Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge n. 130 del 30 aprile 1999, come successivamente integrata e modificata (la Legge 130) e dell'articolo 58 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, come successivamente integrato e modificato (il Testo Unico Bancario) e informativa ai sensi del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2017 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti, degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati (il GDPR), nonche' della successiva normativa nazionale di adeguamento (congiuntamente, la Normativa in materia di Protezione dei Dati Personali). CREDEM CB S.r.l. (il Garante) comunica di aver acquistato pro soluto, ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto degli artt. 1 e 7-bis della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario, in base ad un contratto di cessione di crediti pecuniari individuabili "in blocco" concluso in data 29 ottobre 2010, come successivamente integrato e modificato, e ad un atto di cessione concluso in data 31 ottobre 2018 con Credito Emiliano S.p.A. (CREDEM o il Cedente), con effetto dal 1 novembre 2018 (incluso), tutti i crediti, unitamente a ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, derivanti da e/o in relazione a mutui fondiari residenziali in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo (rispettivamente, i Mutui Ipotecari e i Contratti di Mutuo) stipulati da CREDEM con i propri clienti, che alla data del 26 ottobre 2018 (incluso) (la Data di Cut-off) soddisfacevano i seguenti criteri: 1. (i) con riferimento ai crediti ipotecari residenziali, ai quali si applichi una ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra l'importo capitale residuo del relativo Mutuo Ipotecario sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo garantito da ipoteca sul medesimo bene immobile non sia superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006 e che siano garantiti da ipoteca su immobili residenziali utilizzati, destinati ad essere utilizzati, dati in locazione o destinati ad essere dati in locazione dal proprietario o (ii) con riferimento ai crediti ipotecari commerciali, ai quali si applichi una ponderazione del rischio non superiore al 50% e il cui rapporto fra l'importo capitale residuo del relativo Mutuo Ipotecario sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo garantito da ipoteca sul medesimo bene immobile non sia superiore al 60% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006 e che siano destinati a uffici, al commercio o ad altre attivita' produttive; 2. che non derivino da Contratti di Mutuo che beneficiano di forme di agevolazione finanziaria, ovvero che siano stati stipulati e conclusi ai sensi di qualsivoglia legge o normativa che preveda agevolazioni finanziarie (cd. "mutui agevolati"), contributi pubblici di qualunque natura, sconti di legge, limiti massimi contrattuali al tasso d'interesse e/o altre previsioni che concedano agevolazioni o riduzioni ai debitori, ai datori d'ipoteca o ai garanti riguardo al capitale e/o agli interessi; 3. che derivino da Contratti di Mutuo per cui e' stato concordato un tasso d'interesse fisso, un tasso d'interesse variabile, un tasso d'interesse misto o un tasso d'interesse opzionale; 4. che non siano stati erogati ai sensi della disciplina del credito al consumo; 5. che non siano mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 6. che siano garantiti da ipoteca costituita su beni immobili siti sul territorio della Repubblica Italiana; 7. che siano garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' CREDEM e rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado sono state interamente soddisfatte e il relativo creditore ha prestato formalmente il consenso alla cancellazione dell'ipoteca di grado precedente, o (C) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado e' CREDEM (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di secondo o successivo grado derivano da mutui residenziali che soddisfano i presenti criteri; 8. rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca sia interamente decorso e la relativa ipoteca non sia soggetta ad azione revocatoria ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 ovvero dell'articolo 39, comma quarto del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 9. che siano stati interamente erogati e rispetto ai quali non sussistano obblighi o possibilita' di ulteriori erogazioni; 10. in relazione ai quali almeno una rata comprensiva di quota capitale sia stata pagata prima della relativa Data di Cut-off; 11. che prevedano modalita' di pagamento con ordine di addebito diretto in conto corrente, pagamento mediante avviso (MAV) o mediante altri rapporti interbancari diretti (RID); 12. in relazione ai quali, alla relativa Data di Cut-off, non sussista alcuna rata non pagata oltre il periodo di franchigia dalla relativa ultima data di pagamento e in relazione ai quali tutte le rate precedentemente dovute sono state interamente pagate; 13. che siano disciplinati dalla legge italiana; 14. che siano denominati in Euro (o che non prevedono alcuna previsione che conceda la conversione in valuta differente); 15. in relazione ai quali, il relativo Contratto di Mutuo preveda espressamente che siano stati erogati per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un bene immobile, o al fine di rifinanziare un mutuo gia' erogato da altre banche (surrogazione); 16. che siano stati erogati o acquistati unicamente dal Cedente; 17. i cui Contratti di Mutuo non contengano alcuna clausola che limiti la possibilita' per il Cedente di cedere i crediti da essi derivanti o, qualora prevedano la necessita' del Debitore di prestare il consenso alla cessione, che tale consenso sia stato ottenuto; 18. che prevedano il pagamento di rate mensili, trimestrali o semestrali; 19. che non siano classificati come "attivita' finanziarie deteriorate", ai sensi della Circolare di Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008 recante la "Matrice dei Conti", come successivamente modificata e integrata; 20. che non siano stati erogati (neanche in cointestazione) a dipendenti o amministratori di Credito Emiliano S.p.A. o delle sue controllate facenti parte del Gruppo Bancario Credito Emiliano - CREDEM; 21. che non derivino da Contratti di Mutuo che, alla relativa Data di Cut-off, siano oggetto di sospensione dei pagamenti ai sensi dell'accordo stipulato il 18 dicembre 2009 tra l'Associazione Bancaria Italiana e le principali associazioni dei consumatori (il "Piano Famiglie"), del Decreto Legge del 28 aprile 2009 n. 39 convertito nella Legge del 24 giugno 2009 n.77 (il "Decreto Abruzzo") e/o di qualsiasi altra legge o regolamento applicabile; 22. che non siano stati erogati ad enti pubblici, consorzi pubblici o enti ecclesiastici; 23. il cui debitore e' una persona fisica residente e domiciliata in Italia che, in accordo con i criteri di classificazione di Banca d'Italia definiti dalla Circolare n. 140 dell'11 febbraio 1991, cosi' come modificata il 7 agosto 1998, rientra nella categoria SAE 600 ("Famiglie consumatrici": tale categoria include un individuo o un gruppo di individui la cui funzione principale consiste nel consumare e quindi, in particolare, gli operai, gli impiegati, i lavoratori dipendenti, i pensionati, i redditieri, i beneficiari di altri trasferimenti e in genere tutti coloro che non possono essere considerati imprenditori o anche piccoli imprenditori), nella categoria SAE 614 ("Artigiani": tale categoria include le persone che svolgono attivita' artigianali ai sensi della Legge 443/85) e nella categoria SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici": tale categoria include le famiglie che svolgono attivita' diverse dalle attivita' artigianali, compresi gli ausiliari finanziari senza dipendenti), fermo restando che i Debitori che rientrano nelle categorie SAE 614 e SAE 615 non hanno stipulato il relativo Contratto di Mutuo per motivi connessi all'esercizio di impresa; 24. che siano stati erogati fino al 30 giugno 2018; 25. che siano garantiti da Ipoteca rilasciata su un bene immobile che presenta una categoria catastale del gruppo "A" diversa da "A10" ("uffici e studi privati"); 26. che siano garantiti da ipoteca di primo grado formale; 27. che siano garantiti da ipoteca costituita su un unico bene immobile; 28. che, alla data del 30 giugno 2018, erano classificati come crediti in bonis ai sensi della Circolare di Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008, come successivamente modificata. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica), che alla Data di Cut-off rispettavano i crediti cumulativi sopra elencati, e' (i) disponibile sul sito internet http://www.credem.it, (ii) disponibile presso ciascuna filiale di Credem e (iii) depositato presso il Notaio Gianluigi Martini, avente sede in P.le Artioli 9/d, 42046 Reggiolo (RE) con atto di deposito Repertorio n. 132803 Raccolta n. 25370. Il Garante ha conferito incarico a CREDEM ai sensi della Legge 130 affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti. In forza di tale incarico, i debitori ceduti continueranno a pagare a CREDEM ogni somma dovuta in relazione ai crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. I debitori ceduti e loro eventuali garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione, dalle ore 9:00 alle ore 13.00 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00 durante i giorni lavorativi, al Garante, con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia ovvero a CREDEM, con sede legale in Via Emilia San Pietro, 4, 42100 Reggio Emilia, Italia. Informativa ai sensi della Normativa in materia di Protezione dei Dati Personali La cessione dei crediti da parte di CREDEM al Garante, ai sensi e per gli effetti del suddetto contratto di cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, comporta il necessario trasferimento al Garante dei dati personali relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti (i Soggetti Interessati) contenuti in documenti cartacei ed evidenze informatiche connesse ai crediti ceduti (i Dati Personali). I Dati Personali saranno ottenuti anche attraverso fonti accessibili al pubblico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). Il Titolare (come di seguito definito) desidera informare gli interessati circa le finalita' e modalita' del trattamento dei dati personali oltre che sui diritti che il GDPR riconosce loro. 1. Titolare del trattamento Il Titolare del trattamento dei Dati Personali (il Titolare) e' CREDEM CB S.r.l., con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia. Gli interessati potranno contattare il Titolare per esercitare i diritti riconosciuti dal GDPR (cfr. punto 6), nonche' per ricevere qualsiasi informazione relativa agli stessi e/o alla presente informativa, all'indirizzo sopra indicato. Il Titolare, anche tramite le strutture designate, provvedera' a prendere carico delle richieste e a fornire, senza ingiustificato ritardo e, comunque, al piu' tardi entro un mese dal ricevimento della stessa, le informazioni relative all'azione intrapresa riguardo alle richieste. Qualora il Titolare nutra dubbi circa l'identita' della persona fisica che presenta la richiesta, potra' richiedere ulteriori informazioni necessarie a confermare l'identita' dell'interessato. 2. Quali Dati Personali trattiamo Per le finalita' indicate nella presente informativa, il Titolare puo' trattare i Dati Personali comuni, che sono, ad esempio, dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail ed altri recapiti, un numero di identificazione, un identificativo online) e dati economico-patrimoniali (i.e. dati relativi alle operazioni poste in essere nel corso del rapporto contrattuale con il Titolare). Non verranno trattate categorie "particolari" di dati personali, ossia informazioni che si riferiscono, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche e sindacali ed alle convinzioni religiose. 3. Quali sono le finalita' del trattamento Il Garante trattera' i Dati Personali cosi' acquisiti nel rispetto della Normativa in materia di Protezione dei Dati Personali. Il trattamento dei Dati Personali verra' effettuato in quanto necessario all'esecuzione degli obblighi di pagamento dei debitori ceduti e garanti e/o per adempiere agli obblighi legali cui e' soggetto il Titolare del trattamento. In particolare, il Garante trattera' i Dati Personali per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione del portafoglio di crediti ceduti (ad es. effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica in merito agli incassi su base aggregata dei crediti oggetto della cessione) ovvero alla valutazione ed analisi dei crediti ceduti. Il Garante, inoltre, trattera' i Dati Personali nell'ambito delle attivita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale e per finalita' strettamente legate all'adempimento di obblighi di legge, regolamenti e della normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da organi di vigilanza e controllo e da Autorita' a cio' legittimate dalla legge. 4. Con quali modalita' saranno trattati i Dati Personali In relazione alle finalita' indicate, il trattamento dei Dati Personali avverra', nel rispetto delle disposizioni previste dal GDPR, mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente connesse alle finalita' stesse e in modo da garantire la loro sicurezza e riservatezza, in conformita' alle disposizioni previste dall'articolo 32 del GDPR. I Dati Personali saranno conservati solo per il tempo ragionevolmente necessario ai fini di cui sopra o per il tempo previsto dalla legge o necessario per la risoluzione di possibili pretese o controversie. A questo riguardo, i Dati personali saranno conservati per un periodo massimo di 10 anni a partire dallo scioglimento del contratto o, se successiva, da una decisione vincolante emanata da un'autorita' a cio' competente (ad esempio, sentenza del tribunale), fermi restando eventuali obblighi di conservazione per periodi superiori tempo per tempo vigenti. 5. A quali soggetti potranno essere comunicati i Dati Personali e chi puo' venirne a conoscenza Per il perseguimento delle finalita' descritte, i Dati Personali saranno conosciuti dai dipendenti o da eventuali collaboratori di cui il Titolare dovesse avvalersi, che opereranno in qualita' di incaricati e/o responsabili del trattamento. Il Titolare, inoltre, puo' avere la necessita' di comunicare i Dati Personali a soggetti terzi, appartenenti o meno al Gruppo Bancario Credito Emiliano - CREDEM, appartenenti, a titolo esemplificativo, alle seguenti categorie: - altre societa' appartenenti al Gruppo Bancario Credito Emiliano - CREDEM ovvero societa' controllate o collegate ai sensi dell'articolo 2359 c.c.; - soggetti che curano l'imbustamento, la spedizione e l'archiviazione della documentazione relativa ai rapporti con la clientela; - soggetti che forniscono ulteriori soggetti di cui il Titolare a vario titolo si avvale per la fornitura del prodotto o del servizio richiesto; - servizi per la gestione del sistema informatico del Titolare; - soggetti che gestiscono il recupero crediti o forniscono prestazioni professionali di consulenza e assistenza fiscale, legale e giudiziale, che possono avere sede anche al di fuori dell'Italia, ma comunque in Paesi appartenenti all'Unione Europea , ove e' garantito un adeguato livello di protezione dei Dati Personali. Pertanto le persone fisiche appartenenti a tali societa' associazioni, e studi professionali potranno venire a conoscenza dei Dati Personali nei limiti delle mansioni a loro assegnate; - soggetti che curano la revisione contabile e la certificazione del bilancio; e - autorita' e organi di vigilanza e controllo e in generale soggetti, pubblici o privati, con funzioni di tipo pubblicistico. In particolare, per le finalita' di cui sopra, i Dati Personali saranno comunicati a CREDEM, con sede legale in Via Emilia S. Pietro, 4, 42121 Reggio Emilia, Italia, in qualita' di servicer ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della Legge 130 nonche' responsabile del trattamento dei Dati Personali, a Securitisation Services S.p.A., con sede legale in Via Vittorio Alfieri 1, 31015 Conegliano (TV), in qualita' di corporate servicer, nonche' a BDO Italia S.p.A., con sede legale in Viale Abruzzi 94, 20131 Milano, in qualita' di asset monitor. L'informativa completa, unitamente all'elenco aggiornato dei responsabili del trattamento nominati e dei soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati, e' messa a disposizione presso CREDEM CB S.r.l., con sede legale in Via Vittorio Alfieri, 1, 31015 Conegliano (TV), Italia, ovvero presso Credito Emiliano S.p.A., con sede legale in Via Emilia San Pietro, 4, 42121 Reggio Emilia, Italia, ovvero sul sito www.credem.it. I Dati Personali trattati dal Titolare non sono oggetto di diffusione. 6. Diritti dell'interessato In relazione ai trattamenti descritti nella presente informativa, il soggetto interessato potra', alle condizioni previste dal GDPR, esercitare i diritti sanciti dagli articoli da 15 a 21 del GDPR e, in particolare, il diritto di: - ottenere conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e, in tal caso, ottenere l'accesso ai propri dati personali - compresa una copia degli stessi - e la comunicazione, tra le altre, delle seguenti informazioni: finalita' del trattamento, categorie di dati personali trattati, destinatari cui questi sono stati o saranno comunicati, periodo di conservazione dei dati, diritti dell'interessato (diritto di accesso - articolo 15 del GDPR); - ottenere, senza ingiustificato ritardo, la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano e/o l'integrazione dei dati personali incompleti (diritto di rettifica - articolo 16 del GDPR); - ottenere, senza ingiustificato ritardo, la cancellazione dei dati personali che lo riguardano (diritto alla cancellazione - articolo 17 del GDPR); - ottenere la limitazione del trattamento (diritto di limitazione di trattamento - articolo 18 del GDPR); - ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da un dispositivo automatico, i dati personali che lo riguardano, trasmetterli a un altro titolare senza impedimenti e, ove tecnicamente fattibile, ottenere che i propri dati personali siano trasmessi direttamente dalla Banca ad altro titolare, qualora il trattamento si basi sul consenso e sia effettuato con mezzi automatizzati (diritto alla portabilita' dei dati - articolo 20 del GDPR); - opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, salvo che sussistano motivi legittimi per il Titolare di continuare il trattamento (diritto di opposizione - articolo 21 del GDPR); - proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali, Piazza di Montecitorio n. 121, 00186, Roma (RM). I diritti di cui sopra potranno essere esercitati, nei confronti del Titolare, contattando i riferimenti indicati nel precedente punto 1. L'esercizio dei diritti in qualita' di interessato e' gratuito ai sensi dell'articolo 12 del GDPR. Tuttavia, nel caso di richieste manifestamente infondate o eccessive, anche per la loro ripetitivita', il Titolare potrebbe addebitare un contributo spese ragionevole, alla luce dei costi amministrativi sostenuti per gestire la richiesta, o negare la soddisfazione della richiesta. L'informativa completa sara' inviata ai debitori ceduti alla prima occasione utile. Conegliano (TV), 6 Novembre 2018 CREDEM CB S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione Nausica Pinese TX18AAB11250