CENTRO AGRO ALIMENTARE BOLOGNA S.C.P.A. (C.A.A.B.)

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.106 del 9-9-2013)

 
Bando  di  gara  (CIG  53075898FE)  -  Procedura  aperta  -  Criterio
            dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa 
 

  SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 
  I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E  PUNTI  DI  CONTATTO  Denominazione
ufficiale: 
  Centro  Agro  Alimentare  Bologna  S.c.p.A.  (C.A.A.B.)   Indirizzo
postale: Via Paolo Canali, 1 Citta':  Bologna  Paese:  Italia  Codice
postale: 40127 Punti di contatto: Responsabile unico della  procedura
Telefono:  +39  051  2860301  All'attenzione  del  dott.   Alessandro
Bonfiglioli 
  Posta elettronica: info@caab.it Fax: +39 051 2860345 
  Indirizzo(i) internet Sito internet di C.A.A.B.: www.caab.it 
  Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto
sopra indicati 
  Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: I  punti
di contatto sopra indicati 
  I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI
ATTIVITA'  Ente  Gestore  del  Mercato  Ortofrutticolo   del   Centro
Agroalimentare di Bologna. Principali settori di  attivita':  Settore
Agroalimentare L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di
altre amministrazioni aggiudicatrici: No. 
  SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO 
  II.1) DESCRIZIONE 
  II.1.1)Denominazione  conferita  all'appalto   dall'Amministrazione
aggiudicatrice Selezione di una Societa' di  Gestione  del  Risparmio
(SGR) per l'istituzione, costituzione e gestione di un  fondo  comune
di investimento immobiliare di tipo chiuso, riservato ad  investitori
qualificati di cui all'articolo 1, comma 1, lettera h), del  D.M.  24
maggio 1999, n. 228 (il Fondo). 
  II.1.2)Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di  consegna  o
di prestazione dei servizi 
  Servizi Categoria di servizi: N. 6 - servizi finanziari 
  Luogo principale  di  esecuzione:  Tutto  il  territorio  nazionale
Codice NUTS: ITD55 
  II.1.3) L'avviso riguarda Un appalto pubblico 
  II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro 
  II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti 
  Centro Agro Alimentare di Bologna S.c.p.a., quale promotore e  ente
apportante del Fondo,  intende  selezionare  una  SGR  con  la  quale
stipulare un contratto avente ad  oggetto  l'incarico  di  istituire,
costituire e gestire  il  Fondo,  avente  le  caratteristiche  meglio
individuate  nello  Schema  di  Regolamento  del  Fondo  allegato  al
presente Disciplinare come Allegato 1.  Il  Fondo  viene  promosso  e
avra' quale politica di gestione, tra l'altro, la  realizzazione  del
progetto  denominato  F.I.CO.  (Fabbrica  Italiana  Contadina),   che
portera' alla creazione nella  citta'  di  Bologna,  all'interno  del
Mercato Agro Alimentare di Bologna, di un complesso nel quale saranno
condensate le eccellenze dell'enogastronomia italiana,  privilegiando
la promozione e la valorizzazione della tradizione  locale  bolognese
ed emiliana attraverso l'insediamento  di  aziende  e  operatori  del
territorio, in un rapporto diretto di produzione, commercializzazione
e somministrazione. La costituzione del Fondo e'  prevista  avvenire:
(i) in esito al primo periodo di sottoscrizione delle quote del Fondo
che sara' deliberato dalla SGR, mediante  sottoscrizione,  in  una  o
piu' soluzioni, da parte di C.A.A.B. di quote da  liberarsi  mediante
conferimento dell'Immobile (come definito nel Disciplinare  di  gara)
ad un valore non inferiore  a  quello  risultante  dalla  Valutazione
Praxi (come definita nel Disciplinare di  gara);  (ii)  in  esito  al
primo periodo di  sottoscrizione  che  sara'  deliberato  dalla  SGR,
mediante sottoscrizione,  in  una  o  piu'  soluzioni,  da  parte  di
Investitori  Qualificati   per   un   ammontare   non   inferiore   a
40.000.000,00 (quaranta milioni) e,  complessivamente  con  le  quote
sottoscritte da C.A.A.B.  mediante  conferimento  dell'Immobile,  non
inferiore  all'Importo  Minimo  del  Fondo   pari   a   95.000.000,00
(novantacinque milioni)  (iii)  in  esito  a  successivi  periodi  di
sottoscrizione di quote del Fondo che la SGR deliberera' in  base  al
Regolamento,  mediante  emissione  e  sottoscrizione  di   quote   da
liberarsi per cassa e/o mediante  conferimento  di  beni  costituenti
l'Investimento Tipico (come definito nel  Disciplinare  di  Gara)  di
proprieta' di C.A.A.B. e/o da parte  di  terzi  soggetti  Investitori
Qualificati sino all'Importo Massimo del Fondo. 
  II.1.6)CPV  (vocabolario  comune  per  gli  appalti)  66.14.00.00-3
(servizi di gestione del portafoglio),. 
  II.1.7)L'appalto rientra nel  campo  di  applicazione  dell'accordo
sugli appalti pubblici (AAP)No 
  II.1.8) Divisione in lotti No 
  II.1.9) Ammissibilita' di varianti No 
  II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO 
  II.2.1) Quantitativo o entita' totale:  L'importo  dell'appalto  e'
stimato in Euro 21.000.000,00 (ventuno milioni/00). 
  II.2.2) Opzioni No 
  II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE. Periodo in mesi:
12 (dodici) 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO 
  III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO 
  III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste. L'offerta  dei  concorrenti
dovra' essere corredata, a pena  di  esclusione:  a)da  una  cauzione
provvisoria, valida  per  180  (centottanta)  giorni  dalla  data  di
scadenza della presentazione delle offerte, pari al 2% (due percento)
dell'importo  stimato  totale  dell'appalto  indicato  al   paragrafo
II.2.1), al netto d'IVA, costituita con le modalita' e  nel  rispetto
delle prescrizioni di cui all'art. 75 del D.lgs. 12 aprile  2006,  n.
163 (il Codice), eventualmente ridotta del 50%  (cinquanta  percento)
per gli operatori economici in possesso delle certificazioni  di  cui
all'articolo 75, comma 7, del  Codice,  debitamente  documentate  nel
rispetto di quanto ivi previsto; tale cauzione sara'  svincolata  nel
rispetto di quanto previsto dall'art. 113, comma 3, del  Codice.  Nel
caso  di  concorrenti  consorziati  o   raggruppati,   costituiti   o
costituendi, la cauzione provvisoria dovra', a  pena  di  esclusione,
essere presentata dall'impresa capogruppo/mandataria  -  od  indicata
come  tale  -  ed  intestata  a  tutte  le  imprese  partecipanti  al
raggruppamento o al consorzio. 
  b)dall'impegno  di  un  fideiussore  a   rilasciare   la   cauzione
definitiva di cui  all'art.  113  del  Codice  per  l'esecuzione  del
contratto, qualora l'offerente risultasse affidatario,  eventualmente
ridotta del 50% (cinquanta percento) per gli operatori  economici  in
possesso delle certificazioni di cui all'articolo 75,  comma  7,  del
Codice, debitamente documentate nel rispetto di quanto ivi previsto. 
  Il soggetto aggiudicatario, all'atto della stipula  del  contratto,
dovra' prestare una cauzione definitiva ai sensi  dell'art.  113  del
Codice, da presentare secondo le  modalita'  ivi  disciplinate.  Tale
cauzione sara' svincolata nel rispetto dell'art. 113,  comma  3,  del
Codice al momento della costituzione del Fondo. 
  III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di  pagamento  e/o
riferimenti alle disposizioni  applicabili  in  materia  I  pagamenti
saranno  disciplinati  dal  contratto   che   sara'   stipulato   con
l'aggiudicatario  (il  Contratto)  e   verranno   assoggettati   alla
disciplina  sulla  tracciabilita'  dei  flussi  finanziari   prevista
dall'art. 3 della legge n. 136/2010. 
  III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere il  raggruppamento  di
operatori  economici  aggiudicatario  dell'appalto.  Sono  ammessi  a
partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 34 del  Codice,  con
osservanza delle disposizioni recate dagli artt. 34, 35, 36 e 37  del
Codice,  nonche'  concorrenti  con  sede  in  altri   Stati   diversi
dall'Italia, ex art. 47 del Codice. Si precisa, in  particolare  che,
in conformita' a quanto previsto dall'art.  36,  commi  1  e  4,  del
D.lgs. n. 58/1998 (il TUF), ai fini della partecipazione in RTI o  in
consorzio, il raggruppamento o il consorzio potranno essere  composti
al massimo da due imprese, di cui una dovra' svolgere l'attivita'  di
promozione, istituzione, organizzazione e amministrazione del Fondo e
l'altra dovra' svolgere l'attivita' di gestione del  Fondo  medesimo.
Si fa presente che il ruolo di capogruppo mandataria all'interno  del
raggruppamento o  consorzio  dovra'  necessariamente  essere  assunto
dall'impresa che  realizzera'  l'attivita'  di  gestione  del  Fondo.
L'attivita'  di  gestione  del  Fondo  costituisce   la   prestazione
principale ai fini  dell'applicazione  dell'art.  37,  comma  2,  del
Codice. Nell'ipotesi di raggruppamento o di consorzio  l'impresa  che
svolgera' l'attivita' di promozione,  istituzione,  organizzazione  e
amministrazione del Fondo e l'impresa che  svolgera'  l'attivita'  di
gestione del Fondo medesimo saranno responsabili  nei  confronti  dei
partecipanti al Fondo in conformita'  al  regime  di  responsabilita'
previsto dall'art. 37, comma 5, del  Codice  e  saranno  solidalmente
responsabili nei confronti di tutti  i'  partecipanti  del  Fondo  in
conformita' a quanto previsto  dall'art.  36,comma  5,  del  TUF.  Si
segnala che a seguito del recepimento della Direttiva  2011/61/UE  in
base all'art. 12 della Legge 6.08.2013 n. 98 (Delega al  Governo  per
il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di  altri  atti
dell'Unione Europea - Legge di delegazione europea 2013), il predetto
regime potrebbe modificarsi. 
  III.1.4)  Altre  condizioni  particolari   cui   e'   soggetta   la
realizzazione dell'appalto Nessuna. 
  III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE. III.2.1) Situazione  personale
degli  operatori,  inclusi  i   requisiti   relativi   all'iscrizione
nell'albo professionale o nel registro  commerciale.  I  partecipanti
alla gara devono essere  in  possesso,  a  pena  di  esclusione,  dei
requisiti  di  ordine  generale  e  di  qualificazione   di   seguito
specificati: 
  a) devono essere in possesso dei requisiti di cui  agli  artt.  38,
39, 41 e 42 del Codice, oltre a quelli previsti dalle leggi  vigenti,
come da facsimile di dichiarazione sostitutiva disponibile  sul  sito
internet di C.A.A.B.: www.caab.it; 
  b) devono essere titolari dell'autorizzazione di  cui  all'articolo
34 del TUF e devono essere iscritti all'Albo di cui all'art.  35  del
TUF; 
  c) la SGR e i soggetti che svolgono  funzioni  di  amministrazione,
direzione e controllo all'interno della stessa e  i  suoi  dipendenti
non devono essere stati destinatari, nei 2 (due) anni  precedenti  la
data  di  pubblicazione  del  Bando,  di  sanzioni  emesse  ai  sensi
dell'art. 195 del TUF, per un controvalore complessivamente superiore
ad Euro 1.000.000,00 (un milione/00); 
  d) la SGR e i soggetti che svolgono  funzioni  di  amministrazione,
direzione e controllo all'interno della stessa e  i  suoi  dipendenti
non devono essere attualmente destinatari  di  provvedimenti  di  cui
agli artt. 51 e 52 del TUF e non devono essere stati  destinatari  di
provvedimenti  di  cui  agli  artt.  53,  56  e  57  del  TUF   (i.e.
provvedimenti ingiuntivi, sospensione  degli  organi  amministrativi,
amministrazione straordinaria e liquidazione coatta amministrativa). 
  Nel caso di concorrenti consorziati  o  raggruppati,  costituiti  o
costituendi, il possesso  dei  requisiti  di  ordine  generale  e  di
idoneita' professionale di cui alle precedenti lettere  a),  b),  c),
d), devono  essere  posseduti  da  tutte  le  imprese  componenti  il
raggruppamento o il consorzio. 
  Il possesso dei requisiti richiesti  potra'  essere  attestato,  in
sede di offerta, tramite dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi e
con le forme  del  D.P.R.  n.  445/2000,  come  meglio  indicato  nel
Disciplinare di gara (Il Disciplinare) disponibile sul sito  internet
di C.A.A.B.: www.caab.it. 
  III.2.2) Capacita' economica e finanziaria. I partecipanti, a  pena
di esclusione dalla Gara, devono fornire  indicazione  dell'ammontare
del patrimonio di vigilanza della SGR determinato -  alla  data  piu'
recente rispetto alla data di cui al paragrafo IV.3.4) -  secondo  il
Regolamento sulla  gestione  collettiva  del  risparmio  emanato  con
provvedimento della Banca d'Italia dell'8 maggio 2012. 
  L'ammontare del patrimonio di vigilanza  della  SGR  potra'  essere
comunicato, in sede di  offerta,  tramite  dichiarazione  sostitutiva
redatta ai sensi e con le forme del D.P.R. n. 445/2000,  come  meglio
indicato nel Disciplinare, fermo restando l'obbligo di  dimostrare  i
requisiti attestati in sede  di  verifica  ex  art.  48  del  Codice,
presentando la documentazione a comprova. 
  III.2.3) Capacita' tecnica. I partecipanti, a pena  di  esclusione,
devono possedere i seguenti requisiti di capacita' tecnica:  a)  aver
promosso  l'istituzione  ed  avere  in  gestione  al  momento   della
pubblicazione  del  bando  almeno  5   (cinque)   fondi   comuni   di
investimento immobiliare di diritto italiano, di cui almeno  1  (uno)
ad apporto; 
  b) avere in gestione alla data del 30  giugno  2013  un  totale  di
attivita' almeno pari a Euro 1.000.000.000,00  (un  miliardo/00).  Il
valore indicato alla precedente lett. b)  puo'  essere  il  risultato
della sommatoria esclusivamente delle attivita' immobiliari (per tali
intendendosi immobili, diritti reali immobiliari, ivi inclusi  quelli
derivanti da contratti di leasing immobiliare con natura traslativa e
da rapporti concessori,  partecipazioni  in  societa'  immobiliari  e
parti di  altri  fondi  immobiliari,  anche  esteri)  di  piu'  fondi
immobiliari di diritto italiano,  ivi  inclusi  i  fondi  gestiti  in
regime di delega  di  gestione  da  parte  di  societa'  di  gestione
armonizzate (SGA) e/o di  intermediari  finanziari  autorizzati  alla
gestione di fondi immobiliari italiani con il principio della delega. 
  Il possesso dei requisiti richiesti  potra'  essere  attestato,  in
sede di offerta, tramite dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi e
con le forme  del  D.P.R.  n.  445/2000,  come  meglio  indicato  nel
Disciplinare, fermo restando  l'obbligo  di  dimostrare  i  requisiti
attestati in sede di verifica ex art. 48 del Codice,  presentando  la
documentazione a comprova. Nel  caso  di  concorrenti  consorziati  o
raggruppati, costituiti o  costituendi,  in  conformita'  con  quanto
previsto dall'art 36, commi 1 e 4 del TUF  e  dal  punto  III.1.3,  i
requisiti di cui alle lettere a) e b) dovranno  essere  posseduti  in
misura  maggioritaria  e,  comunque,  non  inferiore  al  60%   dalla
capogruppo, mentre la restante parte dovra'  essere  posseduta  dalla
mandante. 
  III.2.4) Appalti riservati No 
  III.3) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO DI SERVIZI 
  III.3.1)  La  prestazione  del  servizio  e'   riservata   ad   una
particolare professione? 
  Si', i partecipanti devono essere titolari  dell'autorizzazione  di
cui all'articolo 34 del  TUF  ed  essere  iscritti  all'albo  di  cui
all'art. 35 del TUF. 
  III.3.2) Le  persone  giuridiche  devono  indicare  il  nome  e  le
qualifiche professionali delle persone incaricate  della  prestazione
del servizio? SI'. 
  SEZIONE IV: PROCEDURA 
  IV.1) TIPO DI PROCEDURA 
  IV.1.1) Tipo di procedura  PROCEDURA  APERTA  (LA  GARA)  AI  SENSI
DELL'ART. 55 DEL CODICE. 
  IV.1.2) Limiti al  numero  di  operatori  che  saranno  invitati  a
presentare un'offerta 
  IV.1.3) Riduzione del numero di operatori durante il negoziato o il
dialogo 
  IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 
  IV.2.1) Criteri  di  aggiudicazione:  Offerta  economicamente  piu'
vantaggiosa ai sensi dell'art. 83  del  Codice  in  base  ai  criteri
indicati nel Disciplinare di Gara. 
  IV.2.2) Ricorso ad un'asta elettronica No 
  IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 
  IV.3.1)   Numero   di    riferimento    attribuito    al    dossier
dall'amministrazione aggiudicatrice 
  IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto No 
  IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione di gara 
  Presso i punti di contatto  indicati  al  paragrafo  I.1),  con  le
modalita' di cui al paragrafo VI.3), punto 3). 
  IV.3.4) Termine per il ricevimento delle  offerte:  I  partecipanti
dovranno presentare le offerte, a pena di esclusione,  entro  le  ore
12,00 (dodici) del 17 ottobre 2013. 
  IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti  degli  inviti  a
presentare offerte o a partecipare 
  IV.3.6)   Lingue   utilizzabili   per   la   presentazione    delle
offerte/domande di partecipazione: Italiano 
  IV.3.7) Periodo minimo durante il quale  l'offerente  e'  vincolato
alla propria offerta 
  180  (centoottanta)  giorni  dalla  scadenza  del  termine  per  la
presentazione delle offerte. 
  IV.3.8) Modalita' di apertura delle offerte Data: 17 ottobre 2013 -
ore 15,00 (quindici) 
  Luogo: in Bologna, Via Paolo Canali, n. 1  presso  la  sede  legale
della stazione appaltante. 
  Alla fase di apertura dei  plichi  potra'  assistere,  per  ciascun
offerente, il legale rappresentante  ovvero  un  soggetto  munito  di
specifica  delega  e/o   procura   a   lui   conferita   dal   legale
rappresentante del partecipante e di un  documento  di  identita'  in
corso di validita'. 
  La  modalita'  di  aperture  delle   offerte   e'   precisata   nel
Disciplinare liberamente disponibile sul sito internet  di  C.A.A.B.:
www.caab.it. 
  SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI 
  VI.1) TRATTASI DI UN APPALTO PERIODICO No 
  VI.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO  DAI
FONDI COMUNITARI No 
  VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 
  1. Ai sensi dell'art. 70, comma 8, del Codice, il presente bando e'
redatto e trasmesso per via  elettronica  secondo  il  formato  e  le
modalita' di trasmissione precisati nell'allegato X, punto  3,  dello
stesso Codice. 
  2. Il Codice Identificativo della Gara (CIG), ai fini del pagamento
del contributo dovuto all'Autorita' per la  Vigilanza  sui  Contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture (l' AVCP) ai sensi  dell'art.
1, comma 65 e comma 67, della legge  n.  266/2005  e  ai  fini  della
tracciabilita' dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della Legge
n. 136/2010  e'  53075898FE.  E'  fatto  obbligo  di  allegare  prova
documentale   di   avvenuto   pagamento   di   Euro.   500,00   (Euro
cinquecento/00) a favore dell'AVCP, mediante versamento da effettuare
secondo le istruzioni operative presenti sul sito della  medesima  al
seguente indirizzo: http://www.avcp.it. 
  3. Ai sensi dell'art. 70, comma  9,  del  Codice,  il  Disciplinare
contenente le norme integrative del presente Bando in relazione  alla
modalita' ed i termini di presentazione delle offerte  nonche'  tutti
gli altri atti e documenti di gara sono  disponibili  liberamente,  a
far data  dalla  trasmissione  del  Bando  alla  G.U.U.E.,  sul  sito
internet di C.A.A.B.: www.caab.it. 
  4. A far data dalla trasmissione del Bando  alla  G.U.U.E.,  presso
C.A.A.B. potra' essere consultata dai partecipanti, con le  modalita'
di funzionamento e i termini indicati nel Disciplinare, una data room
virtuale del patrimonio immobiliare che sara' apportato al Fondo. 
  5.  I  dati  raccolti  saranno  trattati  ex  D.lgs.  n.   196/2003
esclusivamente  nell'ambito  della  presente  gara  e  tal   fine   i
partecipanti, con la presentazione della domanda  di  partecipazione,
ne consentono il trattamento. 
  6. La durata indicata al paragrafo II.3) indica il termine entro il
quale il Fondo deve essere costituito. 
  7. il Fondo non potra' essere istituito ai sensi dell'art.  16  del
DM 228/99. 
  8. I chiarimenti forniti saranno pubblicati sul  sito  internet  di
C.A.A.B.: www.caab.it. 
  9. Non sono ammesse offerte in aumento, parziali e/o  condizionate,
pena l'esclusione dalla gara. 
  10. C.A.A.B. si riserva la facolta' di procedere contemporaneamente
alla verifica di  anomalia  delle  migliori  offerte,  non  oltre  la
quinta, ai sensi dell'art. 88, comma 7, del Codice. 
  11. Si procedera' all'aggiudicazione della gara anche  in  presenza
di una sola offerta valida. 
  12.  C.A.A.B.  si  riserva  la  facolta'  di  effettuare  qualunque
comunicazione riguardante la presente procedura al domicilio  eletto,
all'indirizzo  di  posta  elettronica  o  al  numero  di  fax  che  i
partecipanti  hanno  l'obbligo   di   indicare   nella   domanda   di
partecipazione ai sensi dell'art. 79, comma 5-quinquies, del Codice. 
  13. Il subappalto e' ammesso nei limiti di  cui  all'art.  118  del
Codice. 
  14. L'istituto dell'avvalimento e' ammesso  nei  limiti  e  con  le
modalita' stabiliti dall'art. 49 del Codice. 
  15. C.A.A.B. si riserva la facolta',  in  caso  di  fallimento  del
soggetto aggiudicatario o di risoluzione del contratto  del  soggetto
aggiudicatario ai sensi degli articoli  135  e  136  del  Codice,  di
procedere all'affidamento del servizio ai sensi dell'art. 140,  commi
1 e 2, del Codice. 
  16. C.A.A.B. si riserva la facolta'  di  interrompere,  sospendere,
annullare,  revocare,  in  qualsiasi  momento,  a  suo  insindacabile
giudizio, fornendo idonea motivazione, la procedura di gara di cui al
presente  Bando.  L'aggiudicazione   della   Gara   e'   condizionata
sospensivamente  alla   raccolta   di   lettere   di   impegno   alla
sottoscrizione di quote del Fondo  per  un  importo  di  almeno  Euro
40.000.000,00   (quarantamilioni/00)   da   parte   di    Investitori
Qualificati  (come  definito  nel  Disciplinare  di  Gara)  entro  il
31.12.2013. In tutti i  casi,  i  concorrenti  non  potranno  vantare
alcuna pretesa nell'ipotesi in cui C.A.A.B. decida di  non  procedere
all'aggiudicazione definitiva della presente gara. 
  17.  Il  Referente  della  Procedura   e'   il   Dott.   Alessandro
Bonfiglioli. 
  VI.4) PROCEDURE DI RICORSO. VI.4.1)  Organismo  responsabile  delle
procedure di ricorso 
  Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia  Romagna,  Sede  di
Bologna, Strada Maggiore, n. 53, CAP. 40125 - Bologna - Italia - Tel.
051/4293143 - Fax 051/307834 
  Organismo responsabile delle procedure di mediazione (se del caso) 
  VI.4.2) Presentazione di ricorso: Gli atti della presente procedura
sono   impugnabili   unicamente   mediante   ricorso   al   Tribunale
Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna, Sede di Bologna  entro
il termine di 30 (trenta) giorni (cfr. artt. 29, 42,  119,  comma  1,
lett. a) e 120) del D.lgs. 2 luglio 2010, n. 104). 
  VI.4.3) Servizio presso  il  quale  sono  disponibili  informazioni
sulla presentazione di ricorso 
  VI.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO 5 settembre 2013 

                            Il presidente 
                         prof. Andrea Segre' 

 
T13BFM15182
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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