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Bando di gara per la progettazione esecutiva e esecuzione delle opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del complesso monumentale Museo e Certosa di San Martino/Castel Sant'Elmo. 1. Stazione appaltante. Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo - Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Napoli, Via Tito Angelini, 22 - 80129-Napoli - Tel. 081/2294401- Fax 081/2294498 - e-mail: sspsae-na.contratti@beniculturali.it. PEC: mbac-sspsae-na@mailcert.beniculturali.it - Responsabile del procedimento: Dott. Fabrizio Vona. 2. Procedura di gara. Procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi degli articoli 53 comma 2, lett. b), 55 comma 5 e 83 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163 e successive modifiche e integrazioni. 3. Luogo, descrizione, tipo di appalto, importo dei lavori e delle prestazioni: 3.1 Luogo di esecuzione: Napoli - Castel Sant'Elmo. 3.2 Descrizione: Opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Complesso monumentale Museo e Certosa di San Martino/Castel Sant'Elmo» - Programma Operativo Interregionale «Attrattori culturali, naturali e turismo» FESR 2007/2013 - Progetto n.09 del 28 giugno 2013 Lotto 1 - Castel Sant'Elmo - CUP: F66D12000200006 - CIG: 5358337F8F. Progetto validato il 28 giugno 2013 - Determina a contrarre n. 36 del 26 settembre 2013. 3.3 Tipo di appalto: L'appalto riguarda la progettazione esecutiva delle opere strutturali di cui ai capi (a) e (b), degli impianti di cui al capo (d) e delle opere migliorative/aggiuntive offerte e l'esecuzione delle «Opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale di Castel Sant'Elmo», sulla base del progetto esecutivo da redigere dall'appaltatore (delle opere strutturali di cui ai capi (a) e (b), degli impianti di cui al capo (d) e delle opere migliorative/aggiuntive offerte), e del progetto definitivo delle opere non strutturali dei capi (a) e (b), quest'ultimo redatto dalla stazione appaltante ai sensi dell'articolo 203 comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006, per cui non sara' redatto il progetto esecutivo. 3.4 Importo complessivo dell'appalto: € 3.094.857,14 di cui € 23.000,00 per oneri per la progettazione esecutiva di cui al punto precedente, e € 53.669,99 per oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza, non soggetti a ribasso. 3.4.1 Categorie: Gli importi delle lavorazioni di cui si compone l'intervento, compresi gli oneri per la sicurezza, sono i seguenti: Categoria OG2 - Classifica IV - Importo euro 2.258.517,77 Categoria prevalente - Subappaltabile al 30%; Categoria OS30 - Classifica III - Importo E 576.363,45 Categoria scorporabile - Subappaltabile al 30%; Categoria OS28 - Classifica I - Importo 236.975,92 Categoria scorporabile - Subappaltabile al 100% 3.5 Importo soggetto a ribasso d'asta: 3.041.187,15 (tremilioniquarantunomilacentottantasette/15). 4. Termine di esecuzione. Il tempo utile per ultimare la progettazione esecutiva a carico dell'appaltatore (opere strutturali di cui ai capi «a» e «h» e impianti di cui al capo «d», opere migliorative/aggiuntive offerte) e' di giorni 30 non soggetto a ribasso, decorrenti dalla data dell'ordine di servizio di avvio della progettazione dal parte del RUP. Il tempo utile per ultimare i lavori compresi nell'appalto e' quello definito in sede d'offerta ed accettato dall'Amministrazione aggiudicatrice. Esso non dovra' essere in ogni caso superiore a 360 (trecentosessanta) giorni, fissati dal Capitolato Speciale di Appalto e dal Cronoprogramma posto a base di gara, naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna. Costituisce elaborato contrattuale il Cronoprogramma redatto dalla stazione appaltante, cosi' come eventualmente modificato in sede di offerta dalla ditta appaltatrice, che evidenzia in modo chiaro il frazionamento delle aree di esecuzione delle lavorazioni conseguente alla consegna differenziata delle diverse aree di cantiere: elementi tutti gia' chiari e noti all'appaltatore, previsti nella formulazione del cronoprogramma a base di gara e di quello offerto dall'appaltatore stesso. 5. Soggetti ammessi alla gara, offerte e condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: Sono ammessi a partecipare alla procedura di affidamento i soggetti di cui all'art. 34 del decreto legislativo n. 163/2006. Tutti i soggetti partecipanti alla gara, in forma singola, riuniti o consorziati, all'atto dell'offerta devono possedere l'attestazione per attivita' di costruzione o di progettazione e costruzione rilasciata da societa' di attestazione (SOA) di cui al titolo III del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. regolarmente autorizzata e in corso di validita', che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie di opere generali e nelle categorie di opere specializzate di lavori a loro attribuite secondo gli importi di cui al precedente punto, nonche' dimostrare il possesso dei requisiti progettuali di cui al punto 7 del Disciplinare di gara. I concorrenti in possesso di attestazione SOA per prestazioni di costruzione e progettazione, in caso di mancato possesso di uno o piu' requisiti progettuali, dovranno associare o individuare un progettista in possesso dei requisiti di cui al punto 7 del Disciplinare di gara. I concorrenti in possesso di attestazione SOA per prestazioni di sola costruzione, devono necessariamente soddisfare il possesso dei requisiti di cui al punto 7 del Disciplinare di gara associando o individuando un progettista in possesso di detti requisiti. I concorrenti devono essere altresi' in possesso della certificazione di sistema di qualita' conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, in corso di validita', ai sensi dell'art. 63, del D.P.R. 207/2010 e dell'art. 40, comma 3, lett. a) del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i. Non e' ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: le cause di esclusione di cui all'articolo 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), 1), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del Codice; l'applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all'art.6 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l'estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente; sentenze, ancorche' non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell'articolo 67, comma 8, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i.; l'esistenza di piani individuali di emersione di cui all'articolo 1-bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383, come sostituito dal decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito con modificazioni dalla legge 22 novembre 2002, n. 266. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell'articolo 37, comma 7, primo periodo, del Codice, e' vietato partecipare alla gara in piu' di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete. E', altresi', vietato, ai sensi dell'articolo 37, comma 7, secondo periodo, del Codice, ai consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, lettera b) (consorzi tra societa' cooperative e consorzi tra imprese artigiane), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. E' infine vietato, ai sensi dell'articolo 36, comma 5, del Codice, ai consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, lettera c) (consorzi stabili), di partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara. Non e' ammessa la partecipazione alla gara di quei concorrenti che si avvalgono di progettisti indicati o associati per i quali sussistono: le cause ostative alla partecipazione indicate nel presente punto; le cause di esclusione di cui all'articolo 90, comma 8, del Codice e di cui all'art. 253 del Regolamento; l'inesistenza dei requisiti di cui agli articoli 254 e 255 del Regolamento, rispettivamente in caso di societa' di ingegneria o di societa' professionali; Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. 6. Documentazione: Il Bando di gara, il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalita' di partecipazione alla gara, alle modalita' di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell'appalto, nonche' gli elaborati grafici, il computo metrico, il piano di sicurezza e il capitolato speciale di appalto sono visibili sul sito della Soprintendenza: www.polomusealenapoli.beniculturali.it. Il bando di gara e' altresi' pubblicato sulla GUUE, sulla GURI, sul sito informatico presso l'Osservatorio, all'albo Pretorio del comune di Napoli e sul sito di seguito indicato: www.serviziocontrattipubblici.it. L'estratto del bando di gara sara' pubblicato su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale. 7. Termine, indirizzo di ricezione, modalita' di presentazione e data di apertura delle offerte: 7.1 Termine perentorio: L'offerta dovra' pervenire entro le ore 12,00 del giorno 5 dicembre 2013. 7.2 Indirizzo: Via Tito Angelini, 22 - 80129 - Napoli 7.3 Modalita': Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al presente bando 7.4 Aperture offerte: Prima seduta il giorno 13 dicembre 2013 alle ore 9,30 presso la Sala Riunioni della Soprintendenza sita in Castel Sant'Elmo, Via Tito Angelini, 22 - 80129 - Napoli. 8. Soggetti ammessi all'apertura delle offerte: Sono ammessi all'apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti muniti di copia del documento di riconoscimento ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti, con allegata copia del documento di riconoscimento. 9.Cauzione: L'offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione: a) da una cauzione provvisoria, costituita ai sensi del comma 1 dell'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni, ed in conformita' al DM 12.3.2004 n. 123, pari al 2% (due per cento) dell'importo dei lavori costituita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, avente validita' per almeno 180 giorni dalla data stabilita al punto 7.1 del presente bando; si applica il comma 7 dell'art. 75 del decreto legislativo n. 163/06; b) dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione, contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante; c) impegno del garante a rinnovare, su richiesta della stazione appaltante, la garanzia per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione. 10. Finanziamento: Fondi FESR e FdR del POIn Attrattori e Fondi PAC. 11.Termine di validita' dell'offerta: L'offerta e' valida per 180 giorni dalla data di cui al punto 7.1. 12. Criterio di aggiudicazione: L'appalto verra' aggiudicato con il sistema dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare. 13. Varianti: Non sono ammesse offerte in variante; e' possibile proporre solo offerte integrative e/o migliorative come stabilito nel disciplinare di gara. 14. Altre informazioni: Le offerte dovranno essere presentate, pena l'esclusione, nei modi e termini previsti dal disciplinare di gara. L'invio dell'offerta avviene a rischio del concorrente; ai fini del termine di ricezione delle offerte faranno fede esclusivamente gli accertamenti della Stazione Appaltante. Le modalita' di svolgimento della gara sono riportate nel disciplinare di gara. L'offerta dovra' riferirsi all'importo complessivo dei lavori a base d'asta con divieto, pena l'esclusione, di presentare offerte parziali o in aumento; le offerte anormalmente basse verranno sottoposte a verifica ai sensi degli artt. 86, 87, 88 del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i. Il corrispettivo d'appalto e' stabilito a misura e a corpo e si intende comprensivo di ogni e qualsiasi onere necessario a dare l'opera finita a regola d'arte e, pertanto, comprende l'esecuzione di tutti i lavori indicati in progetto, necessari per la piena funzionalita' dell'opera secondo le caratteristiche tipologiche e tecniche dell'edificio e delle opere connesse. L'Amministrazione si riserva la facolta' di non procedere all'aggiudicazione, sospendere, reindire, revocare o non aggiudicare la gara sulla base di proprie autonome ed insindacabili valutazioni, e di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. E' obbligatorio il preventivo sopralluogo degli ambienti oggetto dei lavori, da effettuarsi secondo le modalita' indicate nel disciplinare di gara. Sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutti gli oneri connessi alla stipula del contratto e dovranno essere rimborsate, alla stazione appaltante, tutte le spese per la pubblicazione ex art 34 comma 35 della legge n. 221/2012. La stazione appaltante applichera' le disposizioni di cui all'art 48 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. Ulteriori eventuali precisazioni ritenute necessarie dall'Ente Appaltante saranno pubblicate esclusivamente sul sito del committente. www.polomusealenapoli.beniculturali.it. Tali precisazioni andranno ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara. Si precisa che questa Stazione Appaltante non fornisce risposte su casistiche specifiche riguardanti il possesso dei requisiti di qualificazione da parte dei singoli concorrenti. La valutazione in ordine ai requisiti posseduti dai singoli concorrenti e' rimessa alla Commissione di gara. Avverso il presente bando puo' essere proposto ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale. Data di spedizione del bando alla GUUE 30 settembre 2013. Il soprintendente Fabrizio Vona TC13BFC16965