CONSORZIO DI BONIFICA CENTRO
Bacino Saline - Pescara - Alento - Foro

(GU Parte Seconda n.210 del 9-9-1998)

                  Bando di gara per pubblico incanto                  
                                                                      
      D.G.R.A., n. 801 del 7 aprile 1997 e D.P.G.R.A., n. 208 del 6
 maggio 1997, codice fiscale e partita I.V.A. n. 01803810694, c/c
 postale n. 10530665.
      a) Ente appaltante: Consorzio di Bonifica Centro, via Gizio n.
 36, 66013 Chieti Scalo, tel. 0871/560748, fax 0871/560798;
      b) Invio ufficio pubblicazioni ufficiali delle C.E.: il presente
 bando e' stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali
 delle Comunita' Europee in data 27 agosto 1998;
      c) Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto ai sensi
 dell'art. 21, legge n. 109/1994 modificata con legge n. 216/1995 con
 il criterio del massimo ribasso sul prezzo a corpo posto a base di
 gara e con l'applicazione dell'art. 73 lett. c) e 76 del regio
 decreto n. 827/1924, anche in presenza di una sola offerta valida.
    Non saranno ammesse offerte in aumento.
      Il procedimento di aggiudicazione della gara avra' il seguente
 svolgimento:
       1) Dichiarata aperta la gara la stazione appaltante
 rappresentata dal commissario regionale, procedera' in seduta
 pubblica e previa verifica dell'integrita' e regolarita' all'apertura
 dei plichi ricevuti e quindi, successivamente, delle buste contenenti
 la documentazione amministrativa. Verificata la documentazione
 presentata da ciascun concorrente, la stazione appaltante dichiarera'
 ammessi alla successiva fase della procedura di gara soli concorrenti
 che avranno presentato la documentazione in modo ritenuto conforme
 alle prescrizioni del presente bando. Procedera' quindi ad aprire le
 buste contenenti le offerte economiche dei concorrenti e compilera'
 la relativa graduatoria sulla base del ribasso offerto sul prezzo a
 corpo posto a base di gara, escludendo quelle in aumento da
 considerarsi non valide;
  2) Successivamente la stazione appaltante procedera' alla
 individuazione delle offerte basse in modo anomalo sulla base
 dell'art. 30 della Direttiva 93/37/C.E.E., del Consiglio del 14
 gennaio 1993 (art. 21, comma 1-bis della legge n. 109/1994 e
 successive modificazioni e integrazioni). Saranno valutate basse in
 modo anomalo, cosi' come previsto dal decreto 18 dicembre 1997 del
 Ministero LL.PP., le offerte che presenteranno una percentuale di
 ribasso che superi la media aritmetica dei ribassi percentuali di
 tutte le offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico
 dei ribassi percentuali che superano la predetta media;
       3) Nel caso in cui non risultino offerte basse in modo anomalo
 la stazione appaltante aggiudichera' provvisoriamente i lavori al
 concorrente risultato primo nella graduatoria;
       4) Nel caso in cui risultino offerte basse in modo anomalo la
 stazione appaltante procedera' come al precedente punto 3), sulla
 base della graduatoria originaria compilata;
       5) Quindi la stazione appaltante sospendera' la seduta pubblica
 per procedere (sulla base dei documenti contenuti nella busta 3),
 all'esame delle giustificazioni presentate dalle imprese secondo
 l'ordine della graduatoria precedentemente formulata attenendosi ai
 criteri indicati nel successivo paragrafo g) punto 3. La stazione
 appaltante, in sede di esame dei documenti contenuti nella busta 3),
 potra' richiedere alle imprese offerenti che hanno presentato offerte
 basse in modo anomalo ulteriori elementi giustificativi che dovranno
 essere presentati nel termine di dieci giorni dalla data di ricezione
 della richiesta con le modalita' che saranno specificate nella
 richiesta stessa; in particolare qualora gli elementi richiesti non
 vengono ritenuti adeguati dalla stazione appaltante questa con atto
 motivato, esclude le offerte anomale ritenute inaccettabili e
 riformula la graduatoria definitiva;
       6) Ad esame ultimato delle giustificazioni presentate, la
 stazione appaltante provvedera' a riconvocare la seduta pubblica e
 provvedera' all'aggiudicazione provvisoria dei lavori al concorrente
 che ha formulato l'offerta piu' vantaggiosa e che non e' stata
 esclusa in sede di esame di cui al precedente punto 5). Si precisa in
 ogni caso che in presenza di due o piu' offerte uguali si procedera'
 mediante sorteggio a norma dell'art. 77, 2. comma, regio decreto n.
 827/1924. Saranno ammessi ad assistere alle sedute pubbliche solo i
 rappresentanti dei concorrenti all'uopo delegati. Le sedute di gara
 possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o a giorni
 successivi. L'aggiudicazione definitiva avverra' con deliberazione
 dell'ente previa verifica dei requisiti richiesti nel presente bando
 ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 406/1991;
 
      d) Luogo di esecuzione e caratteristiche generali dell'opera: i
 lavori saranno realizzati nei Comuni di Alanno, Rosciano, Cepagatti e
 Pianella. 1) L'appalto comprende la realizzazione delle seguenti
 opere: demolizione e rifacimento di circa 6.950 ml. del canale
 principale irriguo; scarico del canale in contrada Capone di
 Cepagatti con condotta in Pead diametro 630 mm.; prolungamento
 rivestimento del Fosso Casale; rifacimento parapetti dei
 ponti-canale; recinzione degli imbocchi e sbocchi delle gallerie e
 dei ponti-canale; recinzione della vasca Berardocco; rifacimento di
 alcuni scarichi delle vasche di pertinenza del canale; consolidamento
 di alcuni tratti di scarpata del canale con gabbioni a scatola;
 sistemazione del piazzale a ridosso del canale principale all'altezza
 della derivazione del distretto 11; fornitura e posa in opera di tubi
 in Pead diametro 110 mm., per tutta la lunghezza del canale per
 l'alloggiamento dei cavi della trasmissione dati;
 impermeabilizzazione del calcestruzzo dei ponti-canale e dei tratti a
 sagoma sub-circolare; rimozione e ripristino degli scarichi di
 emergenza esistenti; fornitura e posa in opera di piantagioni lungo
 le aree di pertinenza dello scatolare; fornitura e posa in opera di
 termini di confine. L'importo a corpo a base d'asta ammonta a L.
 11.821.308.000 oltre I.V.A. 1) La categoria A.N.C., richiesta e' la
 10a per importo adeguato. Non sono previste opere scorporabili).
      e) Termine di esecuzione dell'appalto: il termine di esecuzione
 lavori e' di ventiquattro (24) mesi naturali e consecutivi decorrenti
 dalla data del verbale di consegna, comprendenti anche i giorni di
 andamento stagionale sfavorevole. Penale in caso di ritardo come
 previsto dall'art. 11 del C.S.A.;
      f) Soggetto ed indirizzo per richiesta documentazione gara:
 capitolato speciale di appalto con annesso elenco prezzi e disegni
 progettuali, e' visionabile dalle ore 9 alle ore 12 di tutti i
 giorni, fino al giorno prima della data di presentazione
 dell'offerta, esclusi sabato e festivi, presso consorzio Centro ex
 Vestina, via Ravenna n. 81, 65122 Pescara, dove potranno essere
 eventualmente acquistati, previo pagamento in contanti o mediante
 versamento del relativo importo di L. 300.000 sul c/c postale n.
 206656 ai sensi dell'art. 13 comma 2 e 3 del decreto legislativo n.
 406/1991, il C.S.A., l'annesso elenco prezzi e i disegni progettuali,
 se richiesti almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per la
 presentazione dell'offerta, saranno spediti entro sei giorni dalla
 data di ricezione della richiesta; le informazioni complementari se
 richieste almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per la
 presentazione dell'offerta, saranno spedite almeno sei giorni prima
 dei termine stabilito per la ricezione delle offerte;
      g) Termine di ricezione offerte: l'offerta e i documenti
 richiesti dovranno essere in bollo, redatti in lingua italiana e
 pervenire all'indirizzo di cui al punto a), entro e non oltre le ore
 12 (dodici) del giorno 24 ottobre 1998 esclusivamente a mezzo
 raccomandata o posta celere del servizio postale di Stato, con plico
 sigillato su tutti i lembi di chiusura con ceralacca controfirmato su
 tutti i lembi di chiusura. All'esterno del plico oltre
 all'indicazione del mittente dovra' riportarsi la dicitura: 'Offerta
 per la gara di appalto del giorno 24 ottobre 1998 relativa al
 progetto per l'ampliamento delle aree irrigue del Sinistra Pescara e
 per il potenziamento dell'adduttore, completamento funzionale'. Il
 plico dovra' contenere all'interno tre buste separate: sigillate con
 ceralacca sui lembi di chiusura e controfirmate sui lembi di
 chiusura. Le tre buste dovranno avere indicato sul frontespizio,
 oltre l'individuazione del mittente, le diciture riguardanti il
 relativo contenuto specifico e segnatamente: busta 1: Documenti
 amministrativi; busta 2: Offerta economica; busta 3: Giustificazioni
 relative alle voci di prezzo piu' significative.
      1. Documenti amministrativi (busta 1), il concorrente dovra'
 presentare, includendoli nella busta 1:
      1.1 Dichiarazione in bollo sottoscritta dal legale
 rappresentante con firma autenticata con le modalita' di cui all'art.
 20 della 15/1968, attestante:
       a) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui
 all'art. 18 del decreto legislativo 406/1991 (con indicazione del
 codice fiscale, partita I.V.A., e domicilio fiscale);
       b) di possedere le capacita' economiche finanziarie di cui
 all'art. 20 del decreto legislativo 406/1991 provate mediante;
 referenze bancarie di almeno due istituti da indicare nella
 dichiarazione; bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, quando la
 pubblicazione ne sia obbligatoria in base alla legislazione dello
 Stato di residenza del concorrente; di aver conseguito, negli ultimi
 tre esercizi antecedenti la pubblicazione del presente bando, una
 cifra di affari globale non inferiore a Mld 24 e in lavori non
 inferiore a Mld 18;
       c) di possedere le capacita' tecniche di cui all'art. 21 del
 decreto legislativo 406/1991 provate mediante: titoli di studio o
 professionali dell'imprenditore e/o dei dirigenti dell'impresa, in
 particolare del responsabile della conduzione dei lavori; elenco dei
 lavori eseguiti negli ultimi cinque anni, antecedenti la data di
 pubblicazione del presente bando, per un importo complessivo nella
 categoria richiesta non inferiore a Mld 10; dichiarazione circa
 l'attrezzatura, i mezzi d'opera e l'equipaggiamento tecnico di cui si
 disporra' per l'esecuzione d'appalto; dichiarazione indicante
 l'organico medio annuo dell'impresa, con riferimento agli ultimi tre
 anni, documentata dall'aver sostenuto un costo per il personale
 dipendente, negli ultimi tre esercizi, non inferiore al 10% della
 cifra d'affari in lavori; dichiarazione indicante i tecnici o gli
 organi tecnici che facciano o meno parte integrante dell'impresa, di
 cui l'imprenditore disporra' per l'esecuzione dell'opera. Per le
 associazioni di imprese in cui ciascuna e' iscritta, secondo la
 normativa vigente, nella categoria e classifica dell'A.N.C.,
 richiesta dal presente bando, i requisiti di cui ai punti b) e c),
 devono essere posseduti nella misura minima del 40% della capogruppo
 e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, a
 ciascuna delle quali e' richiesta una percentuale minima del 10% di
 quanto richiesto cumulativamente (art. 8 decreto presidenza Consiglio
 dei ministri 55/1991);
       d) dichiarazione attestante che l'offerta presentata tiene
 conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza dei lavoratori di
 cui alla legge 494/1996;
       e) dichiarazione ai sensi della legge 55/1990 e successive
 modifiche e integrazioni, di non sussistenza, a carico dei soggetti
 ivi indicati, di provvedimenti definitivi o procedimenti in corso
 ostativi all'assunzione dei pubblici contratti;
       f) dichiarazione attestante che la ditta non concorre alla gara
 singolarmente o in raggruppamenti con societa' o imprese nei
 confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento a
 norma dell'art. 2359 del Codice civile;
       g) dichiarazione attestante di accettare, in caso di
 aggiudicazione dell'appalto, che per ogni e qualsiasi controversia
 non definibile in via amministrativa, e' esclusivamente competente il
 foro di Chieti con espressa rinuncia al foro facoltativo di cui
 all'art. 20 del C.P.C.;
       h) dichiarazione attestante di essersi recata sul luogo ove
 debbono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni
 locali ed eventualmente delle cave e dei campioni, nonche' di tutte
 le circostanze generali e particolari che possono avere influito
 sulla determinazione del ribasso, e delle condizioni contrattuali che
 possano influire sulla esecuzione dell'opera, di aver giudicato i
 prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi e tali da
 consentire l'offerta che stara' per fare, di aver preso visione del
 capitolato speciale di appalto e di accettare tutte le condizioni in
 esso contenute, di aver visionate e verificato il progetto e di
 riconoscere, quindi, lo stesso perfettamente realizzabile, nonche' di
 aver preso visione del piano per le misure di sicurezza.
 
      1.1.2 Dichiarazione dei lavori o parti di opere che si intendono
 subappaltare o concedere in cottimo e indicazione da uno a sei ditte
 candidate a eseguire ogni singola lavorazione, ai sensi e nel
 rispetto dell'art. 34 della legge 109/1994 modificata dalla legge
 216/1995. Qualora venga indicato un solo soggetto per ogni subappalto
 dovra' essere allegata la certificazione attestante il possesso da
 parte del medesimo dei requisiti di cui al comma 1.4 dell'art. 34
 legge 216/1995. In mancanza, il subappalto non verra' riconosciuto.
 E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere entro venti
 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti,
 copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi
 aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia.
      1.2 Certificazioni varie in bollo. Si precisa che per i
 cittadini e imprese di altro Stato della C.E.E., non residenti in
 Italia, la documentazione richiesta nel presente punto 1.2 ed in
 quello 1.3 potra' essere sostituita da altra equivalente in base alla
 legge dello Stato di appartenenza (commi 2 e 3 dell'art. 18 decreto
 legislativo n. 406/1991 o, se nessun documento o certificato del
 genere di quelli previsti da predetti commi e' rilasciato da altro
 Stato della C.E.E., dalla dichiarazione di cui al 4. comma del
 predetto art. 18).
    1.2.1 Nel caso di imprese individuali:
       a) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio,
 Industria, Artigianato, Agricoltura di data non anteriore a sei mesi
 a quella fissata per lo svolgimento della gara;
       b) certificato del Casellario Giudiziale riferito al titolare
 ed ai direttori tecnici dell'impresa, di data non anteriore a tre
 mesi a quella fissata per lo svolgimento della gara, rilasciato dalla
 competente Cancelleria del Tribunale da cui risulti che l'impresa non
 sia in stato di fallimento, di liquidazione, di cessione di
 attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione
 equivalente, secondo la legislazione italiana o straniera se trattasi
 di soggetto di altro Stato e che nei confronti dell'impresa non siano
 in corso procedure di cui sopra. Da tale certificato si siano
 verificate nell'ultimo quinquennio. Qualora non sia possibile
 presentare tale certificato oppure non sia possibile presentarlo con
 la indicazione di tutti gli elementi di cui al precedente comma, ai
 sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge 17 febbraio 1968 n.
 93, in luogo dello stesso potra' essere presentata una dichiarazione,
 in carta bollata, sottoscritta dal legale rappresentante con firma
 autenticata con le modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968,
 dalla quale risultino le notizie richieste nel sopra citato
 certificato, che comunque dovra' essere presentato dall'impresa
 aggiudicataria all'atto della stipulazione del contratto di appalto.
 
      1.2.2 Nel caso di societa' commerciale, di cooperative e di
 consorzi di cooperative:
     a) il certificato di cui al punto 1.2.1/a;
       b) certificato generale del casellario giudiziale di data non
 anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, riferito;
         b.1) a tutti i soci per la societa' in nome collettivo o
 assimilate tali se straniere;
         b.2) a tutti i soci accomandatari per la societa' in
 accomandita semplice o assimilate tali se straniere;
         b.3) a tutti gli amministratori muniti di rappresentanza per
 tutti gli altri tipi di societa', per i consorzi di imprese, per le
 cooperative e per i loto consorzi o assimilati tali se stranieri;
         b.4) a tutti coloro, non amministratori o soci, cui spetta la
 rappresentanza dell'impresa per appalti di opere o lavori pubblici;
         b.5) a tutti i direttori tecnici dell'impresa risultanti dal
 certificato di iscrizione all'albo nazionale dei costruttori (o dal
 certificato della camera di commercio o del Tribunale) o a quelli a
 loro assimilati se trattasi di imprese straniere;
       c) certificato di data non anteriore a due mesi a quella
 fissata per lo svolgimento della gara rilasciato dalla competente
 Cancelleria del Tribunale, attestante la regolare costituzione ed
 iscrizione della societa', la data dell'atto costitutivo, a chi
 spetti la firma sociale e da cui risulti che l'impresa non sia in
 stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attivita', di
 concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente
 secondo la legislazione italiana o straniera se trattasi di soggetto
 di altro Stato e che nei confronti dell'impresa non siano in corso
 procedure di cui sopra. Da tale certificati deve anche risultare se
 procedure di fallimento o di concordato si siano verificate
 nell'ultimo quinquennio. Qualora non sia possibile presentare tale
 certificato oppure non sia possibile presentarlo con la indicazione
 di tutti gli elementi di cui al precedente comma, ai sensi e per gli
 effetti dell'art. 7 della legge 17 febbraio 1968 n. 93, in luogo
 dello stesso potra' essere presentata una dichiarazione, in carta
 bollata, sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata
 con le modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968, dalla quale
 risultino le notizie richieste nel sopra citato certificato, che
 comunque dovra' essere presentato dall'impresa aggiudicataria
 all'atto della stipulazione del contratto di appalto.
 
      1.2.3 Per le sole cooperative ed i loro consorzi (in aggiunta ai
 certificati di cui ai punti 1.2.2 e 1.3):
       a) certificato di iscrizione nel registro prefettizio o nello
 schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro
 e della Previdenza Sociale, (cio' ai fini della concessione di
 eventuali agevolazioni);
 
      1.2.4 Nel caso di consorzio di imprese, i documenti di cui al
 punto 1.2.2 dovranno essere prodotti in riferimento al consorzio
 quale soggetto autonomo e distinto dalle imprese consorziate. Dovra'
 inoltre essere presentato l'atto costitutivo con allegato statuto;
 inoltre ciascuna impresa consorziata dovra' presentare la
 documentazione di cui ai punti 1.2.1, 1.2.2. 1.2 e 1.4, mentre la
 dichiarazione di cui al punto 1.1, andra' sottoscritta dal legale
 rappresentante del consorzio;
      1.2.5 Nel caso di imprese riunite ai sensi degli art. 22 e
 seguenti del decreto legislativo 406/1991, l'impresa capogruppo
 dovra' presentare anche, per ciascuna delle imprese riunite, la
 documentazione di cui ai punti 1.2.1, 1.2. 2, 1.3 e 1.4. L'impresa
 capogruppo dovra' altresi' presentare:
       a) il mandato collettivo speciale di rappresentanza conferitole
 dalle imprese mandanti per atto pubblico o scrittura privata munita,
 ai sensi del decreto legislativo 406/1991, di autentica notarile.
 Tale mandato avra' valore nei riguardi dell'amministrazione solo per
 quanto concerne la dimostrazione dell'esistenza del contratto in
 forza del quale le imprese si sono riunite in raggruppamento e la
 mandataria e' incaricata di compiere gli atti giuridici previsti
 dalla legge per conto delle mandanti. Pertanto ogni clausola ivi
 contenuta inerente i rapporti tra le imprese associate relativamente
 alla suddivisione dei lavori o delle relative quote, alla modalita'
 di esecuzione degli stessi ecc., non avra' alcun valore impegnativo
 nei riguardi del consorzio appaltante e per quest'ultimo si
 intendera' a tutti gli effetti come per non opposta. Le imprese
 potranno quindi eseguire i lavori come meglio aggradera' (nel
 rispetto ovviamente delle norme fiscali), sempre pero' tassativamente
 nel limite consentito dalla propria iscrizione all'A.N.C. Si precisa
 che ai sensi del 6. comma dell'art. 23 del decreto legislativo
 406/1991 l'impresa singola o le imprese che intendono riunirsi in
 associazione temporanea e che abbiano i requisiti di cui al presente
 articolo, possono associare altre imprese iscritte all'albo nazionale
 dei costruttori, anche per categorie ed importi diverso da quello
 richiesto, nel presente bando, a condizioni che i lavori che
 eseguiranno queste ultime non superino il venti per cento
 dell'importo complessivo dei lavori oggetto dell'appalto e che
 l'ammontare complessivo delle iscrizioni possedute da ciascuna di
 tali imprese sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno
 affidati. Quanto sopra dovra' risultare esplicitamente dal mandato
 collettivo;
       b) relativa procura conferita per atto pubblico alla persona
 che esprime l'offerta per conto dell'impresa capogruppo. Il mandato
 di cui alla lettera a) e la procura di cui alla lettera b) potranno
 essere contestuali ma sempre per atto pubblico.
 
      1.2.6 L'impresa partecipante ad un raggruppamento non potra'
 comunque concorrere a titolo individuale, o far parte di altri
 raggruppamenti, pena l'esclusione delle offerte presentate.
      1.2.7 Le imprese invitate individualmente che intendano
 avvalersi della facolta' di cui all'art. 22 comma 2. del decreto
 legislativo 406/1991, dovranno produrre per le imprese mandanti la
 documentazione prevista dal presente bando.
      1.3 Certificato di iscrizione all'A.N.C., per la categoria e la
 classifica di cui al punto d/3).
      1.4 Dichiarazioni sottoscritte, con firma autenticata (con le
 modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968) rilasciate dal
 legale rappresentante dell'impresa e da ciascuno dei soggetti di cui
 ai precedenti punti 1.2.1, e 1.2.3.b, attestante:
       a) di non aver commesso, nell'esercizio della propria attivita'
 professionale un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova
 dall'ente appaltante;
       b) di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti
 ed alle condizioni rilevanti per concorrere all'appalto;
       c) che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto,
 di decadenza o di sospensione indicato nell'allegato 1, del decreto
 legislativo 490/1994 e di non essere a conoscenza dell'esistenza di
 tali cause nei confronti dei propri conviventi. Se trattasi di
 societa', cooperativa, consorzio e simili il legale rappresentante
 dovra' dichiarare:
       d) che l'impresa non si trova in nessuna delle condizioni di
 cui al precedente punto 1.4/c.
 
      2. Offerta economica (busta 2), i concorrenti, dovranno
 presentare, all'interno della busta 2, l'offerta, sottoscritta per
 esteso con firma leggibile dell'imprenditore o del legale
 rappresentante, indicante la percentuale del ribasso in cifra ed in
 lettere. In caso ai discordanza sara' ritenuta valida quella piu'
 vantaggiosa per la stazione appaltante.
      3. Giustificazione relative alle voci di prezzo piu'
 significative (busta 3), all'interno della busta 3, le
 giustificazioni relative alle voci di elenco prezzi di cui alle
 tariffe 4, 5, 9, 10, 11, 12, 13, 20, 21, 22, 23, 24, 26. L'ente
 appaltante prendera' in considerazione esclusivamente giustificazioni
 fondate sull'economicita' del procedimento di costruzione o delle
 soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni particolarmente
 favorevoli di cui gode l'offerente, con l'esclusione, comunque, di
 giustificazioni relativamente a tutti quegli elementi i cui valori
 minimi sono stabiliti da disposizioni legislative, regolamentari o
 amministrative, ovvero i cui valori sono rilevabili da dati
 ufficiali;
       h) data, ora e luogo di apertura dei plichi: l'incanto si
 terra' il giorno 26 ottobre alle ore 9 all'indirizzo ai cui al punto
 a). Saranno ammessi all'apertura del plichi solo i rappresentanti
 legali delle imprese concorrenti, all'uopo delegati. Le sedute di
 gara possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o a giorni
 successivi;
       i) cauzioni e garanzie: garanzie e coperture assicurative cosi'
 come prescritte ai commi 1 e 2 dell'art. 30 legge 109/1994 e
 216/1995. Cauzione provvisoria dell'importo di L. 236.500.000
 costituita in una delle forme previste dalla legge 109/1994;
       j) modalita' di finanziamento e di pagamento: l'opera e'
 finanziata dal Ministero per le Politiche Agricole con i fondi di cui
 alla legge 135/1997, art. 1, comma 1.. Il corrispettivo sara' erogato
 a mezzo di S.A.L., secondo quanto previsto dall'art. 13 del C.S.A.
 Non e' ammessa la facolta' di procedere alla R.P., cosi' come
 stabilito dal comma 3. dell'art. 26 della legge 109/1994 e successivi
 adeguamenti;
       k) facolta' di presentazione delle offerte ai sensi degli artt.
 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, vedi
 punto g), paragrafi 1.2.3 e successivi;
       l) requisii di carattere economico-finanziario e
 tecnico-organizzativo, vedi punto g) paragrafi 1.1.b e 1.1.c;
       m) facolta' di svincola dall'offerta presentata: gli offerenti
 avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta, qualora
 l'aggiudicazione non intervenga entro centoventi giorni dalla data
 ultima di presentazione delle offerte;
       n) indicazione dei lavori che l'offerente intende subappaltare:
 vedi punto g) paragrafo 1.1.2;
       o) ammissibilita' di offerte in aumento: non saranno ammesse
 offerte in aumento;
       p) aggiudicazione in presenza di una sola offerta: si
 procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta
 valida;
       q) ammissione di imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede
 in uno Stato della C.E.E.: le imprese di Stati C.E.E., non stabilite
 in Italia devono dichiarare l'iscrizione all'albo professionale dello
 Stato di residenza per categoria e classifica equivalenti ovvero, ove
 detta iscrizione non sia obbligatoria, l'esercizio della professione
 di imprenditori di lavori pubblici mediante dichiarazione giurata
 resa davanti alla competente autorita' del paese di appartenenza;
       r) richiesta all'offerente di specificare che l'offerta tiene
 conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza: vedi punto g),
 paragra-fo 1.1.d;
       s) non e' stata effettuata la pubblicazione di preinformazione
 di cui all'art. 12 comma 1 del decreto legislativo 406/1991 sulla
 Gazzetta Ufficiale delle Comunita' Europee.
 
    Direttore dei lavori: ing. Lucio Pulini.
    Responsabile del procedimento: ing. Lucio Pulini.
     Pescara, 27 agosto 1998
          Responsabile procedimento: dott. ing. Lucio Pulini          
                                                                      
              Commissario regionale: dott. Egidio Forte               
                                                                      
C-23653 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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