OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO
AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE
E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.3 del 11-1-2010)

 
            Bando di aste pubbliche - Vendite immobiliari 
 

  Si  rende  noto  che  l'Azienda  Ospedaliera  Ospedali  Riuniti  di
Bergamo, Largo Barozzi, 1 - 24128 Bergamo - I - telefono  035-269080,
fax 035-266831, in esecuzione del provvedimento n. 1495 del 2/12/2009
procedera' all'alienazione di terreni e di fabbricati siti nei comuni
di Levate, Dalmine, Credaro, Bergamo, Clusone,  Bagnatica,  Calcinate
suddivisi in 9 lotti (6a, 6b, 10a, A, B, C,  D,  E,  F),  come  sotto
meglio precisati e come meglio descritti nella Documentazione tecnica
di cui al punto 16. Il prezzo posto a base d'asta per ciascun lotto -
individuato catastalmente come sotto riportato -, al netto  di  tutte
le annesse spese ed imposte, e' il seguente: In Comune di  LEVATE:  -
Lotto n. 6 A: Individuazione Catasto Terreni: mappali n. 2999,  3004,
3007, 3008, 3009, 3014, 3024, 3027, 3054, 3020,  3021,  3056  e  3017
(Terreno edificabile con piano attuativo  gia'  approvato)  prezzo  a
base d'asta: Euro 4.618.000,00 quattromilioniseicentodiciottomila/00)
- Lotto n. 6 B: Individuazione  Catasto  Terreni:  mappali  n.  3012,
3001,    1716    prezzo    a    base    d'asta:    Euro    608.390,00
(seicentoottomilatrecentonovanta/00); In Comune di DALMINE:  -  Lotto
n. 10 A; Individuazione Nuovo Catasto Edilizio  Urbano  Censuario  di
Sabbio fg 7 particella n. 2200 sub 1, fg 7 particella 2200 sub 2 e fg
7 particella 2200 sub 3, fg 7 particella 1776 sub 1 e fg 7 particella
1776   sub   2,   prezzo   a    base    d'asta:    Euro    936.255,00
(novecentotrentaseimiladuecentocinquantacinque/00);  In   Comune   di
CREDARO: - Lotto A : Individuazione  Nuovo  Catasto  Edilizio  Urbano
Comune Censuario di Credaro Foglio 5, Particella  n.  1261  Cat.  A/3
Classe U Consistenza Vani 5,5 Rendita Catastale 258,49 prezzo a  base
d'asta: Euro 237.000,00 (duecentotrentasettemila/00). L'immobile sito
in via Cesare Battisti, 25 e' concesso in locazione con scadenza  del
contratto in data 09.01.2011.  In  Comune  di  BERGAMO:  -  Lotto  B:
Individuazione  Nuovo  Catasto  Edilizio  Urbano  Comune  di  Bergamo
Sezione Censuaria di Boccaleone: Foglio BO/26, Particella n. 2522 sub
38 Cat. A/2 Classe 5a consistenza Vani 4,0 Rendita catastale 454,48 -
prezzo a base d'asta: Euro 154.000,00 (centocinquantaquattromila/00);
L'immobile sito in via Bonomelli, 13 - Scala C - Piano Quarto non  e'
occupato. - Lotto C: Individuazione  Nuovo  Catasto  Edilizio  Urbano
Comune di Bergamo Sezione  Censuaria  di  Boccaleone:  Foglio  BO/27,
Particella n. 308 sub 73 Cat. A/2  Classe  8a  consistenza  Vani  5,5
Rendita catastale 1.008,38 - prezzo a base  d'asta:  Euro  318.000,00
(trecentodiciottomila/00); L'immobile sito  in  Galleria  Fanzago,  3
Piano Terzo non e'  occupato.  In  Comune  di  CLUSONE:  -  Lotto  D:
Individuazione Catasto Terreni Comune di Clusone: foglio n. 9 mappale
n.    1701    -    prezzo    a    base    d'asta:    Euro    4.666,67
(quattromilaseicentosessantasei/67). La quota all'asta e' pari ad 1/3
dell'intero  mappale  sito  in  via  Beato  Alberto.  In  Comune   di
BAGNATICA: -  Lotto  E:  Individuazione  Catasto  Terreni  Comune  di
Bagnatica: foglio n. 9 mappale n. 897 - prezzo a  base  d'asta:  Euro
10.000,00 (diecimila/00); Il terreno e' sito in  localita'  Pozzuolo.
In Comune di CALCINATE:  -  Lotto  F:  Individuazione  Nuovo  Catasto
Edilizio Urbano Comune Censuario di Calcinate Foglio  13,  Particella
n. 1351 sub 701 Cat. A/3  Classe  2  Consistenza  Vani  10,5  Rendita
Catastale  531,43  -  prezzo   a   base   d'asta:   Euro   234.000,00
(duecentotrentaquattromila/00)  L'immobile  e'  sito  in  via   Mons.
Mologni 5 e non occupato.  1.  L'alienazione,  distinta  per  ciascun
lotto, avverra' a mezzo di asta pubblica,  ai  sensi  dell'art.  2  -
punto 1 - L.R. 19.5.1997 n. 14 e s.m.i., con  aggiudicazione  secondo
il metodo di cui all'art. 73, lett. c) del R.D. 23  maggio  1924,  n.
827 (al migliore offerente). Si precisa che per ogni lotto si  terra'
una distinta asta pubblica e  che,  pertanto,  i  concorrenti  devono
presentare, entro i termini e con le modalita' di cui  al  successivo
punto 12, per  ciascuna  asta  pubblica  cui  intendono  partecipare,
distinta offerta completa di quanto prescritto ai successivi punti 8,
9, 10 e 11. 2. Gli immobili sono posti  in  vendita  nello  stato  di
fatto e di diritto in cui si trovano,  come  meglio  precisato  nella
Documentazione tecnica di cui al punto 16. I terreni agricoli saranno
lasciati liberi dagli attuali affittuari, dove presenti,  al  termine
dell'annata agraria 2008-2009 (10.11.2009) ed immediatamente nei casi
in cui non sono stati concessi in locazione. 3. L'aggiudicazione, per
ciascun lotto, avverra' ad unico incanto, con la precisazione che  si
procedera' alla aggiudicazione anche in presenza di una sola  offerta
valida. In relazione ai disposti della L. 26.5.1965 n. 590 e della L.
14.8.1971 n. 817 si precisa che  l'aggiudicazione  definitiva  per  i
terreni agricoli e' subordinata all'eventuale esercizio  del  diritto
di prelazione da parte degli  aventi  titolo.  L'Azienda  Ospedaliera
provvedera' ad inviare le necessarie notifiche agli eventuali  aventi
titolo entro sei mesi dalla data  della  delibera  di  aggiudicazione
provvisoria dell'asta. Tale  diritto,  se  effettivamente  esistente,
dovra' essere esercitato nei tempi e modi di legge. 4.  Il  lotto  6A
riguarda un'area "fabbricabile" soggetta a piano attuativo, approvato
dal Consiglio Comunale di Levate con  deliberazione  n.  50  in  data
20.12.2006  e  pubblicato  sul  Bollettino  Ufficiale  della  Regione
Lombardia n 2 in data 10.01.2007, di  cui  alla  Convenzione  tra  il
Comune di Levate e l'Azienda Ospedaliera stipulata in data  7  giugno
2007 con Atto Notarile n.  Repertorio  48707  n.  raccolta  8448  del
Notaio Dr.ssa Nicoletta Morelli e registrato presso le Agenzie  delle
Entrate di Treviglio in data 12 giugno 2007 al numero 2965 serie  1T.
L'aggiudicatario subentrera' all'Azienda  Ospedaliera  come  soggetto
attuatore del Piano  in  tutti  gli  oneri  e  obblighi  assunti  nei
confronti del Comune di Levate con la sopra citata  Convenzione  come
previsto dall'art. 2.10. Copia della convenzione e delle N.T.A dovra'
essere consegnata ad ogni singolo acquirente degli  alloggi  compresi
all'interno del perimetro del piano attuativo:  di  tale  circostanza
dovra' essere fatta menzione negli atti notarili. In caso diverso,  e
nel  caso  di  trasferimento  parziale  degli  impegni  previsti   in
convenzione, l'aggiudicatario resta solidalmente  responsabile  verso
il comune per tutti gli obblighi non trasferiti sollevando  l'Azienda
Ospedaliera   da   qualsiasi   responsabilita'.   Al   momento    del
trasferimento  notarile  dovra'  essere  esibita   una   fideiussione
bancaria/assicurativa per un importo di Euro. 585.186,47 rilasciata a
favore  del  Comune  di  Levate.  Detto  importo  deve  garantire  la
realizzazione delle opere di urbanizzazione di cui all'art.2.6  della
Convenzione. Qualora gli importi per la realizzazione  diretta  delle
opere di urbanizzazione primaria e secondaria risultassero  inferiori
a quelli fissati dalle deliberazioni della Giunta comunale n. 37/2000
e n. 38/2003, l'aggiudicatario,  dovra'  versare  all'Amministrazione
comunale apposito conguaglio. L'importo previsto per l'esecuzione  di
tali opere  e'  da  ritenersi  sommario,  poiche'  una  piu'  precisa
valutazione  verra'  effettuata  sulla   base   della   progettazione
definitiva/esecutiva (a carico dell'Azienda Ospedaliera) in  fase  di
elaborazione per adempiere alla richiesta del Comune  di  Levate  con
prot.  n.  6730  del  3.11.2009,  indi  nell'ipotesi  di   incremento
dell'importo stimato la garanzia fideiussoria  sopra  citata  di  cui
all'art. 2.7 della Convenzione verra' integrata per l'intero  importo
incrementato sempre a cura e onere dell'aggiudicatario. 5. Nel  lotto
10A rientra una porzione di terreno di circa 100 m2 facente parte del
mappale n. 2200 sub 1, in riferimento alla quale una persona terza ha
promosso una causa contro gli Ospedali  Riuniti  di  Bergamo  con  la
quale  ha  chiesto  l'accertamento  dell'intervenuto  acquisto  della
proprieta' per usucapione della predetta area. Gli  Ospedali  Riuniti
hanno contrastato tale richiesta, ma preme evidenziare che  nel  caso
di vittorioso esito della domanda  giudiziale,  la  proprieta'  della
menzionata porzione di terreno  verra'  allo  stesso  riconosciuta  e
quindi stralciata dai restanti mappali. Trattandosi di  una  porzione
estremamente esigua rispetto al valore complessivo del  bene  bandito
si  sottolinea  che,  in  tal   caso,   nulla   verra'   riconosciuto
all'aggiudicatario il quale, partecipando alla presente gara  accetta
il rischio di un eventuale esito negativo  della  causa,  quindi,  di
perdere il terreno in menzione. All'uopo prima  della  sottoscrizione
del  rogito  l'Azienda  Ospedaliera,  se  nel  caso,  provvedera'   a
frazionare  la  porzione   oggetto   di   contenzioso   condizionando
risolutivamente il trasferimento di proprieta' in caso di soccombenza
dell'Azienda Ospedaliera nella causa promossa da  persona  terza.  6.
Sono ammesse soltanto offerte in aumento. 7. L'apertura delle offerte
avverra' in seduta pubblica presso la Sala Consiliare posta al  primo
piano della sede dell'Azienda Ospedaliera, sita in Largo Barozzi 1, a
Bergamo, alle ore 9,00 del 18 febbraio 2010 a partire dal Lotto 6A ed
a seguire gli altri lotti e precisamente nell'ordine 6B, 10A,  A,  B,
C,  D,  E,  F.  8.  Il  pagamento  del   prezzo,   quale   risultera'
dall'aggiudicazione definitiva, dovra' essere  in  unica  rata  senza
interessi, da corrispondere  alla  sottoscrizione  del  contratto  di
compravendita, da perfezionarsi entro il termine massimo di 90 giorni
dalla data del provvedimento di  aggiudicazione  definitiva.  Qualora
venga esercitato il diritto di prelazione di  cui  al  punto  3.,  il
versamento del prezzo di acquisto deve  essere  effettuato  entro  il
termine di tre mesi, decorrenti dal trentesimo  giorno  dall'avvenuta
notifica da  parte  dell'Azienda  Ospedaliera,  contestualmente  alla
stipulazione del contratto di compravendita.  9.  Gli  interessati  a
partecipare a ciascuna delle aste  relative  ai  vari  lotti  debbono
presentare, distintamente per ogni asta, offerta  su  carta  bollata,
con firma per esteso e leggibile (nel caso di societa', con firma del
legale  rappresentante),  accompagnata  da  copia  di  un   documento
d'identita' valido del  firmatario.  Non  sono  ammesse  offerte  per
persona da nominare. L'offerta dovra' essere espressa  sia  in  cifre
che in lettere, in caso di discordanza tra la percentuale indicata in
lettere  e  quello  indicato   in   cifre   sara'   ritenuta   valida
l'indicazione piu' vantaggiosa per l'amministrazione. Saranno escluse
le offerte cumulative con indicazione di piu' lotti  e  con  un'unica
cifra come totale. Qualora l'offerta si riferisca a  piu'  lotti  con
l'indicazione della somma offerta per ognuno di essi, sara'  trattata
solo quella riferita al  lotto  per  cui  si  sta  procedendo  mentre
verranno escluse le restanti. 10. Ciascuna offerta  dovra'  contenere
le seguenti dichiarazioni: a) di aver preso visione del Bando  d'asta
e della Documentazione tecnica in esso richiamata e di  conoscerne  e
accettarne  tutte  le  caratteristiche  e  condizioni;  b)  di   aver
effettuato adeguato sopralluogo in ordine ai  beni  immobili  oggetto
dell'alienazione e di  avere  accertato  le  loro  caratteristiche  e
condizioni,  riscontrandole  tali  da  ritenere   congrua   l'offerta
presentata;  c)  di   provvedere   al   pagamento   dell'importo   di
aggiudicazione entro i termini stabiliti dal bando  di  gara;  d)  di
essere  a  conoscenza  che  l'aggiudicazione  definitiva  dei   lotti
costituiti  da  terreni  agricoli   in   Bagnatica   e'   subordinata
all'eventuale esercizio del diritto  di  prelazione  da  parte  degli
eventuali aventi diritto, secondo le vigenti disposizioni  di  legge;
e) di autorizzare il trattamento dei  dati  personali  ai  sensi  del
D.Lgs. 30.6.2003 n.196. Inoltre, l'offerta dovra' indicare, a pena di
esclusione,  le  seguenti,  ulteriori  dichiarazioni:   A.   che   il
concorrente non si trova in stato di fallimento, di liquidazione,  di
sospensione   dell'attivita'    commerciale,    di    amministrazione
controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione
equivalente, e che a carico  del  medesimo  non  e'  in  corso  alcun
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.  B.  che
nei  confronti  del  ricorrente  non  e'  stata  pronunciata   alcuna
condanna, con sentenza passata in giudicato,  per  i  reati  relativi
alla  condotta  professionale  riferibili,  nel   caso   di   persona
giuridica, al suo legale rappresentante. C.  che  non  sussistono,  a
carico  del  concorrente,  misure  di   prevenzione   relative   alla
disciplina antimafia. Un modello  di  offerta  e'  disponibile,  come
precisato al punto 16. 11. Inoltre a garanzia di ciascuna offerta e a
pena di esclusione, dovra' essere prestato deposito  cauzionale  pari
al 5% (cinquepercento) dell'importo posto a base d'asta per il  lotto
cui si riferisce l'offerta, da costituirsi con  una  delle  modalita'
previste dalla L. n.348/1982. Ove il concorrente  opti  per  uno  dei
modi previsti dalle lettere b. (fidejussione bancaria) e c.  (polizza
assicurativa) dell'art. 1 della citata legge  n.348/1982,  l'Istituto
garante dovra' espressamente dichiarare. - di  obbligarsi  a  versare
alla venditrice, a semplice richiesta, senza eccezioni o ritardi,  la
somma garantita o la minor somma richiesta dall'Azienda  Ospedaliera;
- di considerare valida la fidejussione per 360 giorni  e,  comunque,
fino al perfezionamento  dell'atto  di  compravendita.  Qualora  tale
cauzione venga effettuata a mezzo assegno circolare non trasferibile,
questa dovra' essere depositata presso la Tesoreria Ospedaliera  sita
in Largo Barozzi n.1, Bergamo e la relativa  ricevuta  dovra'  essere
allegata  all'offerta.  Analogamente  dovra'   essere   allegata   la
fideiussione  bancaria  o  la  polizza   assicurativa.   La   mancata
allegazione   all'offerta   del   documento   attestante   l'avvenuta
costituzione  del  deposito  cauzionale  comporta  l'esclusione.   Il
deposito   cauzionale   verra'   restituito   ai   concorrenti    non
aggiudicatari con la modalita' di pagamento  richiesta  dallo  stesso
partecipante all'asta con la  compilazione  del  relativo  modulo  da
allegare all'offerta. 12. Le offerte, redatte interamente  in  lingua
italiana,  dovranno  pervenire   al   seguente   indirizzo:   Azienda
Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo - Ufficio Protocollo -  Largo
Barozzi n. 1  -  24128  Bergamo,  a  cura  e  rischio  del  mittente,
perentoriamente entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 16 febbraio
2010. Resta inteso che il recapito  del  piego  rimane  ad  esclusivo
rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo e qualsivoglia  causa,
lo stesso piego non giungesse al citato Ufficio Protocollo  entro  il
predetto termine. Dopo tale termine non sara' ritenuta valida  alcuna
altra offerta, anche sostitutiva o aggiuntiva di offerta  precedente.
Non saranno ammesse offerte per telegramma, ne' offerte  condizionate
o espresse in modo  indeterminato.  Eventuali  condizioni  aleatorie,
apposte  in  offerta  non  verranno  accettate  e  renderanno   nulla
l'offerta stessa. Ogni offerta dovra' essere inserita in plico chiuso
e sigillato, nonche'  siglato  sui  lembi  di  chiusura,  recante  la
denominazione dell'offerente e la  seguente  dicitura:  "Offerta  per
l'asta pubblica indetta dall'A.O. Ospedali  Riuniti  di  Bergamo  per
alienazione di beni immobili nei comuni di Levate, Dalmine,  Credaro,
Bergamo, Clusone, Bagnatica, Calcinate. Lotto  ..............".  Tale
dicitura, a pena di esclusione, deve essere completata inserendo,  al
posto dei puntini,  la  denominazione  del  lotto  cui  si  riferisce
l'offerta. E' vietato  utilizzare  lo  stesso  plico  per  recapitare
offerte per due o piu' lotti. Detto plico dovra'  pure  contenere  la
documentazione relativa al deposito cauzionale (vedasi punto 11). 13.
In caso di offerte uguali, si procedera' ai sensi  dell'art.  77  del
R.D. 827/1924. 14. Tutte le spese e le imposte  conseguenti  all'asta
di cui trattasi, ivi compreso  il  compenso  del  notaio,  saranno  a
carico dell'aggiudicatario, ad  esclusione  di  quelle  espressamente
previste  dalla  legge  a  carico  del   venditore.   Gli   atti   di
compravendita saranno  rogati  dal  Notaio  individuato  dall'Azienda
venditrice. 15. L'aggiudicatario rimane  vincolato  sin  dal  momento
della presentazione dell'offerta e comunque  sino  alla  stipula  del
contratto  di  compravendita  nel  rispetto  dei   punti   8   e   3.
Sull'Amministrazione non gravera' alcun obbligo  sino  a  quando  non
sara' stato adottato il provvedimento  di  aggiudicazione  definitiva
dell'esito della presente  gara.  16.  I  concorrenti  interessati  a
partecipare alla gara in oggetto, possono ritirare il presente Bando,
il Modello di  offerta  ed  il  Modello  per  la  restituzione  della
cauzione,  nonche'  visionare  l'inerente  Documentazione  tecnica  e
richiedere  informazioni  presso   l'Area   Tecnica   e   Tecnologica
-Dipartimento Tecnico e dei Servizi Alberghieri  (tel.  035-269080  -
fax 035-266831), tutti i giorni feriali, sabato  escluso,  dalle  ore
9.30 alle ore 12.00. Il Bando e il modello di offerta potranno essere
scaricati   anche   dal    sito    Web    dell'Azienda    Ospedaliera
(http://www.ospedaliriuniti.bergamo.it), nella sezione  gare,  bandi,
appalti. 
  Copia della documentazione tecnica  o  anche  parte  di  essa  puo'
essere acquistata durante gli  orari  di  apertura  presso  la  ditta
Tecnedil, via Zelasco 16 int. 1, 24122 Bergamo (tel. 035-238663).  Si
precisa   che   l'Azienda   Ospedaliera   non   si   assume    alcuna
responsabilita'  in  merito  all'effettivo  contenuto   della   copia
acquistabile  come  sopra  detto:  l'unica   documentazione   tecnica
ufficiale d'asta e' quella disponibile per la visione presso  "l'Area
Tecnica e Tecnologica -Dipartimento Tecnico e dei Servizi Alberghieri
", con le modalita' sopra riportate. Gli immobili di Levate e Dalmine
potranno inoltre essere visionati  alla  presenza  di  un  Incaricato
dell'Azienda Ospedaliera (p.a. Attilio Finazzi) con ritrovo a  Sabbio
di Dalmine presso il cortile di Via Maggiore  (lotto  10A)  alle  ore
10,00 del giorno 2 febbraio 2010. La visita si  svolgera'  a  partire
dal lotto 10A e a seguire nell'ordine numerico gli altri lotti (lotto
6A e lotto 6B). L'immobile a Credaro (lotto A) potra'  invece  essere
visionato alla presenza di  un  dipendente  dell'Azienda  (dr.  Marco
Capelli) Ospedaliera con ritrovo a Credaro in via Cesare Battisti  25
alle 15,00 del giorno 2 febbraio 2010. Gli immobili in Bergamo (lotto
B e lotto C) potranno essere visionati alla presenza di un dipendente
dell'Azienda Ospedaliera (dr. Marco Capelli) con  ritrovo  a  Bergamo
presso l'Area Tecnica e Tecnologica della sede ospedaliera  di  Largo
Barozzi 1 alle ore 10,00 del giorno 3  febbraio  2010.  L'immobile  a
Calcinate (lotto F) potra' invece essere visionato alla  presenza  di
un  dipendente  dell'Azienda  (dr.  Marco  Capelli)  Ospedaliera  con
ritrovo a Calcinate in via Mons. Mologni 5 alle ore 14,30 del  giorno
3 febbraio 2010. Per i lotti D  e  E  il  sopralluogo  dovra'  essere
svolto a totale cura degli interessati. Titolare del trattamento  dei
dati personali e' l'Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di  Bergamo.
Responsabile del procedimento nonche'  responsabile  del  trattamento
dei dati personali: dott. ing.  Paolo  Bosi.  Ai  sensi  dell'art.13,
comma 1, del D.Lgs. 30.6.2003 n.196 si precisa che:  -  le  finalita'
cui sono destinati  i  dati  raccolti,  anche  personali,  ineriscono
all'espletamento delle aste e ai conseguenti atti; - il  conferimento
dei dati ha natura facoltativa;  tuttavia,  in  mancanza  all'Azienda
Ospedaliera sara' preclusa ogni possibilita'  di  valutare  l'offerta
ricevuta; - i soggetti ai quali  possono  essere  comunicati  i  dati
sono: - gli Amministratori, i Funzionari e i  Dirigenti  dell'Azienda
Ospedaliera interessati dal procedimento, nonche' il  Notaio  rogante
ed i suoi dipendenti; - i partecipanti alla seduta pubblica d'asta; -
ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della  L.  241/1990.
Il presente Bando e il Modello di offerta sono  pure  pubblicati  sul
sito       Web       di       questa       Azienda        Ospedaliera
(http://www.ospedaliriuniti.bergamo.it). 
    Bergamo, 18.12.2009 

                        Il Direttore Generale 
                         Dr. Carlo Bonometti 

 
T10BFK432
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.