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Estratto avviso 1/2016 -Competitivita' Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa con sede in Roma, via della Ferratella in Laterano n. 33, C.F. 97278470584, costituito da Confindustria - CGIL, CISL, UIL, intende finanziare, sotto forma di contributo, la realizzazione di Piani formativi che coinvolgono una pluralita' di imprese aderenti, anche di diverse categorie merceologiche, in territori regionali e sub-regionali all'interno delle Macro Aree indicate nell'art. 9 dell'Avviso, di Piani formativi multi regionali di interesse settoriale o di reti e di filiere produttive, nonche' di Piani ad iniziativa aziendale, anche a livello multi regionale. I Piani formativi devono essere stati condivisi con accordi sottoscritti da rappresentanze delle parti sociali riconducibili ai soci di Fondimpresa, a livello aziendale, territoriale e/o di categoria, nel rispetto di quanto previsto nell'Avviso e nel «Protocollo d'Intesa - Criteri e modalita' per la condivisione, tra le parti sociali, dei piani formativi» sottoscritto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL il 25 giugno 2014, pubblicato nella home page del sito web www.fondimpresa.it. Ambito di riferimento. Ciascun Piano formativo finanziato puo' interessare solo uno dei seguenti Ambiti: I. Territoriale, esclusivamente in una regione o provincia autonoma collocata all'interno di una delle tre Macro Aree (A, B, C) del punto I della tabella 1 dell'art. 9 dell'Avviso. II. Settoriale, di reti e di filiere produttive di cui al punto II della tabella 1 dell'art. 9, su base multi regionale, per soddisfare fabbisogni formativi comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate secondo la logica del prodotto finale, sviluppando modelli e interventi integrati di formazione del personale, anche con azioni di tipo sperimentale o prototipale. III. Ad Iniziativa Aziendale, riguardante i Piani presentati da Soggetti Proponenti costituiti esclusivamente da imprese gia' aderenti beneficiarie della formazione per i propri dipendenti (almeno cinque aziende beneficiarie rilevate per codice fiscale, nella compagine proponente), anche su base multi regionale, con fabbisogni formativi comuni (appartenenza a gruppi societari, anche come subfornitrici, distretti industriali, reti di imprese). Tipologie ed aree tematiche. I Piani formativi presentati in relazione a qualsiasi Ambito dell'Avviso possono riguardare esclusivamente interventi di formazione direttamente connessi alle seguenti tipologie ed aree tematiche, anche in forma integrata: a. Qualificazione dei processi produttivi e dei prodotti, centrata sulle tecniche di produzione; b. Innovazione dell'organizzazione; c. Digitalizzazione dei processi aziendali; d. Commercio elettronico; e. Contratti di rete; f. Internazionalizzazione. Durata dei Piani Formativi. Ciascun Piano formativo deve concludersi entro 13 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento del Piano stesso da parte di Fondimpresa, con l'obbligo di portare a termine tutte le attivita' di erogazione della formazione di cui al' art. 5, punto 2, dell'Avviso entro 12 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento del Piano. La rendicontazione finale delle spese deve essere presentata nei 3 (tre) mesi successivi alla conclusione del Piano, comunque entro 16 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento del Piano stesso da parte di Fondimpresa. Oggetto del Piano e modalita' formative. Il Piano formativo si identifica in un piano organico di attivita', nel quale devono essere previste, in relazione al suo ambito di riferimento e in diretta connessione con le aree tematiche interessate: 1. Attivita' preparatorie, di accompagnamento e attivita' non formative; 2. Attivita' di erogazione della formazione (Aula, Seminari, Action learning, FAD, Affiancamento, Training on the job, Coaching). In ogni Piano sono ammesse piu' modalita' di erogazione della formazione, anche nella medesima azione. Azioni formative di durata inferiore alle 8 ore o superiore alle 80 ore possono essere contemplate solo se motivate nel Piano formativo e se previste dal relativo accordo di condivisione o da una modifica del Piano convalidata dal Comitato paritetico di Pilotaggio. Destinatari. Sono destinatari dei Piani formativi esclusivamente i lavoratori per i quali esista l'obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all'art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m., compresi gli apprendisti, occupati in imprese che: hanno aderito a Fondimpresa e sono gia' in possesso delle credenziali di accesso all'area riservata (Area Associati) del sito web del Fondo prima della presentazione della dichiarazione di partecipazione al Piano. Tra i predetti destinatari del Piano sono inclusi, con specifica priorita' nella valutazione del Piano, i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni, anche in deroga, e i lavoratori con contratti di solidarieta'. Sono altresi' inclusi i lavoratori a tempo determinato con ricorrenza stagionale, anche nel periodo in cui non sono in servizio, sempre a condizione che l'impresa di appartenenza assicuri la quota di cofinanziamento privato, se dovuta in base al regime di aiuto prescelto. Finanziamento dei Piani. Le risorse destinate da Fondimpresa al finanziamento dei Piani formativi nell'ambito dell'Avviso n. 1/2016, a valere sui fondi di cui all'art. 6, comma 2, lettera b), del Regolamento (Conto di Sistema), sono complessivamente pari ad euro 72.000.000,00 (settantaduemilioni) e cosi' suddivise: Euro 36.000.000,00 (trentaseimilioni), per il finanziamento dei Piani formativi presentati nel termine previsto per la prima scadenza indicata nell'art. 14 dell'Avviso; Euro 36.000.000,00 (trentaseimilioni), per il finanziamento dei Piani formativi presentati nel termine previsto per la seconda scadenza indicata nell'art. 14 dell'Avviso. Costi ammissibili e finanziamento. I costi ammissibili a finanziamento in relazione al Piano formativo vengono determinati, sia a preventivo che a consuntivo, applicando uno dei seguenti criteri (dettagliati nelle «Linee Guida alla gestione e rendicontazione del Piano formativo», Allegato n. 9 dell'Avviso), secondo l'opzione effettuata nel Piano presentato, che non puo' essere modificata successivamente: 1. Costi reali sostenuti nell'ambito delle voci di spesa del piano dei conti. 2. Costi unitari standard delle ore di corso del Piano che, sulla base dell'analisi dei rendiconti dei piani finanziati da Fondimpresa nell'ambito dei precedenti avvisi generalisti che prevedevano l'imputazione delle spese effettivamente sostenute, costituiscono la migliore approssimazione ai costi reali. Regime di aiuti. I contributi previsti dall'Avviso a valere sulle risorse del Conto di Sistema indicate nell'art. 9 dell'Avviso sono assoggettati ad uno dei seguenti regolamenti comunitari, in base alla scelta effettuata dalle aziende beneficiarie in sede di presentazione del Piano, secondo quanto previsto dal Regime di Aiuti «Fondi interprofessionali per la formazione continua - Regolamento per la concessione di aiuti alle imprese per attivita' di formazione continua in esenzione ai sensi del Regolamento (CE) n. 651/2014 - SA 40411»: - Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato sulla G.U.U.E. L 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti (tra cui gli aiuti alla formazione) compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, in vigore dal 1° luglio 2014 fino al 31 dicembre 2020. - Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, pubblicato sulla G.U.U.E. L 352 del 24 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» fino al 31 dicembre 2020. - Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, pubblicato sulla G.U.U.E. L 352 del 24 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo fino al 31 dicembre 2020. - Regolamento (UE) 717/2014, della Commissione del 27 giugno 2014, pubblicato sulla G.U.U.E. L 190 del 28 giugno 2014, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore della pesca e dell'acquacoltura fino al 31 dicembre 2020. Le imprese beneficiarie della formazione nei piani dell'Avviso devono optare espressamente per il regolamento comunitario da applicare, tenendo presente il relativo termine di vigenza. L'opzione deve essere effettuata dalle aziende beneficiarie nella dichiarazione di partecipazione al Piano formativo («Istruzioni» Allegato n. 8 dell'Avviso). Soggetti Proponenti. Per ciascuna scadenza dell'Avviso possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare i Piani formativi, a pena di esclusione dalla procedura, esclusivamente i seguenti soggetti: a) le imprese beneficiarie dell'attivita' di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, aderenti a Fondimpresa alla data di presentazione della domanda di finanziamento e gia' registrate sull'«Area Associati» del sito web www.fondimpresa.it; b) gli enti gia' iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell'Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa per la categoria I dell'art. 5.2 del «Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti» - Formazione rivolta a lavoratori appartenenti ad imprese di tutti i settori, compresi i soggetti posti in mobilita', con esclusione della formazione sulle tematiche dell'ambiente e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla tematica dell'innovazione tecnologica di prodotto e di processo - nel limite della classe di importo e dell'ambito territoriale di iscrizione, che deve comprendere tutte le regioni a cui appartengono le aziende beneficiarie del Piano, ad eccezione di quelle che sono anche proponenti ai sensi della precedente lettera a) del presente articolo. In caso di consorzi qualificati con l'apporto di singoli consorziati, anche i suddetti consorziati devono obbligatoriamente partecipare alla presentazione e alla realizzazione del Piano. Sono esclusi gli operatori oggetto di sospensione o revoca della qualificazione prima dell'approvazione della domanda di finanziamento. In caso di sospensione o revoca dopo l'approvazione, il finanziamento e' revocato, con riconoscimento dei soli costi ammissibili sostenuti fino a tale data. Termini di presentazione della domanda di finanziamento. In relazione alle due scadenze dell'Avviso, le domande di finanziamento per tutti gli Ambiti dell'art. 9 dell'Avviso devono pervenire, a pena di inammissibilita', entro i termini di seguito indicati: AMBITO I - TERRITORIALE: Regioni e province autonome della Macro Area A - NORD: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trento, Bolzano. Regioni della Macro Area B - CENTRO: Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise. Regioni della Macro Area C - SUD e ISOLE: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna: 1^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 del 22 novembre 2016 fino alle ore 13,00 del 22 dicembre 2016. 2^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 dell'11 maggio 2017 fino alle ore 13,00 del 12 giugno 2017. AMBITO II - SETTORIALE, DI RETI E DI FILIERE PRODUTTIVE, su base multi regionale: l^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 del 21 ottobre 2016 fino alle ore 13,00 del 21 novembre 2016. 2^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 del 10 aprile 2017 fino alle ore 13,00 del 10 maggio 2017. AMBITO III - AD INIZIATIVA AZIENDALE, anche su base multi regionale: 1^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 del 20 settembre 2016 fino alle ore 13,00 del 20 ottobre 2016. 2^ Scadenza a decorrere dalle ore 9,00 del 7 marzo 2017 fino alle ore 13,00 del 7 aprile 2017. Comunicazioni e informazioni. Eventuali quesiti in merito al presente Avviso devono essere inviati all' indirizzo e-mail: avviso1_2016@fondimpresa.it; le risposte alle domande piu' frequenti sono pubblicate sul sito web www.fondimpresa.it. Il direttore generale Paola Vitto TV16BFM8202