N. 80
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
12 agosto 2013
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 12 agosto 2013 (della regione autonoma della
Sardegna).
Bilancio e contabilita' pubblica - Disposizioni urgenti per il
pagamento dei debiti scaduti della P.A., per il riequilibrio
finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di
versamento di tributi degli enti locali - Disciplina dei rapporti
finanziari tra lo Stato e la Regione Sardegna - Adeguamento
dell'accordo sul patto di stabilita' - Previsione, fermo restando
il contributo regionale alla finanza pubblica di cui all'art. 16,
comma 3, del decreto-legge n. 95 del 2012, che il Ministro
dell'economia e delle finanze concordi con la Regione Sardegna le
modifiche da apportare al patto di stabilita' - Previsione che il
suddetto contributo regionale possa essere scontato anche sulla
quota del Fondo per la coesione e lo sviluppo destinato agli
interventi di perequazione nel territorio regionale - Ricorso della
Regione Sardegna - Denunciata conferma in capo alla ricorrente
della previsione di un contributo straordinario di finanza pubblica
indeterminato nel tempo - Esorbitanza dalla competenza statale
nella materia di competenza concorrente del coordinamento della
finanza pubblica - Lesione dell'autonomia finanziaria della Regione
ricorrente - Incidenza sull'obbligo della Regione di provvedere
all'integrale finanziamento delle funzioni pubbliche di cui e'
titolare - Incidenza sull'esercizio delle funzioni amministrative
nelle materie di competenza regionale - Violazione del principio di
leale collaborazione - Richiamo agli argomenti svolti dalla
medesima ricorrente in precedente ricorso (ric. n. 160/12).
- Decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, art. 11, commi 5-bis e 8
(quest'ultimo modificativo dell'art. 16, comma 3, del decreto-legge
6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7
agosto 2012, n. 135).
- Costituzione, artt. 5, 117 e 119 (gli ultimi due articoli anche in
combinato disposto con l'art. 10 della legge costituzionale 18
ottobre 2001, n. 3); Statuto della Regione Sardegna (legge
costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3), artt. 6, 7 e 8.
Bilancio e contabilita' pubblica - Disposizioni urgenti per il
pagamento dei debiti scaduti della P.A., per il riequilibrio
finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di
versamento di tributi degli enti locali - Disciplina dei rapporti
finanziari tra lo Stato e la Regione Sardegna - Adeguamento
dell'accordo sul patto di stabilita' - Previsione che le modifiche
al patto di stabilita' interno per la Regione Sardegna siano
apportate con le procedure di cui all'art. 27 della legge n. 42 del
2009 - Ricorso della Regione Sardegna - Denunciata sottoposizione
dell'obbligo del Ministro dell'economia e delle finanze di
concordare con la Regione l'adeguamento del patto di stabilita'
alla condizione della previa adozione di norme di attuazione
statutaria - Lesione dell'autonomia finanziaria della Regione
ricorrente - Incidenza sull'obbligo della Regione di provvedere
all'integrale finanziamento delle funzioni pubbliche di cui e'
titolare - Violazione del principio di ragionevolezza e del
principio di leale collaborazione - Violazione del principio
dell'equilibrio di bilancio.
- Decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, art. 11, comma 5-bis.
- Costituzione, artt. 3, 5, 81, 117 e 119 (gli ultimi tre articoli
anche in combinato disposto con l'art. 10 della legge
costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3); Statuto della Regione
Sardegna (legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3), artt. 7 e
8, anche in relazione all'art. 1 della legge 16 ottobre 2012, n.
182.
(13C00307)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.40 del 2-10-2013)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.