STOGIT S.P.A.

(GU Parte Seconda n.137 del 22-11-2012)

 
                   Valutazione impatto ambientale 
 
 
        Pubblicazione di un estratto del provvedimento finale 
 

  Stoccaggi Gas Italia S.p.A. (Stogit),  societa'  con  socio  unico,
soggetta alla attivita' di direzione e coordinamento di Snam  S.p.A.,
avente sede legale in S. Donato Milanese (MI), Piazza Santa Barbara 7
e sede operativa in Crema (CR), Via Libero  Comune  5,  pubblica,  ai
sensi dell'art. 27 del D.Lgs 3  Aprile  2006  n.  152  e  s.m.i.,  un
estratto  della  pronuncia  positiva  di  compatibilita'   ambientale
relativamente  al  progetto  di  ampliamento   della   capacita'   di
stoccaggio  dell'esistente   impianto   di   stoccaggio   gas   della
Concessione "Sergnano stoccaggio", sito nel comune di Sergnano  (CR),
con facilities nei comuni di Ricengo (CR) e Casale Cremasco Vidolasco
(CR) mediante l'incremento della pressione massima di  esercizio  del
giacimento (pmax) oltre la pressione statica (pi) di fondo originaria
(pmax=1,05pi). 
  Decreto Interministeriale DVA-DEC-2012-000532 del 15/10/2012 
  Il Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del  mare
di concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali 
  ... omissis ... 
  VISTA  l'istanza  di   pronuncia   di   compatibilita'   ambientale
presentata con nota ATOP/PERM n. 473/RC del 3 maggio 2011,  acquisita
al protocollo DVA-2011-0011120 del 10  maggio  2011,  dalla  Societa'
Stogit S.p.A. relativa al progetto di incremento di pressione massima
di esercizio del giacimento di stoccaggio gas di Sergnano (CR)  oltre
la pressione statica di fondo originaria, fino a valori non superiori
del 5% alla pressione statica di fondo originaria; 
  ... omissis ... 
  DECRETA 
  la  compatibilita'  ambientale  del  progetto  di  "incremento   di
pressione massima di esercizio del giacimento di stoccaggio gas''  di
Sergnano (CR), come descritto nelle premesse, proposto  dalla  Stogit
S.p.A. con sede in San Donato Milanese, (MI), Piazza Santa Barbara 7,
a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni: 
  ...omissis ... 
  Il presente decreto e' reso disponibile, unitamente al parere della
Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale VIA e  VAS  e
al parere del Ministero per i Beni  e  le  Attivita'  Culturali,  sul
portale per  le  Valutazioni  Ambientali  VAS  e  VIA  del  Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. 
  ...omissis ... 
  Ai sensi dell'art. 26, comma 6, del D.Lgs. 3 aprile 2006,  n.  152,
come modificato dal D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4, il progetto di  cui
al presente  decreto  dovra'  essere  realizzato  entro  cinque  anni
decorrenti dalla data di pubblicazione del  relativo  estratto  sulla
Gazzetta Ufficiale; trascorso tale periodo, fatta salva  la  facolta'
di proroga su richiesta del proponente, la procedura  di  valutazione
dell'impatto ambientale dovra' essere reiterata. 
  Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso al  TAR  entro
60 giorni e al Capo dello Stato entro  120  giorni  decorrenti  dalla
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale o dalla notifica. 
  Il MINISTRO DELL'AMBIENTE IL MINISTRO PER I BENI 
  E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO e DEL MARE E LE ATTIVITA' CULTURALI 
  C. Clini L. Ornaghi 

                      L'amministratore delegato 
                           Paolo Bacchetta 

 
T12ADE16986
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.