N. 106
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
24 luglio 2012
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 24 luglio 2012 (della Regione Lazio).
Bilancio e contabilita' pubblica - Ulteriori disposizioni di
attuazione dell'art. 24 della legge 5 maggio 2009, n. 42 in materia
di ordinamento di Roma Capitale - Previsione che entro il 31 maggio
di ciascun anno Roma Capitale concorda con il Ministero
dell'economia e delle finanze le modalita' e l'entita' del proprio
concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica e
che, a tal fine, entro la stessa data, il Sindaco trasmette la
proposta di accordo - Previsione, in caso di mancato accordo, che
il concorso stesso e' determinato sulla base delle disposizioni
applicabili ai restanti comuni - Ricorso della Regione Lazio -
Denunciata violazione del principio di autonomia degli enti locali
- Denunciato eccesso di delega per violazione dei principi e
criteri direttivi di cui alla legge di delega n. 42 del 2003 -
Lamentata lesione della sfera di competenza regionale in materia di
coordinamento della finanza pubblica - Denunciata violazione del
principio che lo Stato puo' allocare direttamente risorse
finanziarie a favore degli enti locali solo in funzione perequativa
con esclusione del normale esercizio delle funzioni.
- Decreto legislativo 18 aprile 2012, n. 61, art. 12, comma 1.
- Costituzione, artt. 5, 117, comma terzo, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Ulteriori disposizioni di
attuazione dell'art. 24 della legge 5 maggio 2009, n. 42 in materia
di ordinamento di Roma Capitale - Previsione che le risorse
destinate dallo Stato, ai sensi dell'art. 119, comma quinto, della
Costituzione, ovvero connesse al finanziamento dei livelli
essenziali delle prestazioni e degli obiettivi di servizio di cui
all'art. 13 del d.lgs 6 maggio 2011, n. 61, sono erogabili
direttamente a Roma Capitale, secondo le modalita' da definire con
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta dei
Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze - Ricorso
della Regione Lazio - Denunciata violazione del principio di
autonomia degli enti locali - Denunciato eccesso di delega per
violazione dei principi e criteri direttivi di cui alla legge di
delega n. 42 del 2003 - Lamentata lesione della sfera di competenza
regionale in materia di coordinamento della finanza pubblica -
Denunciata violazione del principio che lo Stato puo' allocare
direttamente risorse finanziarie a favore degli enti locali solo in
funzione perequativa con esclusione del normale esercizio delle
funzioni.
- Decreto legislativo 18 aprile 2012, n. 61, art. 12, comma 3.
- Costituzione, artt. 5, 76, 117, comma terzo, e 119.
(012C0296)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.36 del 12-9-2012)
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