N. 15
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
6 dicembre 2012
Ricorso per conflitto tra enti depositato in cancelleria il 6
dicembre 2012 (della Provincia autonoma di Trento).
Acque e acquedotti - Decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri recante "Individuazione delle funzioni dell'Autorita' per
l'energia elettrica ed il gas attinenti alla regolazione e al
controllo dei servizi idrici" - Disposizione recante la
individuazione delle funzioni di regolazione del servizio idrico
integrato trasferite all'Autorita' - Ricorso per conflitto di
attribuzione proposto dalla Provincia autonoma di Trento -
Denunciata violazione delle competenze legislative e amministrative
attribuite alla Provincia dalle norme statutarie e attuative in
materia di governo delle acque e servizio idrico, qualora il
decreto intenda rendere esercitabili anche nella Provincia i poteri
regolatori, di vigilanza e sanzionatori attribuiti all'Autorita' -
Lesione delle competenze statutarie, in particolare da parte di
quelle norme che presuppongono un sistema territoriale e
organizzativo del servizio che non trova riscontro nella Provincia
e che attribuiscono all'Autorita' specifici poteri in materia
tariffaria - Lamentata diretta operativita' di un atto
regolamentare in materia di competenza provinciale - Contrasto con
il regime di separazione tra fonti statali e fonti provinciali -
Lesione delle competenze provinciali anche ove il decreto impugnato
fosse qualificato come atto di indirizzo e coordinamento a fronte
del mancato rispetto delle regole procedimentali e del contenuto
tipico proprio dell'atto di indirizzo - Richiesta alla Corte di
dichiarare che non spetta allo Stato, con un proprio atto di
contenuto sostanzialmente normativo e in contrasto con la propria
base giuridica, definire i poteri, i compiti e le funzioni
dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas nei confronti della
Provincia ricorrente, degli enti locali e dei gestori dei servizi a
livello provinciale e locale in relazione al servizio idrico -
Conseguente richiesta di annullamento dell'atto impugnato.
- Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 luglio 2012,
art. 3, comma 1, nella sua interezza ed in particolare delle lett.
c), d), e), f).
- Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8, nn. 1, 5, 17,
19, 24; 9, nn. 9, 10, 13, 14 e 16; d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670,
artt. 80 e 81; d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115; d.P.R. 22 marzo
1974, n. 381; d.P.R. 1° novembre 1973, n. 690; d.P.R. 26 marzo
1977, n. 235; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266.
(012C0522)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.3 del 16-1-2013)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.