REGIONE TOSCANA - GIUNTA REGIONALE

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.66 del 8-6-2015)

 
                            Bando di gara 
 

  SEZIONE  I:  AMMINISTRAZIONE  AGGIUDICATRICE  I.1)   Denominazione,
indirizzi e punti di contatto: Regione Toscana  -  Giunta  Regionale.
Regione Toscana - Giunta Regionale  -  Settore  Programmazione  Porti
commerciali, Interporti e Porti e Approdi turistici - Via di  Novoli,
26 50127 FIRENZE Italia. Punti di contatto: all'attenzione  di  Arch.
Adriano Poggiali/ Gestore Sistema Telematico: I Faber  Spa  Divisione
Pleiade  Tel:  +390554384317  -  0286838415-  38  Fax:  +390554389011
e-mail:             adriano.poggiali@regione.toscana.it             -
infopleiade@i-faber.com,  Indirizzi  internet:   indirizzo   generale
dell'Amministrazione  aggiudicatrice:  http://www.regione.toscana.it,
Indirizzo         del         Profilo         di         committente:
http://www.regione.toscana.it/profilocommittente; Accesso elettronico
alle        informazioni:https://start.e.toscana.it/regione-toscana/;
Presentazione  per  via  elettronica  di  offerte  e   richieste   di
partecipazione:          https://start.e.toscana.it/regione-toscana/.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso i  punti  di  contatto
sopra  indicati.  Il   capitolato   d'oneri   e   la   documentazione
complementare sono disponibili  presso  i  punti  di  contatto  sopra
indicati. Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate  ai
punti di  contatto  sopra  indicati.  I.2)  Tipo  di  amministrazione
aggiudicatrice: Autorita' regionale o locale; I.3) Principali settori
di  attivita':  Servizi  generali  delle  amministrazioni  pubbliche.
L'amministrazione  aggiudicatrice  acquista  per   conto   di   altre
amministrazioni aggiudicatrici:NO. 
  SEZIONE  II:  OGGETTO  DELL'APPALTO   II.1)   Descrizione   II.1.1)
Denominazione     conferita     all'appalto      dall'amministrazione
aggiudicatrice:   Servizi   di   progettazione   definitiva   e    di
coordinamento  della  sicurezza  in  fase  di  progettazione  per  la
realizzazione del nuovo collegamento  ferroviario  tra  il  porto  di
Livorno  e  l'Interporto  toscano  A.  Vespucci  di  Guasticce,   nei
territori comunali di Livorno e Collesalvetti, tramite il recupero di
un ponte ferrotramviario in disuso, che scavalca la linea  tirrenica,
facente parte del compendio immobiliare ex Consorzio  ferrotramviario
Pisa-Livorno. CIG: 6047497864; CUP: D72F14000050002. II.1.2) Tipo  di
appalto e luogo di esecuzione: servizi, categoria di servizi  n.  12.
Luogo principale di esecuzione: Firenze - via di Novoli n. 26; codice
NUTS ITE16 II.1.3) L'avviso riguarda  un  appalto  pubblico;  II.1.5)
Breve descrizione dell'appalto. Servizi di progettazione definitiva e
di coordinamento della sicurezza in  fase  di  progettazione  per  la
realizzazione del nuovo collegamento  ferroviario  tra  il  porto  di
Livorno e l'Interporto toscano A. Vespucci, nei territori comunali di
Livorno  e  Collesalvetti,  tramite   il   recupero   di   un   ponte
ferrotramviario  in  disuso  che  scavalca  la  linea   tirrenica   e
corrispondente al tracciato denominato "Alternativa 1"  nel  progetto
preliminare posto a base di gara. Il progetto di riutilizzo del ponte
prevede la realizzazione di tratte continue  in  grado  di  resistere
alle azioni sismiche longitudinali e di tratte in curva. Per le rampe
di accesso al manufatto si prevede  di  utilizzare:  lato  Porto,  il
preesistente   tracciato,   con   ricostruzione   del   rilevato    e
dell'armamento, per un tratto di circa 500  m;  lato  Interporto,  la
costruzione di un rilevato della lunghezza di circa 550 m,  sostenuto
da un lato da muro a  retta  in  cemento  armato,  fondato  su  pali,
necessario  per  consentire  il  mantenimento  dell'attuale  raccordo
Calambrone - Interporto. Per lo scavalco e' previsto  l'utilizzo  del
manufatto esistente, attuando la rimozione totale  dell'impalcato  di
tutte le campate, il rinforzo  e  l'adeguamento  generalizzato  delle
pile  e  delle  fondazioni  e  realizzando  un  nuovo  impalcato   in
carpenteria metallica, con piattaforma di  sostegno  del  binario  in
cemento  armato,  opportunamente   impermeabilizzata.   II.1.6)   CPV
71311230, 71322300; II.1.7) L'appalto  e'  disciplinato  dall'accordo
sugli appalti pubblici: SI; II.1.8) Divisione in lotti:  NO.  II.1.9)
Ammissibilita' di varianti: NO II.2.1) Quantitativo o entita' totale:
L'importo  massimo  complessivo  dell'appalto  e'  stimato  in   Euro
266.977,87 oltre IVA  nei  termini  di  legge  II.2.2)  Opzioni:  NO.
II.2.3) Informazioni sui rinnovi. L'appalto e'  oggetto  di  rinnovo:
NO. II.3) Durata dell'appalto o  termine  di  esecuzione:  Durata  in
giorni: 60. 
  SEZIONE  III:  INFORMAZIONI  DI  CARATTERE  GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO III.1) Condizioni relative all'appalto III.1.1)
Garanzia   a   corredo   dell'offerta   Polizza   assicurativa    per
responsabilita' civile professionale,  ai  sensi  dell'art.  111  del
D.Lgs. n. 163/2006 e dell'art. 269 del D.P.R.  n.  207/2010,  per  un
massimale non inferiore al 20% dell'importo  dei  lavori  progettati,
con il limite di 2,5 milioni di Euro; III.1.2)  Principali  modalita'
di finanziamento e di pagamento  e/o  riferimenti  alle  disposizioni
applicabili in materia: Finanziamento: capitolo 31174 quota Regione e
capitolo 31175 quota UE del Bilancio della Regione Toscana. Pagamento
effettuato secondo quanto  indicato  nel  contratto  all'articolo  10
"Fatturazione e Pagamenti" dello schema  di  contratto.  In  caso  di
prestazione  eseguita  dal   subappaltatore,   il   pagamento   della
prestazione verra' fatto nei  confronti  dell'Aggiudicatario  che  e'
obbligato a trasmettere, entro venti giorni  dalla  data  di  ciascun
pagamento  effettuato  nei  suoi  confronti,  copia   delle   fatture
quietanzate  relative   ai   pagamenti   da   esso   corrisposti   al
subappaltatore,  con  l'indicazione  delle   ritenute   di   garanzia
effettuate.  III.1.3)  Forma  giuridica  che   dovra'   assumere   il
raggruppamento di operatori  economici  aggiudicatario  dell'appalto:
Articolo 90, comma 1, lett. g), del D.  Lgs.  n.  163/2006.  III.1.4)
Altre  condizioni  particolari  cui  e'  soggetta  la   realizzazione
dell'appalto:  NO;  III.2)  CONDIZIONI  DI  PARTECIPAZIONE   III.2.1)
Situazione personale degli operatori, inclusi  i  requisiti  relativi
all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro  commerciale  -
Informazioni e formalita' necessarie per valutare la  conformita'  ai
requisiti: 
  Sono ammessi a partecipare i soggetti di cui all'art. 90, comma  1,
lettere d), e), f), f-bis), g)  e  h)  del  D.Lgs.  n.  163/2006,  in
possesso dei requisiti previsti  dagli  articoli  38  del  D.Lgs.  n.
163/2006 e 98 del D.Lgs. n. 81/2008 e non rientranti nelle condizioni
di cui all'art. 253 del D.P.R. n. 07/2010. I prestatori  di  servizio
devono  essere  regolarmente  iscritti  agli  albi  professionali  di
riferimento. Ammissione alla gara previo raggiungimento della  soglia
minima  richiesta   per   ciascuno   dei   requisiti   di   capacita'
tecnico-professionale   ed   economico-finanziaria    riportati    ai
successivi punti III.2.2) e III.2.3).  I  soggetti  partecipanti,  al
momento  della  presentazione  dell'offerta,  quale   condizione   di
ammissibilita' alla gara, sono tenuti al pagamento del contributo  di
Euro 20,00 a favore dell'Autorita' Nazionale Anticorruzione,  con  le
modalita' di cui al punto A.1.5) del Disciplinare di  gara;  III.2.2)
Capacita' economica e  finanziaria  -  Livelli  minimi  di  capacita'
richiesti: I concorrenti all'atto della domanda  devono  possedere  i
seguenti requisiti di capacita' economico-finanziaria (art.  263  del
D.P.R. n. 207/2010):- fatturato globale per servizi, di cui  all'art.
252 del D.P.R. n. 207/2010, relativo  ai  migliori  cinque  anni  del
decennio precedente (art. 253, comma 15-bis, del D.Lgs. n.  163/2006)
la data di trasmissione del presente bando  alla  G.U.U.E.,  pari  ad
almeno Euro 533.955,74.  Informazioni  e  formalita'  necessarie  per
valutare la conformita' ai requisiti: I servizi di cui  all'art.  252
del D.P.R.n. 07/2010 valutabili  sono  quelli  iniziati,  ultimati  e
approvati nel periodo indicato antecedente la  data  di  trasmissione
del bando alla G.U.U.E., ovvero la parte di essi ultimata e approvata
nello stesso periodo  per  il  caso  di  servizi  iniziati  in  epoca
precedente. Non rileva  al  riguardo  la  mancata  realizzazione  dei
lavori ad essa relativi. Ai fini del presente  comma,  l'approvazione
dei servizi di direzione lavori e di  collaudo  si  intende  riferita
alla data della deliberazione di cui all'articolo 234, comma  2,  del
D.P.R. n. 207/2010.  Sono  valutabili  anche  i  servizi  svolti  per
committenti privati documentati attraverso  certificati  di  buona  e
regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati  o  dichiarati
dall'operatore  economico  che  fornisce,  su   richiesta   dell'ente
banditore,  prova  dell'avvenuta  esecuzione  attraverso   gli   atti
autorizzativi  o  concessori,  ovvero  il  certificato  di  collaudo,
inerenti il lavoro per il  quale  e'  stata  svolta  la  prestazione,
ovvero tramite copia del contratto  e  delle  fatture  relative  alla
prestazione medesima. Per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.
i servizi di cui all'art. 252 del D.Lgs. n. 163/2006 valutabili  sono
da intendersi quelli equivalenti, in base alla normativa vigente, nei
rispettivi Paesi.  III.2.3)  Capacita'  tecnica:  Livelli  minimi  di
capacita' richiesti: I  concorrenti  all'atto  della  domanda  devono
possedere i seguenti requisiti di capacita'  tecnica  (art.  263  del
D.P.R. n. 207/2010):- espletato servizi,  di  cui  all'art.  252  del
D.P.R. n. 207/2010, riferiti alle opere con ID V.02 e S.04  (D.M.  n.
143/2013), o  corrispondenti  classi  e  categorie  L.  n.  143/1949,
effettuati nell'ultimo decennio precedente la  data  di  trasmissione
del presente bando alla G.U.U.E., per un importo  minimo  complessivo
dei lavori pari a: 7.837.768,00 (V.02 D.M. n. 143/2013 o  VIa  L.  n.
143/1949) e Euro 4.762.232,00 (S.04 D.M. n.  143/2013  o  IXb  L.  n.
143/1949). - espletato due servizi, di cui all'art. 252 del D.P.R. n.
207/2010, riferiti alle opere con ID V.02 e S.04 (D.M. n.  143/2013),
o corrispondenti  classi  e  categorie  L.  n.  143/1949,  effettuati
nell'ultimo decennio precedente la data di trasmissione del  presente
bando alla G.U.U.E., per un importo  minimo  complessivo  dei  lavori
pari a: Euro  3.135.107,20  (V.02  D.M.  n.  143/2013  o  VIa  L.  n.
143/1949) e Euro 1.904.892,28 (S.04 D.M. n.  143/2013  o  IXb  L.  n.
143/1949). - un numero medio annuo del personale  tecnico  utilizzato
nei migliori tre anni del quinquennio antecedente la trasmissione del
bando alla G.U.U.E. (comprendente i  soci  attivi,  i  dipendenti,  i
consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove
esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto,  ovvero
firmino i rapporti di verifica del progetto,  ovvero  facciano  parte
dell'ufficio  di  direzione  lavori  e  che  abbiano  fatturato   nei
confronti della societa' offerente una quota superiore  al  cinquanta
per  cento  del  proprio  fatturato  annuo,  risultante   dall'ultima
dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso  di  soggetti
non esercenti  arti  e  professioni)  pari  a  due  volte  le  unita'
necessarie per lo svolgimento dell'incarico, cioe' 8 unita'. Ai  fini
della verifica dei requisiti di capacita'  tecnico  organizzativa  ed
economico-finanziaria,  il  concorrente   puo'   utilizzare   servizi
appartenenti non solo agli ID opere indicati, ma anche a ID di  grado
di complessita' pari o maggiore all'interno  della  stessa  categoria
d'opera (art.  8,  D.M.  n.  143/2013),  o  corrispondenti  classi  e
categorie della L. n. 143/1949. I servizi di  cui  all'art.  252  del
D.P.R. n.  207/2010  valutabili  sono  quelli  iniziati,  ultimati  e
approvati nel periodo indicato, oppure la parte di  essi  ultimata  e
approvata nello stesso periodo in caso di servizi iniziati  in  epoca
precedente. Ai sensi dell'art. 253, comma 15, del D.lg. n.  163/2006,
le societa' costituite dopo la data di entrata in vigore della  Legge
n. 415/1998, per un periodo di cinque anni dalla  loro  costituzione,
possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari  e
tecnico-organizzativi  richiesti  dal  bando  di   gara   anche   con
riferimento ai requisiti dei soci delle societa', qualora  costituite
nella forma di societa' di persone o di societa' cooperativa,  e  dei
direttori tecnici o dei professionisti dipendenti della societa'  con
rapporto a tempo indeterminato e con qualifica  di  dirigente  o  con
funzioni  di  collaborazione  coordinata   e   continuativa   qualora
costituite  nella  forma  di  societa'  di  capitali.   III.3.1)   La
prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione:
Si', art. 90 del D.Lgs. n. 163/2006 .III.3.2) Personale  responsabile
dell'esecuzione del servizio: Le persone giuridiche  devono  indicare
il nome e le qualifiche professionali del personale incaricato  della
prestazione del servizio: Si'. 
  SEZIONE  IV:  PROCEDURA  IV.1.1)  Tipo  procedura  Aperta.  IV.2.1)
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente piu' vantaggiosa in
base ai  criteri  indicati  nel  capitolato  d'oneri,  nell'invito  a
presentare offerte o a negoziare  oppure  nelle  specifiche.  IV.2.2)
Ricorso ad un'asta elettronica: NO. IV.3.2) Pubblicazioni  precedenti
relative allo stesso appalto: NO. IV.3.3) Condizioni per ottenere  il
capitolato di oneri e la documentazione  complementare.  Documenti  a
pagamento: NO; IV.3.4) Termine  per  il  ricevimento  delle  offerte:
Data: 07/07/2015  Ora:  13:00  IV.3.6)  Lingua  utilizzabile  per  la
presentazione delle offerte: Italiano; IV.3.7) Periodo minimo durante
il quale l'offerente e' vincolato alla propria  offerta:  180  giorni
dal  termine  ultimo  per  il  ricevimento  delle  offerte;   IV.3.8)
Modalita' di apertura delle offerte: Data 14/07/2015 ore 09:30  Luogo
Uffici della Giunta Regionale - III piano palazzo A stanza 334 -  Via
di Novoli 26 Firenze; Persone ammesse ad assistere all'apertura delle
offerte: Il titolare o legale rappresentante del soggetto concorrente
o persona munita di specifica delega puo' assistere, in  qualita'  di
uditore, alle sedute pubbliche di gara. 
  SEZIONE  VI:  ALTRE  INFORMAZIONI  VI.1)  Trattasi  di  un  appalto
periodico: NO; VI.2) Appalto connesso ad un  progetto  e/o  programma
finanziato da fondi dell'Unione Europea: Si- RETI TEN-T - Progetto di
interesse  comune  "Accesso  ferroviario  dalla  costa  al  Corridoio
RACCORDO" 2013-  IT-91033-S.  VI.3)  Informazioni  complementari.  Le
modalita' di calcolo dell'importo  a  base  di  gara  sono  riportate
nell'allegato "Calcolo compenso professionale architetti e  ingegneri
(D.M. 143 del 31 ottobre 2013)" al disciplinare. Si  precisa  che  il
termine perentorio di presentazione delle  offerte  e'  fissato  allo
scattare delle ore 13.00 in punto (non un secondo in piu') del giorno
di cui al punto IV.3.4 del presente bando. Si fa presente che i  dati
relativi  ai  criteri  impiegati  per  la  valutazione   dell'offerta
economicamente  piu'  vantaggiosa  di  cui  al  punto  IV.2.1,   sono
consultabili al paragrafo 5 "VALUTAZIONE DELLE OFFERTE:  ATTRIBUZIONE
DEI PUNTEGGI" del disciplinare  di  gara.  Il  concorrente  ai  sensi
dell'art. 79, comma  5-quinquies,  del  D.  Lgs.  n.  163/2006,  deve
indicare il domicilio eletto, il numero di fax, l'indirizzo di  posta
elettronica e quello di posta elettronica certificata  (PEC)  per  le
comunicazioni di cui all'art. 79, c. 5, del D. Lgs. n. 163/2006. Tali
indicazioni sono fornite  dal  concorrente  compilando  gli  appositi
spazi predisposti  nella  "Domanda  di  partecipazione  e  scheda  di
rilevazione requisiti" (punto  A.1  del  Disciplinare  di  gara).  La
procedura di gara verra' svolta  in  modalita'  telematica  sul  sito
ttps://start.e.toscana.it/regione-toscana/. Tutta  la  documentazione
richiesta dovra' essere prodotta in modalita' telematica sul suddetto
sito  e,  ove   richiesto,   firmata   digitalmente.   L'appalto   e'
disciplinato dal bando di gara, dal  disciplinare  di  gara  e  dalle
"Norme tecniche di funzionamento del Sistema Telematico  di  Acquisto
di Regione Toscana - Giunta  Regionale  -  Start  GR"  approvate  con
decreto  dirigenziale  n.  4606/2006  e  consultabili   all'indirizzo
internet: https://start.e.toscana.it/regione-toscana/.  All'indirizzo
Internet https://start.e.toscana.it/regione-toscana/  e'  disponibile
tutta la documentazione di gara, compresi gli elaborati del  progetto
preliminare (elencati all'art.  13  del  disciplinare)  validato  con
verbale del 6 maggio 2015, il bando, il disciplinare di gara (in  cui
e'  specificata  tutta  la  documentazione  da  presentare   per   la
partecipazione alla gara nonche' le modalita' di presentazione  della
stessa   per   i   soggetti   che   partecipano   singolarmente,   in
raggruppamento temporaneo o in consorzio), la documentazione di  gara
(non autogenerata dal Sistema telematico) di cui al paragrafo  4  del
disciplinare e lo schema di contratto. Inoltre,  sempre  allo  stesso
indirizzo,  e'  disponibile  la  documentazione  tecnica   aggiuntiva
indicata al paragrafo 13 del disciplinare.  Gli  operatori  economici
possono formulare  richieste  di  chiarimenti  secondo  le  modalita'
indicate nel Disciplinare di gara. L'Amministrazione  garantisce  una
risposta a tutti i chiarimenti che perverranno entro 7  giorni  dalla
data di scadenza del  termine  stabilito  per  il  ricevimento  delle
offerte. In fase di verifica della documentazione amministrativa,  ai
sensi degli articoli 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter, del D.Lgs. n.
163/2006, cosi' come introdotti dal  D.L.  n.  90/2014,  in  caso  di
mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarita'  essenziale  delle
dichiarazioni rese per la partecipazione alla gara, si applica quanto
previsto dall'art. 38, comma 2 bis,  del  D.Lgs.  163/2006  e  verra'
irrogata una sanzione pecuniaria pari ad  Euro  267,00.  La  stazione
appaltante, ai sensi dell'art. 88, comma 7, del D. Lgs. n.  163/2006,
puo' procedere contemporaneamente alla  verifica  di  anomalia  delle
migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto
ai  commi  da  1  a  5  del  medesimo  articolo.  Si  puo'  ricorrere
all'istituto del subappalto nei limiti dell'art.  91,  comma  3,  del
D.Lgs.  n.  163/2006.   In   caso   di   prestazione   eseguita   dal
subappaltatore, il pagamento della prestazione verra' effettuato  nei
confronti dell'Operatore economico che  e'  obbligato  a  trasmettere
entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato  nei  suoi
confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai  pagamenti  da
essa corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle  ritenute
di garanzia effettuate, unitamente alla documentazione  che  dimostri
l'avvenuto pagamento esclusivamente tramite lo strumento del bonifico
bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei  a
consentire  la  piena  tracciabilita'  delle  operazioni,  su   conti
correnti bancari o postali dedicati anche in via non  esclusiva  alle
prestazioni oggetto del contratto di subappalto. In caso  di  mancata
produzione delle fatture quietanzate entro il  predetto  termine,  la
Regione Toscana sospende, ai sensi dell'art. 118, comma 3, del D.Lgs.
n.  163/2006,  i  successivi  pagamenti   a   favore   dell'operatore
economico. La durata dell'appalto, di cui al punto II.3 del  presente
testo, e' di 60 giorni naturali, consecutivi e  continui  dall'ordine
di  inizio  dell'attivita'  di  progettazione  definitiva.  Ai  sensi
dell'art. 140 del D. Lgs. n. 163/2006, l'Amministrazione, in caso  di
fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto  ai  sensi
degli artt. 135 e 136 del D. Lgs. n.  163/2006,  potra'  interpellare
progressivamente  i  soggetti  che  hanno  partecipato   alla   gara,
risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un  nuovo
contratto per  l'affidamento  del  completamento  della  prestazione.
L'Amministrazione, ai sensi dell'art. 241, comma 1-bis,  D.  Lgs.  n.
163/2006,  comunica  che  il  contratto  non  conterra'  la  clausola
compromissoria. Si ricorda il divieto di cui all'art.  90,  comma  8,
del D. Lgs. n. 163/2006. Il  presente  bando  e'  inoltre  pubblicato
nella terza parte del  Bollettino  Ufficiale  della  Regione  Toscana
(BURT). Ai sensi  dell'art.  34,  comma  35,  del  D.L.  n.  179/2012
convertito in L. n. 221/2012, le spese sostenute da  Regione  Toscana
per le pubblicazioni per estratto ai sensi  dell'art.  66,  comma  7,
secondo capoverso, del D.Lgs. n. 163/2006, devono  essere  rimborsate
dall'aggiudicatario entro 60 gg. dall'aggiudicazione.  L'importo  per
tali pubblicazioni ammonta indicativamente a Euro 5.000,00 oltre  IVA
nei termini di legge. Si informa che, ai sensi dell'art. 3, della  L.
n.   136/2010,   l'Aggiudicatario,   al   fine   di   assicurare   la
tracciabilita' dei flussi finanziari, e' tenuto  ad  utilizzare,  per
tutti  i  movimenti  finanziari   relativi   al   presente   appalto,
esclusivamente 
  conti correnti  bancari  o  postali  dedicati,  anche  in  via  non
esclusiva. Ai fini della tracciabilita'  dei  flussi  finanziari,  il
bonifico bancario o postale, ovvero gli altri strumenti di  pagamento
idonei a consentire la piena  tracciabilita',  devono  riportare,  in
relazione a ciascuna transazione posta  in  essere  dall'appaltatore,
dal subappaltatore e dai subcontraenti della  filiera  delle  imprese
interessati al presente  appalto,  i  codici  CIG  6047497864  e  CUP
D72F14000050002.  Atto  di  indizione   dell'appalto:   Decreto   del
Dirigente n. 2322 del  20/05/2015.  Riferimento  alla  Programmazione
contrattuale: art. 51, comma  4,  L.R.  n.  38/2007,  anno  2014  (n.
progressivo 37/2015). Altre  informazioni  inerenti  il  procedimento
amministrativo, il trattamento dei dati personali e i controlli sulle
dichiarazioni rese dai partecipanti sono indicate nel disciplinare di
gara. ll  Responsabile  Unico  del  procedimento  e':  Arch.  Adriano
Poggiali,  +39  0554384317.  VI.4)  Procedure  di   ricorso   VI.4.1)
Organismo  responsabile  delle  procedure  di   ricorso:Denominazione
ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana Indirizzo
postale: Via Ricasoli, 40 Citta': Firenze Paese: Italia (IT); VI.4.2)
Presentazione di ricorsi: 30 giorni  decorrenti  dalla  pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o dalle  ricezione
delle comunicazioni ex art. 79 D.Lgs.  N.  163/2006;  VI.5)  Data  di
spedizione del presente avviso alla G.U.C.E.: 26/05/2015. 

               Il dirigente responsabile del contratto 
                       arch. Adriano Poggiali 

 
TX15BFD641
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.