N. 123 SENTENZA 9 giugno - 24 luglio 2025

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Delitti di atti persecutori realizzati prima dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 31 del 2024 (cosiddetto decreto "correttivo" della riforma Cartabia), connessi con il delitto di danneggiamento commesso su cose esposte alla pubblica fede, divenuto successivamente procedibile a querela per effetto della medesima riforma - Regime di procedibilita' - Perpetuatio della procedibilita' d'ufficio, in forza del decreto "correttivo" - Irragionevole deroga del principio di retroattivita' della legge penale piu' favorevole - Illegittimita' costituzionale in parte qua - Necessita' di individuare un nuovo termine a quo per la presentazione della querela e per la sua acquisizione da parte dell'autorita' giudiziaria - Data di pubblicazione della sentenza nella Gazzetta Ufficiale. - Decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, art. 85, comma 2-ter. - Costituzione, art. 3. (T-250123) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.31 del 30-7-2025)

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