CONSORZIO PER LA BONIFICA DELLA CAPITANATA

(GU Parte Seconda n.246 del 20-10-1995)

    Bando di gara - Licitazione privata
    Procedura ristretta accelerata in ambito CEE
      1. Ente appaltante: Consorzio per la bonifica della Capitanata,
 corso Roma, 2 - 71100 Foggia, tel. 0881/727991, fax 0881/674634,
 risorse FERS (Q.C.S. Puglia e nazionale).
      Lavori assentiti in concessione al Consorzio dalla regione
 Puglia con decreto giunta regionale n. 1875/31 marzo 1994 e decreto
 assessorale n. 459/16 ottobre 1995.
      Il capitolato speciale di appalto e gli allegati tecnici sono in
 visione presso l'ufficio tecnico del Consorzio.
      2. Il presente bando e' stato inviato alla Gazzetta CEE il 16
 ottobre 1995.
      Le domande di partecipazione alla gara, in bollo, dovranno
 pervenire al Consorzio per raccomandata postale entro ore 14 del
 giorno 8 novembre 1995, redatte in lingua italiana.
    3.  Non pubblicata comunicazione preinformazione.
      4. La procedura accelerata (art. 15 decreto legislativo n.
 406/91) e' imposta dal nuovo termine prescritto dalla CEE per
 l'assunzione dell'impegno finanziario a favore del beneficiario
 finale (31 dicembre 1995).
      5. Appalto per l'ammodernamento e ristrutturazione delle opere
 di adduzione e di distribuzione a servizio dei distretti irrigui
 numeri 9, 10, 11 alimentati dal costruendo vettore Staina importo a
 base d'asta L. 9.242.401.000 di cui L. 7.470.451.000 a corpo e L.
 1.771.950.000 a misura (progetto in data gennaio 1995).
    Non vi sono opere scorporabili.
      Il contratto di appalto sara' stipulato, ai sensi dell'art. 329
 della legge n. 2248/1865 allegato F, parte a corpo e parte a misura,
 in conformita' al combinato disposto del quarto comma dell'art. 19 e
 del primo comma dell'art. 21 della legge n. 109/1994, come modificato
 dalla legge di conversione n. 216/1995, del decreto legislativo n.
 101/1995.
      Il prezzo per la parte dell'appalto prevista a corpo, ai sensi
 dell'art. 326 della legge n. 2248/1865, rimarra' fisso ed
 inviariabile per qualsiasi eventualita' e dovra' ritenersi
 remunerativo di ogni onere e magistero per dare compiuti i lavori a
 perfetta regola d'arte, intendendosi con la determinazione di esso
 compensati anche gli oneri derivanti da eventuali difficolta' di
 esecuzione per cause geologiche, idriche o da caratteristiche
 meccaniche dei terreni interessati dalle opere difformi dalle
 previsioni di progetto e piu' in generale di quanto altro previsto
 nel capitolato speciale di appalto.
      All'offerente sara' richiesta apposita dichiarazione di aver
 preso visione e consultato approfonditamente gli atti di progetto
 posti a base della gara, di riconoscerli completi in ogni loro parte
 e tali da poter essere realizzati con l'esecuzione dei lavori e
 l'espletamento delle procedure asservitive e/o espropriative, ove
 necessarie e quindi di far proprio, ad ogni effetto legale, il
 progetto esecutivo dei lavori.
      Inoltre, l'offerente avra' l'obbligo di effettuare uno specifico
 sopralluogo e di ritirare presso il laboratorio eliografico che sara'
 indicato dal Consorzio una copia integrale del progetto.
      6. L'aggiudicazione sara' effettuata col criterio del massimo
 ribasso sull'importo complessivo a base dell'appalto (art. 29, comma
 2.2 decreto legislativo n. 406/91), ai sensi dell'art. 21 della legge
 11 febbraio 1994, n. 109, come modificato dall'art. 7 del decreto
 legislativo n. 101/1995, convertito con modificazioni, nella legge n.
 216/1995.
      Il Consorzio procedera', ai sensi delle succitate disposizioni
 di legge, alla esclusione automatica dalla gara delle offerte che
 presentino una percentuale di ribasso che superi di oltre un quinto
 la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse,
 sempreche' il numero delle offerte valide sia pari o superiore a
 cinque.
      Ai fini dei subappalti l'offerente dovra' attenersi alle
 disposizioni di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 406/1991.
      Il pagamento relativo ai lavori eseguiti dai subappaltatori o
 dai cottimisti verra' effettuato dallo aggiudicatario che dovra'
 trasmettere al Consorzio, entro venti giorni dalla data di ciascun
 pagamento, copie delle fatture quietanzate con la indicazione delle
 ritenute di garanzia effettuate.
      Ai fini del silenzio assenso le domande di subappalto saranno
 considerate ricevute soltanto se complete della documentazione
 prescritta dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
      7. Il tempo di esecuzione dell'appalto e' di mesi quindici dalla
 data della consegna.
      I pagamenti saranno effettuati secondo le vigenti disposizioni
 di legge, nella misura prevista dal capitolato speciale di appalto.
      Non potra' costituire motivo di interruzione del lavoro
 l'eventuale intempestivo accredito dei fondi da parte della regione.
      8. La revisione dei prezzi sara' regolata dall'art. 28, quarto
 comma, della legge n. 109/1994.
      9. Cauzione definitiva: 10% importo netto aggiudicato e
 fidejussione pari al 10% stesso importo, dopo l'ultimazione dei
 lavori, a garanzia degli obblighi per gestione e manutenzione opere
 comprese nell'appalto per la stagione irrigua 1997.
      10. Gli interessati dovranno allegare alla domanda, a pena di
 esclusione, i seguenti certificati e/o documenti per comprovare il
 possesso dei requisiti di qualificazione:
      a) certificato d'iscrizione all'albo nazionale costruttori
 categoria 10/a, classifica 9 miliardi;
      b) dichiarazione in bollo, del legale rappresentante della
 impresa ovvero di tutte le imprese riunite o consorziate, autenticata
 ai sensi della legge n. 15/68, attestante:
    b/1) gli istituti di credito che rilasceranno referenze bancarie;
      b/2) l'insussistenza delle condizioni indicate all'art. 24,
 primo comma, della direttiva 93/37/CEE del consiglio del 14 giugno
 1993;
      b/3) la cifra d'affari globale e in lavori derivante da
 attivita' diretta e indiretta, determinata ai sensi art. 4, comma 2,
 lettere c) e d) decreto Ministero lavori pubblici 9 marzo 1989, n.
 172, relativa agli ultimi tre esercizi, ed almeno pari, la prima a
 2,5 volte l'importo a base d'asta e la seconda a 2 volte stesso
 importo;
      b/4) l'importo complessivo dei lavori analoghi (ristrutturazione
 reti idrauliche esercite da pubbliche amministrazioni) eseguiti
 nell'ultimo quinquennio, pari almeno a 1,20 volte l'importo a base
 d'asta;
      b/5) l'esecuzione nell'ultimo quinquennio di un lavoro analogo
 (ristrutturazione reti idrauliche esercite da pubbliche
 amministrazioni) per un importo pari almeno a 0,50 volte l'importo a
 base d'asta, ovvero di due lavori analoghi (ristrutturazione reti
 idrauliche esercite da pubbliche amministrazioni) per un importo pari
 a 0,60 volte l'importo a base d'asta.
      La valutazione dei lavori eseguiti nel quinquennio sara'
 effettuata ai sensi del secondo comma, dell'art. 6 del decreto
 Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/91, sulla base di
 certificati, da allegare alla richiesta di invito, di buona
 esecuzione dei richiamati lavori, rilasciati dai soggetti appaltanti,
 indicanti l'importo, il periodo ed il tempo di esecuzione e se gli
 stessi furono effettuati a regola d'arte e con buon esito.
      Nell'importo dei lavori dev'essere compreso quello
 contabilizzato al netto del ribasso d'asta sommato a quello della
 relativa revisione prezzi;
      b/6) l'attrezzatura, i mezzi d'opera e l'equipaggiamento
 tecnico, distinti per ciascun cantiere dal momento che devono essere
 approntati contemporaneamente non meno di quattro cantieri a causa
 della concomitanza della esecuzione dei lavori in appalto, con la
 gestione e la manutenzione degli impianti nella stagione irrigua
 dell'anno 1996;
      b/7) di aver sostenuto un costo per il personale dipendente
 (organico e tecnici) negli ultimi tre esercizi, non inferiore ad un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori derivante da
 attivita' diretta e indiretta dell'impresa.
      Nel caso in cui il rapporto tra costo personale dipendente e la
 cifra d'affari in lavori sia inferiore alla percentuale suddetta, si
 applicheranno le disposizioni dell'art. 18, comma 5 del decreto del
 Ministero dei lavori pubblici n. 172 del 9 marzo 1989.
      In caso di imprese riunite o consorziate i predetti requisiti
 debbono essere posseduti per il 60% dalla mandataria mentre per il
 40% complessivamente dalle mandanti, ciascuna delle quali non dovra'
 possederli in misura inferiore al 20%.
      I documenti e i certificati richiesti dovranno essere presentati
 da ciascuna delle ditte riunite ai sensi degli articoli 22 e seguenti
 del decreto legislativo n. 406/1991.
      Le imprese partecipanti ad un raggruppamento o consorzio non
 possono concorrere a titolo individuale, ne' fare parte di altri
 raggruppamenti o consorzi.
      L'ente appaltante si riserva di chiedere al concorrente, prima
 dell'aggiudicazione, di documentare il contenuto delle dichiarazioni
 richiestegli con il presente bando.
      Le imprese straniere aventi sede in altri Stati membri della CEE
 sono ammesse alla gara alle condizioni previste dagli articoli 18 e
 19 del decreto legislativo n. 406/91.
    Agli offerenti sara' richiesto:
      1) elenco reso in forma univoca delle ditte produttrici delle
 apparecchiature idrauliche da impiegare nell'appalto dalle quali
 l'appaltatore si rifornira', nonche' degli esecutori delle procedure
 espropriative, se necessarie, ove l'appaltatore non le eseguisse
 direttamente;
      2) dichiarazioni con le quali le ditte produttrici delle
 apparecchiature idrauliche da impiegare nell'appalto, si impegnano ad
 effettuare la fornitura dei materiali perfettamente rispondenti alle
 caratteristiche prescritte, secondo ritmi che consentano la
 realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto.
      11. Gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro il 30
 novembre 1995.
      Gli offerenti avranno la facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta nel termine stabilito dall'art. 4 del vigente capitolato
 generale lavori pubblici.
      Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche nel caso di
 una sola offerta valida.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso gli uffici
 del Consorzio.
    La richiesta di invito non vincola l'ente appaltante.
    Foggia, 16 ottobre 1995
    Il direttore generale: avv. Mario Pellegrini.
C-24813 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.