Societa' per azioni
Estratto delibera di fusione
Estratto della deliberazioni di fusione dell'assemblea
straordinaria della 'Cassa di Risparmio di Parma S.p.a., con sede in
Parma, via Universita' 1/A, capitale sociale L. 436.406.253.000,
interamente versato, iscritta al n. 22138 del registro societa' del
Tribunale di Parma e al n. 177623 del registro ditte della C.C.I.A.A.
di Parma, societa' capogruppo del Gruppo Creditizio della Cassa
Risparmio di Parma (codice fiscale e partita IVA 01774830341)
(adottata il 28 novembre 1992 con verbale a rogito notaio A. Busani
di Parma rep. 17185/3348 (art. 2502-bis comma 1 cod. civ.).
Art. 2501-bis n. 1) Codice civile.
Trattasi di fusione mediante creazione di nuova societa'.
Societa' partecipanti alla fusione:
1) Cassa di Risparmio di Parma S.p.a. suddetta;
2) Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano S.p.a., con sede in
Piacenza, via Poggioli n. 18, capitale sociale L. 185.744.900.000
interamente versato, iscritta al n. 12612 del registro societa'
presso il Tribunale di Piacenza e al n. 125292 del registro ditte
della C.C.I.A.A. di Piacenza (codice fiscale e Partita IVA
01070740335).
Nuova societa' risultante dalla fusione: Cassa di Risparmio di
Piacenza S.p.a., con sede in Parma, via Universita' n. 1, capitale
sociale L. 1.000.095.186.000 diviso in n. 1.000.095.186 azione
ordinare da nominali L. 1.000 cadauna, che verra' retta dallo statuto
sociale (come emandato all'art. 13 rispetto alla stesura
originariamente allegata al progetto di fusione a seguito delle
indicazioni fornite all'organo di vigilanza) allegata al verbale
assembleare alla lettera 'H', fatta salva eventuali modifiche
ulteriormente richieste dalle competenti autorita'.
Art. 2501-bis n. 3) Codice civile.
Il rapporto di cambio e' stato determinato in:
n. 27 azioni ordinarie, da nominali L. 1000 della societa'
risultante dalla fusione per ogni gruppo di n. 19 azioni ordinarie
della Cassa di Risparmio di Parma S.p.a. da nominali L. 1.000;
n. 148 azioni ordinarie da nominali L. 1.000 della societa'
risultante dalla fusione per ogni gruppo di n. 7 azioni ordinarie
della Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano S.p.a. da nominali L.
10.000;
n. 110 azioni ordinarie da nominali L. 1.000 della societa'
risultante dalla fusione per ogni gruppo di n. 7 azioni di risparmio
della Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano S.p.a. da nominali L.
10.000;
Non e' stato previsto alcun conguaglio in denaro.
Art. 2501-bis n. 4) Codice civile.
Sono state stabilite le seguenti modalita' di assegnazione delle
azioni della nuova societa' risultante dalla fusione:
il cambio delle azioni della nuova societa' con quelle delle
societa' partecipanti alla fusione potra' essere richiesto, a partire
dal primo giorno lavorativo successivo all'iscrizione dell'atto di
fusione nel registro delle imprese presso il Tribunale di Parma,
presso tutti gli sportelli della nuova societa' contro consegna, ove
distribuite, delle azioni da concambiare;
la compravendita dei diritti frazionari sara' assicurata dalla
societa' Gemofin S.p.a. con sede in Milano, iscritta presso il
Tribuanle di Milano al n. 30058/84 ed alla C.C.I.A.A. di Milano al n.
1154304.
Art. 2501-bis n. 5) Codice civile.
E` stato stabilito che:
le azioni della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a.
che saranno emesse in cambio delle azioni della Cassa di Risparmio di
Parma S.p.a. e della Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano
S.p.a., che verranno annullate, avranno godimento dal 1 gennaio 1993;
agli azionisti delle societa' partecipanti alla fusione,
contestualmente alla presentazione dei certificati da concambiare,
verra' consegnato un documento nominativo per l'incasso dei divendi
dell'esercizio 1992, ed eventualmente degli esercizi precedenti, di
spettanza degli azionisti di ciascuna delle due societa' partecipanti
all fusione;
ove la fusione sia attuata prima dell'approvazione dei bilanci
da parte delle assemblee delle singole societa' partecipanti, agli
azionisti di ciascuna delle stesse spettera' il dividendo
dell'esercizio 1992 quale stabilito dall'assemblea della nuova
societa' dopo la fusione sulla base dei bilanci di ciascuna delle
societa' fuse.
Art. 2501-bis n. 6) Codice civile.
E` stato stabilito di fissare il 1 gennaio 1993 come data di
decorrenza degli effetti fiscali e di imputazione al bilancio
dell'esercizio 1993 delle operazioni effettuate dalla Cassa di
Risparmio di Piacenza e Vigevano S.p.a. e dalla Cassa di Risparmio di
Parma S.p.a. nel 1993 prendendosi peraltro atto che gli effetti
giuridici della fusione decorreranno dal giorno in cui sara' stata
effettuata l'ultima delle iscrizioni previste dall'art. 2504 Codice
civile.
Art. 2501-bis n. 7) Codice civile.
E` stato stabilito che:
agli azionisti di risparmio della Cassa di Risparmio di Piacenza
e Vigevano S.p.a. verranno attribuite azioni ordinarie della societa'
risultante dalla fusione secondo il rapporto di cambio pari n. 110
azioni ordinarie da nominali L. 1.000 della societa' risultante dalla
fusione per ogni gruppo di n. 7 azioni di risparmio della Cassa di
Risparmio di Piacenza e Vigevano S.p.a. da nominali L. 10.000;
nella societa' risultante dalla fusione non sono previste
particolari categorie di soci, ne' titoli diversi dalle azioni
ordinarie;
ai sensi della legge 30 luglio 1990, n. 218, e del decreto
legislativo 20 novembre 1990, n. 356, la maggioranza delle azioni con
diritto di voto all'assemblea ordinaria deve appartenere ad enti
pubblici o a societa' finanziarie o bancarie nelle quali la
maggioranza delle azioni con diritto di voto nell'assemblea ordinaria
appartenga ad uno o piu' enti pubblici;
sia in fase di attribuzione iniziale sia in occasione di
successive operazioni sul capitale, e' preclusa fino a concorrenza
della meta' piu' uno dei voti la distribuzione dei titoli azionari
aventi diritto di voto nell'assemblea ordinaria che assicurano la
partecipazione maggioritaria pubblica diretta o indiretta.
Art. 2501-bis n. 8) Codice civile.
Nessun particolare vantaggio e' stato previsto a favore degli
amministratori delle societa' partecipanti alla fusione.
La suddetta deliberazione di fusione e' stata omologata dal
Tribunale di Parma in data 17 dicembre 1992 e depositata per
l'iscrizione presso la Cancelleria commerciale del tribunale di Parma
in data 17 dicembre 1992 al n. 22138 registro societa' e al n. 13620
registro d'ordine.
Li', 17 dicembre 1992
Il presidente del Consiglio di amministrazione:
dott. Luciano Silingardi
C-33704 (A pagamento).