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Errata corrige
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Bando di gara per pubblico incanto D.G.R.A., n. 801 del 7 aprile 1997 e D.P.G.R.A., n. 208 del 6 maggio 1997, codice fiscale e partita I.V.A. n. 01803810694, c/c postale n. 10530665. a) Ente appaltante: Consorzio di Bonifica Centro, via Gizio n. 36, 66013 Chieti Scalo, tel. 0871/560748, fax 0871/560798; b) Invio ufficio pubblicazioni ufficiali delle C.E.: il presente bando e' stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee in data 27 agosto 1998; c) Criterio di aggiudicazione: pubblico incanto ai sensi dell'art. 21, legge n. 109/1994 modificata con legge n. 216/1995 con il criterio del massimo ribasso sul prezzo a corpo posto a base di gara e con l'applicazione dell'art. 73 lett. c) e 76 del regio decreto n. 827/1924, anche in presenza di una sola offerta valida. Non saranno ammesse offerte in aumento. Il procedimento di aggiudicazione della gara avra' il seguente svolgimento: 1) Dichiarata aperta la gara la stazione appaltante rappresentata dal commissario regionale, procedera' in seduta pubblica e previa verifica dell'integrita' e regolarita' all'apertura dei plichi ricevuti e quindi, successivamente, delle buste contenenti la documentazione amministrativa. Verificata la documentazione presentata da ciascun concorrente, la stazione appaltante dichiarera' ammessi alla successiva fase della procedura di gara soli concorrenti che avranno presentato la documentazione in modo ritenuto conforme alle prescrizioni del presente bando. Procedera' quindi ad aprire le buste contenenti le offerte economiche dei concorrenti e compilera' la relativa graduatoria sulla base del ribasso offerto sul prezzo a corpo posto a base di gara, escludendo quelle in aumento da considerarsi non valide; 2) Successivamente la stazione appaltante procedera' alla individuazione delle offerte basse in modo anomalo sulla base dell'art. 30 della Direttiva 93/37/C.E.E., del Consiglio del 14 gennaio 1993 (art. 21, comma 1-bis della legge n. 109/1994 e successive modificazioni e integrazioni). Saranno valutate basse in modo anomalo, cosi' come previsto dal decreto 18 dicembre 1997 del Ministero LL.PP., le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso che superi la media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media; 3) Nel caso in cui non risultino offerte basse in modo anomalo la stazione appaltante aggiudichera' provvisoriamente i lavori al concorrente risultato primo nella graduatoria; 4) Nel caso in cui risultino offerte basse in modo anomalo la stazione appaltante procedera' come al precedente punto 3), sulla base della graduatoria originaria compilata; 5) Quindi la stazione appaltante sospendera' la seduta pubblica per procedere (sulla base dei documenti contenuti nella busta 3), all'esame delle giustificazioni presentate dalle imprese secondo l'ordine della graduatoria precedentemente formulata attenendosi ai criteri indicati nel successivo paragrafo g) punto 3. La stazione appaltante, in sede di esame dei documenti contenuti nella busta 3), potra' richiedere alle imprese offerenti che hanno presentato offerte basse in modo anomalo ulteriori elementi giustificativi che dovranno essere presentati nel termine di dieci giorni dalla data di ricezione della richiesta con le modalita' che saranno specificate nella richiesta stessa; in particolare qualora gli elementi richiesti non vengono ritenuti adeguati dalla stazione appaltante questa con atto motivato, esclude le offerte anomale ritenute inaccettabili e riformula la graduatoria definitiva; 6) Ad esame ultimato delle giustificazioni presentate, la stazione appaltante provvedera' a riconvocare la seduta pubblica e provvedera' all'aggiudicazione provvisoria dei lavori al concorrente che ha formulato l'offerta piu' vantaggiosa e che non e' stata esclusa in sede di esame di cui al precedente punto 5). Si precisa in ogni caso che in presenza di due o piu' offerte uguali si procedera' mediante sorteggio a norma dell'art. 77, 2. comma, regio decreto n. 827/1924. Saranno ammessi ad assistere alle sedute pubbliche solo i rappresentanti dei concorrenti all'uopo delegati. Le sedute di gara possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o a giorni successivi. L'aggiudicazione definitiva avverra' con deliberazione dell'ente previa verifica dei requisiti richiesti nel presente bando ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 406/1991; d) Luogo di esecuzione e caratteristiche generali dell'opera: i lavori saranno realizzati nei Comuni di Alanno, Rosciano, Cepagatti e Pianella. 1) L'appalto comprende la realizzazione delle seguenti opere: demolizione e rifacimento di circa 6.950 ml. del canale principale irriguo; scarico del canale in contrada Capone di Cepagatti con condotta in Pead diametro 630 mm.; prolungamento rivestimento del Fosso Casale; rifacimento parapetti dei ponti-canale; recinzione degli imbocchi e sbocchi delle gallerie e dei ponti-canale; recinzione della vasca Berardocco; rifacimento di alcuni scarichi delle vasche di pertinenza del canale; consolidamento di alcuni tratti di scarpata del canale con gabbioni a scatola; sistemazione del piazzale a ridosso del canale principale all'altezza della derivazione del distretto 11; fornitura e posa in opera di tubi in Pead diametro 110 mm., per tutta la lunghezza del canale per l'alloggiamento dei cavi della trasmissione dati; impermeabilizzazione del calcestruzzo dei ponti-canale e dei tratti a sagoma sub-circolare; rimozione e ripristino degli scarichi di emergenza esistenti; fornitura e posa in opera di piantagioni lungo le aree di pertinenza dello scatolare; fornitura e posa in opera di termini di confine. L'importo a corpo a base d'asta ammonta a L. 11.821.308.000 oltre I.V.A. 1) La categoria A.N.C., richiesta e' la 10a per importo adeguato. Non sono previste opere scorporabili). e) Termine di esecuzione dell'appalto: il termine di esecuzione lavori e' di ventiquattro (24) mesi naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, comprendenti anche i giorni di andamento stagionale sfavorevole. Penale in caso di ritardo come previsto dall'art. 11 del C.S.A.; f) Soggetto ed indirizzo per richiesta documentazione gara: capitolato speciale di appalto con annesso elenco prezzi e disegni progettuali, e' visionabile dalle ore 9 alle ore 12 di tutti i giorni, fino al giorno prima della data di presentazione dell'offerta, esclusi sabato e festivi, presso consorzio Centro ex Vestina, via Ravenna n. 81, 65122 Pescara, dove potranno essere eventualmente acquistati, previo pagamento in contanti o mediante versamento del relativo importo di L. 300.000 sul c/c postale n. 206656 ai sensi dell'art. 13 comma 2 e 3 del decreto legislativo n. 406/1991, il C.S.A., l'annesso elenco prezzi e i disegni progettuali, se richiesti almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per la presentazione dell'offerta, saranno spediti entro sei giorni dalla data di ricezione della richiesta; le informazioni complementari se richieste almeno 20 (venti) giorni prima della data fissata per la presentazione dell'offerta, saranno spedite almeno sei giorni prima dei termine stabilito per la ricezione delle offerte; g) Termine di ricezione offerte: l'offerta e i documenti richiesti dovranno essere in bollo, redatti in lingua italiana e pervenire all'indirizzo di cui al punto a), entro e non oltre le ore 12 (dodici) del giorno 24 ottobre 1998 esclusivamente a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale di Stato, con plico sigillato su tutti i lembi di chiusura con ceralacca controfirmato su tutti i lembi di chiusura. All'esterno del plico oltre all'indicazione del mittente dovra' riportarsi la dicitura: 'Offerta per la gara di appalto del giorno 24 ottobre 1998 relativa al progetto per l'ampliamento delle aree irrigue del Sinistra Pescara e per il potenziamento dell'adduttore, completamento funzionale'. Il plico dovra' contenere all'interno tre buste separate: sigillate con ceralacca sui lembi di chiusura e controfirmate sui lembi di chiusura. Le tre buste dovranno avere indicato sul frontespizio, oltre l'individuazione del mittente, le diciture riguardanti il relativo contenuto specifico e segnatamente: busta 1: Documenti amministrativi; busta 2: Offerta economica; busta 3: Giustificazioni relative alle voci di prezzo piu' significative. 1. Documenti amministrativi (busta 1), il concorrente dovra' presentare, includendoli nella busta 1: 1.1 Dichiarazione in bollo sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata con le modalita' di cui all'art. 20 della 15/1968, attestante: a) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 18 del decreto legislativo 406/1991 (con indicazione del codice fiscale, partita I.V.A., e domicilio fiscale); b) di possedere le capacita' economiche finanziarie di cui all'art. 20 del decreto legislativo 406/1991 provate mediante; referenze bancarie di almeno due istituti da indicare nella dichiarazione; bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, quando la pubblicazione ne sia obbligatoria in base alla legislazione dello Stato di residenza del concorrente; di aver conseguito, negli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del presente bando, una cifra di affari globale non inferiore a Mld 24 e in lavori non inferiore a Mld 18; c) di possedere le capacita' tecniche di cui all'art. 21 del decreto legislativo 406/1991 provate mediante: titoli di studio o professionali dell'imprenditore e/o dei dirigenti dell'impresa, in particolare del responsabile della conduzione dei lavori; elenco dei lavori eseguiti negli ultimi cinque anni, antecedenti la data di pubblicazione del presente bando, per un importo complessivo nella categoria richiesta non inferiore a Mld 10; dichiarazione circa l'attrezzatura, i mezzi d'opera e l'equipaggiamento tecnico di cui si disporra' per l'esecuzione d'appalto; dichiarazione indicante l'organico medio annuo dell'impresa, con riferimento agli ultimi tre anni, documentata dall'aver sostenuto un costo per il personale dipendente, negli ultimi tre esercizi, non inferiore al 10% della cifra d'affari in lavori; dichiarazione indicante i tecnici o gli organi tecnici che facciano o meno parte integrante dell'impresa, di cui l'imprenditore disporra' per l'esecuzione dell'opera. Per le associazioni di imprese in cui ciascuna e' iscritta, secondo la normativa vigente, nella categoria e classifica dell'A.N.C., richiesta dal presente bando, i requisiti di cui ai punti b) e c), devono essere posseduti nella misura minima del 40% della capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, a ciascuna delle quali e' richiesta una percentuale minima del 10% di quanto richiesto cumulativamente (art. 8 decreto presidenza Consiglio dei ministri 55/1991); d) dichiarazione attestante che l'offerta presentata tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza dei lavoratori di cui alla legge 494/1996; e) dichiarazione ai sensi della legge 55/1990 e successive modifiche e integrazioni, di non sussistenza, a carico dei soggetti ivi indicati, di provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all'assunzione dei pubblici contratti; f) dichiarazione attestante che la ditta non concorre alla gara singolarmente o in raggruppamenti con societa' o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 del Codice civile; g) dichiarazione attestante di accettare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, che per ogni e qualsiasi controversia non definibile in via amministrativa, e' esclusivamente competente il foro di Chieti con espressa rinuncia al foro facoltativo di cui all'art. 20 del C.P.C.; h) dichiarazione attestante di essersi recata sul luogo ove debbono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali ed eventualmente delle cave e dei campioni, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione del ribasso, e delle condizioni contrattuali che possano influire sulla esecuzione dell'opera, di aver giudicato i prezzi medesimi, nel loro complesso, remunerativi e tali da consentire l'offerta che stara' per fare, di aver preso visione del capitolato speciale di appalto e di accettare tutte le condizioni in esso contenute, di aver visionate e verificato il progetto e di riconoscere, quindi, lo stesso perfettamente realizzabile, nonche' di aver preso visione del piano per le misure di sicurezza. 1.1.2 Dichiarazione dei lavori o parti di opere che si intendono subappaltare o concedere in cottimo e indicazione da uno a sei ditte candidate a eseguire ogni singola lavorazione, ai sensi e nel rispetto dell'art. 34 della legge 109/1994 modificata dalla legge 216/1995. Qualora venga indicato un solo soggetto per ogni subappalto dovra' essere allegata la certificazione attestante il possesso da parte del medesimo dei requisiti di cui al comma 1.4 dell'art. 34 legge 216/1995. In mancanza, il subappalto non verra' riconosciuto. E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia. 1.2 Certificazioni varie in bollo. Si precisa che per i cittadini e imprese di altro Stato della C.E.E., non residenti in Italia, la documentazione richiesta nel presente punto 1.2 ed in quello 1.3 potra' essere sostituita da altra equivalente in base alla legge dello Stato di appartenenza (commi 2 e 3 dell'art. 18 decreto legislativo n. 406/1991 o, se nessun documento o certificato del genere di quelli previsti da predetti commi e' rilasciato da altro Stato della C.E.E., dalla dichiarazione di cui al 4. comma del predetto art. 18). 1.2.1 Nel caso di imprese individuali: a) certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per lo svolgimento della gara; b) certificato del Casellario Giudiziale riferito al titolare ed ai direttori tecnici dell'impresa, di data non anteriore a tre mesi a quella fissata per lo svolgimento della gara, rilasciato dalla competente Cancelleria del Tribunale da cui risulti che l'impresa non sia in stato di fallimento, di liquidazione, di cessione di attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente, secondo la legislazione italiana o straniera se trattasi di soggetto di altro Stato e che nei confronti dell'impresa non siano in corso procedure di cui sopra. Da tale certificato si siano verificate nell'ultimo quinquennio. Qualora non sia possibile presentare tale certificato oppure non sia possibile presentarlo con la indicazione di tutti gli elementi di cui al precedente comma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge 17 febbraio 1968 n. 93, in luogo dello stesso potra' essere presentata una dichiarazione, in carta bollata, sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata con le modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968, dalla quale risultino le notizie richieste nel sopra citato certificato, che comunque dovra' essere presentato dall'impresa aggiudicataria all'atto della stipulazione del contratto di appalto. 1.2.2 Nel caso di societa' commerciale, di cooperative e di consorzi di cooperative: a) il certificato di cui al punto 1.2.1/a; b) certificato generale del casellario giudiziale di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, riferito; b.1) a tutti i soci per la societa' in nome collettivo o assimilate tali se straniere; b.2) a tutti i soci accomandatari per la societa' in accomandita semplice o assimilate tali se straniere; b.3) a tutti gli amministratori muniti di rappresentanza per tutti gli altri tipi di societa', per i consorzi di imprese, per le cooperative e per i loto consorzi o assimilati tali se stranieri; b.4) a tutti coloro, non amministratori o soci, cui spetta la rappresentanza dell'impresa per appalti di opere o lavori pubblici; b.5) a tutti i direttori tecnici dell'impresa risultanti dal certificato di iscrizione all'albo nazionale dei costruttori (o dal certificato della camera di commercio o del Tribunale) o a quelli a loro assimilati se trattasi di imprese straniere; c) certificato di data non anteriore a due mesi a quella fissata per lo svolgimento della gara rilasciato dalla competente Cancelleria del Tribunale, attestante la regolare costituzione ed iscrizione della societa', la data dell'atto costitutivo, a chi spetti la firma sociale e da cui risulti che l'impresa non sia in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attivita', di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana o straniera se trattasi di soggetto di altro Stato e che nei confronti dell'impresa non siano in corso procedure di cui sopra. Da tale certificati deve anche risultare se procedure di fallimento o di concordato si siano verificate nell'ultimo quinquennio. Qualora non sia possibile presentare tale certificato oppure non sia possibile presentarlo con la indicazione di tutti gli elementi di cui al precedente comma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge 17 febbraio 1968 n. 93, in luogo dello stesso potra' essere presentata una dichiarazione, in carta bollata, sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata con le modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968, dalla quale risultino le notizie richieste nel sopra citato certificato, che comunque dovra' essere presentato dall'impresa aggiudicataria all'atto della stipulazione del contratto di appalto. 1.2.3 Per le sole cooperative ed i loro consorzi (in aggiunta ai certificati di cui ai punti 1.2.2 e 1.3): a) certificato di iscrizione nel registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, (cio' ai fini della concessione di eventuali agevolazioni); 1.2.4 Nel caso di consorzio di imprese, i documenti di cui al punto 1.2.2 dovranno essere prodotti in riferimento al consorzio quale soggetto autonomo e distinto dalle imprese consorziate. Dovra' inoltre essere presentato l'atto costitutivo con allegato statuto; inoltre ciascuna impresa consorziata dovra' presentare la documentazione di cui ai punti 1.2.1, 1.2.2. 1.2 e 1.4, mentre la dichiarazione di cui al punto 1.1, andra' sottoscritta dal legale rappresentante del consorzio; 1.2.5 Nel caso di imprese riunite ai sensi degli art. 22 e seguenti del decreto legislativo 406/1991, l'impresa capogruppo dovra' presentare anche, per ciascuna delle imprese riunite, la documentazione di cui ai punti 1.2.1, 1.2. 2, 1.3 e 1.4. L'impresa capogruppo dovra' altresi' presentare: a) il mandato collettivo speciale di rappresentanza conferitole dalle imprese mandanti per atto pubblico o scrittura privata munita, ai sensi del decreto legislativo 406/1991, di autentica notarile. Tale mandato avra' valore nei riguardi dell'amministrazione solo per quanto concerne la dimostrazione dell'esistenza del contratto in forza del quale le imprese si sono riunite in raggruppamento e la mandataria e' incaricata di compiere gli atti giuridici previsti dalla legge per conto delle mandanti. Pertanto ogni clausola ivi contenuta inerente i rapporti tra le imprese associate relativamente alla suddivisione dei lavori o delle relative quote, alla modalita' di esecuzione degli stessi ecc., non avra' alcun valore impegnativo nei riguardi del consorzio appaltante e per quest'ultimo si intendera' a tutti gli effetti come per non opposta. Le imprese potranno quindi eseguire i lavori come meglio aggradera' (nel rispetto ovviamente delle norme fiscali), sempre pero' tassativamente nel limite consentito dalla propria iscrizione all'A.N.C. Si precisa che ai sensi del 6. comma dell'art. 23 del decreto legislativo 406/1991 l'impresa singola o le imprese che intendono riunirsi in associazione temporanea e che abbiano i requisiti di cui al presente articolo, possono associare altre imprese iscritte all'albo nazionale dei costruttori, anche per categorie ed importi diverso da quello richiesto, nel presente bando, a condizioni che i lavori che eseguiranno queste ultime non superino il venti per cento dell'importo complessivo dei lavori oggetto dell'appalto e che l'ammontare complessivo delle iscrizioni possedute da ciascuna di tali imprese sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno affidati. Quanto sopra dovra' risultare esplicitamente dal mandato collettivo; b) relativa procura conferita per atto pubblico alla persona che esprime l'offerta per conto dell'impresa capogruppo. Il mandato di cui alla lettera a) e la procura di cui alla lettera b) potranno essere contestuali ma sempre per atto pubblico. 1.2.6 L'impresa partecipante ad un raggruppamento non potra' comunque concorrere a titolo individuale, o far parte di altri raggruppamenti, pena l'esclusione delle offerte presentate. 1.2.7 Le imprese invitate individualmente che intendano avvalersi della facolta' di cui all'art. 22 comma 2. del decreto legislativo 406/1991, dovranno produrre per le imprese mandanti la documentazione prevista dal presente bando. 1.3 Certificato di iscrizione all'A.N.C., per la categoria e la classifica di cui al punto d/3). 1.4 Dichiarazioni sottoscritte, con firma autenticata (con le modalita' di cui all'art. 20 della legge 15/1968) rilasciate dal legale rappresentante dell'impresa e da ciascuno dei soggetti di cui ai precedenti punti 1.2.1, e 1.2.3.b, attestante: a) di non aver commesso, nell'esercizio della propria attivita' professionale un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dall'ente appaltante; b) di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per concorrere all'appalto; c) che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicato nell'allegato 1, del decreto legislativo 490/1994 e di non essere a conoscenza dell'esistenza di tali cause nei confronti dei propri conviventi. Se trattasi di societa', cooperativa, consorzio e simili il legale rappresentante dovra' dichiarare: d) che l'impresa non si trova in nessuna delle condizioni di cui al precedente punto 1.4/c. 2. Offerta economica (busta 2), i concorrenti, dovranno presentare, all'interno della busta 2, l'offerta, sottoscritta per esteso con firma leggibile dell'imprenditore o del legale rappresentante, indicante la percentuale del ribasso in cifra ed in lettere. In caso ai discordanza sara' ritenuta valida quella piu' vantaggiosa per la stazione appaltante. 3. Giustificazione relative alle voci di prezzo piu' significative (busta 3), all'interno della busta 3, le giustificazioni relative alle voci di elenco prezzi di cui alle tariffe 4, 5, 9, 10, 11, 12, 13, 20, 21, 22, 23, 24, 26. L'ente appaltante prendera' in considerazione esclusivamente giustificazioni fondate sull'economicita' del procedimento di costruzione o delle soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni particolarmente favorevoli di cui gode l'offerente, con l'esclusione, comunque, di giustificazioni relativamente a tutti quegli elementi i cui valori minimi sono stabiliti da disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, ovvero i cui valori sono rilevabili da dati ufficiali; h) data, ora e luogo di apertura dei plichi: l'incanto si terra' il giorno 26 ottobre alle ore 9 all'indirizzo ai cui al punto a). Saranno ammessi all'apertura del plichi solo i rappresentanti legali delle imprese concorrenti, all'uopo delegati. Le sedute di gara possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o a giorni successivi; i) cauzioni e garanzie: garanzie e coperture assicurative cosi' come prescritte ai commi 1 e 2 dell'art. 30 legge 109/1994 e 216/1995. Cauzione provvisoria dell'importo di L. 236.500.000 costituita in una delle forme previste dalla legge 109/1994; j) modalita' di finanziamento e di pagamento: l'opera e' finanziata dal Ministero per le Politiche Agricole con i fondi di cui alla legge 135/1997, art. 1, comma 1.. Il corrispettivo sara' erogato a mezzo di S.A.L., secondo quanto previsto dall'art. 13 del C.S.A. Non e' ammessa la facolta' di procedere alla R.P., cosi' come stabilito dal comma 3. dell'art. 26 della legge 109/1994 e successivi adeguamenti; k) facolta' di presentazione delle offerte ai sensi degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, vedi punto g), paragrafi 1.2.3 e successivi; l) requisii di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, vedi punto g) paragrafi 1.1.b e 1.1.c; m) facolta' di svincola dall'offerta presentata: gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dall'offerta, qualora l'aggiudicazione non intervenga entro centoventi giorni dalla data ultima di presentazione delle offerte; n) indicazione dei lavori che l'offerente intende subappaltare: vedi punto g) paragrafo 1.1.2; o) ammissibilita' di offerte in aumento: non saranno ammesse offerte in aumento; p) aggiudicazione in presenza di una sola offerta: si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; q) ammissione di imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede in uno Stato della C.E.E.: le imprese di Stati C.E.E., non stabilite in Italia devono dichiarare l'iscrizione all'albo professionale dello Stato di residenza per categoria e classifica equivalenti ovvero, ove detta iscrizione non sia obbligatoria, l'esercizio della professione di imprenditori di lavori pubblici mediante dichiarazione giurata resa davanti alla competente autorita' del paese di appartenenza; r) richiesta all'offerente di specificare che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza: vedi punto g), paragra-fo 1.1.d; s) non e' stata effettuata la pubblicazione di preinformazione di cui all'art. 12 comma 1 del decreto legislativo 406/1991 sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunita' Europee. Direttore dei lavori: ing. Lucio Pulini. Responsabile del procedimento: ing. Lucio Pulini. Pescara, 27 agosto 1998 Responsabile procedimento: dott. ing. Lucio Pulini Commissario regionale: dott. Egidio Forte C-23653 (A pagamento).