INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta al n. 5361 dell'albo delle banche tenuto presso la Banca
d'Italia


(ai sensi dell'articolo 13 del decreto legislativo n. 385 del 1°
settembre 1993)

Sede Legale: Torino, Piazza San Carlo n. 156
e sede secondaria in Milano, via Monte di Pieta' n. 8
Capitale sociale: Euro 8.545.561.614,72 interamente versato
Numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Torino e
codice fiscale 00799960158 e numero di partita I.V.A. 10810700152

(GU Parte Seconda n.115 del 29-9-2012)

 
              Avviso di cessione pro soluto di crediti 
 
 
ai sensi dell'articolo 58 del  decreto  legislativo  n.  385  del  1°
             settembre 1993 (il "Testo Unico Bancario"). 
 

  Intesa Sanpaolo S.p.A. ("Intesa Sanpaolo") comunica che in data  26
settembre 2012 ha concluso (con efficacia giuridica tra le  parti  in
pari data), in qualita' di cessionaria, con Adriano Finance S.r.l.  (
"Adriano Finance"), in qualita' di cedente, un contratto di  cessione
pro soluto di crediti pecuniari individuabili in blocco, ai  sensi  e
per gli  effetti  dell'articolo  58  del  Testo  Unico  Bancario  (il
"Contratto di Cessione"). In virtu' del Contratto di Cessione, Intesa
Sanpaolo ha acquistato, con efficacia economica dalle ore  00.01  del
24 settembre 2012, tutti i crediti acquistati da Adriano  Finance  in
forza di contratto di  cessione  dalla  stessa  concluso  con  Intesa
Sanpaolo in data 25 maggio 2009 (comprensivi di  capitale,  interessi
(anche di mora), unitamente,  tra  l'altro,  a  commissioni,  penali,
spese, perdite, costi, indennizzi e danni, nonche' qualsiasi  diritto
inerente  e  accessorio  in  relazione  alle   polizze   assicurative
sottoscritte in relazione ai crediti, ai contratti di mutuo fondiario
e ai beni immobili posti a garanzia dei crediti  -  incluse,  a  mero
titolo esemplificativo, le polizze per la  copertura  dei  rischi  di
danno, perdita o distruzione di qualsiasi bene immobile  o  qualsiasi
altro bene assoggettato a garanzia al fine di garantire  il  rimborso
di  qualsiasi  importo  dovuto  ai  sensi  dei  contratti  di   mutuo
fondiario, le polizze assicurative per la copertura  del  rischio  di
morte, di invalidita' totale e permanente derivante da infortunio, di
inabilita' temporanea totale derivante da infortunio o  malattia,  di
malattia grave, nonche' di disoccupazione del debitore e  la  polizza
assicurativa stipulata da Intesa Sanpaolo quale garanzia  integrativa
al fine di  elevare  il  limite  di  finanziabilita'  nell'ambito  di
finanziamenti di cui  agli  artt.  38  e  seguenti  del  Testo  Unico
Bancario - e, in generale, di ogni  altra  somma  dovuta  ad  Adriano
Finance in relazione ai relativi contratti) e i relativi privilegi  e
garanzie  di  qualsiasi  tipo,  da  chiunque  prestati   o   comunque
esistenti, nonche' le cause di prelazione che  assistono  i  predetti
diritti e crediti, ed a tutti gli altri accessori ad  essi  relativi,
nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa  (anche  di
danni), azione ed eccezione  sostanziali  e  processuali  inerenti  o
comunque accessori ai predetti  crediti  ed  al  loro  esercizio  (di
seguito, complessivamente, i "Crediti"), esistenti  all'inizio  della
giornata lavorativa del 26 settembre 2012,  i  quali  rispettavano  i
seguenti criteri: 
  1) derivano da mutui fondiari o  ipotecari  concessi  in  forza  di
contratti di mutuo fondiario o ipotecario stipulati da: (i) Cariplo -
Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde S.p.A., nei  quali  Banca
Intesa BCI S.p.A.,  che  ha  successivamente  modificato  la  propria
denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal  1  gennaio  2003
(in seguito, "Intesa"),  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 31 dicembre 2000, in forza di  fusione  per
incorporazione; (ii) Banco Ambrosiano Veneto S.p.A., nei quali Intesa
e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal  31
dicembre 2000, in forza di fusione per  incorporazione;  (iii)  Banca
Commerciale Italiana S.p.A., nei quali  Intesa  e'  subentrata  quale
successore a titolo universale a far data dal 1 maggio 2001, in forza
di fusione per incorporazione;  (iv)  Intesa  che,  in  seguito  alla
fusione con Sanpaolo IMI S.p.A.  (in  seguito,  "Sanpaolo  IMI"),  ha
successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa  Sanpaolo
a far data dal 1 gennaio 2007; (v) Istituto  Bancario  San  Paolo  di
Torino S.p.A. che,  in  seguito  alla  fusione  con  IMI  -  Istituto
Mobiliare Italiano S.p.A., ha  successivamente  cambiato  la  propria
denominazione in Sanpaolo IMI a far data dal 1  novembre  1998;  (vi)
Sanpaolo  IMI  che,  in  seguito  alla   fusione   con   Intesa,   ha
successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa  Sanpaolo
a far data dal 1 gennaio 2007; (vii) Intesa Sanpaolo; (viii) Banca di
Legnano S.p.A. ceduti in blocco a Banca Intesa  BCI  S.p.A.  (che  ha
successivamente modificato la propria denominazione in  Banca  Intesa
S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2003, oggi Intesa Sanpaolo)  in  data
13 giugno 2002; (ix) Banco di Napoli S.p.A., nei quali  Sanpaolo  IMI
(oggi Intesa  Sanpaolo)  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 31 dicembre 2002, in forza di  fusione  per
incorporazione; (x) le filiali di Cassa dei Risparmi di Forli' S.p.A.
(che ha successivamente modificato la propria denominazione in  Cassa
dei Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A. a far data dal 1  marzo
2007) che sono state cedute a Intesa  Sanpaolo,  nell'ambito  di  una
cessione di ramo d'azienda, a far data dal 1 ottobre  2007;  (xi)  le
filiali di Cassa di Risparmio di Padova e  Rovigo  S.p.A.,  che  sono
state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa  Sanpaolo),  nell'ambito  di
una cessione di ramo d'azienda, a far data dal 24 gennaio 2005; (xii)
le filiali di Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A.,  che  sono  state
cedute a Sanpaolo IMI (oggi  Intesa  Sanpaolo),  nell'ambito  di  una
cessione di ramo d'azienda, a far data dal 31  gennaio  2005;  (xiii)
Banca Popolare dell'Adriatico S.p.A., nei quali  Sanpaolo  IMI  (oggi
Intesa Sanpaolo) e' subentrata quale successore a titolo universale a
far data dal 17 giugno 2006, in forza di fusione per incorporazione; 
  2) sono stati ceduti in blocco da Intesa Sanpaolo alla Societa'  ai
sensi di contratto di cessione di crediti in  data  25  maggio  2009,
come da avviso pubblicato  in  data  7  luglio  2009  sulla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, foglio delle inserzioni n. 77  e
avviso pubblicato in data 16 luglio  2009  sulla  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, foglio delle inserzioni n. 81. 
  L'incasso dei Crediti sara' effettuato con le medesime modalita' in
essere anteriormente alla predetta cessione ad Intesa Sanpaolo, salvo
eventuali diverse  indicazioni  che  potranno  essere  comunicate  ai
debitori ceduti e ai terzi garanti o loro successori o aventi causa. 
  Per le posizioni interessate dalla normativa sulla  protezione  dei
dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 -  "Codice
Privacy), Intesa  Sanpaolo  comunica  che  il  trattamento  dei  dati
personali  sara'  effettuato  come  anteriormente  la   stipula   del
contratto di cessione del 25 maggio 2009 e i diritti di coloro che si
riconoscono coinvolti nell'operazione, in qualita' di debitori ceduti
e loro garanti, successori ed  aventi  causa,  torneranno  ad  essere
disciplinati come precedentemente al suddetto contratto. Pertanto, le
richieste relative all'esercizio dei diritti ovvero  alla  conoscenza
dei soggetti che operano in qualita' di responsabili  per  conto  dei
Titolari   potranno   essere   avanzate,   anche   mediante   lettera
raccomandata, fax o posta elettronica a: 
  Intesa Sanpaolo S.p.A., Tutela Aziendale Privacy, Piazza San  Carlo
156,    10121    Torino;     casella     di     posta     elettronica
privacy@intesasanpaolo.com; 
  Milano, 26 settembre 2012 

Intesa  Sanpaolo  S.p.A.  -  Responsabile  servizio   funding   della
                         direzione tesoreria 
                           Camilla Tinari 

 
T12AAB14595
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.