Notifica per pubblici proclami - Domanda di affrancazione di fondo enfiteutico La Sig.ra Ballesi Loredana nata a Roma il 04.06.1951 e residente in Roma alla Via Ugo De Carolis n.61 Pl. 2 int.6 C.F. BLLLDN51H44H501G ed elettivamente domiciliata in Martina Franca (TA) al Viale della Liberta' n.162/C rappresentata e difesa dall'Avv. Pietro Fasano (FSNPTR64R18E986K) del Foro di Taranto, PREMESSO - Per atto per Notar Umberto Scialpi del 29.06.2007 Rep. 955 - Raccolta 461 la Sig.ra Lerna Vita Maria nata a Ceglie Messapica (BR) il 19.12.1952 (C.F. LRNVMR52T59C424S) residente in Ceglie Messapica (BR) alla C.da Ulmo n.233, cedeva a Ballesi Loredana - la seguente unita immobiliare sita in Martina Franca: L'utile dominio delle porzioni immobiliari in Comune di Martina Franca (TA) alla C.da Montepelusiello, e, precisamente: la casa di abitazione al Piano Terra, composta da 4 vani catastali, con annesso piazzale e circostante appezzamento di terreno della superficie di circa mq. 6813 (metri quadtati seimilaottocentotredici), il tutto nel suo insieme confinante con strada, proprieta' della particella 84 dello stesso foglio, proprieta' della particella 74 dello stesso foglio, salvo altri. Detta consistenza immobiliare risulta censita nel Catasto Fabbricati del Comune di Martina Franca al Foglio 222 - Particella 234 - zona censuaria U - Categoria A/4, classe 2, vani 4, R.C. €. 182,21 - C.da Montepelusiello s.n. piano T - e nel Catasto Terreni del Comune di Martina Franca, al Foglio 222 - Particella 235 - seminativo arborato di 3^ Classe, are 68.13, R.D. €. 14,07, R.A. €. 14,07. - La Sig.ra Lerna Vita Maria, a sua volta, aveva ricevuto in l'utile dominio delle mentovate consistenze immobiliari, per successione testamentaria alla zia Maria Lerna nata a Ceglie Messapica il 16.09.1909, giusta Testamento pubblicato dal Notaio Giuseppe Trinchera, gia' di Ceglie Messapica, il 09.06.2006, registrato a Ostuni il 16.06.2006 al n.ro 2132 (dichiarazione di successione registrata a Ostuni il 20.12.2006 al n.r 1045 Volume 2006) mentovato fondo rustico con Atto di Donazione del Notaio Giuseppe Trinchera di Ceglie Messapica (BR) del 25.02.1993, registrato a Ostuni il 09.03.1993 al n.ro 593; a sua volta, alla Sig.ra Maria Lerna, l'utile dominio su dette consistenze immobiliari era pervenuto giusta atto di divisione a rogito del Notaio Giuseppe Trinchera, gia' di Ceglie Messapica, del 18.08.1959, Rep. 1750/1116 registrato a Ostuni il 19.08.1959 al n.ro 200, trascritto a Lecce il 21.08.1959 al n.ro 32865 di formalita'; - Dalle allegate visure catastali si evince che sulle mentovate consistenze immobiliari gravano i diritti del concedente Sgura Giuseppe, fu Oronzo, nato a Ceglie Messapica (BR) il 05.02.1888, nei confronti della Sig.ra Ballesi Loredana che risulta essere enfiteuta, mentre, antecedentemente, Lerna Maria, dante causa a Lerna Vita Maria, risultava essere livellaria nei confronti del concedente Sgura Giuseppe, fu Oronzo, nato a Ceglie Messapica (BR) il 05.02.1888 ; - come si evince dalle copie delle pagine 11448- 11440 -11283 -11397 - 11394 - 9027 e 6405 del Catasto dell'epoca il concedente era identificato in Sgura Giuseppe, fu Oronzo, senza riferimento alcuno alla data di nascita che poi risulta nel Catasto Informatizzato - La istante intende affrancare le ridette unita' immobiliari (art.971 c.c.) cosa che avviene mediante il pagamento di una somma di denaro la cui individuazione richiede dei particolari calcoli dovuti al succedersi delle diverse leggi di rivalutazione, e alcune pronunce sul punto della Corte Costituzionale che ne ha vagliato la costituzionalita'; - Come sopra evidenziato, il concedente Sgura Giuseppe, fu Oronzo, non e' individuabile ne' dal mentovato atto pubblico, con il quale l'istante ha acquisito il livello o l'enfiteusi, ne' dalle pagine di carico e scarico del Catasto prima della Informatizzazione; - L'istante intende agire nei confronti di tutti gli eredi di Sgura Giuseppe, fu Oronzo, ma la notificazione del ricorso nei modi ordinari e' impossibile, sia per l'eventuale elevato numero dei destinatari, sia per la impossibilita' di identificarli tutti, per tale ragione, veniva fatta formale istanza per essere autorizzati alla notifica del presente ricorso e dell'emanando decreto del Giudice, "per pubblici proclami" - Il relativo procedimento veniva iscritto al n.ro 2871/2018 R.G. Tribunale di Taranto e con decreto del 15.06.2018 del Presidente del Tribunale di Taranto - Dott. Franco Lucafo' - (Cronologico n.7010/2018) veniva autorizzata la notifica per pubblici proclami; - In data 09.07.2018 veniva depositato il ricorso e il procedimento veniva iscritto al n.ro 3549/2018 R.G. e assegnato al Giudice Dott. Italo Federici che con decreto del 25.07.2018 (Cron. n.2227/2018) fissava per la comparizione delle parti la udienza del 06.12.2018 con termine per la notifica entro il 29.09.2018. Taranto, 07.08.2018 avv. Pietro Fasano TX18ABA8698