TRIBUNALE ORDINARIO DI VENEZIA
Sezione distaccata di San Dona' di Piave

(GU Parte Seconda n.36 del 24-3-2012)

 
                          Atto di citazione 
 

  Giovanni Solighetto, nato  a  Eraclea  l'11/2/1945  e  residente  a
Jesolo in via Piave Nuovo 6/A, con l'avvocato Maria Luisa  Borgo  del
Foro di Venezia, suo procuratore e  domiciliatario  espone  L'odierno
attore possiede da oltre vent'anni ed in particolare fin dal 1970  un
fondo sito nel Comune di San Dona' di Piave, catastalmente censito al
Catasto Terreni di San Dona' di Piave al foglio 39 particella 107 per
complessivi ettari 0.01.70. Detto possesso egli  esercita  dal  tempo
indicato in maniera piena ed esclusiva, continua ed ininterrotta, con
animus  possidendi,   ovvero   esercitando   un   potere   di   fatto
corrispondente alla titolarita' del diritto di  proprieta'  sul  bene
medesimo. Il fondo sopra descritto risulta tuttavia  ad  oggi  ancora
intestato a Girolamo Solighetto, avo  dell'attore.  L'odierno  attore
ritiene sussistano i presupposti di fatto e di diritto, affinche'  si
possa dichiarare con sentenza l'avvenuto  acquisto  della  proprieta'
del bene per  usucapione.  L'azione  deve  ritualmente  proporsi  nei
confronti  di  tutti  i  soggetti  che  rientrano  nella   linea   di
successione  di  Girolamo  Solighetto,  ovvero  nei   confronti   dei
discendenti dei di lui  figli,  essendo  questi  ultimi  deceduti.  A
Girolamo Solighetto sono succeduti i figli  Virginia,  Rosa,  Angelo,
Olinto e Teresa. Quanto ai discendenti di Teresa Solighetto,  nata  a
Eraclea il 4/8/1914, la stessa, coniugata con  tal  Aurelio  Ferrari,
risulta essere emigrata nel 1934 a Caorle e nel 1958  a  Desio  (MI),
dove risulta aver avuto una numerosa discendenza che risulta tuttavia
sommamente  difficile  ricostruire.  Tanto  esposto  e  dedotto,   il
sottoscritto procuratore cita eredi  tutti  di  Teresa  Solighetto  a
comparire avanti il Tribunale di Venezia, Sezione Distaccata  di  San
Dona' di Piave, Giudice designando, all'udienza del 19 LUGLIO 2012 ad
ore 9.00, con invito a costituirsi nel termine di venti giorni  prima
dell'udienza indicata ai sensi e nelle forme previste  dall'art.  166
c.p.c. e con l'avvertimento che  la  costituzione  oltre  i  suddetti
termini implica le decadenze di cui agli art.li 38 e  167  c.p.c.  da
intendersi qui integralmente trascritti,  per  sentir  accogliere  le
seguenti conclusioni Nel merito. Accertato  che  il  signor  Giovanni
Solighetto possiede  in  maniera  piena  ed  esclusiva,  continua  ed
ininterrotta,  pacificamente  e  con  animus  possidendi   da   oltre
vent'anni il compendio immobiliare censito al Catasto Terreni  Comune
di San Dona' di Piave al foglio 39 particella 107 (gia'  mappale  63b
di ettari 0.01.30 e mappale 54a di  ettari  0.00.40)  di  complessivi
ettari 0.01.70, accertato altresi'  che  egli  ne  ha  acquistato  il
possesso   pacificamente   e   non    clandestinamente,    dichiarare
l'intervenuto acquisto per usucapione della proprieta'  del  bene  de
quo in capo  al  signor  Giovanni  Solighetto  con  ogni  conseguente
statuizione. Ordinare alla Conservatoria dei Registri Immobiliari  di
eseguire la trascrizione dell'emananda sentenza  ed  all'Agenzia  del
Territorio di Venezia di effettuare  la  voltura  di  accatastamento.
Spese, diritti e onorari rifusi in caso di contestazione.  San  Dona'
di Piave, 15 dicembre 2011 

                       avv. Maria Luisa Borgo 

 
T12ABA4496
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