CONSORZIO INTERPROVINCIALE
ALTO CALORE
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(GU Parte Seconda n.21 del 27-1-1999)

   Bando di gara a procedura ristretta(decreto legislativo 17 marzo   
               1995, n. 158/1995 e direttiva 98/4/U.E.)               
                                                                      
      1. Ente appaltante: Consorzio Interprovinciale Alto Calore,
 corso Europa n. 41 - 83100 Avellino, tel. 0825/7941, fax 0825/31105.
    2. Categoria: servizio 16 CPC 94.
      3. Oggetto: espurgo e manutenzione straordinaria reti e
 collettori fognari; smaltimento fanghi impianti depurazione.
      Natura e luogo appalto: espurgo e manutenzione straordinaria
 reti e collettori fognari comuni di Serino, S. Lucia di Serino, S.
 Michele di Serino, S. Stefano del S., Cesinali, Cassano, Sturno,
 Montemarano, Flumeri, Montemiletto, Lioni, Contrada, Torre Nocelle;
 Tufo; smaltimento fanghi, di cui al punto 3, comma g), art. 7 del
 decreto legislativon. 22/1997, prodotti impianti depurazione S.
 Michele, Cassano, Cesinali, Sturno, Montemarano, Flumeri,
 Montemiletto, Lioni, Contrada, Torre le Nocelle e Tufo.
      4. Procedura: decreto legislativo n. 158/1998, direttive
 comunitarie 93/38 e 98/4/U.E.
      5. Aggiudicazione art. 16, comma primo, lettera a) del decreto
 legislativo n. 358/1992, art. 24, comma primo, lettera a) del decreto
 legislativo n. 158/1995 anche in presenza di una sola offerta valida
 criterio maggior ribasso offerto, esclusione offerte in aumento.
      Offerte anomale: a norma art. 16, comma terzo del decreto
 legislativo n. 358 citato ed art. 25 del decreto legislativo n. 158.
 Saranno sottoposte a verifica le offerte anormalmente basse
 presentanti percentuale di ribasso superiore alla media delle
 percentuali delle offerte ammesse, incrementata dallo scarto medio
 aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
      6. Durata appalto mesi ventiquattro continui e naturali data
 stipula contratto.
      7. Importo netto a base d'appalto complessivo biennale, a
 misura: L. 1.310.900.000.
      8. Requisiti partecipazione: iscrizione albo nazionale imprese
 esercenti l'attivita' di cui all'art. 2, comma primo, punto 3 di cui
 al decreto del Ministero dell'ambiente n. 324/1991 e 392/1993, per la
 classe prevista alla lettera d), comma terzo dell'art. 14 del decreto
 n. 324/1991.
      Partecipazione consentita ad imprese aventi sede in uno Stato
 CEE, raggruppamenti di imprese secondo modalita' e rispetto
 prescrizioniart. 23 del decreto legislativo n. 158/1995, art. 10 del
 decreto legislativo n. 358/1992, consorzi, consorzi di cooperative e
 GEIE. L'impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad un consorzio
 non puo' concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti
 o consorzi. Pertanto il consorzio e' tenuto ad indicare la
 denominazione di tutti i consorziati.
      9. Domande di partecipazione: redatte in lingua italiana in
 carta semplice devono pervenire entro il giorno 16 febbraio 1999, ore
 12 esclusivamente per raccomandata postale o posta celere. Le domande
 che perverranno oltre tale termine non saranno prese in
 considerazione. All'esterno della busta dovra' essere riportato:
 oggetto appalto, ragione sociale e sede del concorrente.
      Riunione di imprese: le domande di partecipazione dovranno
 essere sottoscritte dalle singole imprese.
      L'indirizzo cui dovranno essere inviate le richieste di invito
 e' quello di cui al punto 1 del presente bando.
      10. Inviti a presentare offerte: entro giorni centoventi data
 pubblicazione presente bando.
      11. Cauzioni: provvisoria 2% importo a base appalto; definitiva
 10% importo offerto.
    12. Finanziamento: fondi del consorzio.
    13. Pagamenti: secondo le clausole del capitolato.
    14. Offerte vincolate per centottanta giorni.
      15. L'impresa in uno alla domanda di partecipazione dovra'
 produrre apposita dichiarazione a firma del titolare o del legale
 rappresentante con la quale deve dichiarare:
       iscrizione albo nazionale imprese esercenti attivita' di cui
 all'art.2, comma primo, punto 3 di cui al decreto del Ministero
 dell'ambiente n. 324/1991 e 392/1993, per la classe prevista alla
 lettera d), comma terzo dell'art. 14 del decreto n. 324/1991;
       assenza di cause di esclusione dalla partecipazione alle gare
 d'appalto, previste dall'art. 11 del decreto legislativo n. 358/1992;
       che in quanto costituente cooperativa o consorzio fra
 cooperative (di nazionalita' italiana) e' iscritto nell'apposito
 registro prefettizio o nello schedario generale cooperazione
 Ministero del lavoro;
       iscrizione, per attivita' inerente l'appalto da eseguire, nel
 registro della Camera di commercio, industria, agricoltura,
 artigianato, ovvero in uno dei registri professionali o commerciali
 dello Stato di residenza di cui all'art. 21, comma secondo della
 direttiva citata;
       di essere in grado di documentare, ai sensi dell'art. 22, comma
 primo, lettera c) della direttiva citata in disposizione combinata
 con l'art. 6, comma primo, lettera b) del decreto del Presidente del
 Consiglio dei Ministri n. 55/1991, che negli ultimi tre esercizi
 finanziari antecedenti la data di pubblicazione del presente bando,
 il fatturato globale della ditta e' stato almeno pari a due volte
 l'importo a base d'appalto e che il fatturato per il servizio cui si
 riferisce l'appalto e' stato almeno pari a 1,5 volte l'importo dello
 stesso;
       di impegnarsi a produrre certificati dei principali servizi
 effettuati negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione
 del presente bando, indicanti l'importo, la data e il destinatario
 (pubblico o privato);
       di essere in grado di produrre o un solo certificato per
 servizi similari per importo almeno pari a 0,40 volte l'importo a
 base d'appalto oppure due o piu' certificati per importo complessivo
 almeno pari a 0,50 volte l'importo suddetto;
       che non presenteranno istanza d'invito a gara altre imprese con
 le quali esistono rapporti di collegamento e controllo determinati in
 base ai criteri di cui all'art. 2359 del Codice civile;
       lista riportante numero e tipologia mezzi d'opera disponibili
 utilizzabili per l'espletamento dell'appalto.
 
    Responsabile del procedimento: ing. Paolo Esposito.
    Non si e' proceduto a preinformazione.
      Data trasmissione bando ufficio pubblicazioni ufficiali
 Comunita' Europee: 18 gennaio 1999.
 
       Il direttore generale f.f.: dott. ing. Ettore Sansivero        
                                                                      
                Il presidente: prof. Vincenzo De Luca                 
                                                                      
C-1477 (A pagamento).
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