TAR LAZIO
Sezione I bis

(GU Parte Seconda n.89 del 29-7-2010)

 
                        Ricorso n. 1848/2010 
 

  In esecuzione dell'ordinanza n. 997 del 24 giugno 2010, si provvede
alla notifica per pubblici proclami del ricorso sotto forma di sunto.
Il ricorso e' stato proposto dal sig. Rummo  Salvatore  difeso  dagli
avv.ti Barbara Cucurnia e Antonio Peselli con domicilio in  Roma  via
Lucrezio Caro 63 presso l'avv. Giovanni Zoppi,  contro  il  Ministero
dell'Interno - in persona del ministro  pro-tempore  rappresentato  e
difeso ex lege dall'Avvocatura dello Stato per l'annullamento, previa
ammissione con riserva previa ove  occorra  verificazione  e  rinnovo
della valutazione del giudizio di non idoneita'  e  l'esclusione  del
ricorrente per deficit  acutezza  visiva  naturale  nel  concorso  di
C.N.VV.FF. bandito con D.M. 3747 del 27 agosto 2007; b) della nota in
data 3 dicembre 2009 n. prot. 302 del Dir. Centrale  per  gli  Affari
Generali del Ministero dell'Interno - Dipartimento  VV.FF.,  Soccorso
Pubblico e Difesa Civile Area I Concorsi di accesso  (successivamente
comunicata con racc.ar ricevuta in data 10 dicembre 2009) con cui  al
ricorrente e' stato  comunicato  il  giudizio  di  non  idoneita'  ed
esclusione per «deficit della acutezza visiva naturale (OD 10/10-  OS
5/10). La diminuzione e' confermata  dall'esame  del  visus  D.M.  11
marzo 2008 n. 78 art. 1 comma 1° lett. f)» punto  1;  e  art.  1  c.2
allegato B punto 8. c) della nota in data 3 dicembre  2009  n.  prot.
302 del Dirigente Area 1^ Dir. Centr. per  gli  Affari  Generali  del
Ministero dell'Interno - Dipartimento  VV.FF.,  Soccorso  Pubblico  e
Difesa Civile con cui si e' richiesta la  notifica  del  giudizio  al
ricorrente; d)  della  scheda  medica  in  data  9  novembre  2009  e
allegati; e) del D.M. n. 1996 del  28  aprile  2008  di  approvazione
della  graduatoria  del  detto  concorso,  e  successivi  decreti  di
rettifica; f) del D.M. 11 marzo 2008 n. 78 g) del D.M. n. 3747 del 27
agosto 2007 con cui e' stato bandito il  concorso:  nonche'  di  ogni
atto presupposto, connesso e/o  consequenziale,  pur  se  di  estremi
sconosciuti al ricorrente. 
  Motivi di diritto: Violazione e falsa applicazione D.M. n. 78/2008;
Violazione e falsa applicazione art. 3  L.  n.  241/1990;  Violazione
D.P.R. n. 76/2004 (art. 20);  Violazione  del  principio  del  giusto
procedimento  di  legge  (art.  97  Cost.);  Eccesso  di  potere  per
inesistente motivazione; Inesistente  istruttoria;  Travisamento  dei
fatti; Difetto dei presupposti; Erronea valutazione;  Violazione  dei
principi  regolanti  la  valutazione  dell'idoneita'  psicofisica,  e
l'applicazione delle cause di esclusione c/o i pubblici  concorsi  in
generale, e c/o  i  concorsi  a  vigile  del  fuoco  in  particolare;
Illogicita', contraddittorieta' manifeste. Conclusioni: si chiede che
in accoglimento del presente ricorso, l'Ecc.mo  T.A.R.  adito  voglia
disporre   l'annullamento   dei   provvedimenti   impugnati,   previa
assunzione in  ruolo  con  riserva  del  ricorrente,  previo  rinnovo
(mediante verificazione) della valutazione medico  legale  sulla  sua
idoneita' al servizio da  parte  della  P.A.  Vittoria  di  spese  ed
onorari del presente giudizio. Ai  sensi  della  L.  n.  488/1999  si
dichiara che la causa e' esente  da  bolli  e  contributo  in  quanto
inerente a  procedura  concorsuale  d'accesso  a  posto  di  pubblico
impiego. Controinteressati a cui  si  deve  notificare  per  pubblici
proclami, in esecuzione della surichiamata ordinanza n. 997 - del  24
giugno  2010  a  tutti  gli  inseriti  in   graduatoria   interessate
all'assunzione con esonero dell'indicazione  nominativa.  Graduatoria
approvata con D.M. 1996 del 28 aprile  2008  e  pubblicata  sul  sito
internet www.vigilfuoco.it. L'ulteriore  trattazione  della  proposta
istanza cautelare e' rinviata alla Camera di Consiglio del 6  ottobre
2010. 

                        Avv. Barbara Cucurnia 
                        Avv. Antonio Peselli 

 
TS10ABA8475
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