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Errata corrige
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Atto di citazione per divisione ex art. 601, c.p.c. Il presidente del Tribunale di Velletri ha autorizzato la notifica mediante pubblicazione in gazzetta ufficiale del seguente atto di citazione agli eredi della signora Luzzi Sara, nata ad Allerona il 5 aprile 1898, ovvero agli aventi causa degli stessi. La Banca di credito cooperativo di Nettuno soc. coop., con sede in Nettuno, via G. Matteotti, 5, in persona del suo presidente del consiglio di amministrazione e legale rappresentante pro tempore dott. Luciano Eufemi, c.f. 00875111007, rappresentata e difesa dal prof. avv. Leopoldo Sambucci (c.f. SMBLLD65T04L719F), e presso di lui elettivamente domiciliata in Velletri, viale Roma, 19, giusta procura generale alle liti, rilasciata in data 12 febbraio 2004 per atto autenticato nella firma dal notaio Enrico Valeri, rep n. 13.830, il quale dichiara di volere ricevere le comunicazioni al n. telefax 06.9630930 e/o all'indirizzo di p.e.c. leopoldo.sambucci@oav.legalmail.it; premesso di avere promosso innanzi al Tribunale di Velletri esecuzione immobiliare nei confronti del signor Mantelli Giovanni, nato a Roma il 25 marzo 1940 e residente in Nettuno, Piazza Mazzini, 39, mediante pignoramento della quota indivisa appartenente al signor Mantelli Giovanni, nato a Roma il 25 marzo 1940 e residente in Nettuno, Piazza Mazzini 39, pari a due terzi dell'intera proprieta' dell'appartamento sito in Nettuno, Piazza Mazzini 39, censito al N.C.E.U al foglio 39 n. 728/3 (pignoramento trascritto in data 21 febbraio 1995 nella conservatoria R.R.I.I. di Roma 2 al n. gen. 6298; n. part.3962); che la procedura e' rubricata al n. 116/95 R.G.E.; che del bene oggetto di espropriazione risulta essere comproprietaria per un terzo pro indiviso tale signora Luzzi Sara, nata ad Allerona il 5 aprile 1898; che con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 5 aprile 2011 il G.E., avendo ritenuto non materialmente separabile la quota spettante al debitore, ha disposto procedersi a giudizio di divisione in relazione alle quote indivise del compendio pignorato, sospendendo la procedura di espropriazione immobiliare; che la comproprietaria Luzzi Sara e' deceduta, ma si ignora dove e quando e non e', quindi, possibile rintracciarne gli eredi e/o gli aventi causa degli stessi; cita gli eredi della signora Luzzi Sara, nata ad Allerona il 5 aprile 1898, ovvero gli aventi causa degli stessi, non nominativamente e specificamente indicati in quanto sconosciuti, a comparire innanzi al Tribunale Civile di Velletri - sua ben nota sede - alla udienza del 29 gennaio 2013, ore di rito, con invito a costituirsi nel termine di dieci giorni prima della udienza indicata ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166, c.p.c., e a comparire nell'udienza indicata dinanzi al giudice designato ai sensi dell'art. 168-bis, c.p.c., con l'avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le decadenze di cui agli articoli 38 e 167 e che in difetto si procedera' in contumacia, per ivi sentire accogliere le seguenti conclusioni "Piaccia all'Ill.mo Tribunale adito, ogni contraria istanza ed eccezione disattesa, dichiarare lo scioglimento della comunione del bene descritto in premessa disponendo la vendita all'incanto del medesimo bene non materialmente divisibile come stabilito dal g.e. nella sua ordinanza del di' 11 luglio 2011, con formazione successiva di separate masse liquide da ripartire tra gli aventi diritto dell'esecutato, tenuto conto delle spese affrontate nell'interesse della procedura. Per il caso di opposizione da parte dei litisconsorti ex art. 784, c.p.c., condannare i medesimi alle spese del giudizio. Velletri, 10 ottobre 2012 prof. avv. Leopoldo Sambucci T12ABA16649