Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge numero 130 del 30 aprile 1999 (la "Legge 130") e dell'articolo 58 del Decreto Legislativo numero 385 del 1 settembre 1993 (il "T.U. Bancario"), unitamente alla informativa ai sensi dell'articolo 13 del Decreto Legislativo numero 196 del 30 giugno 2003 (il "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali"), degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (il "Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei Dati Personali") (congiuntamente la "Normativa Privacy") e del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personale del 18 gennaio 2007 Sardegna Re-Finance S.r.l. (il "Cessionario") comunica che in data 22 settembre 2017 ha concluso con Banco di Sardegna S.p.A. ("BdS") un accordo quadro di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 130 e dell'articolo 58 del T.U. Bancario. In virtu' di tale accordo quadro di cessione, BdS avra' facolta' di cedere, e il Cessionario acquistera', periodicamente pro soluto, secondo un programma di cessioni su base rotativa da effettuarsi nel corso del tempo ai termini e alle condizioni ivi specificate, tutti i crediti, unitamente a ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, derivanti da e/o in relazione a mutui fondiari e ipotecari residenziali in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo (rispettivamente, i "Mutui" e i "Contratti di Mutuo") stipulati da BdS con i propri clienti. Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che in data 14 dicembre 2018 il Cessionario ha acquistato pro soluto dal Cedente ogni e qualsiasi credito derivante dai e/o in relazione ai Contratti di Mutuo, ivi inclusi, (i) il diritto a ricevere tutte le somme dovute a partire dal 30 novembre 2018 (escluso) dai debitori ceduti (i "Debitori") a titolo di rata od ad altro titolo; (ii) gli indennizzi; (iii) gli indennizzi liquidati in forza di una polizza di assicurazione di cui sia beneficiario il Cedente e le somme ricevute in forza di una qualsiasi garanzia relativa ai Contratti di Mutuo di cui sia beneficiario il Cedente; e (iv) le garanzie reali e personali e tutti i privilegi e le cause di prelazione che assistono i predetti diritti e crediti, e tutti gli accessori a essi relativi, che al 30 novembre 2018 (la "Data di Valutazione") soddisfacevano i seguenti criteri cumulativi: 1. mutui erogati, in via esclusiva, da Banco di Sardegna S.p.A. oppure erogati da altro istituto bancario e ora nella titolarita' di Banco di Sardegna S.p.A.; 2. mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano una o piu' persone fisiche (ivi inclusi liberi professionisti o ditte individuali) residenti in Italia; 3. mutui per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; 4. mutui denominati in euro (ovvero erogati in lire e successivamente ridenominati in euro) e i cui contratti di finanziamento non contengano previsioni che ne permettano la conversione in un'altra valuta; 5. mutui il cui rimborso in linea capitale avviene in piu' quote secondo uno dei seguenti sistemi di ammortamento, cosi' come rilevabile alla data di stipula del mutuo o, se esiste, dell'ultimo accordo relativo al sistema di ammortamento: (i) metodo di ammortamento c.d. "alla francese", per tale intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale le rate sono comprensive di una componente capitale fissata al momento dell'erogazione e crescente nel tempo e di una componente variabile di interesse; (ii) metodo di ammortamento c.d. "italiano", per tale intendendosi quel metodo di ammortamento ai sensi del quale le rate sono comprensive di una componente capitale costante nel tempo e di una componente variabile di interesse; (iii) metodo di ammortamento che prevede rate costanti e durata estendibile sino a una data massima; 6. mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana aventi caratteristiche residenziali; 7. mutui che siano stati erogati ai sensi di contratti di finanziamento disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana (come specificato nel relativo contratto di finanziamento); 8. mutui garantiti da ipoteca di primo grado economico su immobili, intendendosi per tale: (i) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero (ii) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo nel caso in cui le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale precedente siano integralmente soddisfatte; 9. mutui che presentino un tasso di interesse contrattuale che appartiene ad una delle seguenti categorie: (i) mutui a tasso fisso, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse applicato, contrattualmente stabilito, non preveda variazioni per tutta la durata residua del finanziamento; (ii) mutui a tasso variabile, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse sia parametrato a un indice di riferimento e che non prevedano possibilita' di variazione dello stesso indice di riferimento; (iii) mutui a tasso misto, intendendosi per tali quei mutui che prevedono per il debitore la facolta' di esercitare l'opzione di scegliere l'indicizzazione a tasso fisso, ovvero di optare per il tasso variabile, a una o a piu' date prestabilite; (iv) mutui a tasso fisso e poi variabile, intendendosi per tali quei mutui il cui tasso di interesse applicato sia inizialmente un tasso fisso, contrattualmente stabilito, e a partire da una certa data sia un tasso variabile parametrato a un indice di riferimento; 10. mutui in relazione ai quali il pagamento delle rate avviene mediante addebito automatico su di un conto corrente aperto presso una banca appartenente al Gruppo bancario BPER Banca oppure mediante SDD; 11. mutui che alla data del 30 novembre 2018 non presentino piu' di una rata scaduta e non pagata, ovvero nessuna rata scaduta e non pagata da oltre 30 giorni in caso di mutui il cui pagamento rateale abbia una scadenza bimestrale, trimestrale, quadrimestrale o semestrale; 12. mutui che abbiano almeno una rata pagata; 13. mutui in relazione ai quali sia integralmente trascorso il periodo di preammortamento; 14. mutui per i quali il rapporto tra il valore di iscrizione ipotecaria e debito residuo non sia inferiore al 140%; 15. mutui il cui importo originariamente erogato al relativo debitore ai sensi del relativo contratto di finanziamento sia stato inferiore o uguale a Euro 3.000.000,00 e superiore o uguale a Euro 25.000,00; 16. mutui che alla data del 30 novembre o 2018 abbiano un debito residuo in linea capitale maggiore o uguale a Euro 10.000,00 e minore o uguale a Euro 1.500.000,00; 17. mutui in relazione ai quali il rapporto tra (i) l'importo erogato del mutuo alla data di stipula del mutuo e (ii) il valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo, e' pari o inferiore al 100%. Ai fini del criterio di cui al presente paragrafo 17, per "valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo" si intende il valore di stima determinato sulla base di parametri tecnico-economici utilizzati tempo per tempo dalla banca mutuante nel processo di monitoraggio dei valori degli immobili di cui al paragrafo 6. Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 17, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di tale informazione, conoscere il "valore di stima degli immobili ipotecati, determinato in prossimita' della stipulazione del medesimo mutuo," rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 18. mutui che abbiano una data di erogazione non successiva al 31 maggio 2018 ovvero, in caso di mutui fondiari, non successiva al 30 novembre 2018; 19. mutui la cui data di scadenza dell'ultima rata prevista dal piano di ammortamento, cosi' come rilevabile alla data del 30 novembre 2018, sia successiva al 30 giugno 2019; 20. mutui il cui pagamento rateale abbia una scadenza mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale o semestrale; e 21. mutui che, qualora presentino un tasso di interesse variabile, abbiano un'indicizzazione parametrata all'Euribor a un mese, ovvero all'Euribor a tre mesi, ovvero all'Euribor a sei mesi ovvero al tasso di riferimento della Banca Centrale Europea. Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui che, alla relativa Data di Valutazione, pur presentando le caratteristiche sopra indicate, presentano altresi', a tale data (salvo ove diversamente previsto), una o piu' delle seguenti caratteristiche: 22. mutui che alla data del 30 novembre 2018 abbiano quali mutuatari, anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo, soggetti che siano esponenti bancari (ai sensi dell'articolo 136 del T.U. Bancario) di Banco di Sardegna S.p.A.; 23. mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario abbia aderito, alla relativa Data di Valutazione, mediante invio a mezzo posta della lettera di adesione ovvero mediante presentazione della lettera di adesione presso una filiale del Banco di Sardegna S.p.A., alla proposta di rinegoziazione formulata ai sensi del decreto legge n. 93 del 27 maggio 2008 convertito con legge n. 126 del 24 luglio 2008 e della convenzione stipulata tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'Associazione Bancaria Italiana; 24. mutui il cui debitore non rientra in una delle seguenti categorie: SAE 600 ("Famiglie consumatrici"), o SAE 614 ("Artigiani") o SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici"). Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 24, ciascun mutuatario potra' conoscere la propria categoria di appartenenza rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 25. mutui il cui debitore rientra nella categoria SAE 614 ("Artigiani") o nella categoria SAE 615 ("Altre Famiglie Produttrici") ma abbia stipulato il relativo mutuo per motivi connessi all'esercizio di impresa. Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 25, ciascun mutuatario potra' conoscere la propria categoria di appartenenza nonche' se il relativo mutuo sia stato classificato quale mutuo stipulato per motivi connessi all'esercizio di impresa rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 26. mutui che siano stati concessi a enti pubblici, a imprese a partecipazione pubblica o ad altre societa' equiparabili, banche o societa' finanziarie; 27. mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici o religiosi, istituzioni o enti di assistenza o beneficienza o altri enti senza finalita' di lucro; 28. mutui classificati alla data di stipulazione come mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del T.U. Bancario; 29. mutui il cui rimborso in linea capitale avviene secondo il metodo di ammortamento c.d. "Mix", intendendosi quel metodo di ammortamento che prevede la compresenza di una parte di ammortamento a tasso fisso e una parte di ammortamento a tasso variabile; 30. mutui il cui relativo immobile sia "in costruzione"; 31. mutui erogati in presenza di assicurazione sul credito (c.d. mutui "HLTV"); 32. mutui che abbiano una finalita' dichiarata dal debitore di prevalente consolidamento delle passivita'; 33. mutui che derivino da "esposizioni oggetto di concessioni" o siano classificabili come "sofferenze", "inadempienze probabili" ed "esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate" (come definiti nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008, integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di volta in volta modificata - Matrice dei Conti). Al fine di valutare la conformita' del proprio mutuo al criterio di cui al presente paragrafo 31, ciascun mutuatario potra', laddove non disponga gia' di tale informazione, conoscere la classificazione del proprio mutuo ai sensi della nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008, integrata dall'aggiornamento n. 7 del 20 gennaio 2015 e come di volta in volta modificata - Matrice dei Conti, rivolgendosi alla filiale presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate del medesimo mutuo; 34. mutui che alla data di erogazione erano assistiti da garanzia rappresentata da pegno su titoli; 35. mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario stia beneficiando alla data del 30 novembre 2018 della sospensione del pagamento delle rate, congiuntamente sia nella loro componente capitale sia nella loro componente interesse, ai sensi di specifici provvedimenti normativi o accordi tra le parti; e 36. mutui in relazione ai quali il codice identificativo riportato nella relativa documentazione contrattuale (codice che individua la categoria del contratto del relativo mutuo) inizia per 217 o 417. Il Cessionario ha conferito incarico a BdS ai sensi della Legge 130 affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute. In forza di tale incarico, i Debitori continueranno a pagare a BdS ogni somma dovuta in relazione ai crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori istruzioni che potranno essere di volta in volta comunicate ai Debitori. I Debitori, i loro eventuali garanti, successori e aventi causa, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a BdS. Informativa ai sensi della Normativa Privacy. Ai sensi della Normativa Privacy, il Cessionario informa i Debitori che la cessione dei crediti ceduti, gia' di titolarita' del Cedente e derivanti dai Mutui di cui i Debitori sono parte, ha comportato necessariamente la comunicazione al Cessionario dei dati personali identificativi, patrimoniali e reddituali dei Debitori (i "Dati Personali"). In virtu' della predetta comunicazione, il Cessionario e' divenuto, pertanto, titolare del trattamento dei Dati Personali (il "Titolare") ed e' tenuto a fornire la presente informativa, ai sensi della Normativa Privacy e assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza del provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007, recante disposizioni circa le modalita' con cui rendere l'informativa in forma semplificata in caso di cessione in blocco dei crediti. Il Cessionario informa che i Dati Personali saranno trattati esclusivamente nell'ambito della normale attivita', secondo le finalita' legate al perseguimento del proprio oggetto sociale e, in particolare: - per finalita' inerenti alla realizzazione di un'operazione di cartolarizzazione originata da parte di BdS ai sensi della Legge 130; - per l'adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti e normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e - per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione del rapporto con i Debitori/garanti ceduti (es. amministrazione, gestione contabile degli incassi, eventuale recupero dei crediti oggetto di cessione, esecuzione di operazioni derivanti da obblighi contrattuali, verifiche e valutazione sulle risultanze e sull'andamento dei rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla tutela del credito). Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali e strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali. I Dati Personali saranno conservati per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei crediti ceduti e, in ogni caso, per l'adempimento degli obblighi di legge. Si precisa che i Dati Personali vengono registrati e formeranno oggetto di trattamento in base ad un obbligo di legge ovvero sono strettamente funzionali all'esecuzione del relativo rapporto contrattuale (c.d. "base giuridica del trattamento"). I Dati Personali potranno essere comunicati dal Cessionario, in Italia e/o in paesi dell'Unione Europea, ai seguenti soggetti e/o categorie di soggetti, per trattamenti che soddisfano le seguenti finalita': - ai soggetti incaricati della gestione, riscossione e del recupero dei crediti ceduti, inclusi i legali preposti a seguire le procedure giudiziali per l'espletamento dei relativi servizi; - ai soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento per l'espletamento dei relativi servizi; - ai fornitori di servizi, consulenti, revisori contabili ed agli altri consulenti legali, fiscali ed amministrativi del Cessionario per la consulenza da essi prestata; - alle autorita' di vigilanza del Cessionario e del Cedente e/o alle autorita' fiscali in ottemperanza ad obblighi di legge; - ai soggetti incaricati di effettuare analisi relative al portafoglio di crediti ceduto; - a societa' del Gruppo BPER Banca; - a soggetti terzi ai quali i Crediti ceduti dovessero essere ulteriormente ceduti da parte del Cessionario. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati in qualita' di "titolari" - in piena autonomia, in quanto estranei all'originario trattamento effettuato - e "responsabili" ai sensi della Normativa Privacy. I Debitori e gli eventuali loro garanti potranno rivolgersi ai predetti soggetti terzi per esercitare i diritti riconosciuti loro dalla Normativa Privacy: l'elenco aggiornato degli stessi sara' disponibile presso le sedi del Titolare. Salvo quanto innanzi indicato, i Dati Personali non saranno oggetto di diffusione. Il Cessionario informa, altresi', che i Debitori e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa possono esercitare i diritti previsti dalla Normativa Privacy inclusi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo: - il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di Dati Personali che li riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile; - il diritto di ottenere l'indicazione: (a) dell'origine dei Dati Personali; (b) delle finalita' e modalita' del trattamento; (c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; (d) degli estremi identificativi del titolare e dei responsabili; (e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati; - il diritto di ottenere: (a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi hanno interesse, l'integrazione dei dati; (b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco del dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; (c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere (a) e (b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato; - il diritto di opporsi, in tutto o in parte: (i) per motivi legittimi al trattamento dei Dati Personali che li riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta; (ii) al trattamento di Dati Personali che li riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale; - il diritto di richiedere la limitazione di trattamento ove non tutti i Dati Personali fossero necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte. Titolare del trattamento e' Sardegna Re-Finance S.r.l., con sede legale in Via Statuto 13, 20121 Milano. I Debitori e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, al fine di esercitare i diritti di cui sopra nonche' di ottenere ulteriori informazioni rispetto al trattamento dei Dati Personali, possono rivolgersi a Banco di Sardegna S.p.A., in qualita' di responsabile del trattamento nominato dal Cessionario mediante comunicazione scritta da inviarsi, anche via fax, al seguente recapito: Piazzetta Banco di Sardegna,1, 07100 Sassari, fax n.: 079226518, email: privacy@bancodisardegna.it. Milano, 14 Dicembre 2018 Il presidente del C.d.A. Fabio Stupazzini TX18AAB12734