N. 223
ORDINANZA (Atto di promovimento)
8 settembre 2014
Ordinanza dell'8 settembre 2014 della Commissione tributaria
provinciale di Nuoro sul ricorso proposto da Vitali Gianluca contro
Agenzia delle entrate - Direzione provinciale di Nuoro.
Imposte e tasse - Riorganizzazione della disciplina fiscale dei fondi
immobiliari chiusi - Partecipanti che alla data del 31 dicembre
2010 detenevano una quota di partecipazione al fondo superiore al
5% (calcolata tenendo conto anche delle partecipazioni imputate ai
familiari) - Obbligo di corrispondere una imposta sostitutiva delle
imposte sui redditi nella misura del 5% del valore medio delle
quote possedute nel periodo d'imposta risultante dai prospetti
periodici redatti nel periodo di imposta 2010 - Irragionevole
revirement, con effetto retroattivo, nella determinazione
legislativa della base imponibile (fino ad allora identificata con
il valore netto del fondo) - Contrasto con il principio di
ragionevolezza, sotto i profili dell'affidamento dei risparmiatori
nella stabilita' dell'ordinamento giuridico (e dell'ordinamento
tributario in particolare) nonche' della certezza dei rapporti
giuridici (e della tassazione in particolare) - Incidenza sul buon
andamento e sull'imparzialita' della pubblica amministrazione -
Violazione del principio di affidamento e buona fede in materia
tributaria, specificamente tutelato dallo statuto del contribuente.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 32, comma 4-bis,
introdotto dall'art. 8, comma 9, [lett. c),] del decreto-legge 13
maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12
luglio 2011, n. 106.
- Costituzione, artt. 3, 53 e 97; legge 27 luglio 2000, n. 212, art.
10, comma 1.
Imposte e tasse - Riorganizzazione della disciplina fiscale dei fondi
immobiliari chiusi - Applicazione dell'imposta sostitutiva sul
valore medio delle quote possedute dal risparmiatore, nel caso in
cui questi superi la soglia del 5% di partecipazione al patrimonio
del fondo - Previsione che, ai fini del calcolo della percentuale,
si tiene conto anche delle partecipazioni imputate ai familiari
indicati nell'art. 5, comma 5, del testo unico delle imposte sui
redditi - Violazione del principio di capacita' contributiva -
Discriminazione fra contribuenti in base ad un elemento del tutto
casuale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 32, comma 3-bis,
introdotto dall'art. 8, comma 9, [lett. b),] del decreto-legge 13
maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12
luglio 2011, n. 106.
- Costituzione, art. 53.
(14C00321)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.51 del 10-12-2014)
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