COMUNE DI CONTESSA ENTELLINA

(GU Parte Seconda n.246 del 20-10-1995)

    (Provincia di Palermo)
    Bando di gara
      1. Ente appaltante: Comune di Contessa Entellina, via Municipio,
 4 - 90030 Contessa Entellina. In esecuzione della deliberazione del
 C.C. n. 55 del 13 giugno 1995 esecutiva ai sensi di legge, si
 bandisce pubblico incanto per la contrazione di un mutuo decennale di
 L. 3.000.000.000 ai sensi dell'art. 6 della legge 505/92.
      2. Pubblico incanto da esperirsi con il sistema di cui al D.L.vo
 24 luglio 1992 n. 358 art. 16, comma primo lett. a), cioe' per mezzo
 di offerte segrete di ribasso percentuale da applicare al tasso di
 interesse variabile comprensivo della commissione nel rispetto delle
 disposizioni riguardanti i mutui degli enti locali di cui all'art. 3
 del D.M. 28 giugno 1989, come modificato dal D.M. 26 giugno 1990, dal
 D.M. 25 marzo 1991, dal D.M. 24 giugno 1993 nonche' da ultimo dal
 D.M. 29 dicembre 1994. L'eventuale anomalia delle offerte sara'
 valutata ai sensi dell'art. 16 comma 3, del citato D.L.vo n.
 358/1992.
      3. Natura e modalita' della somministrazione: mutuo decennale da
 erogare in un'unica soluzione.
    4.  Importo del mutuo lire tremiliardi.
      5. Rimoborso: il rimborso della somma maturata avverra' in venti
 rate semestrali, delle quali la prima scadra' il 30 giugno 1996 e
 l'ultima il 31 dicembre 2005. Le rate di ammortamento, comprensivo di
 capitali e di interessi sin dal primo anno, sono a carico del
 Ministero del Tesoro come previsto dall'art. 6, comma 2 della legge
 23 dicembre 1992, n. 505. Nessuna obbligazione gravera' sul Comune
 anche nella ipotesi di inadempimento per qualsiasi causa da parte del
 Ministero del Tesoro.
      6. Termini della somministrazione del mutuo: dieci giorni
 lavorativi dalla consegna di 4 copie autentiche del contratto munite
 degli estremi dell'avvenuta registrazione.
      7. Luogo del versamento e soggetto abilitato alla riscossione
 del mutuo: Comune di Contessa Entellina Tesoreria Comunale.
      8. Beneficiario e causale della somministrazione del mutuo di
 lire 3 miliardi: Comune di Contessa Entellina per il proseguimento
 della ricostruzione abitativa, come destinato dal decreto del
 Ministero dei LL.PP. n. 355 del 28 gennaio 1994.
      9. Gli atti: lo schema di convenzione, il bando di gara e la
 deliberazione di autorizzazione a contrarre il mutuo e' visionabile
 presso l'ufficio di Segreteria del Comune, nelle ore di ufficio di
 tutti i giorni lavorativi. A richiesta degli interessati ne verra'
 rilasciata copia, previo pagamento delle spese di riproduzione e
 delle spese postali.
      10. Il funzionario responsabile della fase istruttoria e di
 quella contrattuale sono: il geom. Lo Cascio Gioacchino e la sig.ra
 Verardo Crocifissa.
    11.  Presentazione delle offerte:
      a) per partecipare all'asta, gli Enti esercenti l'attivita'
 bancaria interessati dovranno far pervenire, anche a mezzo del
 servizio postale Statale con raccomandata-Espresso e in plico
 sigillato, all'indirizzo indicato al punto 1) entro e non oltre una
 ora prima di quella stabilita per le operazioni di gara, i documenti
 indicati al seguente punto 17);
      b) si precisa che il plico deve essere chiuso con ceralacca
 sulla quale deve essere impressa l'impronta di un sigillo a scelta
 della Banca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura. Sul plico
 dovra' essere chiaramente riportata la seguente scritta: Offerta per
 la gara del giorno 7 novmebre 1995 ore 11 relativa alla 'Contrazione
 di un mutuo di lire tremiliardi' e dovra' riportare il nominativo
 della Banca emittente;
      c) l'istanza e tutta la documentazione dovranno essere redatte
 in lingua italiana.
      12. Le spese di pubblicazione delle procedure ed atti di gara
 sono a carico dell'Istituto Aggiudicatario nella misura che viene
 indicata in L. 25.000.000.
      13. Celebrazione della gara: la gara sara' esperita l'anno 1995
 il giorno sette del mese di novembre alle ore 11 presse l'Aula
 Consiliare del Comune di Contessa Entellina, possono presenziare alla
 celebrazione della gara tutte le Banche che hanno interesse.
      14. Possono partecipare alla gara: gli Enti esercenti attivita'
 bancaria di cui all'art. 10 del D.L.vo 1 settembre 1993 n. 385, che
 garantiscono una adeguata capacita' tecnico-finanziaria ai fini della
 prestazione del mutuo. Per eventuali raggruppamenti di banche valgono
 le disposizioni dell'art. 10 del D.L. 24 luglio 1992 n. 358.
      15. Validita' dell'offerta: l'offerta dovra' avere validita' di
 almeno centoventi giorni.
      16. Aggiudicazione: l'aggiudicazione e' ad unico e definitivo
 incanto anche se perverra' o rimarra' in gara una sola offerta.
    17.  Elenco dei documenti da presentare:
      a) offerta in lingua italiana, redatta su carta da bollo
 debitamente sottoscritta, deve contenere l'indicazione del ribasso
 percentuale espresso sia in cifre che in lettere da applicare sul
 tasso di riferimento comprensivo della commissione di cui all'art. 4
 della convenzione, richiamato nel precedente punto 2 del bando,
 nonche' l'indicazione espressa del tasso di interesse finale e della
 commissione, risultanti dal ribasso percentuale offerto. Non sono
 ammesse offerte condizionate. La predetta offerta, firmata dal legale
 rappresentante della Banca, deve essere contenuta in busta chiusa con
 ceralacca sulla quale deve essere impressa l'impronta di un sigillo a
 scelta della Banca e controfirmata sui lembi di chiusura nella quale
 oltre all'offerta non devono essere inseriti altri documenti;
      b) idonea certificazione di cui agli articoli 13 e 14 del D.L.vo
 385/1993, attestante l'autorizzazione all'esercizio di attivita'
 bancaria prevista dall'art. 10 del D.L.vo 1 settembre 1993 n. 385, di
 data non anteriore a tre mesi da qualla fissata per la gara;
      c) la dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, redatta su
 carta da bollo ai sensi degli articoli 20 e 26 della legge 4 gennaio
 1968 n. 15 con la quale il titolare o il legale rappresentante della
 Banca, indicando l'oggetto della gara attesti:
      di avere conoscenza dell'oggetto dell'appalto, delle norme
 contenute nello schema di convenzione ed essere in condizione di
 poter effettuare la erogazione del mutuo in conformita' a quanto
 richiesto e nei termini prescritti;
      che la banca e' in regola con gli obblighi relativi al pagamento
 dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei
 lavoratori;
      che la Banca e' in regola con gli obblighi relativi al pagamento
 di imposte e tasse;
      che i soggetti che nella Banca svolgono funzione di
 amministrazione, direzione e controllo hanno i requisiti di
 professionalita' e di onorabilita' indicati nell'art. 26 del D.L.vo
 n. 385/1993 e che non si siano resi colpevoli di reati societari, di
 mendacio o falso interno bancario (art. 14 lett. e) 26, 135 e 137 del
 D.L.vo n. 358/1993;
      l'indicazione del Codice fiscale e della partita I.V.A., il
 domicilio fiscale della banca;
      che non siano state rese false dichiarazioni in merito ai
 requisiti e condizioni per concorrere all'appalto;
      di non trovarsi in alcuna delle cause ostative previste dalla
 legge per concorrere all'appalto e di non trovarsi nella fattispecie
 del titolo IV del D.L.vo 1 settembre 1993 n. 385 (vedi in particolare
 articoli 70 e 80);
      d) Certificato Generale del Casellario Giudiziale, in data non
 anteriore a due mesi da quella fissata per la gara. tale certificato
 deve essere prodotto per i legali rappresentanti della Banca;
      e) la Banca aggiudicatrice deve produrre prima della stipula del
 contratto il certificato o la dichiarazione del Ministero del Tesoro;
      f) procura originale o copia autenticata, nel caso in cui
 l'offerta sia sottoscritta dal Procuratore.
      La documentazione sopra indicata va prodotta da ciascuna Banca
 riunita. Le Banche che si trovano nelle condizioni ostative previste
 dall'art. 2 della legge 13 dicembre 1982 n. 936 e successive
 modificazioni, debbono astenersi tassativamente dal partecipare alla
 gara, a pena delle sanzioni previste;
      g) pubblicazione: il presente bando viene pubblicato ai sensi
 dell'art. 5 comma 2 del D.L.vo 24 luglio 1992 n. 358.
    Avvertenza:
      a) il recapito del plico raccomandata/espresso e sigillato
 contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto
 rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo
 anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione presso
 gli Uffici comunali entro il termine perentorio di una ora prima
 della celebrazione della gara;
      b) saranno esclusi dalla gara i plichi privi di chiusura con
 ceralacca, nonche' i plichi che, pur forniti della chiusura di
 ceralacca, non rechino sulla ceralacca stessa l'impronta del sigillo
 precedentemente descritto;
      c) trascorso il termine perentorio stabilito di un'ora prima
 della gara non viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se
 sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti. Nel caso in cui un
 partecipante faccia pervenire nel termine piu' offerte senza espressa
 specificazione che l'una e' sostitutiva o aggiuntiva dell'altra,
 sara' considerata valida l'ultima offerta spedita;
      d) si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso
 sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta;
 l'aggiudicazione e' ad unico e definitivo incanto e il verbale di
 gara diverra' definitivo ai sensi dell'art. 23, lett. g) della legge
 regionale n. 5/1971;
      e) non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo
 indeterminato o con semplice riferimento ad altre proprie o di altri;
      f) quando in una offerta vi sia discordanza tra il prezzo
 indicato in lettere e quello in cifre, e' valida l'indicazione piu'
 vantaggiosa per l'Amministrazione;
      g) nel caso che siano state presentate piu' offerte uguali tra
 loro, ed esse risultano piu' vantaggiose si procedera'
 all'aggiudicazione, a norma dell'art. 77 del regolamento generale
 dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827;
      h) l'amministrazione si riserva di disporre con provvedimento
 motivato, ove ne ricorra la necessita', la riapertura della gara e
 l'eventuale ripetizione della stessa.
    Il sindaco: dott. A. Lala.
C-24624 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.