Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Notificazione per pubblici proclami L'Avv. Maria Ida Leonardo, difensore di Giuseppe Rindone nel ricorso proposto al TAR Lazio Roma, Sez. I ter n. R.G. 51/2012, proposto contro IL MINISTERO DELL'INTERNO in esecuzione dell'ordinanza collegiale del 2.2 2012 n.450, integra il contraddittorio del predetto giudizio, notificando sunto del ricorso introduttivo e del successivo atto di motivi aggiunti "ai concorrenti collocati dal 1° al 350° posto in graduatoria che devono ritenersi contraddittori necessari". Con il ricorso era stato chiesto l'annullamento della Graduatoria finale di merito del 2.11.2011 del concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 116 posti (successivamente elevati a 350 con D.M. del 28 02.2011), per l'accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vicesovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 23.07.2009, corretta con decreto del 14.11.2011, nonche' la decisione del 1.12.2011, di rigetto dell'istanza di riesame in autotutela dei titoli. Il ricorrente si classificava al posto 358° posto non rientrando per 8 posti, ovvero per un punteggio di 0,05 tra i vincitori. Ed e' stata chiesta l'ammissione nella graduatoria dei vincitori del concorso de quo. La Commissione e' incorsa in errore nella individuazione della risposta esatta sia in relazione al quesito n.1, per una non corretta lettura dell'art.18 del T.U.P.S., che per il quesito n.29, formulato in modo assolutamente equivoco. Inoltre, non e' stato riconosciuto alcun punteggio all'abilitazione al sistema S.C.T. ne' l'abilitazione "al riascolto chiamate linea 113", che avrebbero comportato il riconoscimento di ulteriori punti 0,1 per ciascun titolo. Non risultano tra l'altro calcolate le nr. 2 qualifiche di abilitazione professionale di tecnico delle industrie elettrico rispettivamente di 1° e 2° livello, conseguite in un istituto professionale Statale ed entrambe rilasciate a seguito di esame finale. Il riconoscimento di siffatti titoli avrebbe permesso al sig. Rindone di entrare nella graduatoria dei vincitori. Con l'atto di motivi aggiunti e' stato impugnato il verbale della Commissione di concorso n.66 del 23.01.2012 con il quale il Ministero comunicava il rigetto dell'istanza di riesame dei titoli, per i medesimi vizi di illegittimita' derivata del ricorso introduttivo, oltre ad un vizio autonomo di carenza di istruttoria e difetto di motivazione. avv Maria Ida Leonardo T12ABA4386