N. 162
ORDINANZA (Atto di promovimento)
7 maggio 2015
Ordinanza del 7 maggio 2015 della Commissione tributaria provinciale
di Campobasso sul ricorso proposto da GES.A.C. Srl in liquidazione
contro Ministero dell'economia e delle finanze, Ufficio di segreteria
della Commissione tributaria provinciale di Campobasso.
Spese di giustizia - Contributo unificato nel processo tributario -
Importo dovuto in caso di ricorso cumulativo o collettivo -
Determinazione in base alla somma dei contributi previsti per i
singoli atti impugnati, anziche' in base alla somma totale dei
tributi richiesti - Violazione dei principi di eguaglianza e
ragionevolezza sotto piu' profili - Ingiustificata diversita' di
disciplina rispetto ai ricorsi cumulativi riguardanti
esclusivamente l'irrogazione di sanzioni (per i quali si fa
riferimento al valore della lite costituito dalla somma di queste)
- Disparita' di trattamento impositivo fra contribuenti, a seconda
che impugnino cumulativamente piu' tributi o piu' sanzioni, ovvero
che l'ente impositivo adotti uno o piu' atti per crediti tributari
di ammontare complessivamente identico - Irragionevole diversita'
di disciplina rispetto al processo civile - Violazione del
principio di capacita' contributiva - Compressione del diritto di
difesa, del diritto alla tutela giurisdizionale contro gli atti
della pubblica amministrazione nonche' del diritto a un processo
equo e ad un ricorso effettivo - Inosservanza degli obblighi
internazionali derivanti dalla CEDU (Convenzione per la
salvaguardia dei diritti dell'uomo).
- Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115,
art. 14, comma 3-bis, come modificato dall'art. 1, comma 598, lett.
a), della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
- Costituzione, artt. 3, 24, 53, 113 e 117, primo comma, in relazione
agli artt. 6 e 13 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti
dell'uomo e delle liberta' fondamentali.
(15C00239)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.35 del 2-9-2015)
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