FONDIMPRESA

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.105 del 12-9-2016)

 
                       Estratto avviso 2/2016 
                       Innovazione tecnologica 
 

  Il Fondo paritetico  interprofessionale  Fondimpresa  con  sede  in
Roma, via della Ferratella in Laterano n. 33,  C.F.  n.  97278470584,
costituito da Confindustria - CGIL, CISL,  UIL,  intende  finanziare,
attraverso le risorse trasferite al Fondo dall'INPS, la realizzazione
di Piani formativi condivisi tra le  parti  sociali  riconducibili  a
Fondimpresa, rivolti alla formazione  dei  lavoratori  delle  aziende
aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un  intervento
di  innovazione  tecnologica  di   prodotto   o   di   processo.   Al
finanziamento di ciascun Piano concorrono, con le modalita'  indicate
in Avviso, le risorse del Conto  Formazione  delle  aziende  aderenti
beneficiarie (art. 6,  comma  2,  lettera  a),  del  Regolamento  del
Fondo), in relazione alle ore di partecipazione dei  loro  dipendenti
alle azioni formative svolte. 
  Il  Piano  formativo  deve  prevedere  la  collaborazione  di   una
universita' o di un altro ente di ricerca, nella forma  ivi  indicata
in Avviso. 
  Il Piano deve essere condiviso, prima della sua presentazione,  con
un  accordo  sottoscritto   da   organizzazioni   di   rappresentanza
riconducibili  ai  soci  di   Fondimpresa,   a   livello   aziendale,
territoriale e/o di  categoria  (settore),  nel  rispetto  di  quanto
previsto nell'Avviso e nel «Protocollo d'Intesa - Criteri e modalita'
per la condivisione, tra  le  parti  sociali,  dei  piani  formativi»
sottoscritto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL il  25  giugno  2014,
pubblicato nella home page del sito web www.fondimpresa.it 
  Ambito  di  riferimento.  Il  Piano   formativo   finanziato   deve
riguardare esclusivamente il seguente ambito: Progetti  o  interventi
di innovazione tecnologica  nelle  imprese  aderenti  che  riguardano
l'introduzione  di  nuovi  prodotti  e/o  processi  o   un   notevole
miglioramento di quelli gia' esistenti, e che richiedono,  in  una  o
piu' fasi della realizzazione e/o del  trasferimento,  la  formazione
del personale interessato. 
  Il Piano di livello interaziendale e' ammissibile esclusivamente se
tutte  le  imprese  coinvolte  sono  direttamente  interessate  dalla
medesima innovazione tecnologica di prodotto o di processo. Oggetto e
priorita'. Il Piano formativo si identifica in un insieme organico di
attivita',  direttamente  connesse  al  progetto  o   intervento   di
innovazione tecnologica di prodotto e/o  di  processo  nelle  imprese
beneficiarie della formazione, nel  quale  possono  essere  previste:
Attivita' preparatorie e di accompagnamento, Attivita' non formative,
Attivita' di erogazione della formazione. 
  Nel Piano sono ammesse  azioni  formative  di  livello  avanzato  o
specialistico, mentre le azioni formative  a  livello  di  base  sono
consentite solo se strettamente connesse all'innovazione  tecnologica
nelle aziende beneficiarie, nel limite massimo  del  20%  del  totale
delle ore di formazione del Piano. 
  Nel Piano formativo presentato deve comunque essere  sviluppata  la
progettazione di dettaglio per almeno il 70%  del  totale  delle  ore
complessive di formazione (ore corso) previste nel Piano. 
  Le modalita' formative del piano possono privilegiare, senza limiti
parametrici, l'utilizzo di metodologie  flessibili  e  personalizzate
tipiche  della  formazione/intervento  (action  learning,   coaching,
affrancamento, training on the job), fermo restando che  non  possono
essere  finanziate  le  ore  di  formazione  durante  le   quali   il
partecipante svolge attivita' produttive. 
  Non sono ammissibili nel Piano le attivita'  formative  organizzate
per conformare le imprese alla normativa  nazionale  obbligatoria  in
materia di formazione. Tutti i percorsi formativi, che possono essere
costituiti anche da piu' azioni formative, devono concludersi con  la
verifica dell'apprendimento da parte dei partecipanti, con  modalita'
di verifica adeguate rispetto agli obiettivi ed alle  caratteristiche
dei percorsi formativi. Durata dei Piani Formativi. 
  La durata massima del Piano formativo e' di 13 (tredici) mesi dalla
data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento
del Piano stesso da parte di Fondimpresa, con l'obbligo di portare  a
termine tutte le attivita' di erogazione della  formazione  entro  12
mesi dalla data di ricevimento della comunicazione  di  ammissione  a
finanziamento del Piano. 
  La rendicontazione finale delle spese deve essere presentata nei  3
(tre) mesi successivi alla conclusione del Piano, comunque  entro  16
mesi dalla data di ricevimento della comunicazione  di  ammissione  a
finanziamento del Piano stesso da parte di Fondimpresa.  Destinatari.
Sono  destinatari  dei  Piani  formativi  i  lavoratori   dipendenti,
compresi gli apprendisti, per  i  quali  viene  versato  all'INPS  il
contributo integrativo dello 0,30%  sulle  retribuzioni  destinato  a
Fondimpresa, occupati in imprese aderenti che stanno  realizzando  un
progetto o un intervento di innovazione tecnologica di processo o  di
prodotto. 
  E' ammessa la partecipazione, in misura non superiore  al  20%  del
totale dei lavoratori coinvolti, di lavoratori di aziende interessate
al progetto/intervento come  utilizzatrici  dirette  dell'innovazione
tecnologica  nell'ambito  della  filiera.  Il  Piano  formativo   che
coinvolge un'unica impresa aderente  puo'  riguardare  esclusivamente
un'azienda che rientra nella definizione comunitaria di PMI. In  caso
di Piano interaziendale deve essere assicurata la partecipazione,  in
misura almeno pari al 20% dei  lavoratori  posti  in  formazione,  di
lavoratori  appartenenti  a  PMI  secondo  la   vigente   definizione
comunitaria. Il Piano deve  sempre  prevedere  la  partecipazione  di
almeno 15 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall'Avviso. 
  Finanziamento dei Piani. Le risorse  destinate  da  Fondimpresa  al
finanziamento dei Piani formativi presentati sull'Avviso n. 2/2016, a
valere sui  fondi  di  cui  all'art.  6,  comma  2,  lettera  b)  del
Regolamento («Conto di Sistema»),  sono  complessivamente  pari  a  €
10.000.000,00 (diecimilioni), suddivisi in quattro macroaree: 
    A) piani con aziende aderenti beneficiarie  del  nord  (Piemonte,
Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia,  Veneto,  Friuli  Venezia  Giulia,
Provincia di  Trento,  Provincia  di  Bolzano):  stanziamento  (Euro)
3.660.000,00; 
    B) piani con aziende aderenti  beneficiarie  del  centro  (Emilia
Romagna,  Toscana,   Marche,   Umbria,   Lazio,   Abruzzo,   Molise):
stanziamento (Euro) 2.410.000,00; 
    C) piani con  aziende  aderenti  beneficiarie  del  sud  e  isole
(Campania,  Puglia,   Basilicata,   Calabria,   Sicilia,   Sardegna):
stanziamento (Euro) 1.790.000,00; 
    D)  piani  con  aziende  aderenti  beneficiarie  di  due  o   tre
macro-aree: stanziamento (Euro) 1.430.000,00. 
  Risorse aggiuntive  da  assegnare  ai  piani  idonei  eccedenti  lo
stanziamento della macro-area, in ordine cronologico di presentazione
in forma completa: stanziamento (Euro) 710.000,00. 
  Costi ammissibili. Ciascun Piano deve rispettare  un  parametro  di
finanziamento massimo del Piano, al netto del costo dei  partecipanti
alla formazione (voce B), pari a 200,00 (duecento) euro  per  ora  di
corso svolta, a preventivo e a consuntivo. 
  I costi ammissibili a finanziamento nel  preventivo  finanziario  e
nel rendiconto  di  ciascun  Piano,  comprendono  le  seguenti  spese
(«costi reali»), articolate in voci e dettagliate nelle «Linee  Guida
alla gestione e rendicontazione del Piano formativo» (Allegato  n.  9
dell'Avviso): 
    A) erogazione della formazione; 
    B) partecipanti alla formazione; 
    C) attivita' preparatorie  e  di  accompagnamento  (voce  C1)  ed
attivita' non formative (voce C2), 
    D) gestione del Piano, per costi diretti relativi a coordinamento
generale, funzionamento ed amministrazione del  Piano  (D1)  e  costi
indiretti di gestione (D2). Regime di aiuti. 
  I contributi previsti dall'Avviso a valere sulle risorse del  Conto
di Sistema indicate nell'art. 7 dell'Avviso sono assoggettati ad  uno
dei  seguenti  regolamenti  comunitari,  sulla  base   della   scelta
effettuata dalle aziende beneficiarie in sede  di  presentazione  del
Piano,  secondo  quanto  previsto  dal  Regime   di   Aiuti:   «Fondi
interprofessionali per la formazione continua -  Regolamento  per  la
concessione  di  aiuti  alle  imprese  per  attivita'  di  formazione
continua in esenzione ai sensi del Regolamento (CE) n. 651/2014» - SA
40411, approvato con D.D. 27\Segr. D.G.\2014 del 12 novembre  2014  e
successivo D.D. 96\Segr. D.G.\2014 del 17 dicembre 2014 di modifica -
Direzione Generale per le Politiche Attive, i Servizi per il lavoro e
la Formazione del Ministero del Lavoro e delle  Politiche  Sociali  -
comunicato alla Commissione Europea attraverso il sistema di notifica
elettronica della Commissione  (SANI)  -  Numero  identificativo  del
Regime di Aiuti 83883: Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione
del 17 giugno 2014, pubblicato sulla G.U.U.E. L. 187  del  26  giugno
2014, che dichiara alcune categorie di aiuti (tra cui gli aiuti  alla
formazione) compatibili con il mercato interno in applicazione  degli
articoli 107 e 108 del trattato, in vigore dal 1° luglio 2014 fino al
31 dicembre 2020. 
  L'applicazione del predetto Regolamento (CE) n. 651/2014 e' esclusa
per  le  aziende  che  non  rientrano  nel  campo   di   applicazione
disciplinato nell'art. 1 del regolamento. Si applicano le  intensita'
massime di aiuto stabilite nell'art.  31  del  predetto  Regolamento,
aumentate nelle misure previste al punto 4, lettere  a)  e  b)  e  al
punto 5 del medesimo articolo. 
  Regolamento (UE) n. 1407/2013 della  Commissione  del  18  dicembre
2013, pubblicato sulla G.U.U.E. L. 352 del 24 dicembre 2013, relativo
all'applicazione  degli  articoli  107  e  108   del   trattato   sul
funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» fino al  31
dicembre 2020. 
  Le imprese beneficiarie  della  formazione  nei  piani  dell'Avviso
devono  optare  espressamente  per  il  regolamento  comunitario   da
applicare, tenendo presente il relativo termine di vigenza. 
  L'importo massimo potenziale «de  minimis»  indicato  dall'azienda,
nella dichiarazione di partecipazione  («Istruzioni»  Allegato  n.  8
dell'Avviso) viene considerato per determinare se e' stato  raggiunto
il massimale  previsto  dal  regolamento  e  costituisce  l'ammontare
dell'aiuto «de minimis» concesso in caso di approvazione del Piano. 
  Le risorse del Conto Formazione che ciascuna  azienda  beneficiaria
deve  apportare  nel  Piano  a  consuntivo,  nella  misura   prevista
nell'art. 7, costituiscono mera restituzione dei  versamenti  che  ha
effettuato al Fondo e non  sono  pertanto  soggette  alla  disciplina
degli aiuti di Stato. Soggetti Proponenti. 
  Possono presentare la domanda  di  finanziamento  e  realizzare  il
Piano formativo, a pena di esclusione, solo i seguenti soggetti: 
    a) le imprese beneficiarie dell'attivita' di formazione del Piano
per i propri dipendenti, gia' aderenti a  Fondimpresa  alla  data  di
presentazione  della  domanda  di   finanziamento   gia'   registrate
sull'«Area Associati» del sito web www.fondimpresa.it 
    b) gli enti gia'  iscritti,  alla  data  di  presentazione  della
domanda  di  finanziamento,  nell'Elenco  dei   Soggetti   Proponenti
qualificati da Fondimpresa, per  la  categoria  III  dell'innovazione
tecnologica di processo e di prodotto, nel  limite  della  classe  di
importo  e  dell'ambito  territoriale   di   iscrizione,   che   deve
comprendere  tutte  le  regioni  a  cui   appartengono   le   aziende
beneficiarie del  Piano,  ad  eccezione  di  quelle  che  sono  anche
proponenti  ai  sensi  della  precedente  lettera  a)  del   presente
articolo. 
  Sono esclusi gli operatori oggetto di sospensione  o  revoca  della
qualificazione   prima    dell'approvazione    della    domanda    di
finanziamento. In caso di sospensione o revoca  dopo  l'approvazione,
il finanziamento e'  revocato,  con  riconoscimento  dei  soli  costi
ammissibili sostenuti fino a tale data. 
  Il Piano deve in ogni caso prevedere, sempre a pena di  esclusione,
la partecipazione di uno dei soggetti di seguito elencati: 
    1) Universita' pubbliche e private riconosciute; 
    2) Enti di ricerca soggetti alla vigilanza del  MIUR,  laboratori
pubblici e privati inclusi nell'apposito albo del MIUR; 
    3) Altri Organismi di ricerca in possesso dei seguenti requisiti: 
      1) la finalita' principale consiste nello svolgere attivita' di
ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale  e
nel   diffonderne   i   risultati,   mediante   l'insegnamento,    la
pubblicazione o il trasferimento di tecnologie; 
      2) le imprese in  grado  di  esercitare  un'influenza  su  tale
organismo - quali ad esempio azionisti e/o membri  -  non  godono  di
alcun accesso  preferenziale  alle  capacita'  di  ricerca  dell'ente
medesimo, ne' ai risultati che esso produce; 
      3)  i  ricavi  e  i   finanziamenti   ricevuti   nel   triennio
2013-2014-2015  per  lo  svolgimento  delle  attivita'   di   ricerca
industriale, come definita ai sensi del  D.M.  593/2000  e  s.m.i.  e
della normativa comunitaria vigente sono almeno pari  a  3.000.000,00
(tremilioni) di euro. 
  Termini di presentazione della domanda di finanziamento. 
  Il Piano formativo puo' essere presentato in qualsiasi momento  nei
periodi di seguito indicati, esclusivamente tramite posta elettronica
certificata   all'indirizzo   presentazione@avviso.fondimpresa.it   a
partire dalle ore 9:00 del 7 novembre 2016 fino alle ore 13.00 del 16
giugno 2017. 
  Valutazione delle domande. Fondimpresa  effettua  una  verifica  di
ammissibilita' delle domande pervenute in base ai requisiti  ed  alle
condizioni dell'Avviso, in ordine  cronologico  di  presentazione  in
forma completa per Macro Area con le modalita' indicate nell'art.  12
dell'Avviso. 
  Nel  corso  della  verifica  di  ammissibilita'  Fondimpresa   puo'
richiedere  ai  Soggetti  Proponenti  i   necessari   chiarimenti   o
integrazioni, assegnando a tal  fine  un  termine  perentorio  di  10
(dieci) giorni. 
  Le domande complete ammesse sono valutate,  in  ordine  cronologico
per Macro Area, da un Comitato tecnico nominato da Fondimpresa. 
  Il Comitato effettua la valutazione  del  Piano  sulla  base  degli
elementi riportati in Avviso, per ciascuno dei quali e'  previsto  un
punteggio massimo. 
  Comunicazioni. Eventuali  quesiti  in  merito  al  presente  Avviso
devono       essere       inviati        all'indirizzo        e-mail:
avviso2_2016@fondimpresa.it le risposte alle domande  piu'  frequenti
sono pubblicate sul sito www.fondimpresa.it 

                        Il direttore generale 
                             Paola Vitto 

 
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