Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge numero 130 del 30 aprile 1999, come di volta in volta modificata e/o integrata, (la Legge 130), dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario e Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR) e del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 ISP OBG S.r.l. comunica che, nel contesto del programma di emissione di obbligazioni bancarie garantite dalla stessa ISP OBG S.r.l. (il Programma), in data 31 maggio 2012 ha concluso con Intesa Sanpaolo S.p.A. (Intesa Sanpaolo o ISP) e Banco di Napoli S.p.A. (Banco di Napoli) un accordo quadro di cessione ai sensi e per gli effetti della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (l'Accordo Quadro di Cessione). Ai sensi delle previsioni dell'Accordo Quadro di Cessione potranno aderire al contratto ulteriori banche del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo (i Cedenti Aggiuntivi). In virtu' di tale Accordo Quadro di Cessione, Intesa Sanpaolo e/o Banco di Napoli e/o i Cedenti Aggiuntivi potranno cedere e ISP OBG S.r.l. dovra' acquistare pro soluto e in blocco dagli stessi, secondo un programma di cessioni da effettuarsi secondo i termini e le condizioni ivi specificate, periodicamente ogni e qualsiasi credito pecuniario derivante da: (i) mutui ipotecari aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett. a) e b) del Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 310 del 14 dicembre 2006 (il Decreto MEF) (i Mutui Ipotecari), e/o (ii) contratti di finanziamento o altri accordi aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1 lett. c), del Decreto del MEF (i Finanziamenti Pubblici), e/o (iii) titoli aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett. c) del Decreto del MEF (i Titoli Pubblici, e congiuntamente ai Finanziamenti Pubblici, gli Attivi Pubblici) (i Crediti). Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 13 novembre 2018, ISP OBG S.r.l. ha acquistato pro soluto e in blocco da Intesa Sanpaolo tutti i Crediti derivanti dai Mutui Ipotecari, che, alle date di seguito indicate, rispettavano i criteri cumulativi comuni e specifici di seguito indicati. CRITERI COMUNI Alle date del 30 giugno 2018, del 31 luglio 2018 e del 30 settembre 2018, limitatamente ai criteri a) e b) dei punti 1) e 2) e del 22 luglio 2018 limitatamente ai criteri rimanenti, i Crediti Ceduti da Intesa Sanpaolo rispettavano i criteri comuni applicabili a tutti gli attivi ceduti ai sensi dell'Accordo Quadro di Cessione, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 144 dell'11 dicembre 2012, pagine 2 - 4 (i Criteri Comuni). CRITERI SPECIFICI DEL PORTAFOGLIO CEDUTO DA INTESA SANPAOLO Saranno oggetto di cessione da Intesa Sanpaolo ad ISP OBG S.r.l. tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora o differiti, maturati e maturandi a far tempo dalla data del 12 novembre 2018 (Data di Efficacia Economica), accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti da finanziamenti concessi in forza di contratti di mutuo ipotecario che presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative, salvo ove diversamente previsto): (1) alla data del 22 luglio 2018 appartenevano alle societa' Berica 8 Residential MBS srl, Berica 9 Residential MBS srl, Berica 10 Residential MBS srl, Berica ABS srl, Berica ABS 2 srl; Claris Finance 2006 srl, Claris RMBS 2011 srl, Claris ABS 2011 srl e rispettavano i seguenti criteri: (a) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti pecuniari vantati dal cedente in base al relativo contratto di mutuo; (b) derivano da contratti di mutuo che non sono garantiti da fideiussioni di tipo 'omnibus', volte a garantire anche ogni altro credito vantato da ISP nei confronti del relativo debitore; (c) derivano da contratti di mutuo che sono garantiti da ipoteca costituita su immobili siti in Italia ad eccezione delle zone del Comune di Genova identificate con i CAP 16151 e 16152, della provincia di Bolzano, ovvero per i quali l'ipoteca non sia stata trascritta in una conservatoria della suddetta provincia; (d) i debitori dei relativi crediti sono soggetti che in conformita' con i criteri di classificazione adottati dalla Banca d'Italia con circolare 140 dell'11 febbraio 1991 (cosi' come in seguito modificata) appartengono alle seguenti categorie di SAE (Settore di Attivita' Economica): 600, 614 e 615, cosi' come risultante dalle informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi filiale della Banca Cedente; (e) i crediti non sono attivita' finanziarie classificate in sofferenza o in inadempienza probabile, nelle definizioni di cui alle Disposizioni di Vigilanza della Banca d'Italia, come risulta dalle informazioni disponibili presso qualsiasi filiale della Banca Cedente; (f) i crediti derivano da mutui i quali non presentano un ammontare arretrato dovuto e non pagato a qualunque titolo (ivi compresi interessi di mora ed eventuali spese) dal rispettivo debitore i) perdurante da piu' di 30 giorni per i mutui aventi periodicita' di pagamento rata mensile, ovvero ii) di alcun ammontare per i mutui aventi periodicita' di pagamento rata trimestrale o semestrale secondo le risultanze contabili di ISP; (g) i crediti derivano da contratti di mutuo che non sono stati stipulati nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali la banca erogatrice ha finanziato l'erogazione dei mutui a particolari categorie di debitori o a tassi particolari; (h) i crediti derivano da mutui i cui debitori non sono dipendenti di societa' del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ne' appartengono al personale in quiescenza od esodato ne' sono in cointestazione con gli stessi; (i) i crediti derivano da mutui erogati dal 1 gennaio 2007 al 30 agosto 2012 (inclusi); (j) i crediti derivano da mutui con fine del periodo di ammortamento successiva al 30 giugno 2019; (k) i crediti hanno il capitale residuo (esclusi eventuali arretrati) superiore ad Euro 10.000; (l) i crediti derivano da mutui che non sono stati rinegoziati ai sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd 'Convenzione ABI - MEF'); (m) i crediti derivano da mutui che non stanno beneficiando della sospensione totale o parziale dei pagamenti dovuti a seguito (i) dell'esercizio di facolta' previste da norme a favore di popolazioni colpite da calamita' naturali, (ii) di una concessione di ISP, a seguito di motivazione grave e documentata, ulteriore rispetto a quanto eventualmente previsto dal contratto dello specifico finanziamento; (n) i crediti derivano da mutui che non stanno beneficiando o che non hanno beneficiato delle sospensioni dei pagamenti dovuti previste a sostegno delle famiglie in difficolta' dal Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n 244 (cd. Fondo Gasparrini); (o) i crediti derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra ISP o altre banche appartenenti al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e i consorzi di Piccole Medie Imprese (cd "Confidi"); (p) i crediti non derivano da mutui frazionati in lotti; (q) i crediti derivano da mutui che sono: (i) a tasso fisso, con periodicita' di ammortamento mensile, trimestrale o semestrale, ovvero (ii) a tasso variabile, con periodicita' di ammortamento mensile e tasso indicizzato puntualmente a: A. Euribor 3 mesi con base di calcolo 360 rilevato il quindicesimo giorno dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre, ovvero a B. Euribor 6 mesi con base di calcolo 360 rilevato il penultimo giorno lavorativo dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre, ovvero a C. tasso MRO (Main Refinancing Operations: tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea), ovvero (iii) a tasso variabile con periodicita' di ammortamento trimestrale, tasso indicizzato ad Euribor 3 mesi con base di calcolo 360, con validita' trimestrale, rilevato il quindicesimo giorno dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, e con scadenza rata l'ultimo giorno dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, ovvero (iv) a tasso variabile con periodicita' di ammortamento semestrale, tasso indicizzato puntualmente a Euribor 6 mesi con base di calcolo 360, rilevato il penultimo giorno lavorativo del semestre precedente a quello di validita', e con scadenza rata l'ultimo giorno dei mesi di giugno e dicembre; (r) i crediti che derivano da mutui che prevedono piu' volte nel corso della vita del contratto l'opzione di variazione del tipo di tasso da variabile a fisso o viceversa (cd prodotti 'multi opzione') presentano: (i) periodicita' di ammortamento mensile con scadenza rata l'ultimo giorno del mese di riferimento; (ii) opzione di variazione del tasso ogni 3 o 5 anni; (iii) quando a tasso variabile sono indicizzati A. all'Euribor 3 mesi con base di calcolo 360, rilevato il quindicesimo giorno dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre; ovvero B. all'Euribor 6 mesi con base di calcolo 360, convalidita' trimestrale, rilevato il penultimo giorno lavorativo dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre; (s) i crediti a tasso variabile che prevedono che per tutta la durata del finanziamento il tasso di interesse non superi una certa soglia (tasso massimo consentito o cap), hanno la periodicita' di ammortamento mensile e il tasso indicizzato puntualmente: (i) all'Euribor 3 mesi con base di calcolo 360, rilevato il quindicesimo giorno dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre, scadenza rata l'ultimo giorno del mese di riferimento e presentano una differenza tra il tasso massimo consentito e lo spread contrattuale (al netto di eventuali deroghe pattuite tra banca e debitore) compreso tra il 0.995% e il 4.995%, ovvero (ii) all'Euribor 6 mesi con base di calcolo 360, con validita' trimestrale, rilevato il penultimo giorno lavorativo dei mesi di marzo, giugno, settembre, dicembre, scadenza rata l'ultimo giorno del mese di riferimento, e presentano una differenza tra il tasso massimo consentito e lo spread contrattuale (al netto di eventuali deroghe pattuite tra banca e debitore) compreso tra il 2.995% e il 4.995%; (t) i crediti non derivano da mutui a tasso variabile che prevedono che solo per la prima parte della vita del finanziamento, il tasso di interesse non superi una certa soglia (tasso massimo consentito o cap); (u) i crediti che derivano da mutui a tasso variabile che prevedono che il tasso di interesse non scenda al di sotto di una determinata soglia (tasso minimo consentito o 'floor'), hanno la periodicita' di ammortamento mensile, il tasso indicizzato puntualmente all'Euribor 3 mesi con base di calcolo 360 e presentano un floor compreso tra il 0.995% e il 3.995%; (v) i crediti non derivano da mutui a tasso variabile che prevedono contemporaneamente che il tasso di interesse non superi un tasso massimo consentito e non scenda al di sotto di una determinata soglia (cd "collar"); (w) i crediti non derivano da mutui con piano di ammortamento a durata variabile in funzione delle dinamiche dei tassi di interesse e rata costante, anche con eventuale ricalcolo della stessa; (x) i crediti non derivano da mutui per i quali il rimborso dell'intero capitale erogato avviene in unica soluzione alla data di scadenza del relativo mutuo; (2) derivano da mutui che alle date del 30 giugno 2018, del 31 luglio 2018 e del 30 settembre 2018 rispettano i requisiti di "attivita' cedibili" ai sensi dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e delle norme, anche regolamentari, ad esso collegate ed in particolare del D.M. 14 dicembre 2006, n. 310, come vigente alle date sopracitate; (3) sono individualmente indicati in un apposito elenco informatico consultabile a partire dal 13 novembre 2018 su richiesta dei relativi debitori presso qualsiasi filiale ISP. Ai sensi della Legge 130, ISP OBG S.r.l. ha incaricato per suo conto Intesa Sanpaolo di procedere, in qualita' di servicer, alla riscossione dei Crediti ceduti e all'incasso delle somme dovute. In conseguenza dell'incarico di cui sopra, i debitori ceduti continueranno a pagare a Intesa Sanpaolo ogni somma dovuta, nelle forme previste dai relativi Mutui Ipotecari o dalla legge o dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. Inoltre, Intesa Sanpaolo, in qualita' di Servicer, ha sub-delegato a Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., in qualita' di Primo Servicer Speciale, l'attivita' di gestione e amministrazione dei Crediti classificati in sofferenza. Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR e del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 (congiuntamente, la Normativa Privacy) Ai sensi e per gli effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, la cessione da parte di Intesa Sanpaolo di tutte le ragioni di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai finanziamenti a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e quant'altro di ragione (i Crediti Ceduti), comportera' necessariamente il trasferimento anche dei dati personali - anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), patrimoniali e reddituali - contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti, relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti come periodicamente aggiornati sulla base di informazioni acquisite nel corso dei rapporti contrattuali in essere con i debitori ceduti (i Dati Personali). I Dati Personali saranno ottenuti anche attraverso fonti accessibili al pubblico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate). Cio' premesso, ISP OBG S.r.l. - tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa (i Soggetti Interessati) l'informativa di cui alla Normativa Privacy assolve a tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2007) (il Provvedimento) che si ritiene essere una misura appropriata anche ai sensi dell'art. 14, comma 5, lett b), secondo periodo, del GDPR. ISP OBG S.r.l. con sede legale in Via Monte di Pieta' n. 8, 20121 Milano, rende la presente informativa anche nell'interesse dei seguenti soggetti che tratteranno i Dati Personali dei Soggetti Interessati, congiuntamente a ISP OBG S.r.l., per le finalita' di seguito indicate, quali titolari del trattamento dei Dati Personali: Intesa Sanpaolo S.p.A., Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., KPMG S.p.A., in qualita' di revisore di ISP OBG S.r.l. e Deloitte & Touche S.p.A. in qualita' di asset monitor (collettivamente i Titolari). Il trattamento dei Dati Personali viene effettuato in quanto necessario all'esecuzione degli obblighi di pagamento dei debitori ceduti e garanti e/o per adempiere agli obblighi legali cui e' soggetto ciascun Titolare del trattamento. Il trattamento dei Dati Personali viene effettuato da ogni Titolare, relativamente allo svolgimento delle sole proprie attivita', per le seguenti finalita': - gestione e amministrazione dei Crediti e della relativa documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei Crediti e la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i Soggetti Interessati, gestione dei connessi servizi informatici; - attivita' di recupero dei Crediti; - revisione contabile e certificazioni di bilancio; - adempimenti connessi alla gestione amministrativa di ISP OBG S.r.l. ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione a fini antiriciclaggio, accertamenti fiscali e tributari), dalla normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da organi di vigilanza e controllo (ad esempio: Centrale Rischi, Sistemi di informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). Il conferimento dei Dati Personali e' necessario per l'espletamento delle suddette attivita'. Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali o strumenti elettronici, informatici e telematici, anche automatizzati, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre, utilizzati sistemi di protezione, costantemente aggiornati e verificati in termini di affidabilita'. I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le finalita' sopra indicate ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea. Potranno essere comunicati alla Banca d'Italia e alle altre autorita' governative e regolamentari che eventualmente ne abbiano titolo, in conformita' alle norme di legge e/o regolamentari applicabili, ai revisori dei conti, consulenti e professionisti, alle societa' di servizi e a tutti gli altri soggetti cui tali comunicazioni devono essere fatte ai fini dello svolgimento dei servizi e per l'esatto e diligente adempimento degli obblighi imposti dalla normativa vigente, ciascuno destinatario dei Dati Personali in qualita' di responsabile del trattamento e/o comunque in conformita' alla normativa vigente. In linea generale, i Dati Personali sono conservati per un periodo temporale di 10 anni a decorrere dalla chiusura del singolo rapporto contrattuale da cui originano i Crediti. I Dati Personali potranno, altresi', essere trattati per un termine superiore, ove intervenga un atto interruttivo e/o sospensivo della prescrizione che giustifichi il prolungamento della conservazione dei dati. I soggetti destinatari dei Dati Personali che non siano stati designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi Titolari, utilizzeranno i dati in qualita' di Titolari del trattamento. I Titolari designano quali incaricati del trattamento tutti i lavoratori dipendenti e i collaboratori, anche occasionali, che svolgono mansioni che comportano il trattamento dei Dati Personali relativi all'operazione. Resta inteso che non verranno trattate "categorie particolari" di dati personali. Sono considerati tali i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei Soggetti Interessati (art. 9 del GDPR). Si informa, infine, che la Normativa Privacy attribuisce ai Soggetti Interessati gli specifici diritti di cui agli articoli 15 - 22 del GDPR, tra cui in particolare il diritto di accesso, il diritto di rettifica, il diritto alla cancellazione, il diritto di limitazione del trattamento, il diritto alla portabilita' dei dati. Si informa che i Soggetti Interessati possono esercitare i propri diritti ai sensi del GDPR nei confronti di ciascun Titolare del trattamento. Fatto salvo il diritto dei Soggetti Interessati di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, nel caso in cui gli stessi ritengano che il trattamento dei Dati Personali da parte dei Titolari avvenga in violazione della Normativa Privacy, gli stessi potranno proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali. Le richieste relative all'esercizio dei menzionati diritti di cui agli articoli 15-22 del GDPR ovvero alla conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di responsabili per conto dei Titolari potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax o posta elettronica a: - ISP OBG S.r.l., Via Monte di Pieta' n. 8 20121 Milano; - Intesa Sanpaolo S.p.A., Tutela Aziendale, Privacy, Piazza San Carlo n. 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica: dpo@intesasanpaolo.com; - Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A., presso Intesa Sanpaolo S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica: dpo@intesasanpaolo.com; - KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124 Milano. Per tutte le questioni relative al trattamento dei Dati Personali e/o per esercitare i diritti previsti dal Regolamento stesso e' possibile contattare il DPO al seguente indirizzo: Ufficio del Responsabile della Protezione dei Dati / Data Protection Officer ("DPO"), Via Vittor Pisani n. 27 - 20124 Milano, Indirizzo mail: IT-FM_DPO_KPMGFides@kpmg.it; Tel. (+39) 02. 676451; - Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona n. 25, 20144 Milano. Deloitte & Touche S.p.A. ha nominato il DPO nella persona del Dott. Tommaso Stranieri (indirizzo email: dataprotectionofficer@deloitte.it). Milano, 13 novembre 2018 ISP OBG S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione Paola Fandella TX18AAB11577