con le seguenti indicazioni: natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell'attivita' nonche' le generalita' degli amministratori e dei direttori tecnici; codice fiscale; b) inesistenza delle circostanze previste dall'art. 18 del decreto legislativo n. 406/1991; c) inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni (disposizioni antimafia); d) di conoscere ed accettare le condizioni tutte che regolano l'appalto e di avere presa conoscenza del capitolato particolare d'appalto, delle condizioni locali e di tutte le circostanze che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi; e) che si e' tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza, nonche' delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella provincia di Torino; f) di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni e i conseguenti adempimenti nei confronti dell'INPS e dell'INAIL e inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa edile; g) indicazione delle opere che, in caso di aggiudicazione, l'impresa intende affidare in subappalto; h) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle forme di collegamento indicate nell'art. 4, comma 5, del decreto legislativo n. 406/1991; 2) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori per la categoria '5D o 5D1' per L. 150.000.000 di data non anteriore ad un anno rispetto a quella della gara; 3) ricevuta rilasciata dal settore II lavori pubblici, attestante che il titolare o legale rappresentante o il direttore tecnico (riconosciuto ai fini dell'iscrizione all'Albo nazionale dei Costruttori) ha ritirato e preso visione del capitolato particolare d'appalto. Termine perentorio per la presa visione e ritiro del capitolato: entro giovedi' 16 novembre 1995; 4) per le associazioni temporanee di impresa: a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata; b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico. E` ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1, lettere d), e) e g), e la ricevuta di cui al punto 3) richieste per la sola impresa capogruppo. Non e' consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verra' esclusa dalla gara la ditta singola. Non e' ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra cui sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. I cittadini di Stati membri della CEE dovranno presentare documenti corrispondenti in base alla legge dello Stato di appartenenza, a norma degli articoli 18 e 19 del decreto legislativo n. 406/1991. Dichiarazioni e documenti sono richiesti a pena d'esclusione. La mancata indicazione di cui al punto 1, lettera g), comportera' per l'aggiudicatario l'impossibilita' di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell'art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55. Uguale conseguenza avra' un'indicazione generica o comunque tale da non consentire l'individuazione dei lavori. A norma dell'art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991, si precisa che, in caso di ricorso al subappalto, sara' fatto obbligo per l'aggiudicatario di trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. La comunicazione dei nominativi dei subappaltatori o cottimisti, dovra' essere corredata dalla documentazione richiesta per ciascun subappaltatore; in caso di documentazione carente o incompleta, il termine di trenta giorni di cui al predetto art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991 decorrera' dal ricevimento, da parte della civica amministrazione, della documentazione mancante. L'aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovra' provare, a pena di decadenza, quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente. In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, la medesima verra' annullata ed i lavori potranno essere affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall'inadempimento. L'aggiudicazione avverra' comunque sotto la condizione che la ditta aggiudicataria non sia incorsa in cause di divieto di sospensione e di decadenza previste dall'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575. Il verbale di aggiudicazione terra' luogo di contratto ai sensi dell'art. 16 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440. Si richiama, per quanto applicabile, il regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni. Le spese contrattuali, accessorie, relative e conseguenti, sono a carico del deliberatario. In presenza di una sola offerta ammissibile, non si procedera' all'aggiudicazione. L'aggiudicatario dovra' costituire cauzione definitiva pari al 5% dell'importo di aggiudicazione a norma di legge. Informazioni sulla gara d'appalto potranno essere richieste al numero telefonico (011) 442-2439, sig. Mellia. Torino, 10 ottobre 1995 Il dirigente: dott.ssa Mariangela Rossato. C-24480 (A pagamento).