TRIBUNALE CIVILE DI VITERBO
Sezione distaccata di Montefiascone

(GU Parte Seconda n.51 del 28-4-2012)

 
                          Atto di citazione 
 

  Mancini  Roberto  (Cod.FiscMNCLRD72L27M082W)  nato  a  Viterbo   il
27/07/1972 e residente in Farnese (VT), Via Mazzini  n.301,  ai  fini
del  presente  atto,  elettivamente  domiciliato  in   Viterbo,   Via
Cardarelli   n.6   presso   lo   studio    dell'Avv.Carlo    Mezzetti
(Cod.Fisc.MZZCRL70C23M082O) che lo  rappresenta  e  difende  come  da
delega a margine del presente atto, il  quale  indica  il  numero  di
telefax           0761/390429           e           la            pec
carlomezzetti@pec.ordineavvocativiterbo.it       per        eventuali
comunicazioni. Espone: L'attore possiede da oltre venti anni, in modo
continuato, pacifico ed incontestato, un immobile attualmente adibito
a civile abitazione, sito in Farnese, Via Mazzini n.301, piano terra,
che e' distinto al Catasto al foglio 31, particelle 28  sub  2  e  29
(all.1). Il possesso dell'immobile, che si compone di due ambienti  e
di una grotta per una metratura complessiva di mq 30 circa, e'  stato
trasmesso all'attore dai  genitori,  che  a  loro  volta  lo  avevano
acquisito nel 1986. Da allora Mancini Leonardo esercita sul bene  per
cui e' causa, in via  esclusiva,  il  pieno  possesso,  con  facolta'
equivalenti   al   pieno   diritto   di   proprieta'.L'immobile   era
originariamente utilizzato come stalla ed  e'  stato  successivamente
completamente ristrutturato dall'attore e dal  padre.  E'  stato  poi
unito ad altri due locali acquistati dai  genitori  del  Mancini  con
rogiti notarili regolarmente trascritti (all.ti  9  e  10)  e  quindi
destinato,   per   pacifico   accordo   famigliare,   ad   abitazione
dell'attore. In tale appartamento l'attore vive dal 2000 con  la  sua
nuova famiglia. L'acquisizione del possesso  da  parte  dei  genitori
dell'attore fu preceduto dalla stipula di un preliminare di vendita e
dal versamento del  corrispettivo  pattuito,  al  quale  non  e'  mai
seguito il definitivo (all.6).La scrittura  privata  fu  sottoscritta
dalla madre dell'attore, Ferranti Lina, per la parte acquirente e  da
Felici Remo, Felici Dino, Felici  Assunta,  Felici  Pietro  e  Felici
Leandro, per quella  venditrice.I  venditori  avevano  a  loro  volta
comperato il bene dai loro coeredi Anselmi Maria  Grazia  ed  Anselmi
Antimo, senza mai trascrivere  il  contratto.  Attualmente  risultano
intestatari dell'immobile, in  ragione  di  meta'  ciascuno,  Anselmi
Antimo e tale Anselmi Modena, che con  ogni  probabilita'  e'  invece
Anselmi Maria Grazia, sorella di Antimo e figlia di  Olivo  (all.1  e
2).Dalla documentazione che si allega si evince che Anselmi Antimo e'
deceduto il 16/12/1973 (all.3), mentre Anselmi Maria Grazia e'  morta
il 14/10/1978 (all.4).Anselmi Modena e' invece sconosciuta al  Comune
di Farnese e con ogni probabilita' mai esistita  (all.5).  La  visura
effettuata  dal  Geom.  Scipio,  che  si  produce,  attesta  che  dal
01/04/1987, data  informatizzazione  della  Conservatoria,  non  sono
state effettuate trascrizioni o iscrizioni sull'immobile,  neppure  a
titolo ereditario (all.1).Dalle informazioni che e'  stato  possibile
assumere  a  Farnese  risulta  che  i  due  fratelli   non   avessero
discendenti diretti.Tanto premesso si evidenzia come sussistano tutti
i requisiti di  legge  per  la  dichiarazione  di  usucapione.  Parte
attrice chiede pertanto in questa sede che sia  riconosciuto  il  suo
diritto di piena ed esclusiva proprieta' sull'immobile indicato.  Nel
corso  degli  ultimi  due  decenni  Mancini  Leonardo  e,  in  quelli
precedenti i suoi genitori, ha sistematicamente provveduto,  dopo  la
completa ristrutturazione dell'immobile che fu materialmente eseguita
dall'attore e dal padre nel 1990,  alla  manutenzione  dell'immobile,
all'allaccio delle utenze ed ha assolto al pagamento delle imposte  e
degli altri oneri connessi alla proprieta' dei due ambienti  e  della
grotta. Si chiede pertanto che sia dichiarato, in favore dell'attore,
l'acquisto della proprieta' dell'immobile per intervenuta  usucapione
ventennale ai sensi  dell'art.1158  c.c.  Tanto  esposto  e  premesso
l'attore, come sopra domiciliato, rappresentato e difeso cita: 1) Gli
Eredi di Anselmi Antimo nato a Farnese (VT) il 17/05/1900 e  deceduto
a Roma il 16/12/1973; 2) gli Eredi di Anselmi Maria  Grazia,  nata  a
Farnese (VT) il 05/06/1892 deceduta a Roma il 14/10/1978; 3)  Anselmi
Modena, di cui si ignora la data ed il luogo di nascita. a  comparire
dinanzi al Tribunale di Viterbo, sezione distaccata di Montefiascone,
nei noti locali siti in Montefiascone, Via Bixio  n.  8,  innanzi  al
Giudice  designando,  il  18/12/2012  ore  di  rito,  con  invito   a
costituirsi nel termine di venti giorni prima  dell'udienza  indicata
ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c. e  a  comparire
in udienza dinanzi al giudice designato  ai  sensi  dell'art.168  bis
c.p.c., con l'avvertimento  che  la  costituzione  oltre  i  suddetti
termini implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c. e  che
si procedera' in  ogni  caso  in  loro  contumacia,  per  ivi  sentir
accogliere le seguenti conclusioni: Voglia il Tribunale  di  Viterbo,
sezione  distaccata  di   Montefiascone,   ogni   contraria   istanza
disattesa,   dichiarare   l'attore   proprietario   esclusivo,    per
intervenuta usucapione  ultraventennale,  dell'immobile  ubicato  nel
Comune di Farnese e riportato nel N.C.E.U.al  Foglio  31,  Particelle
28, Sub 2 e 29, categoria C/6,  Classe  1,  rendita  Euro.74,37,  con
retrostante grotta e sito in  Via  Mazzini  n.301.  E  per  l'effetto
ordinare al conservatore  dei  Registri  Immobiliari  di  Viterbo  di
procedere alla trascrizione della sentenza.. Con vittoria  di  spese,
competenze  ed  onorari.  Ai  fini  del  versamento  del   contributo
unificato si dichiara che la presente controversia e' di valore  pari
ad  Euro.14.874,00  (rendita  moltiplicata  per  duecento,  ai  sensi
dell'art.15 c.p.c.). In via istruttoria chiede  ammettersi  la  prova
testimoniale sui seguenti capitoli di prova: 1) Vero  che  l'immobile
per cui e' causa, che consisteva originariamente in  una  stalla,  fu
completamente ristrutturato nel 1990 dall'attore e dal padre e quindi
adibito a civile abitazione; 2) vero che Mancini Leonardo possiede in
via esclusiva ed incontestata i due ambienti e la grotta  di  cui  si
compone l'immobile oggetto del presente giudizio da oltre venti anni,
ovvero dall'epoca della  ristrutturazione;3)  vero  che  l'attore  e'
succeduto nel possesso ai genitori Ferranti Lina  e  Mancini  Antonio
che lo acquisirono nel  1986,  destinandolo  poi  ad  abitazione  del
filgio; 4) vero che Mancini Leonardo dal 2000 risiede stabilmente con
la sua famiglia nell'appartamento di Via Mazzini n.301; 
  5)  vero  che  dal  1990  l'attore  si  e'  sempre  occupato  della
manutenzione del vano per cui e' causa,  cosi'  come  ha  assolto  al
pagamento delle imposte e degli altri oneri connessi alla  proprieta'
dell'immobile. Si  indicano  a  testi  Ferranti  Lina,  residente  in
Farnese(VT), Via Principe Amedeo n.16, Mancini Roberto, residente  in
Farnese (VT), Via Mazzini  n.99,  Breheret  Antonella,  residente  in
Farnese (VT), Corso Vittorio Emanuele e Cattaneo  Ernesto,  residente
in Farnese (VT), Corso Vittorio Emanuele.Con  riserva  di  definitiva
articolazione dei mezzi di prova ex art. 183, co.6 c.p.c. Si  offrono
in  comunicazione  mediante  deposito  in  cancelleria   i   seguenti
documenti in copia: 1) Dichiarazione  del  Geom.Massimo  Scipio,  con
allegate visure ipotecaria, storica catastale e attuale catastale; 2)
visura relativa all'immobile identificato al catasto  di  Farnese  al
foglio 31, particella 28, sub 2; 3) estratto di  nascita  di  Anselmi
Antimo; 4) estratto di nascita di Anselmi Maria Grazia; 5)  attestato
anagrafico di Anselmi Modena; 6) atto  preliminare  di  compravendita
dell'immobile per  cui  e'  causa;  7)  elaborato  grafico  catastale
dell'immobile; 8) certificato di residenza storico con  movimenti  di
Mancini Leonardo; 9) rogito del Notaio Catalani, Rep. 1712 Racc.  866
del 29/05/1987; 10) rogito del Notaio Lanzillo Rep.2710 Racc.1652 del
26/03/1991. Viterbo, li' 23/02/2012, firmato Avv. Carlo Mezzetti. Con
provvedimento depositato in cancelleria il 23/03/2012,  il  Tribunale
di Viterbo, in persona del Giudice Dr. Luparelli, ha  autorizzato  la
pubblicazione per pubblici proclami. 

                         avv. Carlo Mezzetti 

 
T12ABA7356
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