UBI FINANCE S.R.L.

Sede sociale in Foro Buonaparte 70, 20121 Milano, Italia

Registro delle imprese: di Milano e Codice fiscale numero 06132280964
Iscritta al numero 40685 dell'elenco generale tenuto presso la Banca
d'Italia ai sensi dell'articolo 106 del D.Lgs. numero 385 del 1
settembre 1993
soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento di Unione di
Banche Italiane S.c.p.A.

BANCO DI BRESCIA S.P.A.

Sede sociale in Corso Martiri della Liberta' 13, 25122 Brescia,
Italia

Registro delle imprese: di Brescia e Codice fiscale numero
03480180177
Iscritta al numero 5393 del registro delle banche tenuto presso la
Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. numero 385 del 1
settembre 1993
Appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.
iscritto al numero 03111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia
ai sensi dell'articolo 64 del D.Lgs. numero 385 del 1 settembre 1993

BANCA POPOLARE DI BERGAMO S.P.A.

Sede sociale in Piazza Vittorio Veneto, 8, 24122 Bergamo, Italia

Registro delle imprese: di Bergamo e Codice fiscale numero
03034840169
Iscritta al numero 5561 del registro delle banche tenuto presso la
Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. numero 385 del 1
settembre 1993
Appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.
iscritto al numero 03111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia
ai sensi dell'articolo 64 del D.Lgs. numero 385 del 1 settembre 1993

BANCA CARIME S.P.A.

Sede sociale in Viale Crati, 87100 Cosenza, Italia

Registro delle imprese: di Milano e Codice fiscale numero 13336590156
Iscritta al numero 5562 del registro delle banche tenuto presso la
Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. numero 385 del 1
settembre 1993
Appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.
iscritto al numero 03111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia
ai sensi dell'articolo 64 del D.Lgs. numero 385 del 1 settembre 1993

UBI BANCA PRIVATE INVESTMENT S.P.A.

Sede sociale in Via Cefalonia 74, 25124 Brescia, Italia

Registro delle imprese: di Brescia e Codice fiscale numero
00485260459
Iscritta al numero 5365 del registro delle banche tenuto presso la
Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. numero 385 del 1
settembre 1993
Appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.
iscritto al numero 03111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia
ai sensi dell'articolo 64 del D.Lgs. numero 385 del 1 settembre 1993

(GU Parte Seconda n.14 del 2-2-2012)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4  della  legge  numero  130  del  30
aprile 1999  (la  "Legge  sulle  Obbligazioni  Bancarie  Garantite"),
dell'articolo 58 del D.Lgs. numero  385  del  1  settembre  1993  (il
"Testo Unico Bancario") e dell'articolo 13 del D.Lgs. numero 196  del
                30 giugno 2003 (il "Codice Privacy"). 
 

  Con riferimento all'avviso di cessione  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana Parte II n. 7 del 1 luglio  2008,
come gia'  rettificato  mediante  avviso  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 83 del 15 luglio 2008 e n.  85
del 19 luglio 2008, UBI Finance S.r.l. comunica che, nell'ambito  del
programma di cessioni indicato nel summenzionato avviso di  cessione,
in data 30 giugno 2008 ha acquistato pro soluto da Banco  di  Brescia
S.p.A. ("BBS") un primo portafoglio di  crediti  derivanti  da  mutui
ipotecari in bonis erogati da BBS ai  sensi  di  contratti  di  mutuo
stipulati con i proprio clienti nel  corso  della  propria  ordinaria
attivita' di impresa (i "Contratti di Mutuo BBS"). 
  Con riferimento all'avviso di cessione  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana Parte II n. 140  del  3  dicembre
2009,  come  integrato  mediante  avviso  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 142 del 10 dicembre 2009,  UBI
Finance S.r.l. comunica che, nell'ambito del  programma  di  cessioni
indicato nel summenzionato avviso di cessione,  in  data  1  dicembre
2009 ha acquistato pro soluto da Banca  Popolare  di  Bergamo  S.p.A.
("BPB") un primo portafoglio di crediti derivanti da mutui  ipotecari
in bonis erogati da BPB ai sensi di contratti di mutuo stipulati  con
i propri clienti nel  corso  della  propria  ordinaria  attivita'  di
impresa (i "Contratti di Mutuo BPB"). 
  Con riferimento all'avviso di cessione  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana Parte II n. 122  del  14  ottobre
2010, come gia' rettificato mediante avviso pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 128 del 28 ottobre  2010,  UBI
Finance S.r.l. comunica che, nell'ambito del  programma  di  cessioni
indicato nel summenzionato avviso di cessione, in data 1 ottobre 2010
ha acquistato pro soluto da Banca Carime S.p.A. ("Carime")  un  primo
portafoglio di crediti derivanti da mutui ipotecari in bonis  erogati
da Carime ai sensi di contratti  di  mutuo  stipulati  con  i  propri
clienti nel corso della propria ordinaria  attivita'  di  impresa  (i
"Contratti di Mutuo Carime"). 
  Con riferimento all'avviso di cessione  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana Parte II n. 122  del  14  ottobre
2010, come gia' rettificato mediante avviso pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana n. 128 del 28 ottobre  2010,  UBI
Finance S.r.l. comunica che, nell'ambito del  programma  di  cessioni
indicato nel summenzionato avviso di cessione, in data 1 ottobre 2010
ha acquistato pro soluto  da  UBI  Banca  Private  Investment  S.p.A.
("UBIPI" e, insieme a BBS, BPB e Carime, i "Cedenti"  e  ciascuno  il
"Cedente")  un  primo  portafoglio  di  crediti  derivanti  da  mutui
ipotecari in bonis erogati da UBIPI ai sensi di  contratti  di  mutuo
stipulati con i propri clienti  nel  corso  della  propria  ordinaria
attivita' di impresa (i "Contratti di  Mutuo  UBIPI"  e,  insieme  ai
Contratti di Mutuo BBS, ai Contratti di Mutuo BPB e ai  Contratti  di
Mutuo Carime, i "Contratti di Mutuo"). 
  Si comunica che, in data 1 febbraio 2012,  UBI  Finance  S.r.l.  ha
acquistato pro soluto da BBS ogni e qualsiasi credito  derivante  dai
Contratti di Mutuo BBS che alla data del 30 novembre 2011  ("Data  di
Valutazione") rispettavano i seguenti criteri cumulativi: 
  CRITERI COMUNI 
  (1)che sono crediti ipotecari residenziali (i)  aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia
e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  (2)rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile  alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  (3)che sono stati erogati o acquistati da Banco di Brescia S.p.A.; 
  (4)che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  (5)che sono in bonis e in relazione ai  quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  (6)che non prevedono clausole  che  limitano  la  possibilita'  per
Banco di Brescia S.p.A. di cedere i crediti  derivanti  dal  relativo
contratto o che dispongono che il consenso del relativo debitore  sia
necessario ai fini di tale cessione e Banco di Brescia  S.p.A.  abbia
ottenuto tale consenso; 
  (7)che prevedono il pagamento  da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  (8)che prevedono che tutti i pagamenti dovuti  dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  (9)che sono stati interamente erogati; 
  (10)che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 
  (11)che sono stati concessi a una persona fisica o a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  (12)che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano  al   tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  (13)garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' Banco di  Brescia  S.p.A.  e  rispetto
alla quale  le  obbligazioni  garantite  da  tale  ipoteca  di  grado
superiore sono state interamente soddisfatte,  o  (B)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dalle ipoteche di grado superiore e' Banco di Brescia  S.p.A.  (anche
se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di  grado  superiore  non
sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti  da  queste
ipoteche di grado  superiore  derivano  da  mutui  che  soddisfano  i
presenti criteri. 
  CRITERI SPECIFICI 
  (a)che prevedono il pagamento da parte del debitore  di  una  delle
seguenti  tipologie  di  tasso  di  interesse:  tasso  fisso;   tasso
variabile legato a parametro per tutta la durata  del  finanziamento;
tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi  variabile  legato  a
parametro fino a scadenza) e tasso con opzione  periodica  di  cambio
regime o parametro; 
  (b)che sono stati interamente erogati  entro  e  non  oltre  il  31
dicembre 2010; 
  (c)che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al
30 settembre 2012; 
  (d)che non siano mutui identificati con  uno  dei  seguenti  codici
prodotto, come riportati nel relativo foglio  informativo,  documento
di  sintesi  o  documento  di  sintesi  annuale:  "Gruppo  A01  MUTUO
TECNOCASA"; 
  (e)in  relazione  ai  quali  sia  stato  corrisposto  dal  relativo
debitore almeno un canone entro la Data di Cessione; 
  (f)che non siano (i) mutui concessi con forma tecnica SISBA diversa
da MT010 (ii) mutui ABACO; (iii) mutui cartolarizzati; (iv) mutui  di
tipo bullet; e (v) mutui erogati tramite broker  per  i  quali  viene
riconosciuta una provvigione ad ogni scadenza rateale; 
  (g)che  non  siano  mutui  aventi  una  o   piu'   delle   seguenti
caratteristiche: 
  (i)(a) l'ammontare per cui la  relativa  ipoteca  e'  iscritta  sia
maggiore di 3 volte  l'importo  erogato  al  debitore  ai  sensi  del
relativo Contratto di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo
sia maggiore di Euro 10.000; e, congiuntamente, (c) la differenza tra
l'ammontare per cui la relativa  ipoteca  e'  iscritta  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato   al   momento   dell'ultima   rivalutazione
antecedente alla Data di Valutazione sia superiore ad Euro 50.000,00; 
  (ii)(a) il valore dell'immobile ipotecato  al  momento  dell'ultima
rivalutazione antecedente alla Data di Valutazione sia maggiore di  5
volte l'importo erogato al debitore ai sensi del  relativo  Contratto
di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo  sia  maggiore  di
Euro 10.000; e, congiuntamente,  (c)  la  differenza  tra  il  valore
dell'immobile ipotecato al momento  dell'ultima  rivalutazione  e  il
valore dell'immobile ipotecato al momento della prima valutazione sia
superiore ad Euro 250.000,00; 
  (iii)(a) la differenza tra il  valore  dell'immobile  ipotecato  al
momento  dell'ultima   rivalutazione   antecedente   alla   Data   di
Valutazione e l'ammontare per cui la relativa ipoteca e' iscritta sia
superiore a Euro 1.000.000,00; e, congiuntamente, (b)  la  differenza
tra  il  valore  dell'immobile  ipotecato  al   momento   dell'ultima
rivalutazione antecedente  alla  Data  di  Valutazione  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato  al  momento  della  prima  valutazione  sia
superiore ad Euro 250.000,00. 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto da  UBI  Finance  S.r.l.
(individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla  Data
di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi  sopra  elencati  e'
disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it  e  presso
la sede di Banco di Brescia S.p.A.. 
  Si comunica inoltre che, in  data  1  febbraio  2012,  UBI  Finance
S.r.l. ha acquistato pro soluto  da  BPB  ogni  e  qualsiasi  credito
derivante dai Contratti di Mutuo BPB che alla data  del  30  novembre
2011  ("Data  di  Valutazione")  rispettavano  i   seguenti   criteri
cumulativi: 
  CRITERI COMUNI: 
  (1)che sono crediti ipotecari residenziali (i)  aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia
e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  (2)rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile  alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  (3)che sono stati erogati o acquistati da Banca Popolare di Bergamo
S.p.A.; 
  (4)che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  (5)che sono in bonis e in relazione ai  quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  (6)che non prevedono clausole  che  limitano  la  possibilita'  per
Banca Popolare di Bergamo S.p.A. di cedere i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Banca Popolare  di
Bergamo S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  (7)che prevedono il pagamento  da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  (8)che prevedono che tutti i pagamenti dovuti  dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  (9)che sono stati interamente erogati; 
  (10)che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 
  (11)che sono stati concessi a una persona fisica o a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  (12)che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano  al   tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  (13)garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' Banca Popolare  di  Bergamo  S.p.A.  e
rispetto alla quale le obbligazioni  garantite  da  tale  ipoteca  di
grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B)  un'ipoteca
di secondo o  successivo  grado  rispetto  alla  quale  il  creditore
garantito dalle ipoteche di grado  superiore  e'  Banca  Popolare  di
Bergamo S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche  di
grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e  i  crediti
garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che
soddisfano i presenti criteri. 
  CRITERI SPECIFICI 
  (a)che prevedono il pagamento da parte del debitore  di  una  delle
seguenti  tipologie  di  tasso  di  interesse:  tasso  fisso;   tasso
variabile legato a parametro per tutta la durata  del  finanziamento;
tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi  variabile  legato  a
parametro fino a scadenza) e tasso con opzione  periodica  di  cambio
regime o parametro; 
  (b)che sono stati interamente erogati  entro  e  non  oltre  il  31
dicembre 2010; 
  (c)che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al
30 settembre 2012; 
  (d)che non siano mutui identificati con  uno  dei  seguenti  codici
prodotto, come riportati nel relativo foglio  informativo,  documento
di  sintesi  o  documento  di  sintesi  annuale:  "Gruppo  WA0  MUTUO
TECNOCASA";  "Gruppo  WA1  MUTUO  TECNOCASA";   "Gruppo   WA3   MUTUO
TECNOCASA"; 
  (e)in  relazione  ai  quali  sia  stato  corrisposto  dal  relativo
debitore almeno un canone entro la Data di Cessione; 
  (f)che non siano (i) mutui concessi con forma tecnica SISBA diversa
da MT010 (ii) mutui ABACO; (iii) mutui cartolarizzati; (iv) mutui  di
tipo bullet; e (v) mutui erogati tramite broker  per  i  quali  viene
riconosciuta una provvigione ad ogni scadenza rateale; 
  (g)che  non  siano  mutui  aventi  una  o   piu'   delle   seguenti
caratteristiche: 
  (i)(a) l'ammontare per cui la  relativa  ipoteca  e'  iscritta  sia
maggiore di 3 volte  l'importo  erogato  al  debitore  ai  sensi  del
relativo Contratto di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo
sia maggiore di Euro 10.000; e, congiuntamente, (c) la differenza tra
l'ammontare per cui la relativa  ipoteca  e'  iscritta  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato   al   momento   dell'ultima   rivalutazione
antecedente alla Data di Valutazione sia superiore ad Euro 50.000,00; 
  (ii)(a) il valore dell'immobile ipotecato  al  momento  dell'ultima
rivalutazione antecedente alla Data di Valutazione sia maggiore di  5
volte l'importo erogato al debitore ai sensi del  relativo  Contratto
di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo  sia  maggiore  di
Euro 10.000; e, congiuntamente,  (c)  la  differenza  tra  il  valore
dell'immobile ipotecato al momento  dell'ultima  rivalutazione  e  il
valore dell'immobile ipotecato al momento della prima valutazione sia
superiore ad Euro 250.000,00; 
  (iii)(a) la differenza tra il  valore  dell'immobile  ipotecato  al
momento  dell'ultima   rivalutazione   antecedente   alla   Data   di
Valutazione e l'ammontare per cui la relativa ipoteca e' iscritta sia
superiore a Euro 1.000.000,00; e, congiuntamente, (b)  la  differenza
tra  il  valore  dell'immobile  ipotecato  al   momento   dell'ultima
rivalutazione antecedente  alla  Data  di  Valutazione  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato  al  momento  della  prima  valutazione  sia
superiore ad Euro 250.000,00. 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto da  UBI  Finance  S.r.l.
(individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla  Data
di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi  sopra  elencati  e'
disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it  e  presso
la sede di Banca Popolare di Bergamo S.p.A.. 
  Si comunica inoltre che, in  data  1  febbraio  2012,  UBI  Finance
S.r.l. ha acquistato pro soluto da Carime ogni  e  qualsiasi  credito
derivante dai Contratti di Mutuo Carime che alla data del 30 novembre
2011  ("Data  di  Valutazione")  rispettavano  i   seguenti   criteri
cumulativi: 
  CRITERI COMUNI 
  1.che sono crediti ipotecari residenziali  (i)  aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia
e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento  applicabile  alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  3.che sono stati erogati o acquistati da Banca Carime S.p.A.; 
  4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  5.che sono in bonis e in relazione  ai  quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita' per Banca
Carime S.p.A. di cedere i crediti derivanti dal relativo contratto  o
che dispongono che il consenso del relativo debitore  sia  necessario
ai fini di tale cessione e Banca Carime S.p.A.  abbia  ottenuto  tale
consenso; 
  7.che prevedono il  pagamento  da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  8.che prevedono che tutti i pagamenti  dovuti  dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  9.che sono stati interamente erogati; 
  10.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono,  o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 
  11.che sono stati concessi a una persona fisica o  a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  12.che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano   al   tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  13.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi  per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' Banca Carime S.p.A.  e  rispetto  alla
quale le obbligazioni garantite da tale ipoteca  di  grado  superiore
sono state interamente soddisfatte, o (B)  un'ipoteca  di  secondo  o
successivo grado rispetto alla quale  il  creditore  garantito  dalle
ipoteche di grado superiore e'  Banca  Carime  S.p.A.  (anche  se  le
obbligazioni garantite dalle ipoteche di  grado  superiore  non  sono
state interamente  soddisfatte)  e  i  crediti  garantiti  da  queste
ipoteche di grado  superiore  derivano  da  mutui  che  soddisfano  i
presenti criteri. 
  CRITERI SPECIFICI 
  (a)che prevedono il pagamento da parte del debitore  di  una  delle
seguenti  tipologie  di  tasso  di  interesse:  tasso  fisso;   tasso
variabile legato a parametro per tutta la durata  del  finanziamento;
tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi  variabile  legato  a
parametro fino a scadenza) e tasso con opzione  periodica  di  cambio
regime o parametro; 
  (b)che sono stati interamente erogati  entro  e  non  oltre  il  31
dicembre 2010; 
  (c)che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al
30 settembre 2012; 
  (d)in  relazione  ai  quali  sia  stato  corrisposto  dal  relativo
debitore almeno un canone entro la Data di Cessione; 
  (e)che non siano (i) mutui concessi con forma tecnica SISBA diversa
da MT010 (ii) mutui ABACO; (iii) mutui cartolarizzati; (iv) mutui  di
tipo bullet; e (v) mutui erogati tramite broker  per  i  quali  viene
riconosciuta una provvigione ad ogni scadenza rateale; 
  (f)che  non  siano  mutui  aventi  una  o   piu'   delle   seguenti
caratteristiche: 
  (i)(a) l'ammontare per cui la  relativa  ipoteca  e'  iscritta  sia
maggiore di 3 volte  l'importo  erogato  al  debitore  ai  sensi  del
relativo Contratto di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo
sia maggiore di Euro 10.000; e, congiuntamente, (c) la differenza tra
l'ammontare per cui la relativa  ipoteca  e'  iscritta  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato   al   momento   dell'ultima   rivalutazione
antecedente alla Data di Valutazione sia superiore ad Euro 50.000,00; 
  (ii)(a) il valore dell'immobile ipotecato  al  momento  dell'ultima
rivalutazione antecedente alla Data di Valutazione sia maggiore di  5
volte l'importo erogato al debitore ai sensi del  relativo  Contratto
di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo  sia  maggiore  di
Euro 10.000; e, congiuntamente,  (c)  la  differenza  tra  il  valore
dell'immobile ipotecato al momento  dell'ultima  rivalutazione  e  il
valore dell'immobile ipotecato al momento della prima valutazione sia
superiore ad Euro 250.000,00; 
  (iii)(a) la differenza tra il  valore  dell'immobile  ipotecato  al
momento  dell'ultima   rivalutazione   antecedente   alla   Data   di
Valutazione e l'ammontare per cui la relativa ipoteca e' iscritta sia
superiore a Euro 1.000.000,00; e, congiuntamente, (b)  la  differenza
tra  il  valore  dell'immobile  ipotecato  al   momento   dell'ultima
rivalutazione antecedente  alla  Data  di  Valutazione  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato  al  momento  della  prima  valutazione  sia
superiore ad Euro 250.000,00. 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto da  UBI  Finance  S.r.l.
(individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla  Data
di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi  sopra  elencati  e'
disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it  e  presso
la sede di Banca Carime S.p.A.. 
  Si comunica infine che, in data 1 febbraio 2012, UBI Finance S.r.l.
ha acquistato pro soluto da UBIPI ogni e qualsiasi credito  derivante
dai Contratti di Mutuo UBIPI che  alla  data  del  30  novembre  2011
("Data di Valutazione") rispettavano i seguenti criteri cumulativi: 
  CRITERI COMUNI 
  1.che sono crediti ipotecari residenziali  (i)  aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia
e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento  applicabile  alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  3.che  sono  stati  erogati  o  acquistati  da  UBI  Banca  Private
Investment S.p.A.; 
  4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  5.che sono in bonis e in relazione  ai  quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita'  per  UBI
Banca Private Investment S.p.A. di cedere  i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e UBI Banca  Private
Investment S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  7.che prevedono il  pagamento  da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  8.che prevedono che tutti i pagamenti  dovuti  dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  9.che sono stati interamente erogati; 
  10.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono,  o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 
  11.che sono stati concessi a una persona fisica o  a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  12.che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano   al   tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  13.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi  per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' UBI Banca Private Investment S.p.A.  e
rispetto alla quale le obbligazioni  garantite  da  tale  ipoteca  di
grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B)  un'ipoteca
di secondo o  successivo  grado  rispetto  alla  quale  il  creditore
garantito dalle ipoteche di grado  superiore  e'  UBI  Banca  Private
Investment S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle  ipoteche
di grado superiore  non  sono  state  interamente  soddisfatte)  e  i
crediti garantiti da queste ipoteche di grado superiore  derivano  da
mutui che soddisfano i presenti criteri. 
  CRITERI SPECIFICI 
  (a)che prevedono il pagamento da parte del debitore  di  una  delle
seguenti  tipologie  di  tasso  di  interesse:  tasso  fisso;   tasso
variabile legato a parametro per tutta la durata  del  finanziamento;
tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi  variabile  legato  a
parametro fino a scadenza) e tasso con opzione  periodica  di  cambio
regime o parametro; 
  (b)che sono stati interamente erogati  entro  e  non  oltre  il  31
dicembre 2010; 
  (c)che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al
30 settembre 2012; 
  (d)in  relazione  ai  quali  sia  stato  corrisposto  dal  relativo
debitore almeno un canone entro la Data di Cessione; 
  (e)che non siano (i) mutui concessi con forma tecnica SISBA diversa
da MT010 (ii) mutui ABACO; (iii) mutui cartolarizzati; (iv) mutui  di
tipo bullet; e (v) mutui erogati tramite broker  per  i  quali  viene
riconosciuta una provvigione ad ogni scadenza rateale; 
  (f)che  non  siano  mutui  aventi  una  o   piu'   delle   seguenti
caratteristiche: 
  (i)(a) l'ammontare per cui la  relativa  ipoteca  e'  iscritta  sia
maggiore di 3 volte  l'importo  erogato  al  debitore  ai  sensi  del
relativo Contratto di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo
sia maggiore di Euro 10.000; e, congiuntamente, (c) la differenza tra
l'ammontare per cui la relativa  ipoteca  e'  iscritta  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato   al   momento   dell'ultima   rivalutazione
antecedente alla Data di Valutazione sia superiore ad Euro 50.000,00; 
  (ii)(a) il valore dell'immobile ipotecato  al  momento  dell'ultima
rivalutazione antecedente alla Data di Valutazione sia maggiore di  5
volte l'importo erogato al debitore ai sensi del  relativo  Contratto
di Mutuo; e, congiuntamente, (b) il debito residuo  sia  maggiore  di
Euro 10.000; e, congiuntamente,  (c)  la  differenza  tra  il  valore
dell'immobile ipotecato al momento  dell'ultima  rivalutazione  e  il
valore dell'immobile ipotecato al momento della prima valutazione sia
superiore ad Euro 250.000,00; 
  (iii)(a) la differenza tra il  valore  dell'immobile  ipotecato  al
momento  dell'ultima   rivalutazione   antecedente   alla   Data   di
Valutazione e l'ammontare per cui la relativa ipoteca e' iscritta sia
superiore a Euro 1.000.000,00; e, congiuntamente, (b)  la  differenza
tra  il  valore  dell'immobile  ipotecato  al   momento   dell'ultima
rivalutazione antecedente  alla  Data  di  Valutazione  e  il  valore
dell'immobile  ipotecato  al  momento  della  prima  valutazione  sia
superiore ad Euro 250.000,00. 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto da  UBI  Finance  S.r.l.
(individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla  Data
di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi  sopra  elencati  e'
disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it  e  presso
la sede di UBI Banca Private Investment S.p.A.. 
  UBI Finance  S.r.l.  ha  conferito  incarico  a  Unione  di  Banche
Italiane S.c.p.A., ai sensi della Legge sulle  Obbligazioni  Bancarie
Garantite,  affinche'  per  suo  conto,  in  qualita'   di   soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda  all'incasso
delle somme dovute ed Unione di Banche Italiane  S.c.p.A.  ha  a  sua
volta demandato al Cedente lo svolgimento delle  suddette  attivita'.
Per effetto  di  quanto  precede,  i  debitori  ceduti  (i  "Debitori
Ceduti") continueranno a pagare  al  Cedente  ogni  somma  dovuta  in
relazione  ai  crediti  ceduti  nelle  forme  previste  dai  relativi
Contratti di Mutuo o in forza di legge e  dalle  eventuali  ulteriori
informazioni che  potranno  essere  comunicate  ai  Debitori  Ceduti.
Dell'eventuale  cessazione  di  tale  incarico  verra'  data  notizia
mediante comunicazione scritta ai Debitori Ceduti. 
  Tutto cio' premesso, ai sensi dell'articolo 13 del Codice  Privacy,
informiamo i Debitori Ceduti ai sensi del  presente  avviso  sull'uso
dei Loro dati personali e sui  Loro  diritti.  I  dati  personali  in
possesso di UBI Finance S.r.l. sono stati raccolti presso il Cedente.
Ai Debitori Ceduti  precisiamo  che  non  verranno  trattati  dati  <
sensibili > . Sono considerati sensibili i dati relativi, ad esempio,
al Loro stato di salute, alle Loro opinioni politiche e sindacali  ed
alle Loro convinzioni religiose (articolo 4 del  Codice  Privacy).  I
dati personali dell'interessato saranno  trattati  nell'ambito  della
normale attivita' dei titolari del trattamento e,  precisamente,  per
quanto  riguarda  UBI  Finance  S.r.l.,  per  finalita'  connesse   e
strumentali alla  gestione  del  portafoglio  di  crediti,  finalita'
connesse agli obblighi previsti da  leggi,  da  regolamenti  e  dalla
normativa comunitaria nonche' da disposizioni impartite da  autorita'
a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e  controllo,
finalita' connesse alla gestione ed al recupero del  credito  e,  per
quanto riguarda Unione di Banche  Italiane  S.c.p.A.,  per  finalita'
connesse all'effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica in
merito agli incassi su  base  aggregata  dei  crediti  oggetto  della
cessione e taluni servizi di carattere amministrativo fra i quali  la
tenuta della documentazione relativa all'operazione di  emissione  di
obbligazioni bancarie garantite e della documentazione societaria. In
relazione alle indicate finalita', il trattamento dei dati  personali
avviene mediante strumenti  manuali,  informatici  e  telematici  con
logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque,  in
modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.  Si
precisa che i dati personali dei Debitori Ceduti in  nostro  possesso
vengono registrati e formeranno oggetto di trattamento in base ad  un
obbligo di legge ovvero sono strettamente  funzionali  all'esecuzione
del rapporto contrattuale (per i quali il  consenso  dell'interessato
non e', quindi, richiesto). I  dati  personali  dei  Debitori  Ceduti
verranno comunicati ai destinatari della  comunicazione  strettamente
collegati  alle  sopraindicate  finalita'  del  trattamento   e,   in
particolare, a  societa',  associazioni  o  studi  professionali  che
prestano attivita' di assistenza  o  consulenza  in  materia  legale,
societa' controllate  e  societa'  collegate,  societa'  di  recupero
crediti, ecc.. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati
possono essere comunicati utilizzeranno  i  dati  in  qualita'  di  <
titolari > ai sensi della legge, in piena autonomia, essendo estranei
all'originario  trattamento  effettuato.  I  Debitori  Ceduti  e  gli
eventuali loro garanti potranno rivolgersi ai rispettivi  titolari  e
al responsabile del trattamento per esercitare i diritti riconosciuti
loro   dall'articolo   13   del   Codice   Privacy    (cancellazione,
integrazione, opposizione, ecc.): UBI Finance S.r.l., Foro Buonaparte
70, 20121 Milano, Italia; Banco  di  Brescia  S.p.A.,  Corso  Martiri
della Liberta' 13, 25122 Brescia, Italia; Banca Popolare  di  Bergamo
S.p.A., Piazza Vittorio Veneto 8, 24122 Bergamo, Italia; Banca Carime
S.p.A., Viale Crati, 87100  Cosenza,  Italia;  e  UBI  Banca  Private
Investment S.p.A., Via Cefalonia 74, 25124 Brescia, Italia. 
  I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a Banco  di
Brescia S.p.A., Corso  Martiri  della  Liberta'  13,  25122  Brescia,
Italia; Banca Popolare di Bergamo S.p.A., Piazza Vittorio  Veneto  8,
24122 Bergamo,  Italia;  Banca  Carime  S.p.A.,  Viale  Crati,  87100
Cosenza, Italia; e UBI Banca Private Investment S.p.A., Via Cefalonia
74, 25124 Brescia, Italia. 
  Milano, 1 febbraio 2012 

                  UBI FINANCE S.R.L. - Consigliere 
                        dott. Andrea Di Cola 

 
T12AAB1343
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.