> ISP OBG S.R.L.

Iscritta al n. 40388 dell'Elenco generale tenuto dall'Unita' di
Informazione Finanziaria istituita presso la dalla Banca d'Italia ai
sensi dell'articolo 106 del Testo Unico Bancario, appartenente al
Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e soggetta all'attivita' di direzione
e coordinamento di Intesa Sanpaolo

Sede Legale: Via Monte di Pieta' n. 8, 20121 Milano
Registro delle imprese: Milano al n. 05936010965

> INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del Testo Unico Bancario, al n. 5361
dell'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia e appartenente al
Gruppo Intesa Sanpaolo


Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo
Nazionale di Garanzia

Sede Legale: Piazza San Carlo 156, Torino,
e sede secondaria in Via Monte di Pieta' 8, Milano
Registro delle imprese: Torino al n. 00799960158
Partita IVA n. 10810700152

> BANCO DI NAPOLI S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del Testo Unico Bancario, al n. 5555
dell'Albo delle Banche tenuto dall'Unita' di Informazione Finanziaria
istituita presso la Banca d'Italia e appartenente al Gruppo Bancario
Intesa Sanpaolo Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei
Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia

Sede Legale: via Toledo, 177, 80132 Napoli
Registro delle imprese: Napoli al n. 04485191219
Partita IVA n. 04485191219

(GU Parte Seconda n.70 del 16-6-2012)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4  della  legge  numero  130  del  30
aprile 1999 (la Legge 130), dell'articolo 58 del  D.Lgs.  numero  385
del 1 settembre 1993 (il Testo Unico Bancario) e Informativa ai sensi
dell'articolo 13, commi 4 e 5 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
   n. 196 (il Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali). 
 

  ISP OBG S.r.l. comunica  che,  nel  contesto  di  un  programma  di
emissione di obbligazioni  bancarie  garantite  da  parte  di  Intesa
Sanpaolo S.p.A., in data 31 maggio 2012 ISP OBG  S.r.l.  ha  concluso
con Intesa Sanpaolo S.p.A. (Intesa Sanpaolo) e Banco di Napoli S.p.A.
(Banco di Napoli) (e, congiuntamente, i Cedenti) un accordo quadro di
cessione ai sensi e per gli effetti della Legge 130  e  dell'articolo
58 del Testo Unico Bancario (l'Accordo Quadro di Cessione). In virtu'
di tale Accordo Quadro di Cessione, Intesa Sanpaolo S.p.A. e/o  Banco
di Napoli S.p.A. cederanno e ISP OBG S.r.l dovra'  acquistare  Intesa
Sanpaolo S.p.A. e/o Banco di  Napoli  S.p.A.,  periodicamente  e  pro
soluto, secondo un programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed
alle condizioni ivi specificate, in blocco ogni e  qualsiasi  crediti
pecuniari derivanti da: (i) mutui ipotecari aventi le caratteristiche
di cui all'articolo 2, comma  1,  lett.  a)  e  b)  del  Decreto  del
Ministro dell'economia e delle finanze n. 310 del  14  dicembre  2006
(il  Decreto  MEF)  (i  Mutui  Ipotecari),  e/o  (ii)  contratti   di
finanziamento o  altri  accordi  aventi  le  caratteristiche  di  cui
all'articolo  2,  comma  1  lett.  c),  del  Decreto   del   MEF   (i
Finanziamenti Pubblici), e/o (iii) titoli aventi  le  caratteristiche
di cui all'articolo 2, comma 1, lett.  c)  del  Decreto  del  MEF  (i
Titoli Pubblici, e  congiuntamente  ai  Finanziamenti  Pubblici,  gli
Attivi Pubblici) (i Crediti). 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  si  comunica
che, in data 31 maggio 2012, ISP OBG S.r.l ha acquistato pro soluto e
in blocco dai Cedenti ogni e qualsiasi Credito, derivanti  dai  Mutui
Ipotecari, che rispettavano  i  seguenti  criteri  cumulativi  comuni
rispettivamente alla data del 22 febbraio 2012 per Banco di Napoli  e
del  31  marzo  2012  per  Intesa  Sanpaolo  (ciascuna  una  Data  di
Individuazione): 
  CRITERI COMUNI 
  (1) nel caso di crediti ipotecari residenziali: 
  (a)  crediti  il  cui  ammontare  nominale,  sommato  all'ammontare
nominale residuo di eventuali precedenti  mutui  ipotecari  garantiti
dal medesimo immobile, non ecceda l'80% del valore dell'immobile; 
  (b) crediti in relazione ai  quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo
Unico Bancario; 
  (c) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (d) crediti che non siano classificati come crediti in  sofferenza,
nell'accezione di cui alla Normativa Banca d'Italia; 
  (e) derivano da mutui garantiti da ipoteca costituita  su  immobili
siti in Italia; 
  (f)  derivano  da  mutui  che,  alla  data  della  stipula,   erano
denominati in Lire e/o in Euro; 
  (g) derivano da mutui che non sono indicizzati a valuta estera; 
  (h) derivano da mutui che non  sono  stati  erogati  con  fondi  di
terzi; 
  (i) derivano da  mutui  che  non  sono  erogati  con  emissione  di
cartelle fondiarie; 
  (j)  crediti  in  relazione  ai  quali  i  debitori  sono  famiglie
consumatrici o produttrici (anche organizzate nella forma di societa'
semplice, di fatto o impresa individuale); 
  (k) crediti derivanti da contratti di mutuo  ipotecario  che  siano
stati interamente erogati; 
  (l) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (m) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
siano in capo a dipendenti  di  societa'  facenti  parte  del  Gruppo
bancario Intesa Sanpaolo, o in contestazione con gli stessi, 
  oppure 
  (2) nel caso di crediti ipotecari commerciali: 
  (a)  crediti  il  cui  ammontare  nominale,  sommato  all'ammontare
nominale residuo di eventuali precedenti  mutui  ipotecari  garantiti
dal medesimo immobile, non ecceda il 60% del valore dell'immobile; 
  (b) crediti in relazione ai  quali  il  periodo  di  consolidamento
della relativa ipoteca sia trascorso e tale ipoteca non possa  essere
assoggettata a revocatoria ai  sensi  dell'Articolo  67  della  Legge
Fallimentare o, ove applicabile, dell'Articolo 39, comma 4, del Testo
Unico Bancario; 
  (c) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  regolati
dalla legge italiana; 
  (d) crediti che non siano classificati come crediti in  sofferenza,
nell'accezione di cui alle Normativa Banca d'Italia; 
  (e) derivano da mutui garantiti da ipoteca costituita  su  immobili
siti in Italia; 
  (f)  derivano  da  mutui  che,  alla  data  della  stipula,   erano
denominati in Lire e/o in Euro; 
  (g) derivano da mutui che non sono indicizzati a valuta estera; 
  (h) derivano da mutui che non  sono  stati  erogati  con  fondi  di
terzi; 
  (i) derivano da  mutui  che  non  sono  erogati  con  emissione  di
cartelle fondiarie; 
  (j) crediti derivanti da contratti di mutuo  ipotecario  che  siano
stati interamente erogati; 
  (k) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
godano di contributi e/o agevolazioni in relazione al capitale o agli
interessi; 
  (l) crediti derivanti da contratti  di  mutuo  ipotecario  che  non
siano in capo a dipendenti  di  societa'  facenti  parte  del  Gruppo
bancario Intesa Sanpaolo, o in contestazione con gli stessi; 
  oppure 
  (3) nel caso di crediti derivanti da  esposizioni  verso  pubbliche
amministrazioni: 
  crediti derivanti da finanziamenti il  cui  rimborso  e'  a  carico
degli enti di seguito indicati ovvero crediti garantiti dagli  stessi
con garanzia valida ai fini della mitigazione del rischio di credito: 
  (a) le amministrazioni pubbliche di Stati appartenenti allo  Spazio
Economico  Europeo  e  la  Confederazione  Elvetica,  ivi  inclusi  i
Ministeri, gli enti pubblici  territoriali,  gli  enti  e  gli  altri
organismi pubblici, nazionali o  locali,  ai  quali  si  applichi  un
coefficiente di ponderazione del rischio  non  superiore  al  20  per
cento ai sensi della Disciplina prudenziale - metodo standardizzato; 
  (b) le amministrazioni  pubbliche  di  paesi  diversi  dagli  Stati
appartenenti  allo  Spazio  Economico  Europeo  e  la  Confederazione
Elvetica ai quali si applichi una ponderazione  pari  allo  zero  per
cento ai sensi della Disciplina prudenziale - metodo standardizzato; 
  (c) gli enti pubblici territoriali e gli altri  organismi  pubblici
non economici  nazionali  o  locali  di  paesi  diversi  dagli  Stati
appartenenti  allo  Spazio  Economico  Europeo  e  la  Confederazione
Elvetica ai quali si applichi una ponderazione non  superiore  al  20
per  cento  ai  sensi   della   Disciplina   prudenziale   -   metodo
standardizzato. 
  e che, alla  Data  di  Individuazione,  soddisfacevano  i  seguenti
criteri specifici per ciascun Cedente: 
  CRITERI SPECIFICI DEL PORTAFOGLIO INIZIALE INTESA SANPAOLO 
  (A) 
  (1) alla data del 31 Marzo 2012 appartenevano alla societa' Adriano
Finance 2 S.r.l ("Adriano Finance 2")  e  soddisfacevano  i  seguenti
criteri: 
    
  (a) derivano da mutui ipotecari concessi in forza di  contratti  di
mutuo ipotecari (i "Contratti di Mutuo  Adriano")  ceduti  da  Intesa
Sanpaolo ad Adriano Finance 2 in data 15 dicembre 2008 cosi' come  da
pubblicazioni in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data
20 dicembre 2008  e  27  dicembre  2008,  da  avviso  pubblicato  nel
registro delle Imprese di Milano in data  31  dicembre  2008  e  come
comunicato  ai   relativi   mutuatari   con   l'invio   di   apposita
comunicazione cartacea da parte di Intesa Sanpaolo; 
  (b) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  derivanti
dal relativo Contratto di Mutuo Adriano  o,  in  caso  di  successivo
frazionamento mediante accollo, la totalita' dei crediti  vantati  da
Intesa Sanpaolo in relazione all'accollo interessato; 
  (c) i debitori sono persone  fisiche  appartenenti  alle  categorie
famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie  produttrici  (SAE  614  e
615) residenti in Italia cosi'  come  risultante  dalle  informazioni
disponibili  per  i  debitori  presso  qualsiasi  Filiale  di  Intesa
Sanpaolo; 
  (d) non presentano un ammontare arretrato dovuto  e  non  pagato  a
titolo di capitale ed interessi contrattuali dal rispettivo debitore,
secondo le risultanze  contabili  di  Intesa  Sanpaolo  a  tale  data
superiore (i) al 101% dell'ultima rata accertata nel  caso  di  mutui
aventi periodicita' di pagamento rata mensile ovvero  (ii)  qualunque
ammontare nel caso di mutui aventi  periodicita'  di  pagamento  rata
semestrale; 
  (e) derivano da mutui  che  prevedono  data  di  fine  ammortamento
successiva al 31 marzo 2012; 
  (f) derivano da mutui  che  hanno  capitale  residuo  a  scadere  e
scaduto complessivamente superiore a Euro 4.000; 
  (g) derivano da mutui che  non  sono  stati  rinegoziati  ai  sensi
dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008, n. 126 (cd "Convenzione ABI -
MEF"); 
  (h) derivano da mutui che non hanno fruito ne' stanno  fruendo  dei
disposti del Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24  dicembre
2007, n. 244 (cd 'Fondo Gasparrini'); 
  (i) derivano da mutui che alla Data di Individuazione  non  stavano
fruendo della sospensione totale o parziale dei  pagamenti  dovuti  a
seguito  dell'esercizio  di  una  facolta'  derivante   da   disposti
normativi a sostegno delle famiglie in difficolta' ed in  particolare
da: 
  (i) Ordinanze n. 3906 del 13 novembre  2010  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri e n. 4 del 24 novembre  2010  del  Commissario
delegato per il superamento  dell'emergenza  derivante  dagli  eventi
alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto  nei
giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010; 
  (ii) Decreto Legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito nella Legge  24
giugno 2009, n. 77. 
  (j) non derivano da mutui la cui garanzia ipotecaria e' iscritta su
un immobile sito in Emilia Romagna o nella provincia di Rovigo; 
  (k) derivano da mutui che sono: 
  (i) a tasso fisso,  con  periodicita'  di  ammortamento  mensile  e
semestrale, ovvero 
  (ii) a tasso variabile indicizzato puntualmente a: 
  (A)  Euribor  1  mese  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile, ovvero; 
  (B)  Euribor  3  mesi  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile, ovvero; 
  (C)  Euribor  6  mesi  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile  e  semestrale  purche'  aventi
data fine ammortamento il primo di gennaio o il primo di giugno o  il
primo di luglio o il primo di dicembre; ovvero; 
  (D) Euribor 6 mesi  su  base  360  rilevato  quattro  giorni  prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento semestrale  purche'  aventi  data  fine
ammortamento il primo di giugno o il primo di dicembre; ovvero; 
  (E) saggio marginale di sconto della BCE (refi  rate)  rilevato  il
penultimo  giorno  lavorativo  del  mese  precedente  a   quello   di
validita'; ovvero 
  (iii) a tasso fisso per una porzione di  debito  residuo  ea  tasso
variabile,  indicizzato  all'Euribor  1  mese  su  base  360   ovvero
all'Euribor 3 mesi su base 360; per la porzione di  debito  restante,
con periodicita' di ammortamento mensile; 
  (l) i crediti che derivano da mutui che prevedono, piu'  volte  nel
corso della vita del contratto, l'opzione di variazione del  tipo  di
tasso da variabile a fisso o viceversa (cd prodotti "Domus Biennium")
hanno  periodicita'  di  ammortamento  mensile   e   data   di   fine
ammortamento il primo gennaio o il primo luglio; 
  (m) i crediti che derivano da mutui a suo  tempo  erogati  a  tasso
fisso, che hanno variato successivamente il tipo tasso a variabile  a
seguito   di   una   previsione   contrattuale   hanno   periodicita'
dell'ammortamento mensile e sono indicizzati i) all'Euribor 1 mese  o
6 mesi su base 360 rilevato due giorni prima dell'inizio del  periodo
sul quale tale tasso avra' valore ovvero ii) all'Euribor  3  mesi  su
base 360 rilevato due o quattro giorni prima dell'inizio del  periodo
sul quale tale tasso avra' valore; 
  (n) i crediti che derivano da mutui  che  prevedono  che  il  tasso
d'interesse  non  superi  una  determinata  soglia   (Tasso   massimo
consentito o cap) per tutta la durata  del  finanziamento  presentano
una  differenza  tra  il  tasso  massimo  consentito  e   lo   spread
contrattuale (al netto di eventuali  deroghe  pattuite  tra  banca  e
debitore) pari al: 3.60%, 4.25%, 4.50%, 4.60% o 4.95%; 
  (o) non derivano da mutui in capo a debitori che nel corso del 2011
hanno ricevuto apposita comunicazione da  parte  di  Intesa  Sanpaolo
riguardo alla cessione della propria filiale di portafogliazione alla
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A; 
  (p)  derivano  da  mutui  che  non  fruiscono   delle   particolari
agevolazioni  concesse  i)  ai  dipendenti  di  societa'  del  Gruppo
bancario Intesa Sanpaolo e ii) al personale in quiescenza  o  esodato
del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo; 
  (2) e che al 31 maggio 2012 appartenevano a Intesa Sanpaolo  S.p.A.
in forza di un contratto di cessione tra la stessa e Adriano  Finance
2, come da  pubblicazioni  in  G.U.  del  26  maggio  2012  e  avviso
pubblicato nel registro delle Imprese di Torino il 29 maggio 2012; 
  (B) 
  ovvero che alla Data  di  Individuazione  appartenevano  ad  Intesa
Sanpaolo e soddisfacevano i seguenti criteri: 
  (a) i crediti derivano da contratti di mutuo  ipotecario  stipulati
(i "Contratti di Mutuo Intesa Sanpaolo") da: 1) Istituto Bancario San
Paolo di Torino S.p.A. ("Sanpaolo") che, in seguito alla fusione  con
IMI - Istituto Mobiliare Italiano S.p.A., ha successivamente cambiato
la propria denominazione in Sanpaolo IMI S.p.A.  ("Sanpaolo  IMI")  a
far data dal 1 novembre 1998; (2) Sanpaolo IMI che, in  seguito  alla
fusione con Intesa S.p.A., ha  successivamente  cambiato  la  propria
denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A.  ("Intesa  Sanpaolo")  a  far
data dal 1 gennaio 2007;  (3)  Banco  di  Napoli  S.p.A.  ("Banco  di
Napoli"), nel quale Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo) e' subentrata
quale successore a titolo universale a far data dal 31 dicembre 2002,
in forza di fusione per incorporazione; (4) Intesa Sanpaolo; 
  (b) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  derivanti
dal relativo Contratto  di  Mutuo  Intesa  Sanpaolo  o,  in  caso  di
frazionamento mediante accollo, la totalita' dei crediti  vantati  da
Intesa Sanpaolo in relazione all'accollo interessato; 
  (c) i cui debitori sono persone fisiche appartenenti alle categorie
famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie  produttrici  (SAE  614  e
615) residenti in  Italia,  ovvero  sono  imprese  appartenenti  alla
categoria delle imprese private (SAE 430,  482  e  492)  aventi  sede
legale in Italia cosi' come risultante dalle informazioni disponibili
per i debitori presso qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo; 
  (d) non presentano alcun ammontare arretrato dovuto e non pagato; 
  (e) derivano da mutui erogati entro  il  31  dicembre  2011  e  che
prevedono data di fine ammortamento successiva al 31 dicembre 2012; 
  (f) derivano da mutui  che  hanno  capitale  residuo  a  scadere  e
scaduto complessivamente superiore a Euro 5.000; 
  (g) derivano da Contratti di Mutuo che  non  sono  stati  stipulati
nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o  privati  o  con
enti nazionali e/o sovranazionali in  virtu'  delle  quali  la  banca
erogatrice  ha  finanziato  l'erogazione  dei  mutui  a   particolari
categorie di debitori o a tassi particolari; 
  (h) derivano da mutui che non sono garantiti  da  fideiussioni  del
tipo 'omnibus', ovvero da fideiussioni dirette a garantire anche ogni
altro credito vantato da Intesa Sanpaolo nei confronti  del  relativo
debitore; 
  (i) non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  (j) derivano da mutui che non sono stati  erogati  a  fronte  della
Legge 27 luglio 1962, n. 1228 (Imposta annua in abbonamento); 
  (k) derivano da mutui che non sono  stati  erogati  nell'ambito  di
finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra Sanpaolo IMI o
Intesa Sanpaolo  e  le  cooperative  di  Piccole  Medie  Imprese  (cd
'Confidi'); 
  (l) derivano da mutui che  non  sono  stati  rinegoziati  ai  sensi
dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008, n. 126 (cd 'Convenzione ABI -
MEF'); 
  (m) derivano da mutui che alla Data di  Individuazione  non  stanno
fruendo della sospensione totale o parziale dei  pagamenti  dovuti  a
seguito di una pattuizione tra mutuatario e  Intesa  Sanpaolo  al  di
fuori delle  eventuali  facolta'  sospensive  previste  nei  relativi
contratti; 
  (n) derivano da mutui che non hanno fruito o non stanno fruendo dei
disposti del Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24  dicembre
2007, n. 244 (cd 'Fondo Gasparrini'); 
  (o) derivano da mutui che  non  stanno  fruendo  della  sospensione
totale o parziale dei pagamenti dovuti a  seguito  dell'esercizio  di
una  facolta'  derivante  da  disposti  normativi  a  sostegno  delle
famiglie in difficolta' ed in particolare da: 
  (i) Ordinanze n. 3906 del 13 novembre  2010  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri e n. 4 del 24 novembre  2010  del  Commissario
delegato per il superamento  dell'emergenza  derivante  dagli  eventi
alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto  nei
giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010; 
  (ii) Decreto Legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito nella Legge  24
giugno 2009 , n. 77. 
  (p) derivano da mutui i cui interessi sono: 
  (i) a  tasso  fisso,  con  periodicita'  di  ammortamento  mensile,
trimestrale e semestrale;ovvero 
  (ii) a tasso variabile indicizzato puntualmente a: 
  (A)  Euribor  1  mese  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile; ovvero 
  (B)  Euribor  3  mesi  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile o trimestrale; ovvero 
  (C)  Euribor  6  mesi  su  base  360  rilevato  due  giorni   prima
dell'inizio del periodo sul quale  tale  tasso  avra'  valore  per  i
finanziamenti ad ammortamento mensile o semestrale; ovvero 
  (D) saggio marginale di sconto della BCE (refi  rate)  rilevato  il
penultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di validita'
per i finanziamenti ad ammortamento mensile; 
  (q) i crediti che derivano da mutui che prevedono, piu'  volte  nel
corso della vita del contratto, l'opzione di variazione del  tipo  di
tasso  da  variabile  a  fisso  o  viceversa   (cosiddetti   prodotti
'multi-opzione') hanno accertamento rata mensile e  i)  nel  caso  di
finanziamenti che conferiscono al mutuatario facolta' di cambio tasso
ogni tre anni siano stati erogati nel 2011 presentando mese  di  fine
ammortamento  sui  mesi  di  gennaio,   febbraio,   luglio,   agosto,
settembre, novembre o dicembre ovvero ii) nel caso  di  finanziamenti
che conferiscono al mutuatario facolta' di cambio tasso  ogni  cinque
anni siano stati erogati nel 2011 e terminano l'ammortamento nel mese
di settembre; 
  (r) i crediti che derivano da mutui  che  prevedono  che  il  tasso
d'interesse  non  superi  una  determinata  soglia   (Tasso   massimo
consentito o cap) per tutta la durata  del  finanziamento  presentano
una  differenza  tra  il  tasso  massimo  consentito  e   lo   spread
contrattuale (al netto di eventuali  deroghe  pattuite  tra  banca  e
debitore) pari al: 3.60 o 4. 50%; 
  (s) i crediti  derivano  da  mutui  che  non  prevedono  la  durata
variabile del piano di ammortamento in funzione  della  dinamica  dei
tassi d'interesse (prodotto "Domus Durata Variabile"); 
  (t) i  crediti  non  derivano  da  mutui  che  hanno  un  piano  di
ammortamento di tipo flessibile, ai sensi del quale il rimborso delle
quote  capitale  deve  avvenire  entro  talune  scadenza   prefissate
(anziche'   in   occasione   del   pagamento   di    ciascuna    rata
contrattualmente prevista per il pagamento degli  interessi),  avendo
il debitore la facolta' di decidere  la  frequenza  e  l'entita'  dei
pagamenti in linea capitale, nel rispetto  dell'obbligo  di  rimborso
entro  le  predette  scadenze  (i  prodotti  "Domus  flex"  o  "Domus
libero"); 
  (u) i crediti  non  derivano  da  mutui  il  cui  ammortamento  del
capitale  prevede  l'esistenza  contestuale  di  piu'  modalita'   di
ammortamento (prodotto 'Domus Bilanciato'); 
  (v) i crediti non derivano  da  mutui  che  prevedono  accertamento
della rata l'ultimo giorno del mese; 
  (w)  i  crediti  non  derivano  da  mutui  in  capo   a   mutuatari
appartenenti alle categorie delle famiglie consumatrici o produttrici
(SAE 600, 614  e  615),  cosi'  come  risultante  dalle  informazioni
disponibili  per  i  debitori  presso  qualsiasi  Filiale  di  Intesa
Sanpaolo, e la cui garanzia ipotecaria e'  iscritta  su  un  immobile
sito in Emilia Romagna o nella provincia di Rovigo ; 
  (x) non derivano da mutui in capo  a  mutuatari  appartenenti  alla
categorie delle imprese produttive (SAE 430), cosi'  come  risultante
dalle  informazioni  disponibili  per  i  debitori  presso  qualsiasi
Filiale di Intesa Sanpaolo, la cui garanzia ipotecaria e' i) iscritta
su un centro commerciale sito in Liguria ovvero (ii) iscritta  su  un
capannone sito nelle province di Alessandria, Brescia, Lodi e  Novara
ed il cui debito residuo e' superiore a 3.500.000,00 Euro; 
  (y)  derivano  da  mutui  che  non  fruiscono   delle   particolari
agevolazioni  concesse  i)  ai  dipendenti  di  societa'  del  Gruppo
bancario Intesa Sanpaolo ovvero ii)  al  personale  in  quiescenza  o
esodato del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo; 
  (z) non derivano da mutui radicati su una delle seguenti Filiali di
proprieta' di Intesa Sanpaolo: 
  Codice Filiale 0100415; Filiale Perugia; Indirizzo Via XX Settembre
70/A; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice  Filiale  0102097;  Filiale  Foligno;  Indirizzo   Via   del
Palombaro 3; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0105515; Filale  Spoleto;  Indirizzo  Via  Trento  e
Trieste 75; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale  0106769;  Filiale  Perugia  -  Via  Fontivegge  53;
Indirizzo Via Fontivegge 53; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0109230; Filiale Bastia Umbra;  Indirizzo  Via  Roma
58; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0109431; Filiale Perugia 01; Indirizzo Via  Baglioni
9; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0109432; Filiale Perugia 02; Indirizzo  Via  Manzoni
82/84; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0109433; Filiale Perugia  03;  Indirizzo  Viale  San
Sisto 104; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0103024;  Filiale  Imprese  Perugia;  Indirizzo  Via
Fontivegge 53; Prov. PG; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0103580; Filiale Terni Distaccamento; Indirizzo  Via
Bramante 1; Prov. TR; Regione Umbria; 
  Codice Filiale 0100651; Filiale Firenze 01; Indirizzo  Via  Pratese
191; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100652; Filiale Firenze 02;  Indirizzo  Via  Dogali
5/R; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100654; Filiale Firenze 04; Indirizzo Via Duccio di
Buoninsegna 21; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0101653;  Filiale  Firenze  -  Via  Baracca   235;
Indirizzo Via Baracca 235; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0101673;  Filiale  Firenze  -  Viale  Cialdini  5;
Indirizzo Viale Cialdini 5; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0101789; Filiale Firenze - Via  del  Bronzino  79/R;
Indirizzo Via del Bronzino 79/R; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0102078; Filiale Firenze 08; Indirizzo Via  Masaccio
40/R; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0103169;  Filiale  Firenze  -  Via  Segantini   2;
Indirizzo Via Segantini 2; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103171; Filiale Firenze Via Della Mattonaia  68  R;
Indirizzo Via della Mattonaia 68 R; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106032; Filiale Firenze 05;  Indirizzo  Staz.  S.M.
Novella; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106079; Filiale Firenze 06; Indirizzo Via Mariti  7
E/F; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106711; Filiale Firenze -Via Della  Villa  Demidoff
68; Indirizzo Via Della Villa Demidoff 68; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106712; Filiale Firenze  -  Via  G.  Becciolini  2;
Indirizzo Via Giovanni Becciolini 2; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106713; Filiale Firenze -Via Datini 45/B; Indirizzo
Via Datini 45/B; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106715;  Filiale  Firenze-  Via  Berlinghieri  1/B;
Indirizzo Via Berlinghieri 1/B Ang. Viale Talenti; Prov. FI;  Regione
Toscana 
  Codice  Filiale  0106716;  Filiale  Firenze  -Via  E.  Duse   14/E;
Indirizzo Via Eleonora Duse 14/E; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0109386;  Filiale  Firenze  10;  Indirizzo   Viale
Morgagni 4; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100273; Filiale Empoli; Indirizzo  Via  del  Giglio
71; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100431; Filiale  Prato;  Indirizzo  Viale  Vittorio
Veneto 13 A; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0101424;  Filiale  Prato  01;  Indirizzo  Via  Muzio
Clementi 28; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0101841; Filiale  Poggio  A  Caiano  -  Via  Ardengo
Soffici; Indirizzo Via Ardengo Soffici 56; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0102015;  Filiale  Vaiano;  Indirizzo  Via  Fratelli
Rosselli 50; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0102403; Filiale Prato 02; Indirizzo Via E. Gherardi
48; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0102834; Filiale Scandicci; Indirizzo Via Turri  13;
Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103165; Filiale Empoli - Via Segantini 4; Indirizzo
Via Segantini 4; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103701; Filiale Prato- Via Francesco  Ferrucci  55;
Indirizzo Via Francesco Ferrucci 55; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0104995; Filiale  Sesto  Fiorentino;  Indirizzo  Via
Felice Cavallotti 52; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0106583;  Filiale  Prato  -  Via  Galcianese  93/B;
Indirizzo Via Galcianese 93/B; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106584; Filiale Prato -  Piazza  San  Francesco  1;
Indirizzo Piazza San Francesco d'Assisi, 1 Ang. VI; Prov. PO; Regione
Toscana; 
  Codice Filiale 0106585; Filiale Prato  -  Via  del  Cilianuzzo  12;
Indirizzo Via del Cilianuzzo 12 Ang. Via  Pagli;  Prov.  PO;  Regione
Toscana; 
  Codice Filiale 0106586; Filiale Prato - Viale  Repubblica  247/249;
Indirizzo Viale Repubblica 247/249; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106587; Filiale Calenzano; Indirizzo Via  di  Prato
Ang. Via del Pescinale; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106588; Filiale Montemurlo -  Oste;  Indirizzo  Via
Oste 95; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106714; Filiale Sesto Fiorentino - Piazza  Spartaco
Lavagnini 27; Indirizzo  Piazza  Spartaco  Lavagnini  27;  Prov.  FI;
Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106718; Filiale Campi Bisenzio - Via  Bruno  Buozzi
132 Ang. Via Fermi; Indirizzo Via Bruno Buozzi 132  Ang.  Via  Fermi;
Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106721; Filiale Scandicci - Via San Bartolo in Tuto
24/26; Indirizzo Via San Bartolo in Tuto  24/26;  Prov.  FI;  Regione
Toscana; 
  Codice Filiale 0103454; Filiale Greve  in  Chianti;  Indirizzo  Via
Vittorio Veneto 11; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106719; Filiale Borgo San Lorenzo; Indirizzo Piazza
San Giovanni Bosco 8; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106720; Filiale  Figline  Valdarno;  Indirizzo  Via
Degli Innocenti 3; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100650; Filiale Firenze  Piazza  della  Repubblica;
Indirizzo Piazza della Repubblica 16/R; Prov. FI, Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106717; Filiale Firenze -Via De' Pescioni Ang.  Via
De'Corsi; Indirizzo Via De' Pescioni Ang. Via De'  Corsi;  Prov.  FI;
Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103096;  Filiale  Imprese  Firenze;  Indirizzo  Via
Pratese 191; Prov. FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103121;  Filiale  Imprese  Prato;  Indirizzo  Viale
della Repubblica 239/A; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100125; Filiale Arezzo; Indirizzo Viale Mecenate 2;
Prov. AR; Prov. Toscana; 
  Codice Filiale 0101638; Filiale Arezzo -  Via  Monte  Falco  64/70;
Indirizzo Via Monte Falco 64; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103921; Filiale Arezzo - Via Romana  65;  Indirizzo
Via Romana 65; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103922; Filiale Arezzo - Via Madonna del Prato 120;
Indirizzo Via Madonna del Prato 120; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0105281; Filiale San  Giovanni  Valdarno;  Indirizzo
Corso Italia 124; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106768; Filiale Sansepolcro -  Viale  Armando  Diaz
6/A; Indirizzo Viale Armando Diaz 6/A; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0108800;  Filiale  Sansepolcro  -  Indirizzo  Piazza
Torre di Berta 9 10 Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0104004; Filiale Siena; Indirizzo Via Montanini 120;
Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0104564; Filiale Colle di Val d'Elsa; Indirizzo  Via
Roma 17; Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0104742;  Filiale  Follonica;  Indirizzo  Via  Norma
Pratelli 2/A; Prov. GR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106722; Filiale Poggibonsi - Via del Commercio  53;
Indirizzo Via del Commercio 53; Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106723; Filiale Siena - Viale Cavour 70;  Indirizzo
Viale Cavour 70; Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106742; Filiale Grosseto  -  Piazza  de  Maria  23;
Indirizzo Piazza de Maria 23; Prov. GR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106745; Filiale Grosseto - Via Roma  35;  Indirizzo
Via Roma 35; Prov. GR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0109383; Filiale Chiusi;  Indirizzo  Centro  Comm.le
Etrusco; Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100333; Filiale Livorno 01; Indirizzo Piazza Grande
33/37; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100413; Filiale Pisa; Indirizzo Corso  Italia  131;
Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0101552;  Filiale  Pisa  01-  Stazione   Centrale,
Indirizzo Piazza della Stazione 13; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0101613; Filiale Calcinaia -  Fornacette;  Indirizzo
Via Tosco Romagnola 111; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0104563;  Filiale  Cascina  -   Fraz.   Navacchio;
Indirizzo Via Tosco Romagnola 1898; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106735; Filiale Pisa - Via G. Tizzoni 6;  Indirizzo
Via Guido Tizzoni 6; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106737; Filiale Pisa - Corso  Italia  2;  Indirizzo
Corso italia 2; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106738; Filiale Santa  Croce  sull'Arno;  Indirizzo
Largo della Fragola Rossa 5; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106739; Filiale  Pontedera;  Indirizzo  Via  Pisana
14/A; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0106740;  Filiale  Livorno  -  Viale  Nievo  124/B;
Indirizzo Viale Ippolito Nievo 124/B; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106741; Filiale Livorno - Via Toscana 99; Indirizzo
Via Toscana 99; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106744;  Filiale  Cecina;  Indirizzo  Piazza  della
Liberta' 23; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0109436;  Filiale  Pisa  02;  Indirizzo  Via  Luigi
Bianchi 95; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0100865;  Filale  Imprese  Arezzo;  Indirizzo  Via
Madonna del Prato 120; Prov. AR; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0103035;  Filiale  Imprese  Pisa;  Indirizzo  Corso
Italia 131; Prov. PI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106743; Filiale Livorno - Via Cairoli 20; Indirizzo
Via Cairoli 20; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0108367;  Filiale  Siena  Distaccamento,  Indirizzo
Viale Cavour 70; Prov. SI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0108359; Filiale  Livorno  Distaccamento;  Indirizzo
Via dei Fanciulli 1; Prov. LI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0113045; Filiale Modulo Distaccato  Imprese  Firenze
Via della Mattonaia; Indirizzo Via della Mattonaia 68  R;  Prov.  FI;
Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0113047; Filiale Modulo Distaccato Imprese Firenze -
Via De' Pescioni; Indirizzo Via De Pescioni Ang. Via De' Corsi; Prov.
FI; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0113046; Filiale Modulo Distaccato Imprese  Prato  -
Via Galcianese 93/B; Prov. PO; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0101848; Filiale Quarrata; Indirizzo Via  Montalbano
105 Ang. Via della Madonna; Prov. PT; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0106581;  Filiale  Pistoia  -  Corso  Gramsci   8;
Indirizzo Corso Antonio Gramsci 8; Filiale PT; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0100332;  Filiale  Lucca;  Indirizzo   Viale   San
Concordio 323; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0100590; Filiale  Viareggio;  Indirizzo  Via  Fratti
Ang. Via S. Francesco; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0104186; Filiale Aulla; Indirizzo Strada Statale del
Cerreto 51; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106724; Filiale Carrara - Avenza; Indirizzo Via  XX
Settembre 252; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0106725;  Filiale  Carrara-  Marina  di   Carrara;
Indirizzo Via Giovanni da Verrazzano 11/I; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice  Filiale  0106727;  Filiale  Massa;  Indirizzo  Via  Giacomo
Puccini 18; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106729; Filiale Lucca - Via Vecchia Pesciatina 336;
Indirizzo Via Vecchia Pesciatina 336; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106730; Filiale Viareggio - S.S. Aurelia Nord  177;
Indirizzo Strada Statale Aurelia Nord 177; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106732; Filiale  Lucca  -  Piazza  San  Michele  4;
Indirizzo Piazza San Michele 4, Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106733; Filiale Viareggio -  Piazza  D'Azeglio  44;
Indirizzo Piazza Massimo d'Azeglio 44; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106734;  Filiale  Capannori  -  Lammari;  Indirizzo
Viale Europa; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0103038; Filiale Imprese Lucca; Indirizzo Viale  San
Concordio 323; Prov. LU; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0106726; Filiale Carrara; Indirizzo  Via  Roma  18/A
Ang. Via Cavour 8/G; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0108327; Filiale  Carrara  Distaccamento;  Indirizzo
Via Roma 18 A; Prov. MS; Regione Toscana; 
  Codice Filiale 0108346; Filiale  Pistoia  Distaccamento;  Indirizzo
Corso Antonio Gramsci 8; Prov. PT; Regione Toscana; 
  Codice Filiale  0109933;  Filiale  Lucca  Distaccamento;  Indirizzo
Piazza San Michele 4; Prov. LU; Regione Toscana. 
  (C) ed i quali alla data del 31 marzo 2012  ed  alla  data  del  31
maggio 2012 rispettino i) i  requisiti  di  "attivita'  cedibili"  ai
sensi dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e  delle
norme, anche regolamentari, ad esso collegate, ed in particolare  del
D.M. 14 dicembre 2006, n. 310, come vigente alle sopraccitate Date di
Idoneita' e ii) siano individualmente indicati in un apposito  elenco
informatico consultabile a partire dal 31 maggio  2012  su  richiesta
dei relativi debitori presso qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo; 
  (D) e che alla chiusura contabile del  30  maggio  2012  non  siano
classificati come crediti in sofferenza o incagliati,  nell'accezione
di cui alle  istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca  d'Italia,  come
risulta  dalle  informazioni  disponibili  per  i   debitori   presso
qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo. 
  CRITERI SPECIFICI DEL PORTAFOGLIO INIZIALE BANCO DI NAPOLI 
  (1) al 22 febbraio 2012 presentavano  le  seguenti  caratteristiche
(da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): 
  (a) derivano da mutui ipotecari concessi in forza di  contratti  di
mutuo  ipotecario  (in  seguito,  i  "Contratti  di  Mutuo  Banco  di
Napoli"), stipulati da: (1) Banco di Napoli; (2) Sanpaolo  IMI  S.p.A
(in seguito "Sanpaolo IMI", oggi  Intesa  Sanpaolo  S.p.A.),  che  e'
subentrata nel Banco di Napoli quale successore a titolo universale a
far  data  dal  31  dicembre  2002,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; (3) Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. che,
in seguito alla fusione con IMI - Istituto Mobiliare Italiano S.p.A.,
ha successivamente cambiato la propria denominazione in Sanpaolo  IMI
a far data dal 1 novembre 1998; (4) San Paolo Banco di Napoli  S.p.A.
(oggi ridenominato in Banco di Napoli S.p.A.), al quale Sanpaolo IMI,
con effetto 1 luglio 2003, ha  conferito  l'attivita'  del  Banco  di
Napoli incorporato nel dicembre 2002; (5)  Intesa  Sanpaolo,  per  il
tramite delle filiali che sono state conferite al Banco di  Napoli  a
far data dal novembre 2008; 
  (b) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti  derivanti
dal relativo Contratto di Mutuo o, in caso di frazionamento  mediante
accollo, la totalita' dei crediti  vantati  da  Banco  di  Napoli  in
relazione all'accollo interessato; 
  (c) derivano da mutui interamente  erogati  e  che  non  comportano
obblighi di ulteriori erogazioni; 
  (d) derivano da mutui che non sono garantiti  da  fideiussioni  del
tipo 'omnibus', ovvero da fideiussioni dirette a garantire anche ogni
altro credito vantato da Intesa Sanpaolo nei confronti  del  relativo
debitore; 
  (e) i cui debitori sono persone fisiche appartenenti alle categorie
famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie  produttrici  (SAE  614  e
615),  residenti  in  Italia,   come   risulta   dalle   informazioni
disponibili  per  i  debitori  presso  qualsiasi  Filiale  di  Intesa
Sanpaolo; 
  (f) non sono classificati come crediti in sofferenza o  incagliati,
nell'accezione di  cui  alle  istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca
d'Italia, come risulta dalle informazioni disponibili per i  debitori
presso qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo; 
  (g) non presentano i) un ammontare arretrato dovuto e non pagato  a
qualunque titolo (ivi compresi quindi interessi di mora ed  eventuali
spese) dal rispettivo debitore, secondo le  risultanze  contabili  di
Banco di Napoli a  tale  data  superiore  al  101%  dell'ultima  rata
accertata nel caso di mutui aventi  periodicita'  di  pagamento  rata
mensile ovvero ii) qualunque ammontare arretrato dovuto e non  pagato
a  qualunque  titolo  (ivi  compresi  quindi  interessi  di  mora  ed
eventuali spese)  dal  rispettivo  debitore,  secondo  le  risultanze
contabili di Banco di Napoli a tale data nel  caso  di  mutui  aventi
periodicita' di pagamento rata semestrale; 
  (h) derivano da Contratti di Mutuo che  non  sono  stati  stipulati
nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o  privati  o  con
enti nazionali e/o sovranazionali in  virtu'  delle  quali  la  banca
erogatrice  ha  finanziato  l'erogazione  dei  mutui  a   particolari
categorie di debitori o a tassi particolari; 
  (i)  derivano  da  mutui  che  non  fruiscono   delle   particolari
agevolazioni  concesse  i)  ai  dipendenti  di  societa'  del  Gruppo
bancario Intesa Sanpaolo ovvero ii)  al  personale  in  quiescenza  o
esodato del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ; 
  (j) derivano da mutui che non sono stati  erogati  a  fronte  della
Legge 27 luglio 1962, n. 1228 (Imposta annua in abbonamento); 
  (k) non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  (l) derivano da mutui erogati anteriormente  al  31  dicembre  2011
incluso; 
  (m) derivano da mutui  il  cui  capitale  residuo  inclusivo  degli
eventuali arretrati a titolo capitale sia superiore ad Euro 5.000  ed
inferiore o uguale ad Euro 5.000.000; 
  (n) derivano da mutui che  non  sono  stati  rinegoziati  ai  sensi
dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd 'Convenzione ABI  -
MEF)'; 
  (o) derivano da mutui che alla Data di  Individuazione  non  stanno
fruendo della sospensione totale o parziale dei  pagamenti  dovuti  a
seguito di una pattuizione tra mutuatario e Banco  di  Napoli  al  di
fuori delle  eventuali  facolta'  sospensive  previste  nei  relativi
contratti; 
  (p) derivano da mutui che  non  stanno  fruendo  della  sospensione
totale o parziale dei pagamenti dovuti a  seguito  dell'esercizio  di
una  facolta'  derivante  da  disposti  normativi  a  sostegno  delle
famiglie in difficolta' ed in particolare da: 
  (i) Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24  dicembre  2007,
n. 244 (cd. "Fondo Gasparrini"); 
  (ii) Ordinanze n. 3906 del 13 novembre 2010  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri e n. 4 del 24 novembre  2010  del  Commissario
delegato per il superamento  dell'emergenza  derivante  dagli  eventi
alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto  nei
giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010; 
  (q) derivano da mutui che alla Data di  Individuazione  non  stanno
fruendo o non hanno fruito della sospensione totale  o  parziale  dei
pagamenti dovuti a seguito dell'esercizio di una  facolta'  derivante
da disposti normativi a sostegno delle famiglie in difficolta' ed  in
particolare da: 
  (i) l'Avviso Comune ABI per la sospensione del debito delle PMI del
3 agosto 2009, cosi' come modificato dall'Accordo ABI per il  credito
alle PMI del 16 febbraio 2011; 
  (ii) il Decreto Legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito nella Legge
24 giugno 2009, n. 77; 
  (r) derivano da mutui che non sono  stati  erogati  nell'ambito  di
finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra Sanpaolo IMI o
Intesa Sanpaolo  e  le  cooperative  di  Piccole  Medie  Imprese  (cd
"Confidi"); 
  (s) derivano da mutui che non prevedono  il  pagamento  della  rata
l'ultimo giorno del mese; 
  (t) derivano da mutui che sono: 
  (i) a tasso fisso,  con  periodicita'  di  ammortamento  mensile  o
semestrale, ovvero 
  (ii) a tasso variabile, con periodicita'  di  ammortamento  mensile
indicizzato puntualmente a: 
  (A) Euribor 1 mese, ovvero ad 
  (B) Euribor 3 mesi, ovvero ad 
  (C) 100% del tasso MRO (Main Refinancing Operations) fissato  dalla
Banca Centrale Europea rilevato puntualmente, ovvero 
  (iii) a tasso fisso per una porzione di debito residuo e,  a  tasso
variabile, indicizzato  all'Euribor  3  mesi  rilevato  il  penultimo
giorno del mese del mese precedente di quello di validita' del tasso,
per  la  porzione  di  debito  restante,  e   con   periodicita'   di
ammortamento mensile 
  (u) i crediti che  derivano  da  mutui  a  tasso  variabile  e  che
prevedono che il tasso d'interesse non superi una determinata  soglia
(Tasso  massimo  consentito  o  cap)  per   tutta   la   durata   del
finanziamento  presentano  una  differenza  tra  il   tasso   massimo
consentito e lo spread contrattuale (al netto  di  eventuali  deroghe
pattuite tra Banco di Napoli  e  debitore)  pari  al:  3.40%,  3.60%,
3.70%, 3.80% o 4.50%; 
  (v) i crediti che derivano da mutui che prevedono, piu'  volte  nel
corso della vita del contratto, l'opzione di variazione del  tipo  di
tasso da variabile a fisso o viceversa (cd prodotti 'multi opzione'),
presentano una frequenza contrattuale di variazione tasso  a  partire
dalla data di inizio ammortamento: 
  (i) biennale (cd. mutui 'Domus Biennium'), oppure 
  (ii) triennale a condizione che la data di inizio ammortamento  sia
successiva al 31 luglio 2011 ed antecedente  al  01  marzo  2012  con
l'eccezione di tutti i mutui il cui ammortamento e' iniziato nel mese
di ottobre 2011; 
  (w) i crediti non derivano da mutui che hanno piano di ammortamento
a capitalizzazione semestrale e frequenza di pagamento mensile; 
  (x) i crediti non derivano da mutui con  piano  di  ammortamento  a
durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi  di  interesse
ed eventuale ricalcolo rata,; 
  (y) i crediti non derivano da mutui  il  rimborso  del  cui  intero
capitale erogato avviene in unica soluzione alla data di scadenza del
relativo contratto di mutuo; 
  (z) i  crediti  non  derivano  da  mutui  che  hanno  un  piano  di
ammortamento di tipo flessibile, ai sensi del quale il rimborso delle
quote  capitale  deve  avvenire  entro  talune  scadenza   prefissate
(anziche'   in   occasione   del   pagamento   di    ciascuna    rata
contrattualmente prevista per il pagamento degli  interessi),  avendo
il debitore la facolta' di decidere  la  frequenza  e  l'entita'  dei
pagamenti in linea capitale, nel rispetto  dell'obbligo  di  rimborso
entro le predette scadenze (i cosidetti mutui "Domus flex"  o  "Domus
libero"); 
  (2) e che alla data del 31 marzo 2012 ed alla data  del  31  maggio
2012 rispettino i) i  requisiti  di  "attivita'  cedibili"  ai  sensi
dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e delle norme,
anche regolamentari, ad esso collegate, ed in particolare del D.M. 14
dicembre 2006, n. 310, come vigente alle relative date di Idoneita' e
ii)  individualmente  indicati  in  un  apposito  elenco  informatico
consultabile a partire dal 31 maggio 2012 su richiesta  dei  relativi
debitori presso qualsiasi Filiale di Banco di Napoli; 
  (3) e che alla chiusura contabile del  30  maggio  2012  non  siano
classificati come crediti in sofferenza o incagliati,  nell'accezione
di cui alle  istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca  d'Italia,  come
risulta  dalle  informazioni  disponibili  per  i   debitori   presso
qualsiasi Filiale di Banco di Napoli. 
  ISP OBG S.r.l ha incaricato i Cedenti, ai sensi  della  Legge  130,
affinche' per suo conto, in qualita'  di  soggetto  incaricato  della
riscossione dei  Crediti  ceduti,  proceda  all'incasso  delle  somme
dovute. 
  Per effetto di quanto precede, i debitori  ceduti  continueranno  a
pagare ai Cedenti ogni somma dovuta in  relazione  ai  Crediti  nelle
forme previste dai relativi Mutui Ipotecari o in  forza  di  legge  e
dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate
ai debitori ceduti. 
  Informativa ai sensi dell'articolo 13  del  Codice  in  materia  di
Protezione dei Dati Personali 
  La cessione da parte dei Cedenti, ai sensi e per  gli  effetti  del
suddetto Accordo Quadro di Cessione, di tutte le ragioni  di  credito
vantate  nei  confronti  dei   debitori   ceduti   relativamente   ai
finanziamenti a questi concessi, per  capitale,  interessi  e  spese,
nonche' dei relativi diritti accessori, azioni,  garanzie  reali  e/o
personali e quant'altro di ragione (i  Crediti  Ceduti),  comportera'
necessariamente  il  trasferimento  anche  dei   dati   personali   -
anagrafici, patrimoniali e  reddituali  -contenuti  nei  documenti  e
nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi  ai
debitori  ceduti  ed  ai  rispettivi  garanti   come   periodicamente
aggiornati  sulla  base  di  informazioni  acquisite  nel  corso  dei
rapporti contrattuali  in  essere  con  i  debitori  ceduti  (i  Dati
Personali). 
  Cio' premesso, ISP OBG S.r.l - tenuta a fornire ai debitori ceduti,
ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa (i Soggetti
Interessati) l'informativa di  cui  all'articolo  13  del  Codice  in
materia di Protezione dei  Dati  Personali  -  assolve  tale  obbligo
mediante  la  presente  pubblicazione  in  forza  di   autorizzazione
dell'Autorita' Garante per la Protezione dei  Dati  Personali  emessa
con provvedimento emanato dalla medesima Autorita' in data 18 gennaio
2007 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti
(pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24  del  30  gennaio  2007)  (il
Provvedimento). 
  ISP OBG S.r.l con sede legale in via Monte di Pieta'  n.  8,  20121
Milano  rende  la  presente  informativa  anche  nell'interesse   dei
seguenti soggetti che  tratteranno  i  Dati  Personali  dei  Soggetti
Interessati, congiuntamente a ISP OBG  S.r.l,  per  le  finalita'  di
seguito indicate, quali autonomi  titolari:  Intesa  Sanpaolo  S.p.A,
Intesa Sanpaolo Group Services  s.c.p.a.,  Banco  di  Napoli  S.p.A.,
Reconta Ernst & Young S.p.A., Italfondiario S.p.A. e la societa' alla
quale verra' conferito l'incarico di asset monitor (collettivamente i
Titolari). 
  Il  trattamento  dei  Dati  Personali  viene  effettuato  da   ogni
Titolare,  relativamente  allo   svolgimento   delle   sole   proprie
attivita', per le seguenti finalita': 
  -  gestione  e  amministrazione  dei  Crediti  e   della   relativa
documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei  Crediti  e
la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i
Soggetti Interessati, gestione degli inerenti servizi informatici; 
  - attivita' di recupero dei Crediti; 
  - revisione contabile e certificazioni di bilancio; 
  - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della  Societa'
ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima  e
la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; 
  - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle
autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione
a fini antiriciclaggio,  accertamenti  fiscali  e  tributari),  dalla
normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da Organi
di Vigilanza e Controllo (ad esempio:  Centrale  Rischi,  Sistemi  di
informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). 
  Il conferimento dei dati personali e' necessario per l'espletamento
delle suddette attivita'. 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate e, comunque, in  modo  da  garantire  la  sicurezza  e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi.  Vengono  inoltre  utilizzati
sistemi di  protezione,  costantemente  aggiornati  e  verificati  in
termini di affidabilita'. 
  I Titolari del trattamento, per il  perseguimento  delle  finalita'
sopra indicate, potranno avvalersi di soggetti terzi, operanti  anche
all'estero, nell'ambito di: 
  - servizi bancari, finanziari e assicurativi; 
  - sistemi di pagamento; 
  - acquisizione, registrazione e trattamento  di  dati  e  documenti
relativi a pagamenti, effetti, assegni o altri titoli; 
  -  etichettatura,  trasmissione,  imbustamento  e  trasporto  delle
comunicazioni ai Soggetti Interessati; 
  -  archiviazione  della   documentazione   relativa   ai   rapporti
intercorsi con i Soggetti Interessati; 
  - gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il  controllo
delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; 
  - rilevazione dei rischi finanziari (ad esempio,  tramite  centrali
rischi private per finalita' di prevenzione e controllo  dei  rischio
di insolvenza); 
  - assistenza e consulenza. 
  I soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati  che
non  siano  stati  designati  incaricati  ovvero   responsabili   dai
rispettivi Titolari, utilizzeranno i dati in  qualita'  di  Titolari,
effettuando, per le finalita' sopra indicate, un trattamento autonomo
e correlato. 
  I Titolari designano  quali  incaricati  del  trattamento  tutti  i
lavoratori dipendenti  e  i  collaboratori,  anche  occasionali,  che
svolgono mansioni che comportano il trattamento  dei  dati  personali
relativi all'operazione. 
  Resta inteso che  non  verranno  trattati  dati  "sensibili".  Sono
considerati sensibili i dati relativi,  ad  esempio,  allo  stato  di
salute, alle opinioni politiche, all'adesione  a  sindacati  ed  alle
convinzioni religiose dei  Soggetti  Interessati  (art.  4,  comma  1
lettera d, del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali). 
  Si informa, infine, che l'articolo  7  del  Codice  in  Materia  di
Protezione dei Dati Personali  attribuisce  ai  Soggetti  Interessati
specifici diritti. In particolare, ciascun Soggetto Interessato  puo'
ottenere  dal  responsabile  o  da  ciascun  Titolare   la   conferma
dell'esistenza o meno di propri dati personali, le indicazioni  circa
l'origine,  le  finalita'  e  le  modalita'   del   trattamento,   la
cancellazione, la trasformazione in forma anonima  o  il  blocco  dei
dati trattati in violazione  di  legge  nonche'  l'aggiornamento,  la
rettifica o, se vi e' interesse,  l'integrazione  dei  dati.  Ciascun
Soggetto Interessato ha inoltre diritto di opporsi,  in  tutto  o  in
parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati  personali  che
lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta. 
  Le richieste relative all'esercizio di  tali  diritti  ovvero  alla
conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di  responsabili  per
conto dei Titolari potranno essere avanzate, anche  mediante  lettera
raccomandata, fax o posta elettronica a: 
  ISP OBG S.r.l., Via Monte di Pieta' n. 8 20121 Milano; 
  Intesa Sanpaolo S.p.A. Tutela Aziendale Privacy, Piazza  San  Carlo
n.   156,   10121    Torino,    casella    di    posta    elettronica
privacy@intesasanpaolo.com; 
  Intesa Sanpaolo Group Services  S.c.p.A.,  presso  Intesa  Sanpaolo
S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy,  Piazza  San  Carlo  156,  20121
Torino, casella di posta elettronica privacy@intesasanpaolo.com; 
  Banco di Napoli S.p.A., presso  Intesa  Sanpaolo  S.p.A.  -  Tutela
Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo n. 156, 10121  Torino,  casella
di posta elettronica privacy@intesasanpaolo.com; 
  Reconta Ernst & Young S.p.A., Via Po 32,  00198  Roma,  casella  di
posta elettronica Privacy.Italy@it.ey.com; 
  Italfondiario S.p.A., Servizio Privacy,  Via  M.  Carucci  n.  131,
00143 Roma, casella di posta elettronica privacy@italfondiario.com. 

   Isp Obg S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione 
                          Paolo Vantellini 

 
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