Bando di gara Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione ufficiale: Comune di Udine in qualita' di stazione appaltante delegata dai Comuni dell'Ambito territoriale minimo Udine 2 - Citta' di Udine e Centro. Indirizzo postale: via Lionello n. 1 - 33100 Udine, Italia. Punti di contatto: all'attenzione dell'ing. Anna Spangher Unita' Organizzativa "Gara distribuzione gas in forma associata" tel. +390432 1272424; posta elettronica: anna.spangher@comune.udine.it; indirizzo Internet Amministrazione aggiudicatrice: www.comune.udine.it; profilo di committente: www.comune.udine.it. Ulteriori informazioni disponibili presso i punti di contatto sopra indicati. La documentazione tecnica, il bando di gara e i relativi allegati, il disciplinare di gara e i relativi allegati e la documentazione complementare sono disponibili ai punti di contatto sopra indicati. Le offerte vanno inviate presso il seguente indirizzo: Denominazione ufficiale: Comune di Udine; indirizzo postale: via Lionello n. 1. Citta': Udine. Codice postale: 33100. Paese: Italia. I.2) Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Autorita' regionale o locale. I.3) Principali settori di attivita': servizi generali delle Amministrazioni pubbliche; il Comune acquista anche per conto delle seguenti Amministrazioni aggiudicatrici: Comuni di Basiliano, Buttrio, Campoformido, Codroipo, Flaibano, Lestizza, Manzano, Martignacco, Mereto di Tomba, Mortegliano, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Premariacco, Sedegliano. Sezione II: Oggetto dell'appalto. II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione: affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nell'ambito territoriale minimo Udine 2 - Citta' di Udine e centro. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi - categoria di servizi n. 27 - Luogo principale di prestazione dei servizi: Comuni di Basiliano, Buttrio, Campoformido, Codroipo, Flaibano, Lestizza, Manzano, Martignacco, Mereto di Tomba, Mortegliano, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Premariacco, Sedegliano, Udine e le porzioni di territorio comunale esterne all'ambito Udine 2 interessate da sconfinamenti di cui all'allegato A1; Udine Nuts: ITD42. II.1.3) L'avviso riguarda un appalto pubblico. II.1.5) Breve descrizione: affidamento del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale mediante tubazioni in tutti i territori dei Comuni dell'Ambito territoriale di Udine 2 - Citta' di Udine e centro. II.1.6) CPV: oggetto principale: 65210000. II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici. II.1.8) Divisione in lotti: no. II.1.9) Ammissibilita' di varianti: si'. II.2) Entita' dell'appalto. II.2.1) Valore stimato: € 128.336.952,96 I.V.A. esclusa. II.2.2) Opzioni: l'Ente si riserva di non dare inizio sospendere o revocare la gara in qualunque momento; ai partecipanti non spettera' alcun risarcimento. II.3) Durata dell'appalto o termine di esecuzione: in mesi 144 mesi decorrenti dalla consegna del primo impianto - vedi art. 5 del contratto di servizio allegato al bando; la data indicativa dell'affidamento del primo impianto e' il 2 maggio 2017; il subentro nella gestione avviene con le modalita' previste nel decreto sulla determinazione degli ambiti territoriali minimi. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria di durata pari a 360 giorni a garanzia dell'obbligo di stipulare il contratto in caso di aggiudicazione pari a € 213.984,92 rilasciata con le modalita' e dai soggetti indicati nell'art. 75, del decreto legislativo n. 163/2006 - vedi art. 2 del disciplinare di gara; impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva; cauzione definitiva resa dai soggetti indicati all'art. 75, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006; la cauzione definitiva pari a € 3.208.423,82 e con le modalita' di cui all'art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006 deve essere mantenuta costante in tutto il periodo di affidamento; si applicano i commi 2, 4, e 5 dell'art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006; il gestore dovra' stipulare una polizza assicurativa di responsabilita' civile annuale per danni agli impianti, all'esercizio degli stessi e a terzi per un massimale minimo di € 68.104.077,69. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: decreto legislativo 23 maggio 2000 n. 164 e sue modificazioni; decreto 19 gennaio 2011 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale, sulla determinazione degli ambiti territoriali nel settore della distribuzione del gas naturale, decreto 19 marzo 2011 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale sull'elenco dei Comuni per ambito territoriale minimo, decreto del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 21 aprile 2011 in materia di disposizione per governare gli effetti sociali connessi ai nuovi affidamenti della concessione della distribuzione del gas, regolamento 12 novembre 2011 n. 226 del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale sui criteri di gara e sulla valutazione dell'offerta, decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 22 maggio 2014 sulla valutazione del valore di rimborso degli impianti di distribuzione del gas naturale; il gestore, contestualmente alla consegna degli impianti di cui all'art. 7 del contratto di servizio allegato al presente bando, versa le somme dei valori di rimborso, per gli impianti (o porzioni di essi) realizzati fino al 31 dicembre 2013, al netto dei debiti relativi alle obbligazioni finanziarie in essere, distinti per ciascun Comune come specificati nell'allegato B del bando di gara per una somma complessiva pari a € 68.104.077,69; per tenere conto del degrado fisico intercorrente tra il 1° gennaio 2014 e la data di effettivo subentro nel servizio tale valore sara' deprezzato in base a quanto previsto dall'art. 5, comma 10, del decreto ministeriale n. 226/2001 e si terra' conto, a consuntivo, di eventuali interventi realizzati nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2014 e la data di effettivo subentro; inoltre si terra' conto di eventuali osservazioni dell'AEEGSI ai sensi dell'art. 1, comma 16, del decreto-legge 145/2013 convertito con legge n. 9/2014; fronte del pagamento del sopra riportato importo l'impresa aggiudicataria acquisisce la proprieta' degli impianti di distribuzione o di una loro porzione come specificato nell'allegato B relativo al singolo Comune; il gestore versa annualmente al delegato un corrispettivo a titolo di rimborso forfetario degli oneri sostenuti dal delegato stesso e dagli enti concedenti per lo svolgimento delle attivita' di controllo e di vigilanza sulla conduzione del servizio nei modi e nei termini di cui all'art. 26 del contratto di servizio allegato al bando per un importo stimato pari all'un per cento della somma della remunerazione del capitale di localita' relativo ai servizi di distribuzione e misura e della relativa quota di ammortamento annuale relativa agli impianti di distribuzione e misura gestiti nell'anno dall'impresa aggiudicataria e pari per il primo anno a € 49.230,00; il valore del corrispettivo varia negli anni per la variazione del valore dei costi di capitale di localita'; il gestore versa la remunerazione agli enti locali proprietari degli impianti di una loro porzione o di una quota percentuale in caso di comproprieta' con il gestore di cui all'allegato B), del relativo capitale investito netto che l'Autorita' riconosce ai fini tariffari sulla base dei dati relativi alla parte di impianto di loro proprieta' nei modi e nei termini indicati dall'art. 27 del contratto di servizio allegato al bando; la remunerazione e' calcolata applicando al valore del relativo capitale investito netto rivalutato annualmente il tasso di remunerazione riconosciuto dall'AEEGSI nella regolazione tariffaria per l'anno in esame; nel primo anno di gestione l'importo e' stimato in € 396.000,00; l'importo andra' rapportato agli effettivi mesi di gestione; la suddivisione per Comune e per proprietario e' riportata nell'allegato B al presente bando; il gestore versa annualmente a ciascun ente concedente un corrispettivo pari alla quota, identificata nell'offerta tecnica ai sensi dell'art. 13, comma 1, lettera d), del decreto ministeriale n. 226/2011 e dell'art. 10 punto C3 del disciplinare di gara, della remunerazione del capitale di localita' relativo ai servizi di distribuzione e misura inerente al proprio territorio comunale e della relativa quota di ammortamento annuale sia nel caso in cui la rete sia di proprieta' dell'ente locale sia nei casi in cui sia di proprieta' del gestore nei modi e nei termini indicati dall'art. 28 del contratto di servizio allegato al bando; subentrare nei contratti pubblici e privati dei gestori uscenti relativi allo svolgimento del servizio di distribuzione e connessi alla proprieta' degli impianti; essendo previsto il pagamento da parte del gestore subentrante del V.R. calcolato senza decurtazione delle obbligazioni finanziarie da cedere, l'estinzione delle stesse e' a cura del gestore uscente; il gestore deve effettuare gli interventi di efficienza energetica di cui all'art. 13, comma 1, lettera e), del decreto ministeriale n. 226/2011 come risultato dall'esito di gara, corrispondendo il valore dei relativi titoli di efficienza energetica agli enti locali concedenti, in proporzione al gas distribuito in ciascun Comune nell'anno precedente; ciascun anno il gestore anticipa agli enti locali concedenti una somma pari al valore dei titoli di efficienza degli interventi su cui si e' impegnato in sede di gara per l'anno in corso, valutati secondo il prezzo unitario previsto dall'AEEGSI nell'anno precedente; qualora l'anno successivo il prezzo unitario del titolo stabilito dalla AEEGSI aumenti, il gestore versa il conguaglio agli enti locali concedenti; nessun aggiustamento e' dovuto nel caso in cui il prezzo unitario diminuisca come indicato all'art. 25 del contratto di servizio allegato al bando; ad assumere tutte le spese necessarie per la stipula del contratto di servizio. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di prestatori di servizi aggiudicatario: art. 37, decreto legislativo n. 163/2006; requisiti di partecipazione dei raggruppamenti come indicati dall'art. 10, comma 7 e 8, decreto ministeriale n. 226/2011. III.1.4) Altre condizioni particolari: la realizzazione dell'appalto e' soggetto a condizioni particolari: nel contratto di servizio allegato al bando si richiamano le seguenti norme che costituiscono parte integrante e contestuale del bando: art. 6 "Condizioni alla scadenza dell'affidamento"; art. 9 "Trasferimento del personale ai sensi del decreto del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 21 aprile 2011"; art. 13 "Interventi sulla rete stradale"; art. 22 "Qualita' del servizio"; art. 23 "Criteri di sicurezza"; art. 24 "Tariffe e corrispettivi per le prestazioni rese nell'ambito dell'erogazione del servizio"; art. 29 "Oneri per l'occupazione degli spazi pubblici"; art. 32 "Contestazione degli inadempimenti"; art. 33 "Penali per l'inadempimento"; art. 34 "Clausola risolutiva espressa"; art. 37 "Foro competente"; con riferimento al precedente art. 9 si precisa che l'allegato C al bando di gara riporta per ogni singolo Comune l'elenco del personale del gestore uscente che il gestore subentrante ha l'obbligo di assumere salvo espressa rinuncia degli interessati in conformita' con il decreto 21 aprile 2011 del Ministro dello sviluppo economico e Ministro del Lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell'art. 28, comma 6, decreto legislativo 23 maggio 2000 n. 164 sulla tutela dell'occupazione del personale. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori: artt. 34-38, 40, 87 comma 4 bis, del decreto legislativo n. 163/2006; art. 1 bis, comma 14, legge n. 383/1990; art. 106, comma 2, del D.P.R. 207/2010 (sopralluogo obbligatorio con attestazione); artt. 6 e 67, del decreto legislativo n. 159/2011; art. 1, comma 67, legge n. 266/2005 (€ 500,00); imprese estere art. 47 del decreto legislativo n. 163/2006; vedi disciplinare di gara; art. 10, commi 1, 2, 3, e 4 del decreto ministeriale n. 226/2011. III.2.2) Capacita' economica e finanziaria art. 10, comma 5, del decreto ministeriale n. 226/2011 - fatturato medio annuo nel triennio precedente pari a € 5.347.373,04 o in alternativa essere in possesso di garanzie finanziarie rilasciate da due primari istituti di credito attestanti che l'impresa negli ultimi tre anni ha fatto fronte ai propri impegni e che ha la possibilita' di accedere a un credito di € 39.399.411,89. III.2.3) Capacita' tecnica: art. 10, comma 6, del decreto ministeriale n. 226/2011; 1) Iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. ovvero per le imprese straniere analoga iscrizione in registri professionali di organismi equivalenti; 2) Esperienza gestionale da dimostrare in base a: 2.1) titolarita' di concessioni di impianti di distribuzione del gas naturale per un numero complessivo di clienti pari almeno a 47.477 PDR; 2.2) ovvero in alternativa al punto 2.1) il rispetto di tutti e tre i seguenti requisiti: 2.2.1) titolarita' di concessioni di impianti di distribuzione di gas naturale da possedere anteriormente a 36 mesi dalla scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla gara o da almeno 18 mesi dalla scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla gara, titolarita' di concessioni di impianti di distribuzione di GPL oppure di miscela aria-propano, di energia elettrica o di acqua o di reti urbane di teleriscaldamento - nella presente gara le imprese di distribuzione del gas naturale che alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale n. 226/2011 sono titolari di concessioni di gas naturale soddisfano il presente requisito; 2.2.2) dimostrazione di avere dal momento dell'affidamento del primo impianto la capacita' di gestire gli impianti di distribuzione del gas nell'ambito oggetto di gara fornendo in particolare la dimostrazione di: 2.2.2.a) disponibilita' di strutture, mezzi e personale a livello manageriale per la gestione delle situazioni di emergenza gas (pronto intervento e incidenti gas); 2.2.2.b) disponibilita' di personale a livello manageriale e di funzione centrale, di strutture, quali sale controllo, di mezzi tecnici e di sistemi informativi adeguati a garantire il monitoraggio, il controllo e lo sviluppo della rete gas dell'ambito di gara ATEM2 e a gestire le operazioni previste dal codice di rete tipo di distribuzione gas approvato dall'Autorita' quali l'allacciamento e l'attivazione di nuove utenze, il cambio di fornitore, gli altri servizi richiesti dall'utenza, l'allocazione del gas alle societa' di vendita e alle singole utenze, per un numero di clienti pari a quello dell'ambito oggetto di gara 2.2.3) esperienza di almeno cinque anni nel settore del gas e nella funzione specifica per i responsabili delle funzioni di ingegneria, vettoriamento, qualita' del servizio e gestione operativa dell'impresa, risultante dai curriculum vitae allegati all'offerta; 3) possesso di certificazione di qualita' aziendale UNI ISO 9001 conseguita nella gestione di infrastrutture a rete energetiche o idriche; 4) esperienza di operare in conformita' con la regolazione di sicurezza da dimostrare mediante predisposizione di procedure di gestione delle operazioni di sicurezza nel rispetto delle norme tecniche vigenti come previste dall'art. 32 comma 32.2. della Regolazione della qualita' dei servizi di distribuzione e misura del gas allegata alla deliberazione dell'Autorita' ARG/GAS 120/08 e s.m.i. III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi. III.3.1) Informazioni relative a una particolare professione: la prestazione non e' riservata a una particolare professione. III.3.2) Le persone giuridiche non devono indicare il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato dell'esecuzione del servizio. Sezione IV: Procedure. IV.1) - IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2) - IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri di seguito indicati: 1 Sicurezza e qualita': 17 pt. - sub criteri: vedi art. 10 DG; 2 Piano di sviluppo degli impianti: 38 pt. - sub criteri: vedi art. 10 DG; 3 Offerta economica: 45 pt. - sub criteri: vedi art. 10 DG. IV.2.2) Ricorso ad un asta elettronica: no. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no. IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione complementare: Termine per richieste di documenti o per l'accesso ai documenti: 20 giugno 2016, ore 12,15; non a pagamento. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: 4 luglio 2016, ore 12,15. IV.3.6) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: italiano. IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato dalla propria offerta: 360 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte: 18 luglio 2016, ore 10.00 - Luogo: via Lionello n. 1 - 33100 Udine; persone ammesse ad assistere all'apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti uno per ogni concorrente muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti. Sezione VI: Altre informazioni. VI.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: no. VI.3) Informazioni complementari: CUP: C87B15001230007; CIG: 6456735A45; il valore annuo del servizio e' pari a € 10.694.746,08; la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale tecnico - organizzativo ed economico - finanziario avviene ai sensi dell'art. 6 bis del Codice e delle deliberazione n. 111 del 2012 dell'Autorita' di Vigilanza anche attraverso l'utilizzo del sistema AVCPASS reso disponibile dall'Autorita'; tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo al link sul portale AVCP (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute; il responsabile del procedimento e' il dott. Marco Padrini; tutta la documentazione di gara e' liberamente scaricabile previa richiesta all'indirizzo: anna.spangher@comune.udine.it. La stazione appaltante si riserva di non riscontrare le richieste di documentazione o di accesso pervenute successivamente al termine indicato al punto IV.3.3. Il termine contrattuale indicato nel punto II.3) decorre dal verbale di consegna del primo impianto ai sensi dell'art. 5 del contratto di servizio allegato al bando. La comunicazione alle ditte partecipanti delle sedute di gara successive alla prima avverra' mediante avviso trasmesso tramite pec con preavviso di due giorni lavorativi. Tutte le comunicazioni e lo scambio di informazioni avverranno tramite pec. La stazione appaltante si riserva di chiedere giustificazioni all'offerente e di verificare la congruita' dell'offerta. I dati significativi dell'impianto di distribuzione del gas naturale di ogni singolo Comune sono riportati nell'allegato B inclusa la identificazione della porzione di impianto di cui l'aggiudicataria acquisisce la proprieta'. La documentazione riguardante l'affidamento e' costituita dal presente bando, con i relativi allegati, dal disciplinare di gara con i relativi allegati, dallo schema di contratto di servizio, dalle informazioni di cui all'art. 9, comma 6, del decreto ministeriale n. 226/2011; oneri generali di gara: l'impresa aggiudicataria entro 15 giorni dall'aggiudicazione definitiva versa ai gestori uscenti l'importo stimato di € 360.000,00 secondo le modalita' previste dall'Autorita' con deliberazione n. 407 del 2012 e all'I.V.A. per la copertura per gli oneri di gara. Trattamento dei dati personali reso ai sensi dell'art. 13, del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196. VI.4) Procedure di ricorso. VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale del Friuli Venezia Giulia, indirizzo postale: piazza Unita' d'Italia n. 7. Citta': Trieste. C.A.P.: 34121. Paese: Italia. Tel.: +390406724711. VI.4.2) Presentazione di ricorso: Informazioni precise sui termini di presentazione di ricorso: trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando di gara. VI.5) Data di spedizione del presente bando alla G.U.C.E.: 4 novembre 2015 e data di ricevimento dalla G.U.C.E.: 4 novembre 2015. Il responsabile unico del procedimento dott. Marco Padrini TC15BFF19344