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Atti correlati
Avviso di asta pubblica - Art. 73 lett. c) R.D. 23.05.1924 n. 827 e succ. modifiche Per la vendita dei seguenti lotti immobiliari di proprieta' dell'Ente: Lotto n. 1 - terreno agricolo e boschivo sito nel Comune di Todi (PG), Frazione Petroro, Loc. Castelvecchio, Vocabolo Porcareccia censito al CT di Todi al foglio 36, p.lle 11, 12 e 16 di catastali Ha 5.96.24 circa. Valore base d'asta: € 66.000,00; Lotto n. 2 - terreno agricolo e boschivo in Gualdo Cattaneo (PG), Frazione Grutti, Vocabolo S. Maria censito al CT di Gualdo Cattaneo al foglio 81, p.lle 130, 149 e 150 e foglio 82, p.lle 92, 141, 524 e 526 di catastali Ha 13.05.92. Valore base d'asta: € 52.600,00; Lotto n. 3 - terreno agricolo con rudere di complessivi mq. 11.150 circa in Todi (PG), Frazione Petroro, Vocabolo Poggetto, censito al CT di Todi al foglio 34, p.lle 560/p, 109/p, 106/p e foglio 52, p.lle 540, 593/p e 595/p. Il rudere e' censito e' censito al CF al foglio 34, p.lla 561 unita' collabente, cat. F/2 di catastali mq 95 circa. Valore base d'asta: € 29.500,00; Lotto n. 4 - complesso immobiliare diruto noto come «Fattoria di Pantalla» e area circostante il tutto censito al CF di Todi al foglio 2, p.lle 101 sub 3, 101 sub 4, 101 sub 5 e 101/p sub 7 tutte unita' collabenti (cat. F/2) ed al CT di Todi al foglio 2, p.lle 3/p, 4/p, 5, 8 e 181 di mq. catastali 1.58.15 circa. Valore base d'asta: € 350.000,00. Con l'aggiudicazione del lotto in esame e' prevista la facolta' (opzione) di assumere in affitto altro terreno agricolo circostante come indicato al punto 16) del presente bando (il canone di affitto non e' oggetto di incanto quindi). Il sottoscritto Prof. Paolo Frongia, quale Presidente dell'Ente La Consolazione Ente Tuderte di Assistenza e Beneficenza, in esecuzione alla delibera n. 80 del 4 agosto 2015 esecutiva a norma di legge, Rende noto che il giorno 20 ottobre 2015 alle ore 11,00 presso la sede dell'Ente in Todi, P.zza Umberto I, n. 6, avanti al Notaio Dott. Fabio Arrivi, presieduta dal legale rappresentante dell'ente, avra' luogo l'esperimento d'Asta Pubblica ad unico e definitivo incanto per la vendita dei lotti citati. 1) L'asta avra' luogo col metodo delle offerte segrete redatte con bollo competente (attualmente € 16,00). Ciascun accorrente potra' concorrere all'Asta per uno o piu' lotti, ma sempre con offerte separate. L'offerta sottoscritta con firma leggibile dovra' contenere: a) generalita' complete dell'offerente con eventuali procure o certificati camerali di cui appresso e indicazione del codice fiscale; b) il prezzo; c) la dichiarazione di incondizionata accettazione delle condizioni di vendita e di aver preso visione delle perizie tecniche, delle destinazioni urbanistiche e di ogni circostanza utile a valutare l'offerta presentata. Tale dichiarazione dovra' essere corredata da fotocopia del documento di riconoscimento valido. 2) L'offerta e i depositi dovranno essere consegnati in sede d'Asta nelle mani del Notaio procedente con le modalita' di cui appresso. Per essere ammesso all'Asta, l'accorrente dovra' depositare nelle mani del Notaio, in distinti assegni circolari non trasferibili intestati al «Notaio Dott. Fabio Arrivi»: a) un decimo cauzionale del prezzo base (10%); b) un fondo spese di contratto pari al 20% del prezzo base (detto fondo spese sara' del 13% limitatamente al lotto 4); c) un fondo spese a titolo di rimborso di spese amministrative e di perizia spettanti all'Ente pari al 2% del prezzo base (detto fondo spese sara' dello 0,5% limitatamente al lotto 4). I depositi saranno immediatamente restituiti ai non aggiudicatari. 3) All'aggiudicazione di ciascuno dei lotti si addiverra' anche in presenza di una sola offerta. 4) Non saranno prese in considerazione le offerte inferiori al prezzo base di gara. Nel caso che accorrente sia una Societa', o una persona che intervenga in nome e per conto di terzi, l'offerente dovra' provare con idonea documentazione, in originale o atto pubblico, al momento dell'ammissione all'asta, la sua capacita' di impegnare la societa' o i terzi in parola. Gli accorrenti dovranno accertare l'esistenza di eventuali prelazioni agrarie o esercizio del diritto di riscatto, ed esonerare l'Ente venditore da ogni responsabilita' al riguardo; dovranno altresi' dare atto di avere accertato il contenuto delle perizie tecniche e del certificato di destinazione urbanistica in visione presso l'Ente. Per il rudere di cui al lotto 4) il competente organo periferico dell'Umbria del Ministero per i Beni Culturali ha dichiarato l'interesse culturale ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 e pertanto e' stata richiesta l'autorizzazione ad alienare l'immobile. Pertanto il trasferimento della proprieta' dell'immobile e' condizionato al rilascio della citata autorizzazione. Per l'immobile di cui al lotto 3) e' stata avviata la procedura per la verifica dell'eventuale interesse culturale ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004 e contestualmente e' stata avanzata richiesta circa l'autorizzazione ad alienare. 5) In sede di vendita l'Ente venditore si riserva di ripartire il prezzo ai fini fiscali. 6) Entro tre o cinque giorni dall'aggiudicazione, salvo diversa comunicazione dell'Ente o nel caso in cui siano necessari frazionamenti, ciascun aggiudicatario dovra', pena la perdita del deposito cauzionale, intervenire alla stipulazione del formale atto di compravendita, con rogito del Notaio scelto dall'Ente, versando contestualmente il residuo prezzo di aggiudicazione (presso la Tesoreria dell'Ente) e l'eventuale saldo delle spese di contratto (detraendo quanto gia' versato come deposito cauzionale in sede di gara), di eventuale frazionamento e tecniche (ai relativi professionisti) e, ove dovuta, l'I.V.A. 7) Le spese relative all'Asta, all'atto di compravendita, alle pratiche catastali ed agli altri oneri comunque connessi e consequenziali nessuno escluso (compreso a titolo esemplificativo anche la spese per le eventuali restrizioni ipotecarie), saranno a carico degli aggiudicatari ciascuno per quanto lo riguarda. Per quanto attiene il lotto n. 3, ove possibile, faranno carico all'aggiudicatario le spese per lo spostamento eventuale su limitrofa proprieta' dell'Ente del vincolo di destinazione del parcheggio connesso al piano di recupero del Castello di Petroro (atto d'obbligo rep. 27.826 del 28/3/2007). 8) Ipoteche o altre formalita' pregiudizievoli eventualmente gravanti i lotti, saranno radiate dai lotti stessi, a cura dell'Ente, previa richiesta scritta da parte dell'acquirente. 9) Le vendite saranno fatte a corpo e non a misura e nello stato di fatto e giuridico in cui gli immobili si trovano (e, quindi, anche con le esistenti servitu'). Gli accorrenti esonerano l'Ente concedente nel caso di differenza tra le superfici indicate e quelle effettive anche in caso di successivo frazionamento. L'Ente si riserva l'intero importo del canone di affitto relativo all'a.a. in corso, senza che gli acquirenti abbiano nulla a pretendere. 10) Gli accorrenti dovranno procedere alla verifica, al tempo della stipula dei contratti di compravendita, dello stato di conduzione degli immobili e dei vincoli esistenti. A tal proposito si precisa che tutti i lotti sono parzialmente condotti in affitto. 11) Gli acquirenti dovranno, entro tre anni dall'acquisto dell'immobile, procedere a proprie cure e spese all'apposizione dei termini, in contraddittorio con l'Ente proprietario, nella parte a confine con la residua proprieta' del medesimo. A tal fine l'Ente si riserva il gradimento del tecnico indicato dalla parte acquirente. 12) I beni suddetti saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni annesso e connesso, uso e diritto, accessioni, adiacenze e pertinenze, servitu' attive e passive, se ed in quanto esistenti e liberi da beni mobili ed arredi e secondo anche le eccezioni e precisazioni previste nelle perizie tecniche. 13) E' in facolta' dell'Ente, su determinazione del Presidente, escludere dall'Asta uno o piu' lotti senza che gli accorrenti abbiano nulla a pretendere. 14) Si richiede la riduzione dei termini ai sensi dell'art. 64, 2° comma, R.D. n. 827/1924 e sue modifiche stante l'esigenza di realizzare al piu' presto le risorse connesse alle riconversioni patrimoniali. 15) Gli accorrenti accettano che la vendita del lotto n. 4 avvenga tramite l'istituto della vendita con patto di riservato dominio (artt. 1523 s.s. C.C.). Inoltre gli accorrenti accettano che il corrispettivo per l'acquisto del predetto immobile dovra' essere versato con le seguenti modalita' e condizioni: a) una somma pari ad un decimo del prezzo di aggiudicazione alla sottoscrizione dell'atto notarile; b) i residui 9/10 in 9 rate annuali costanti scadenti ogni anno l'ultimo giorno del mese successivo all'anno in cui e' stipulato l'atto di compravendita. Su ogni rata verra' calcolata la rivalutazione del solo indice Istat FOI (ultima media annuale pubblicata). Nel contratto di compravendita sara' prevista, in caso di mancato versamento di n.2 rate, anche non consecutive, la risoluzione ipso jure del contratto e l'Ente proprietario avra' facolta' di trattenere quanto gia' versato quale indennita' risarcitoria; il compratore non conserva il beneficio del termine relativamente alle rate successive. Con il versamento dell'ultima e decima rata (corrispondente alla quota di riscatto) sara' possibile la cancellazione della condizione derivante dal patto di riservato dominio. L'atto di vendita sara' stipulato con «patto di riservato dominio», ovvero ai sensi dell'art. 1523 del C.C. la parte acquirente acquistera' la piena proprieta' del bene a seguito del pagamento integrale del prezzo. Pertanto l'immobile sin dalla data di stipula dell'atto sara' consegnato all'acquirente che ne acquistera' il materiale godimento nonche' i rischi (ogni e qualsiasi rischio in ordine al perimento o deterioramento del bene e ogni rischio relativo alla responsabilita' civile e nei confronti di terzi) e dovra' custodire il bene con la diligenza del buon padre di famiglia. L'acquirente deve pertanto sostenere le spese di manutenzione ordinarie e straordinarie dell'immobile dal momento dell'atto, pur non essendone ancora proprietario. L'acquirente non potra' ipotecare il bene o concedere sul medesimo diritti reali o diritti personali di godimento sino all'esecuzione completa del pagamento che dovra' avvenire in forme che ne consentano la tracciabilita' e presso il Tesoriere dell'Ente. Il «patto di riservato dominio» sara' trascritto mediante menzione nella nota di trascrizione di compravendita. Al momento dell'integrale pagamento, la parte venditrice sottoscrivera' un atto di accertamento dell'ottemperanza delle condizione al fine di ottenere la cancellazione della predetta annotazione dai registri immobiliari ai sensi dell'art. 2659 ultimo comma e art. 2668, comma 3, del Cod.Civ. Il pagamento del corrispettivo di vendita andra' eseguito con mezzi che ne garantiscano la «tracciabilita'». Tutte le spese sostenute per la manutenzione ordinaria e straordinaria e per gli investimenti in migliorie non saranno riconosciute e quindi non saranno oggetto di rimborso alla parte acquirente anche in caso di risoluzione contrattuale anticipata. 16) Con l'aggiudicazione del lotto 4 e' previsto altresi' in favore dell'aggiudicatario il diritto di opzione (facolta' e non obbligo) per assumere in affitto per la durata massima di anni 15 (con decorrenza dalla firma del contratto di compravendita) il terreno limitrofo il lotto stesso con patto in deroga ex art. 45 legge n. 203/1982 con contratto avente contenuto conforme ai normali contratti in essere presso l'Ente. Detto terreno e' censito al CT di Todi al foglio 2, p.lle 1 e 3/b di catastali Ha 03.95.65 circa come meglio indicato nella perizia agli atti dell'Ente. Canone di affitto annuale: € 2.100,00 non soggetto a rialzo, ma al solo adeguamento Istat FOI. 17) Ai sensi del decreto legislativo 30.6.2003, n. 196, i dati richiesti dal presente bando saranno utilizzati esclusivamente per le finalita' previste dal bando stesso e nel rispetto della normativa vigente. Per informazioni rivolgersi all'Ente presso la sede citata o allo Studio del Notaio Dott. Fabio Arrivi. Il Responsabile del Procedimento ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i. e' il funzionario tecnico Dott. Massimo Galletti (Tel. 075/8942216 - Fax 075/8949819 - p.e. consolazione@email.it). Per quanto non riportato nel presente avviso si fa rinvio al R.D. 827/1924 nonche' al regolamento relativo alle operazioni immobiliari vigente presso l'Ente. In caso di controversia, gli accorrenti accettano che il foro competente e' quello di Terni salvo le ipotesi inderogabili di legge. Todi, 16 settembre 2015 Il notaio dott. Fabio Arrivi Il presidente prof. Paolo Frongia TS15BIA15874