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Bando di gara - Concessione del servizio, per un quinquennio, di raccolta ed avvio a trattamento di varie tipologie di rifiuti prodotti dalle navi scalanti nella circoscrizione portuale e nella rada di Fiumicino. Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. Denominazione: Autorita' Portuale di Civitavecchia Molo Vespucci s.n.c. - 00053 Civitavecchia (RM), tel. 0766 366201; fax 0766366243; e-mail: autorita@portodicivitavecchia.it; sito Internet: www.portidiroma.it. Sezione II: Oggetto dell'appalto. Tipo di appalto: procedura ristretta ai sensi degli articoli 30 e 55, comma 6, del decreto legislativo n. 163/2006. Contratto stipulato mediante convenzione. Oggetto dell'appalto: "affidamento in concessione del servizio, per un quinquennio di raccolta ed avvio a trattamento di varie tipologie di rifiuti prodotti dalle navi scalanti nella circoscrizione portuale e nella rada di Fiumicino". Luogo di esecuzione del servizio: Porto di Fiumicino. Codice CPV: 90511000 - CUP: / - CIG: 6029555231. Il servizio appartiene alla cat. 16, servizi di smaltimento dei rifiuti solidi e acque reflue dell'Allegato II A, del decreto legislativo n. 163/2006. Quantitativo od entita' totale: il valore complessivo presunto dell'importo del servizio per il quinquennio, ammonta ad € 1.298.558,40, di cui € 761.005,95 per il costo del personale ed € 30.989,75 per oneri della sicurezza specifici, corrispondente ad un importo annuo di € 259.711 68. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. Forma giuridica che dovra' assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: ai sensi dell'art. 37, del decreto legislativo n. 163/2006, cosi' come meglio specificato nel disciplinare di prequalifica. Condizioni di partecipazione: Non e' ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: 1) le cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del Codice; 2) le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui agli articoli 67, 84, comma 4, e 91, comma 6, del decreto legislativo n. 159/2011 (Codice delle Leggi Antimafia); 3) le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione; 4) provvedimenti di sospensione dell'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali di cui all'art. 212 del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006; 5) le cause di esclusione indicate dall'art. 14, del decreto legislativo del 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.; 6) sanzioni interdittive o misure cautelari che comportino il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione (decreto legislativo n. 231/2001 ed art. 32-quater del Codice Penale) ed, in particolare, condizioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, ed articoli 13 e 14 del predetto decreto legislativo n. 231/2001 non compatibili con la partecipazione ad appalti pubblici; ogni altra causa di esclusione derivante dall'applicazione di una sanzione che comporta il divieto di contrarre con la P.A. compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'art. 36-bis, comma 1, del decreto-legge n. 223/2006 convertito con modificazioni dalla legge del 4 agosto 2006 n. 248; 7) le cause di esclusione indicate dalla legge n. 383/2001, cosi' come modificata dalla legge del 22 novembre 2002 n. 266 di conversione del decreto-legge n. 210/2002; 8) le cause di esclusione indicate dall'art. 41, del decreto legislativo n. 198/2006 recante il codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6, della legge n. 246/2005; 9) le cause di esclusione indicate dall'art. 44, del decreto legislativo n. 286/1998; 10) le cause di esclusione indicate dall'art. 36, della legge n. 300/1970; 11) le cause di esclusione indicate dall'art. 5, comma 2, lettera c), della legge n. 386/1990. Requisiti di idoneita' professionale, capacita economico-finanziaria e tecnico-organizzativa: I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei commi seguenti: a) iscrizione all'Albo Gestori Ambientali di cui all'art. 212, del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, per la categoria 4, classe F e la categoria 5, classe F del decreto ministeriale n. 406 del 28 aprile 1998; per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovra' risultare da apposito documento, corredato da traduzione in lingua italiana, attestante l'iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale dello Stato di appartenenza; b) conseguimento, nel triennio 2011/2012/2013, di un fatturato globale almeno pari ad € 1.000.000,00, I.V.A. esclusa, da intendersi quale cifra complessiva del triennio. Per le imprese che abbiano iniziato l'attivita' da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attivita' secondo la seguente formula: (fatturato richiesto /3) x anni di attivita' o porzione di essi; c) conseguimento, nel triennio 2011/2012/2013, di un fatturato specifico, relativo a servizi oggetto della presente procedura di gara, pari ad almeno € 450.000,00 I.V.A. esclusa. Per gli appalti pluriennali sara' computata la sola quota parte fatturata in detto triennio. Per le imprese che abbiano iniziato l'attivita' da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attivita' secondo la seguente formula: (fatturato richiesto /3) x anni di attivita' o porzione di essi; d) esecuzione negli ultimi tre anni di n. 1 servizio analoghi presso enti pubblici o privati di importo complessivo non inferiore ad € 150.000,00; e) possesso di idonee referenze bancarie da parte di almeno due istituti bancari od intermediari autorizzati, ai sensi del decreto legislativo del 1° settembre 1993, n. 385, operanti negli Stati membri dell'U.E., che attestino l'idoneita' finanziaria ed economica del concorrente ai fini dell'assunzione, in caso di affidamento, delle prestazioni oggetto della presente procedura di gara. Nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall'art. 41, comma 3, del Codice; f) iscrizione alla C.C.I.A.A. - Registro delle Imprese - per attivita' coerente con l'oggetto del servizio in argomento; g) certificato di qualita' UNI EN ISO 9001 per attivita' coerente con l'oggetto del servizio in argomento, in originale o copia autenticata; h) certificato di qualita' UNI EN ISO 14001 per attivita' coerente con l'oggetto del servizio in argomento, in originale o copia autenticata; i) manuale della qualita' aziendale formato ai sensi dell'EN stessa; j) disponibilita' di un centro di servizio (spogliatoi per il personale e ricovero mezzi) in un raggio di km 20 dal territorio del comune di Fiumicino); k) disponibilita' almeno dei seguenti mezzi: n. 1 mezzo nautico in grado di raccogliere rifiuti solidi od imballati oltre i mc. 3; n. 1 autocarro classe ADR dotato di gru avente una capacita' di carico di almeno mc. 6. Sezione IV: Procedura. Criterio di aggiudicazione: l'affidamento avverra' con il criterio del prezzo piu' basso di cui all'art. 82, del decreto legislativo n. 163/2006. Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: entro le ore 12 del giorno: 14 gennaio 2015. Lingue utilizzabili per la presentazione delle domande di partecipazione: Italiano. Sezione VI: Altre informazioni. Il disciplinare di prequalifica - che forma parte integrante e sostanziale del presente bando, i modelli da compilare da parte dei concorrenti, il capitolato tecnico prestazionale e tutta la restante documentazione di gara sono pubblicati sul sito Internet dell'Autorita' Portuale di Civitavecchia www.portidiroma.it. Tutte le comunicazioni di natura ufficiale relative alla presente procedura di gara saranno pubblicate sullo stesso sito Internet e varranno come notifica nei confronti dei concorrenti e di tutti gli interessati. L'Autorita' Portuale di Civitavecchia ha facolta' di interrompere od annullare in qualsiasi momento la procedura di affidamento senza che i concorrenti possano vantare diritti od aspettative di sorta. Organo competente per procedure di ricorso: T.A.R. Lazio, via Flaminia n. 189 Roma. Servizio presso il quale si possono chiedere informazioni sulla presentazione del ricorso: Ufficio Legale dell'Autorita' Portuale. Responsabile del Procedimento: dott. ing. Calogero Burgio. Determina a contrarre: decreto n. 244 del 26 novembre 2014. Data di invio del bando all'Ufficio Pubblicazioni dell'Unione Europea: 27 novembre 2014. Il presidente dott. Pasqualino Monti TS14BFG21174