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Errata corrige
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Notifica per pubblici proclami - Domanda di mediazione n. 162/2018
Spett.le Organismo di Conciliazione Forense di Siena Iscritto al n.
351 Registro Organismi di Mediazione - Ministero Giustizia Viale R.
Franci n. 26 - Palazzo Giustizia - 53100- Siena - Email
conciliazione.avvocati.siena@gmail.comPECmediaconciliazione@pec.ordin
eavvocatisiena.it. I Sottoscritti Ruscelli Elio (C.F. RSC LEI 49T26
D583J) nato a Figline Valdarno (FI) il 26/12/1949, residente in 53017
Radda in Chianti (SI), Loc. Badia Montemuro n. 15; Ruscelli Luciano
(C.F. RSC LCN 53A16 H153I), nato a Radda in Chianti il 16/01/1953,
residente in 50142 Firenze, Via degli Agrifogli n. 14; assistiti
nella procedura con specifica procura da: Avv. Federica Barone
Bombagli (C.F. BRN FRC 75C46 I726K), con studio professionale in
53100 Siena, Via dei Termini n. 6 - Tel. 0577 46163 o fax 0577
1959021, cellulare 335 5276662 indirizzo di posta elettronica
fbarone@studiolegalebarone.com, indirizzo pec: federicabaronebombagli
@pec.ordineavvocatisiena.it chiedono di avviare la presente procedura
di mediazione. Materia oggetto della mediazione - Condizione di
procedibilita' ai sensi del D. Lgs. 28/2010 come modificato dal D.
Lgs. 69/2013 convertito dalla L. 98/2013 °X° Diritti reali °X°
Successioni Ereditarie °X° Usucapione Breve Descrizione della
controversia oggetto di domanda di mediazione. Il Sig. Ruscelli Ezio,
nato a Radda in Chianti (SI) il 01/06/1921, era l'unico figlio dei
Sigg.ri Ruscelli Giuseppe, nato a Radda in Chianti (SI) il 20/02/1873
e ivi deceduto in data 12/02/1934 e Pallavicini Zaira nata a Greve
(FI) il 10/04/1891 e morta a Firenze in data 3/11/1932. Nel 1934, a
soli 13 anni, Ezio Ruscelli rimaneva orfano a causa della scomparsa
di entrambi i genitori e veniva accolto dalla famiglia di Ottavio
Ruscelli, suo zio in linea paterna e nonno degli odierni istanti. A
seguito della prematura scomparsa dei genitori, Ezio Ruscelli
riceveva in eredita' i seguenti beni: Fabbricati Bottega (Cat. C/1)
posta in Radda in Chianti, Loc. Badia Montemuro, piano S1 e T,
contraddistinta al Catasto Fabbricato del medesimo Comune al foglio
2, particella 49, sub. 10, graffata alla particella 50, sub. 7,
consistenza 76 metri quadri, superficie catastale di mq. 88, rendita
catastale pari a €. 745,76=; 2) Abitazione di tipo popolare (Cat.
A/4) posta in Radda in Chianti, Loc. Badia Montemuto, piano T,
contraddistinta al Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio
2, particella 49, sub. 6, graffata alla particella 50, sub. 4,
costituita da 4 vani, superficie catastale di mq. 59, rendita
catastale pari a €. 202,45=; 3) Magazzino sotterraneo (Cat. B/8)
posto in Radda in Chianti, Loc. Badia Montemuro, piano S1,
contraddistinto al Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio
2, particella 49, sub. 8, graffata alla particella 50, sub. 6,
consistenza 139 metri cubi, superficie catastale di mq. 77, rendita
catastale pari a €. 17,95=; Terreni 5) Appezzamento di terreno posto
in Radda in Chianti e contraddistinto al Catasto Terreni del medesimo
Comune al foglio 1, particella 1, bosco ceduo, Cl. 3, superficie are
14,50, reddito dominicale pari a €. 0,45, reddito agrario pari a €.
0,22=; 6) Appezzamento di terreno posto in Radda in Chianti e
contraddistinto al Catasto Terreni del medesimo Comune al foglio 1,
particella 20, bosco ceduo, Cl. 3, superficie are 40,60, reddito
dominicale pari a €.1,26, reddito agrario pari a €. 0,63=; 7)
Appezzamento di terreno posto in Radda in Chianti e contraddistinto
al Catasto Terreni del medesimo Comune al foglio 2, particella 33,
seminativo arborato, Cl. 3, superficie are 28,30, reddito dominicale
pari a €. 5,12, reddito agrario pari a €. 5,12=; 8) Appezzamento di
terreno posto in Radda in Chianti e contraddistinto al Catasto
Terreni del medesimo Comune al foglio 2, particella 182, bosco ceduo,
Cl. 2, superficie are 46,90, reddito dominicale pari a €. 2,91=,
reddito agrario pari a €. 0,73=; 9) Appezzamento di Terreno posto in
Radda in Chianti e contraddistinto al Catasto Terreni del medesimo
Comune al foglio 5, particella 13, bosco ceduo, Cl. 3, superficie ha
1,11,20, reddito dominicale pari a €. 3,45, reddito agrario pari a €.
1,72. Nel 1940, Ezio Ruscelli partiva per andare in guerra e il 4
Ottobre del 1944 decedeva in Germania, senza lasciare prole, ne'
genitori, ne' altri ascendenti, ne' fratelli o sorelle o loro
discendenti, ne' testamento alcuno e quindi, ai sensi dell'art. 572
c.c. la successione ab intestato, avente ad oggetto i sopra
menzionati beni, si apriva a favore dei suoi zii materni (Enrico
Pallavicini, Mario Pallavicini, Antonio Pallavicini e Gina
Pallavicini) e paterni (Luigi Ruscelli, Giovan Battista Ruscelli,
Antonio Ruscelli, Vincenzo Ruscelli, Ottavio Ruscelli e Maria Isolina
Ruscelli), in qualita' di parenti prossimi, senza distinzione di
linea. Nessuno dei predetti zii ha, pero', mai accettato, neanche
tacitamente, l'eredita' di Ezio, ad eccezione dello zio Ottavio
Ruscelli, nonno degli odierni istanti, che, dal 1944, anno della
morte di Ezio, ha gestito ed utilizzato uti dominus i summenzionati
beni. Alla morte del Sig. Ottavio Ruscelli, avvenuta nel 2/06/1967,
tutti i suoi figli, Giotto, Maria, Sestilia e Siria, accettavano
l'eredita' relitta da quest'ultimo, mentre il possesso, pacifico ed
ininterrotto, uti dominus sui beni relitti da Ezio continuava ad
essere esercitato soltanto dal figlio Giotto. In data 29/09/1997,
alla morte di Giotto, gli odierni istanti ne accettavano l'eredita'
ed il possesso uti dominus sui beni del defunto Ezio passava a questi
ultimi, unici figli di Giotto e nipoti di Ottavio. Il 21/03/2017 i
Sigg.ri Elio e Luciano Ruscelli provvedevano a depositare, presso il
Tribunale di Siena, Istanza per la fissazione di un termine per
l'accettazione dell'eredita' del defunto Ezio nei confronti di
eventuali suoi successibili (R.G. 423/2017 V.G. Tribunale di Siena).
Il suddetto Ricorso ed il relativo provvedimento di fissazione
dell'udienza venivano notificati per pubblici proclami stante
l'impossibilita' di rintracciare tutti i discendenti della gia'
numerosa platea degli zii in linea materna e paterna del de cuius.
Nessuno accettava l'eredita' relitta da Ezio entro il termine, 6
Febbraio 2018, fissato dal Giudice Dott.ssa Isabella Confortini. Il
12/01/2018, inoltre - sempre entro i termini concessi dal Giudice -
gli odierni istanti provvedevano ad accettare in modo espresso
l'eredita' relitta dal loro padre Giotto Ruscelli. Cio' premesso, i
Sigg.ri Elio e Luciano Ruscelli chiedono che venga accertato il loro
possesso esclusivo, pacifico e continuativo per ben oltre 20 anni
degli immobili sopra descritti e, per l'effetto, che venga dichiarato
l'avvenuto acquisto, da parte loro, per usucapione ex art. 1158 c.c.
della proprieta' dei predetti beni nei confronti di chiunque sia
chiamato all'eredita' del de cuius Ezio Ruscelli. Gli odierni
istanti, inoltre, chiedono sin d'ora che il Presidente dell'Organismo
di Conciliazione Forense di Siena voglia autorizzare una proroga dei
termini della presente procedura di mediazione, onde consentire agli
stessi di provvedere alla notifica per pubblici proclami nei
confronti di tutti i destinatari della procedura, poiche', nonostante
approfondite ricerche presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Radda
in Chianti, non e' stato possibile rintracciare tutti i numerosissimi
discendenti della gia' folta platea degli zii in linea materna e
paterna del de cuius. Da tali ricerche e' risultato infatti che: 1) i
diretti chiamati all'eredita' - zii in linea paterna e materna - sono
tutti deceduti, poiche' nati tra il 1800 ed il 1900; 2) molti dei
discendenti dei diretti chiamati all'eredita' sono anch'essi
deceduti; 3) alcuni dei discendenti di questi ultimi risultano
addirittura emigrati in altri Comuni, ovvero all'Estero. Pertanto,
allo stato, sono sconosciuti gli eventuali soggetti che potrebbero
succedere a questi ultimi per rappresentazione. Siena, 08/05/2018.
Mediazione n.162/2018 - Ruscelli. In riferimento all'istanza di
proroga dei termini della domanda di mediazione in oggetto, il
Presidente, letta l'istanza che precede autorizza la richiesta
proroga fissando il primo incontro informativo per il 05/11/2018 ore
10:00. Siena, 15/05/2018 Il Presidente OCF Ordine Avvocati Avv.
Antonio G. Ciacci.
Tribunale Ordinario di Siena - Sezione Volontaria Giurisdizione -
N.813/2018 V.G. Il Presidente Letta la richiesta di autorizzazione a
citare per pubblici proclami avanzata dall'Avv. Barone Bombagli
Federica per conto di Ruscelli Elio e Ruscelli Luciano visto
l'art.150 c.p.c. dispone la trasmissione della stessa al P.M. per il
Suo parere. Siena, 04/06/2018 Il Presidente Dott. Roberto Carrelli
Palombi.
Tribunale Ordinario di Siena - Ruolo Generale 2018/813 Il
Presidente Letta l'istanza proposta da Elio Ruscelli e Luciano
Ruscelli; visto il parere favorevole espresso dal P.M. ritenuto
sussistere i presupposti di legge per disporre la notificazione per
pubblici proclami, stante il rilevante numero dei destinatari e la
difficolta' di identificarli tutti; visto l'art.150 cod.proc.civ.
autorizza Elio Ruscelli e Luciano Ruscelli a procedere alla
notificazione per pubblici proclami della domanda di mediazione
relativa alla procedura n.162/2018 e del provvedimento di fissazione
del primo incontro per la comparizione delle parti nei confronti dei
soggetti indicati dell'istanza. Indica quali modalita' di
notificazione quelle previste nell'art.150 comma 3 c.p.c.
Siena, 24/08/2018
dott. Roberto Carrelli Palombi
avv. Federica Barone Bombagli
TX18ABA9123