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Avviso di gara Il direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale A.S.L. n. 8 con sede legale in via S. Domenico n. 19/21 - 10023 Chieri (TO) - tel. 011/94294104-4106, comunica che, con propria determinazione n. 959 del 31 dicembre 1998 ha indetto gara di appalto per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione di parte dell'attuale presidio ospedaliero S. Lorenzo di Carmagnola con riconversione degli spazi, adeguamento impianto idro-termosanitario, elettrico, antincendio ed eliminazione delle barriere architettoniche, primo lotto. Ente appaltante: Azienda Sanitaria Locale n. 8, via San Domenico n. 19/21 Chieri (TO) - C.A.P. 10023 Italia, partita I.V.A. n. 06827170017, telefono 011/94294101-4104-4106. Procedura di aggiudicazione: l'aggiudicazione dei lavori avverra' mediante licitazione privata da aggiudicare al massimo ribasso ai sensi dell'art. 21, legge n. 109/1994, come successivamente modificata dalla legge 2 giugno 1995, n. 216, con automatica esclusione delle offerte anomale ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis della legge n. 109/1994, successivamente modificata dalla legge n. 216/1995, dal decreto ministeriale 18 dicembre 1997 e dalla legge n. 415 del 18 novembre 1998. L'aggiudicazione potra' avvenire anche in presenza di una sola offerta valida. Non sono ammesse offerte in aumento. E' prevista la facolta', ai sensi e nei casi previsti dalla legge n. 415/1998 di interpellare il secondo ed il terzo classificato nella gara d'appalto. Luogo di esecuzione e caratteristiche generali dell'opera: le opere oggetto dell'appalto sono da eseguirsi in Carmagnola (TO), nel fabbricato della sede storica dell'Ospedale San Lorenzo. I lavori consistono nella completa ristrutturazione statica e funzionale del terzo piano del fabbricato storico del P.O. S. Lorenzo di Carmagnola con riconversione degli spazi, adeguamento dell'impianto idro-termosanitario, gas medicali, elettrico, antincendio ed eliminazione delle barriere architettoniche. Importo a base d'asta: l'importo, a corpo, a base d'asta dei lavori ammonta a L. 3.555.000.000 pari a Euro 1.836.004,28 cosi' suddivisi: a) Opere edili L. 2.157.068.284 (Euro 1.114.032,80) b) Opere strutturali L. 534.696.520 (Euro 276.147,71) c) Opere impiantistiche: impianto elettrico L. 199.711.000 (Euro 103.142,12) imp. idros. ed antincendio L. 127.387.110 (Euro 65.789,95) impianto termico L. 114.113.994 (Euro 58.934,95) impianto gas medicali L. 41.954.900 (Euro 21.667,90) assist. murarie agli impianti L. 20.068.192 (Euro 10.364,36) Totale opere impiantistiche L. 503.235.196 L. 503.235.196 (Euro 259.899,29) (Euro 259.899,29) d) Ascensori e montalettighe L. 360.000.000 (Euro 185.924,48) Totale Lire 3.555.000.000 (Totale Euro) (1.836.004,28) Iscrizione all'A.N.C. richiesta: la categoria 2 e' considerata prevalente ed e' richiesta l'iscrizione a tale categoria per un importo non inferiore all'importo a base d'asta. In caso di associazione d'impresa, ciascuna impresa riunita dovra' essere iscritta per l'importo corrispondente ad almeno un quinto dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto (art. 23, comma 2, del D.L. n. 406/1991) e l'importo complessivo delle singole iscrizioni deve essere almeno pari all'importo a base d'asta. Termine di esecuzione: la durata dei lavori e' prevista in giorni cinquecentoquaranta consecutivi; per ogni giorno di ritardo nell'ultimazione dei lavori e' prevista una penale di L. 7.000.000 giornaliera. Modalita' di finanziamento dell'opera: l'opera e' finanziata per L. 3.000.000.000 (Euro 1.549.370,70) con fondi assegnati all'A.S.L. n. 8 dalla regione Piemonte e per L. 1.300.000.000 (Euro 671.393,97) con assunzione di mutui autofinanziati. Riunione di imprese: sono ammesse a partecipare alla gara a licitazione privata imprese singole, ovvero appositamente riunite in associazione temporanea o in consorzio, ai sensi dell'art. 22 e seguenti del decreto legislativo 15 dicembre 1991, n. 406, in conformita' a quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n. 55 e con le modifiche apportate dalla legge n. 415/1998. Subappalto: l'offerente sara' tenuto ad indicare, nell'atto della offerta, le opere per le quali intende avvalersi del subappalto, ai sensi della legge 18 marzo 1990, n. 55, con le modifiche apportate dalla legge n. 415/1998. Imprese con sede in Stato membro C.E.E.: sono ammesse a partecipare alla gara imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della C.E.E., alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 D.L. n. 406/1991. Termine di accettazione delle domande: le ditte interessate potranno chiedere di essere invitate alla gara presentando domanda in carta legale ed in lingua italiana. Tale domanda dovra' pervenire non piu' tardi del giorno 23 febbraio 1999 al seguente indirizzo: Azienda Sanitaria Locale n. 8, via S. Domenico n. 19/21 - 10023 Chieri (Torino) - Italia, a mezzo raccomandata con avviso di ricevuta o in corso particolare. Il termine massimo entro il quale verra' spedito l'invito sara' di giorni novanta dalla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, del presente bando. Decorsi centoventi giorni dalla data di presentazione dell'offerta i soggetti invitati avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta. Responsabile del procedimento: responsabile del procedimento per l'espletamento della gara d'appalto e per le successive incombenze e' stato nominato l'arch. Antonio Varalda, responsabile del servizio tecnico dell'Azienda Sanitaria Locale A.S.L. n. 8. Requisiti: nel formulare la domanda di partecipazione alla gara le imprese dovranno indicare, sotto forma di autodichiarazione, resa a norma di legge, successivamente verificabile, quanto segue: 1) di essere iscritta all'A.N.C. per la categoria 2 per un importo non inferiore a quello posto a base d'asta. Le imprese straniere dovranno rilasciare equivalenti dichiarazioni di iscrizioni ai rispettivi albi nazionali, secondo le legislazioni vigenti nei rispettivi Paesi indicandone gli estremi; 2) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all'art. 18 del D.L. n. 406/1991; 3) la denominazione, ragione sociale, la data di costituzione ed eventuali trasformazioni dell'impresa, la sede sociale, il recapito completo di telefono e fax, il codice fiscale, l'iscrizione all'albo della cancelleria del Tribunale e nel registro C.C.I.A.A. competente, l'oggetto ed il capitale sociale, il nominativo sociale in caso di ditta individuale e le cariche sociali in caso di impresa societaria; 4) dichiarazione, con riferimento all'art. 5, decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n. 55, circa: a) cifra d'affari in lavori, riferita all'ultimo quinquennio, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettera c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, pari almeno all'importo a base d'asta; b) costo del personale dipendente, riferita all'ultimo quinquennio, non inferiore a un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi della lettera a). L'ammissione alla gara in oggetto sara' effettuata ai sensi dell'art. 23 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i., in base al giudizio discrezionale dell'ente sulle informazioni fornite dai candidati atte a costituire i requisiti di ammissibilita' alla gara stessa. In fase di gara, prima dell'apertura delle buste, si procedera', mediante pubblico sorteggio, ad individuare i concorrenti a cui richiedere, ai sensi e con le modalita' previste dalla legge n. 415/1998, di comprovare i requisiti richiesti dal presente bando. Si rammenta che le richieste non sono vincolanti per la stazione appaltante, pertanto il presente bando di gara non e' vincolante per l'Amministrazione. Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste presso l'A.S.L. n. 8 - Servizio tecnico, via De Maria angolo via Santa Clara - 10023 Chieri, tel. 011/9429-4104-4106, fax 011/94294105. Chieri, 15 gennaio 1999 Il direttore generale: dott. ing. Giorgio Rabino. T-70 (A pagamento).