La
rendita catastale rappresenta il reddito annuo medio,
ordinariamente ricavabile dalla unita' immobiliare urbana ed e'
utilizzata per determinare il valore dei fabbricati.
Elementi necessari:
- COMUNE: individua il comune censuario dove e' ubicato l'immobile,
che coincide generalmente con il Comune amministrativo;
- ZONA CENSUARIA: individua una porzione di comune con
caratteristiche ambientali uniformi per tipo di costruzione e per
prevalente destinazione socio-economica. Nella maggior parte dei casi
e' unica e coincidente con l'intero comune;
- CATEGORIA: individua, nell'ambito di ogni zona censuaria, gli
immobili con la stessa destinazione d'uso;
- CLASSE: individua un diverso livello di capacita' di reddito
nell'ambito di una categoria e rappresenta il grado di pregio
e di qualita' dell'immobile;
- CONSISTENZA:individua la grandezza dell'unita' immobiliare,
espressa in "vani" per le abitazioni e gli uffici (gruppo A); in
"metri cubi" per gli uffici pubblici e alloggi collettivi (gruppo B);
in "metri quadri" per i negozi e box (gruppo C).
Fanno eccezione le unita' appartenenti al gruppo D (fabbricati a
destinazione speciale) per la quale la rendita e' determinata
dall'Ufficio Tecnico Erariale mediante stima diretta e non sulla base
di una tariffa.
È possibile distinguere due gruppi di contribuenti:
- quelli che conoscono gia' i dati sopra evidenziati ai quali
necessita solo il calcolo della nuova rendita;
- quelli che non conoscono alcuni degli elementi necessari per
il calcolo della nuova rendita.
Quando il Contribuente Dispone dsegli Elementi di Calcolo
Il contribuente nella maggior parte dei casi dispone gia' degli
elementi necessari al calcolo in quanto gli stessi sono presenti
sulla denuncia di successione, sull'atto di acquisto ovvero in un
certificato catastale o in comunicazioni del condominio, se
l'immobile risulta censito.
Unico elemento che a volte puo' non essere riportato (tranne che
sul certificato catastale) e' la zona censuaria.
Una volta reperiti tutti gli elementi per il calcolo della
rendita, il cittadino deve consultare le tabelle delle tariffe
relative al Comune dove ha sedel'immobile.
Tali tabelle, organizzate per zona censuaria, categoria e classe
riportano la rendita unitaria (tariffa) corrispondente ad un vano
se abitazione od ufficio (gruppo di categoria A), ad un metro cubo
nel caso di unita' immobiliari per uso di alloggi collettivi
(gruppo di categoria B) e ad un metro quadro se negozio o box
(gruppo di categoria C).
Una volta individuata la tariffa relativa alla zona censuaria,
alla categoria e alla classe, la rendita si calcola, relativamente
ai gruppi di categoria A, B e C, nel seguente modo:
+-------------------------------------------------------------------------+
RENDITA CATASTALE = TARIFFA X CONSISTENZA
+-------------------------------------------------------------------------+
La rendita si ottiene cioe' moltiplicando la tariffa per il numero
dei vani nel caso di abitazione e uffici; per i metri cubi nel
caso di alloggi collettivi; per i metri quadri nel caso di negozi
e box.