Giudizio sull'ammissibilita' dei referendum.
Referendum abrogativo - Controllo sull'ammissibilita' della richiesta
- Scritti presentati da soggetti diversi dai presentatori e dal
Governo interessati alla decisione - Ammissibilita'.
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- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1,
art. 2, primo comma; legge 25 maggio 1970, n. 352, art. 33.
Referendum abrogativo - Controllo sull'ammissibilita' della richiesta
- Referendum in materia elettorale - Valutazione in tale sede di
profili di illegittimita' costituzionale della legge oggetto della
richiesta referendaria o della normativa di risulta - Esclusione.
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- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1,
art. 2, primo comma.
Referendum abrogativo - Referendum in materia elettorale - Condizioni
di ammissibilita' dei referendum su leggi costituzionalmente
necessarie - Omogeneita' e riconducibilita' dei quesiti a una
matrice razionalmente unitaria, coerenza ed immediata
applicabilita' della normativa residua e necessaria parzialita' dei
quesiti che non possono avere ad oggetto una legge elettorale nella
sua interezza.
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- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1,
art. 2, primo comma.
Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del
Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria
dell'intera legge che ha introdotto la vigente formula elettorale
basata su un criterio proporzionale, corretto da soglie di
sbarramento e premi di maggioranza - Omessa previsione della
possibilita' per il Presidente della Repubblica di reiterare, sino
all'intervento delle Camere, il differimento dell'entrata in vigore
dell'abrogazione di leggi costituzionalmente necessarie - Questione
di legittimita' costituzionale prospettata dal Comitato promotore -
Manifesta infondatezza - Impossibilita' di accogliere la relativa
istanza di autorimessione.
- Legge 25 maggio 1970, n. 352, art. 37, terzo comma.
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Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del
Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria
dell'intera legge che ha introdotto la vigente formula elettorale
basata su un criterio proporzionale, corretto da soglie di
sbarramento e premi di maggioranza - Quesito rivolto
all'eliminazione di una disciplina costituzionalmente necessaria -
Difetto di autoapplicativita' della normativa di risulta -
Esclusione della reviviscenza della precedente legislazione
elettorale abrogata dalla legge oggetto della richiesta
referendaria - Natura deliberativa del quesito incidente sulla sua
chiarezza - Inammissibilita' della richiesta.
- Legge 21 dicembre 2005, n. 270.
- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1,
art. 2, primo comma.
Referendum abrogativo - Elezione della Camera dei deputati e del
Senato della Repubblica - Richiesta di abrogazione referendaria di
disposizioni specificamente indicate della legge che ha introdotto
la vigente formula elettorale basata su un criterio proporzionale,
corretto da soglie di sbarramento e premi di maggioranza - Quesito
avente ad oggetto solo gli enunciati che ordinano la sostituzione
della precedente legislazione elettorale e non le disposizioni
poste in luogo delle norme abrogate, con conseguente
contraddittorieta', assenza di chiarezza e inidoneita' a realizzare
l'effetto perseguito dai promotori - Sussistenza delle medesime
ragioni di inammissibilita' del quesito relativo alla vigente
disciplina elettorale nella sua interezza - Inammissibilita' della
richiesta.
- Legge 21 dicembre 2005, n. 270, artt. 1, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7,
8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14; 2; 4, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e
10; 5, comma 1; 6, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13,
14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30,
31, 32, 33, 34 e 35; e 8, commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11.
- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1,
art. 2, primo comma.
(T-120013)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.4 del 25-1-2012)
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