N. 42 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 9 marzo 2015

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 9 marzo 2015 (della Regione Veneto). Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Province e Citta' metropolitane - Previsto concorso al contenimento della spesa pubblica mediante riduzione della spesa corrente di 1.000 milioni di euro per l'anno 2015, 2.000 milioni di euro per l'anno 2016 e 3.000 milioni di euro per l'anno 2017 - Conseguente ripartizione delle predette riduzioni di spesa nella misura del 90 per cento per gli enti appartenenti alle Regioni a statuto ordinario e del restante 10 per cento per gli enti della Regione Siciliana e della Regione Sardegna - Previsto obbligo di inserimento da parte di ciascuna Provincia e Citta' metropolitana in apposito capitolo di entrata del bilancio dello Stato di un ammontare di risorse pari ai predetti risparmi di spesa - Prevista esclusione dell'obbligo di versamento per le Province in dissesto alla data del 15 ottobre 2014 - Previsione che con decreto del Ministro dell'interno, da emanare entro il 31 marzo 2015, con il supporto tecnico della Societa' per gli studi di settore - SOSE S.p.a., sentita la Conferenza Stato-Citta' ed autonomie locali, e' stabilito l'ammontare della riduzione della spesa corrente che ciascun ente deve conseguire e del corrispondente versamento, tenendo conto anche della differenza tra spesa storica e fabbisogni standard - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza per irragionevolezza ed ingiustificato uguale trattamento delle Province e delle Citta' metropolitane, senza considerare la relativa situazione organizzativa e il rapporto tra popolazione e numero dei dipendenti - Lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 418. - Costituzione, artt. 3, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Province e Citta' metropolitane - Previsione che, in caso di mancato versamento del contributo di cui al comma 418 entro il 31 maggio di ciascun anno, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dell'interno, l'Agenzia delle entrate provvede al recupero delle predette somme nei confronti delle Province e delle Citta' metropolitane interessate, a valere sui versamenti dell'importo sulle assicurazioni contro la responsabilita' civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori, di cui all'art. 60 del d.lgs. n. 446/1997, e successive modificazioni, riscossa tramite modello F24, all'atto del riversamento del relativo gettito alle medesime Province e Citta' metropolitane - Previsione che, in caso di incapienza a valere sui versamento dell'imposta di cui sopra, il recupero e' effettuato a valere sui versamenti dell'imposta provinciale di trascrizione, con modalita' definite con decreto dal Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza per irragionevolezza ed ingiustificato uguale trattamento delle Province e delle Citta' metropolitane, senza considerare la relativa situazione organizzativa e il rapporto tra popolazione e numero dei dipendenti - Lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 419. - Costituzione, artt. 3, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Riduzione della dotazione organica delle Citta' metropolitane e delle Province, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di stabilita' 2015, in misura pari alla spesa del personale di ruolo alla data di entrata in vigore della legge 7 aprile 2014, n. 56, ridotta del 30% per le Citta' metropolitane, del 50% per le Province, del 30% per le Province con territorio interamente montano e confinanti con Paesi stranieri di cui all'art. 1, comma 3, secondo periodo, della legge n. 56 del 2014 - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 421. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Comuni, Province e Citta' metropolitane - Legge di stabilita' 2015 - Individuazione del personale che rimane assegnato alle Province e alle Citta' metropolitane e di quello destinato alle procedure di mobilita', da effettuarsi entro novanta giorni secondo modalita' e criteri definiti nell'ambito delle procedure e degli osservatori di cui all'accordo previsto dall'art. 1, comma 91, della legge n. 56 del 2014 - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 422. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Comuni, Province e citta' metropolitane - Legge di stabilita' 2015 - Determinazione, con il supporto delle societa' in house delle amministrazioni centrali competenti, di piani di riassetto organizzativo, economico, finanziario e patrimoniale delle Citta' metropolitane e delle Province delle Regioni a statuto ordinario, nel contesto delle procedure e degli osservatori di cui all'accordo in sede di Conferenza unificata previsto dall'art. 1, comma 91, della legge n. 56 del 2014 - Definizione, in tale contesto, delle procedure di mobilita' del personale interessato e fissazione dei relativi criteri mediante il decreto ministeriale di cui all'art. 30, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, da adottare entro sessanta giorni - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 423. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Obbligo per le Regioni e gli enti locali di destinare negli anni 2015 e 2016 le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, nelle percentuali stabilite, all'immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie e alla ricollocazione nei propri ruoli delle unita' soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilita' - Obbligo di destinare, altresi', esclusivamente per le finalita' di ricollocazione del personale in mobilita' la restante percentuale della spesa relativa al personale di ruolo cessato negli anni 2014 e 2015, salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario - Previsione che, nonostante i detti obblighi, restano fermi i vincoli del patto di stabilita' interno e la sostenibilita' finanziaria e di bilancio dell'ente, e che le assunzioni effettuate in violazione di tale normativa sono nulle - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 424. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Impiego pubblico - Previsione che la Presidenza del Consiglio - Dipartimento della funzione pubblica avvia presso le Amministrazioni dello Stato, le Agenzie, le Universita', gli enti pubblici non economici, ivi compresi quelli di cui all'art. 70, comma 4, del d.lgs. n. 165/2001, con esclusione del personale amministrativo dei comparti sicurezza, difesa e corpo nazionale dei VV. FF., del comparto scuola, AFAM ed enti di ricerca, una ricognizione dei posti da destinarsi alla ricollocazione del personale di cui al comma 422 del presente articolo interessato ai processi di mobilita' - Previsione che le amministrazioni sopra menzionate comunicano un numero di posti, corrispondente, sul piano finanziario, alla disponibilita' delle risorse destinate, per gli anni 2015 e 2016, alle assunzioni di personale a tempo indeterminato, al netto di quelle finalizzate all'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici collocati nelle graduatorie vigenti o approvate alla data di entrata in vigore della legge censurata - Previsione che il Dipartimento della funzione pubblica rende noto l'elenco dei posti comunicati nel proprio sito istituzionale - Previsione che le procedure di mobilita' predette si svolgono secondo le modalita' e le priorita' di cui al comma 423, procedendo in via prioritaria alla ricollocazione presso gli uffici giudiziari e facendo in tal caso ricorso al fondo di cui all'art. 30, comma 2.3, del decreto legislativo n. 165 del 2001, prescindendo dall'acquisizione al medesimo fondo del 50 per cento del trattamento economico spettante al personale trasferito facente capo all'amministrazione cedente - Previsione che, nelle more del completamento del procedimento stesso, e' fatto divieto alle Amministrazioni di effettuare assunzioni a tempo indeterminato e che le assunzioni effettuate in violazione a quanto disposto dalla norma censurata sono nulle - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 425. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Impiego pubblico - Previsione che il termine del 31 dicembre 2016, per le finalita' volte al superamento del precariato, e' prorogato al 31 dicembre 2018, con possibilita' di utilizzo delle risorse per le assunzioni e delle graduatorie che derivano dalle procedure speciali - Previsione, fino alla conclusione delle procedure di stabilizzazione, ai sensi dell'art. 1, comma 529, della legge n. 147 del 2013, che le Regioni possono procedere alla proroga dei contratti a tempo determinato interessati alle procedure di cui al presente periodo, fermo restando il rispetto dei vincoli previsti dall'art. 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, in ogni caso nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 426. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Comuni, Province e Citta' metropolitane - Legge di stabilita' 2015 - Norme riguardanti la dotazione organica delle Citta' metropolitane e delle Province nelle Regioni a statuto ordinario - Previsione della possibilita' per i Comuni di "delegare" o "affidare" funzioni amministrative alle Citta' metropolitane e alle Province, nonche' della possibilita' per le Regioni di "delegare" funzioni amministrative ai medesimi enti senza trasferirne la titolarita' e assegnando il relativo personale a titolo di mero "avvalimento" - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 427. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Impiego pubblico - Previsione che al 31 dicembre 2016, nel caso in cui il personale interessato ai processi di mobilita' di cui ai commi da 421 a 425, non sia completamente ricollocato, presso ogni ente di area vasta, ivi comprese le Citta' metropolitane, si procede, previo esame congiunto con le organizzazioni sindacali che deve concludersi entro trenta giorni dalla relativa comunicazione, a definire criteri e tempi di utilizzo di forme contrattuali a tempo parziale del personale non dirigenziale con maggiore anzianita' contributiva - Previsione che, esclusivamente in caso di mancato completo assorbimento del personale in soprannumero e a conclusione del processo di mobilita' tra gli enti di cui ai commi da 421 a 425, si applicano le disposizioni di cui all'art. 33, commi 7 e 8, del d.lgs. n. 165/2001 - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza - Lesione del principio di tutela del lavoro - Violazione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 428. - Costituzione, artt. 3, 35, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2015 - Province e Citta' metropolitane - Contributo al contenimento della spesa pubblica mediante riduzione della spesa - Modificazioni all'art. 47 del d.l. n. 66/2014, convertito nella legge n. 89/2014 e successive modificazioni - Previsioni che al comma 1 le parole: «e 2017» sono sostituite, ovunque ricorrono, dalle seguenti: «2017 e 2018»; e che ai commi 2, 8 e 9, le parole: «al 2017» sono sostituite, ovunque ricorrono, dalle seguenti: «al 2018» - Ricorso della Regione Veneto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza per irragionevolezza ed ingiustificato uguale trattamento delle Province e delle Citta' metropolitane, senza considerare la relativa situazione organizzativa e il rapporto tra popolazione e numero dei dipendenti - Lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Lesione dell'autonomia costituzionale delle Province e delle Citta' metropolitane - Lesione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e differenziazione - Lesione della sfera di competenza legislativa concorrente e residuale regionale - Violazione del principio di leale collaborazione. - Legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 451. - Costituzione, artt. 3, 97, 114, 117, commi terzo e quarto, 118, 119, commi primo, secondo e quarto, e 120. (15C00104) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.17 del 29-4-2015)

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