Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale.
Impiego pubblico - Misure in materia di stabilizzazione finanziaria e
di competitivita' economica - Norme contenute in un decreto legge
convertito - Impugnazione rivolta contro le disposizioni della
legge di conversione - Eccepita tardivita' dei ricorsi - Reiezione.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122).
-
Impiego pubblico - Trattamento accessorio dei dipendenti - Risorse
annualmente destinate - Importo destinato nel 2010 quale misura
massima di riferimento per gli anni 2011, 2012 e 2013, da ridursi
automaticamente in misura proporzionale alla riduzione del
personale in servizio - Ricorso della Regione Valle d'Aosta -
Asserita violazione dell'autonomia organizzativa e finanziaria
delle Regioni e degli enti locali, nonche' della competenza
primaria in materia di "ordinamento degli uffici e degli enti
dipendenti dalla Regione e stato giuridico ed economico del
personale" e della competenza finanziaria regionale statutaria -
Ius superveniens che rende la normativa censurata non direttamente
applicabile alla Regione ricorrente - Cessazione della materia del
contendere.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 2-bis.
- Costituzione, artt. 117, terzo comma, e 119; legge costituzionale
18 ottobre 2001, n. 3, art. 10; statuto della Regione Valle
d'Aosta, artt. 2, lett. a), 3, lett. f), e 4.
Impiego pubblico - Trattamento economico dei dipendenti - Trattamento
spettante per il 2010 quale misura massima di riferimento per gli
anni 2011, 2012 e 2013 - Ricorsi delle Regioni Umbria ed
Emilia-Romagna - Asserita violazione della competenza legislativa
regionale nella materia concorrente del coordinamento della finanza
pubblica per l'introduzione di limiti rigidi a una specifica voce
di spesa - Asserita violazione dell'autonomia organizzativa e
finanziaria delle Regioni e degli enti locali - Insussistenza -
Previsione di limite generale espressione della potesta'
legislativa statale nella materia concorrente del coordinamento
della finanza pubblica - Non fondatezza delle questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 1.
- Costituzione, artt. 117, terzo comma, e 119.
Impiego pubblico - Trattamento accessorio dei dipendenti - Risorse da
destinarsi annualmente - Importo del 2010 quale misura massima di
riferimento per gli anni 2011, 2012 e 2013, da ridursi
automaticamente in misura proporzionale alla riduzione del
personale in servizio - Ricorsi delle Regioni Liguria, Umbria,
Emilia-Romagna e Puglia - Asserita violazione della competenza
legislativa regionale nella materia concorrente del coordinamento
della finanza pubblica per l'introduzione di limiti rigidi a una
specifica voce di spesa - Asserita violazione dell'autonomia
organizzativa e finanziaria delle Regioni e degli enti locali -
Previsione di limite generale espressione della potesta'
legislativa statale nella materia concorrente del coordinamento
della finanza pubblica - Non fondatezza delle questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 2-bis.
- Costituzione, artt. 117, terzo comma, e 119.
Impiego pubblico - Biennio contrattuale 2008-2009 - Rinnovi
contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche
amministrazioni e miglioramenti economici del rimanente personale
in regime di diritto pubblico - Divieto di aumenti retributivi
superiori al 3,2 per cento - Ricorsi delle Regioni Liguria, Umbria
ed Emilia-Romagna - Asserita violazione dei diritti del lavoratore
- Asserita violazione del principio di ragionevolezza - Evocazione
di parametri non attinenti al riparto di competenze -
Inammissibilita' delle questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 4.
- Costituzione, art. 36.
Impiego pubblico - Biennio contrattuale 2008-2009 - Rinnovi
contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche
amministrazioni e miglioramenti economici del rimanente personale
in regime di diritto pubblico - Divieto di aumenti retributivi
superiori al 3,2 per cento - Ricorsi delle Regioni Liguria, Umbria,
Emilia-Romagna e Valle d'Aosta - Asserita violazione della
competenza legislativa regionale nella materia concorrente del
coordinamento della finanza pubblica per l'introduzione di limiti
rigidi a una specifica voce di spesa - Asserita violazione
dell'autonomia organizzativa e finanziaria delle Regioni e degli
enti locali - Asserita irragionevole alterazione del sinallagma
contrattuale - Asserita violazione della riserva di contrattazione
collettiva in materia di retribuzioni - Asserita violazione della
speciale autonomia della Regione Valle d'Aosta - Insussistenza -
Disposizione che pone limiti di compatibilita' generale,
espressione della competenza esclusiva statale in materia di
ordinamento civile - Non fondatezza delle questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 4.
- Costituzione, artt. 39, 117, terzo comma, e 119; statuto della
Regione Valle d'Aosta, artt. 2, lett. a) e b), 3, lett. f), e 4.
Impiego pubblico - Personale contrattualizzato - Progressioni di
carriera comunque denominate e passaggi tra le aree disposti negli
anni 2011-2013 - Efficacia, per i predetti anni, ai fini
esclusivamente giuridici - Ricorsi delle Regioni Liguria, Umbria ed
Emilia-Romagna - Asserita violazione dei diritti del lavoratore,
ingiustificata disparita' di trattamento - Evocazione di parametri
non attinenti al riparto di competenze - Inammissibilita' delle
questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 21.
- Costituzione, artt. 3, 36 e 39.
Impiego pubblico - Personale contrattualizzato - Progressioni di
carriera comunque denominate e passaggi tra le aree disposti negli
anni 2011-2013 - Efficacia, per i predetti anni, ai fini
esclusivamente giuridici - Ricorsi delle Regioni Liguria, Umbria ed
Emilia-Romagna - Asserita violazione della competenza legislativa
regionale nella materia concorrente del coordinamento della finanza
pubblica per l'introduzione di limiti rigidi a una specifica voce
di spesa - Asserita lesione dell'autonomia organizzativa e
finanziaria regionale - Insussistenza - Disposizione che pone
limiti di compatibilita' generale, espressione della competenza
esclusiva statale in materia di ordinamento civile - Non fondatezza
delle questioni.
- D.l. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito nella legge 30 luglio 2010,
n. 122) art. 9, comma 21.
- Costituzione, art. 117, terzo comma.
(T-120215)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.32 del 8-8-2012)
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